Geri Pozzolini precisa, Mario Attombri non è astemio ed è un guru unico al mondo

Alcuni giorni fa, vi abbiamo presentato – nell’atto di minacciarci – un nuovo personaggio, il signor Geri Pozzolini di Firenze, esperto di scibile umano.

Poche ore dopo l’uscita del nostro post, il signor Geri Pozzolini è diventato gentile, inviandoci alcune precisazioni.

Alcune ore dopo l’invio delle precisazioni, è diventato ansioso, chiedendoci perché non vedeva pubblicate le sue precisazioni.

Noi non serbiamo rancori, e anzi regaliamo al signor Geri Pozzolini tutto questo post per esporre le sue ragioni.

I signori Geri Pozzolini, Annunziata Vulcano e Mario Attombri sono tre imprenditori attivi nel settore merceologico dello spiritualismo contemporaneo.

Di Geri Pozzolini abbiamo già parlato.

Annunziata Vulcano dirige il Centro Clip 2000 di Firenze, che non è – come farebbe pensare il nome – un negozio di cancelleria, ma la sigla di “Creature di Luce Interiore Preziosa“, un centro multiproduct di yoga, reiki, “alberi e argilla” (da non confondere con la Dendroterapia Energetica di Carmen Cattani) e altri utili servizi.

Mario Attombri, noto anche come  Sri Guru Raja Yogi Lahari [1], vincitore nel 1994 dell’ambito premio “Il fungo d’oro” del gruppo micologico di Mirano (Venezia), proviene da Noale in provincia di Venezia. Non avendo letto la sua opera autobiografica L’avventura di un guru occidentale, non siamo in grado di classificare in maniera precisa il lavoro che fa il signor Attombri.

Comunque, secondo un documento che ci gira gentilmente Geri Pozzolini,

“Mario è anche uno sciamano ha cioè il dono, essendo collegato alla Divina Madre, di essere un suo tramite per poter guarire le persone dalle malattie fisiche e psichiche in armonia alla legge universale del karma. Mario insegna pratiche di auto guarigione e di rafforzamento tratte da varie tradizioni sciamaniche con cui ha avuto contatti (nord, america, sud america, siberia, ecc.).

Mario si è relazionato con molte tradizioni ed ha conosciuto più di 250 maestri, Lui è interessato ai mistici non tanto agli uomini di apparati delle Chiese, ma in questa varietà, come dice Lui, non ha perso la rotta perché la sua barra del timone è stata sempre una, l’insegnamento di Gesù Cristo. Sempre come dice Lui per essere un vero seguace di Cristo, basta seguire un’ unico comandamento “ama il prossimo tuo come te stesso” poi tutto il resto ne deriva di conseguenza.

Mario è attualmente un guru unico al mondo, per l’ampio sincretismo  che attua, e per la capacità di prendere il meglio da più tradizioni diverse armonizzando il tutto.” [2]

Conoscendo piuttosto bene i dintorni di Noale,  la cosa non può che farci piacere.

Geri Pozzolini aveva chiesto l’immediata rimozione delle “schifezze” che, secondo lui, avremmo pubblicato sul nostro blog. Adesso che è più tranquillo, ci presenta finalmente le sue precisazioni concrete in merito.

Tra i commenti al primo post su Attombri e Annunziata Vulcano (non nel testo del post stesso), avevo scritto che Mario Attombri

“è riuscito a mettere insieme un notevole gruppo di Presenzialisti Ecumenici, di quelli che non si perdono una serata a base di pasticcini analcolici senza carne di maiale”.

Mi riferivo in realtà agli ospiti dalle lunghe tuniche e tonache, ma Pozzolini evidentemente pensava che noi volessimo accusare Mario Attombri di essere astemio, e gliene chiediamo scusa già a partire dal titolo di questo post.

In compenso, al signor Pozzolini è sfuggito il fatto che nello stesso commento, avevo accennato a come Mario Attombri sostenesse di avere come amici alcuni “sacerdoti Maya del Paraguay“. Ma evidentemente Pozzolini non è un americanista e gli sfugge la singolarità dell’affermazione.

Scrive Geri Pozzolini:

“Riguardo agli analcolici qui si sbaglia a Mario Attombri da buon veneto piace bere il Prosecco, il 9 – 10 ottobre 2010 è stato a Firenze, abbiamo fatto anche una cena a casa mia in via A. del Castagno 10 e Mario come al solito ha bevuto Prosecco, non superalcolici. Vedi foto Mario con me a casa mia.

Riguardo al nome Marioji, questo è un nome per i rappori con i maestri indiani, come si può vedere dal filmato, Mario Attombri a Noale si fa chiamare da tutti semplicemente Mario, fa tutte le attività sempre vestito in tuta e maglietta, e non con vestito arancione!

PS Per quanto riguarda l’Annunzziata è una persona molto seria ed elevata, tant’è che il 10 ottobre 2010, un grande maestro come Mario Attombri ha svolto un’incontro al Clip 2000, suo centro vedi foto.”

In un successivo messaggio monolinea, Geri Pozzolini aggiunge, preciso che Mario Attombri da buon Veneto ogni tanto beve anche un pò di “graspa”, grappa.”

Infine, Geri Pozzolini ci manda due foto.

La prima ritrae la signora Annunziata Vulcano assieme a Mario Attombri, la seconda dovrebbe essere una sorta di convention di imprenditori del settore, con Geri Pozzolini e Mario Attombri in un momento di rilassamento.

E con questo, crediamo di aver fatto fino in fondo il nostro dovere verso i signori Geri Pozzolini, Mario Attombri e Annunziata Vulcano. I quali potranno ovviamente inserirsi liberamente tra i commenti (se non appaiono subito, è solo perché i nuovi commentatori devono essere approvati prima).

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Annunziata Vulcano e Mario Attombri

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Geri Pozzolini, Mario Attombri e numerosi altri maestri spirituali

Note:

[1] La traduzione, all’incirca, è “Signore Maestro Re Yogi Onde”. Lahari (लहरी) è normalmente un nome femminile in India.

[2] In questo settore imprenditoriale, la Certificazione Circolare sostituisce quella ISO 9000 adoperata in analoghi settori.

La professionalità della signora Annunziata Vulcano è certificata dal signor Mario Attombri. La professionalità del signor Attombri è certificata da ben duecentocinquanta (250) maestri.

La cui attendibilità è garantita dallo stesso signor Attombri.

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57 risposte a Geri Pozzolini precisa, Mario Attombri non è astemio ed è un guru unico al mondo

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  2. la timida scrive:

    Non riesco neppure ad immaginare la gratitudine al Cielo quando hai ricevuto sia le precisazioni che le foto… una manna praticamente… 😀

  3. Francesco scrive:

    Miguel,

    non credi però di avere un bisogno eccessivo di “certificati e attestazioni di professionalità”?

    E’ come se tu avessi bisogno di essere rassicurato da una qualche “buona mamma” che hai di fronte una persona seria.

    Io quando mi sono reso conto che il Papa non aveva nessuno a garantire per lui e alla fine dovevo essere io a emettere il giudizio, dopo un duro shock iniziale, ho finito per accettare la cosa.

    Ciao

    • PinoMamet scrive:

      In effetti ci sono campi in cui la certificazione è quantomeno dubbia.

      Naturalmente se mi spaccio per vescovo cattolico o anglicano, ma anche per “lama” di tradizione tibetana, senza esserlo, sono un truffatore.
      (Per vari motivi da noi in Occidente è più facile trovare falsi lama, almeno nel campo della “spiritualità”; i falsi preti però ci sono, e ogni tanto ne leggo in cronaca, anche se di solito si occupano di questioni che hanno ben poco di spirituale).

      Niente però mi impedisce di asserire di aver ricevuto una particolare rivelazione da una divinità, o di avere un mio personale messaggio di tipo religioso.
      In questo caso, c’è poco da controllare, o mi si crede o mi si dà la risposta standard per Testimoni di Geova 😉 “no, grazie, ho già il mio di Signore!”

      Diverso però è se qualcuno afferma di aver avere relazioni, o di fare in qualche modo parte, di una, o più tradizioni riconosciute.

      Allora lì il controllo mi sembra necessario: dici che conosci la tradizione sciamanica del Lontanistan, ok, sarà vero, ma, ci sei mai stato? Ne parli la lingua? ecc. ecc.

    • Z. scrive:

      Francesco,

      potremmo dire che il dogma dell’infallibilità del Pontefice rende superfluo che qualcuno garantisca per lui 😀

      Z.

      • Francesco scrive:

        Insomma, siamo sempre nel campo dell’autogaranzia.

        Che poi è una delle grandi cose belle della vita, non ci sono mai vere Autorità, tocca scegliere, giudicare, esercitare la libertà e la responsabilità.

        Corollario: tocca farlo sempre, non basta mica essersi iscritto a un partito, chiesa, setta, movimento filosofico-sociologico, per liberarsi della propria libertà. Non ci si riesce proprio.

        Saluti

  4. valerio scrive:

    Il nord est italiano.
    L’unica landa di questo paese in cui l’emarginato del villaggio non è l’omosessuale ma l’astemio.

    Capisco la necessità della precisazione.

  5. astabada scrive:

    Agli esperti.

    http://it.peacereporter.net/articolo/29346/Libia%2C+i+ribelli+puntano+su+Gharyan

    Ma si tratta di una foto di repertorio o davvero i “ribelli” dispongono di questo tipo di mezzi!? Sono molto molto perplesso

    • PinoMamet scrive:

      Ho visto immagini di ribelli llibici di tutti i tipi e armati e vestiti in tutti i modi possibili e immaginabili (dal kalashnikov al FN FAL fino al “moschetto 91” residuato coloniale… divise americane, francesi, “nuove”, e anche un filmatino di propaganda con ribelli che si addestrano in una caserma e dietro si leggono cartelloni- moderni- con scritte in italiano!) ma questi mi sembrano due soldati regolari di qualche esercito arabo. Non ne ho idea comunque.

      • PinoMamet scrive:

        Faccio un’ipotesi così, alla cazzo:
        sono libanesi dell’esercito regolare, qualcuno nella redazione ha semplice fatto confusione con i nomi dei due paesi.

        • valerio scrive:

          Concordo, era una foto di repertorio, non necessariamente di eserciti medio orientali.

          Per quello che riguarda l’offensiva in corso sui Nafusa centrali non mi esprimo, sto cercando di comprenderla, (i miei sforzi vanno sul blog “tutto in 30 secondi”), ma sono ancora perplesso per alcuni dettagli.

  6. Riccardo Giuliani scrive:

    Credo che ai più sia sfuggita la sottigliezza della precisazione in merito all’alcool, che senza dubbio avrebbe fatto la felicità di Feuerbach.

  7. jam... scrive:

    ..Hafez scrive :
    “vieni, sfoglieremo la rosa e nella coppa verseremo il vino…”

    ibn’ Fâridh(1181-1235) éloge du vin
    “bevilo puro, questo vino, oppure non mescolarlo che alla saliva del “Ben-Amato”,
    ogni altra mescolanza sarebbe colpevole…”

    mi vien da dire che essere astemi non si puo’: é impossibile!
    Non bere vino é un modo di bere solo quello di cattiva qualità.
    Forse esistono
    due tipi di vini; quelli che inebriano di sincerità e quelli che ubriacano x renderci ipocriti…ma cos’é allora il vino? Quella sostanza che loro bevevano ancora prima che la vigna fosse inventata? versa del vino coppiere!
    ciao

  8. Moi scrive:

    A proposito di Spiritualità Occidentale Contemporanea 🙂 😉 … c’ è una frase assai illuminante che ho letto su Youtube in commento al più assurdo (che io conosca a livello mondiale) ed esclusivamente (!) italiano degli “Internet Celebreties”:

    “Dio non è affatto morto: Dio è vivo e vegeto nelle nostre bestemmie, per la vita di merda che facciamo nel mondo di merda in cui viviamo” [sic]

    … Sottovalutare snobisticamente una frase del genere significa essere antropologicamente avulsi dalla realtà !

  9. Miguel Martinez scrive:

    Per Pino Mamet

    “In effetti ci sono campi in cui la certificazione è quantomeno dubbia.”

    Diciamo che per sua natura semplicemente non può esistere.

    Mettiamo, a fine di discussione, che esista realmente la conoscenza esoterica, distinta da quella ordinaria.

    Mettiamo che la conoscenza esoterica sia un po’ come avere una visione a colori, in un mondo di daltonici.

    Il daltonico Tizio come può sapere se Caio vede a colori?

    Forse perché è molto simpatico e umano?

    Forse perché invece è silenzioso e austero?

    Forse perché vanta un sacco di attestati rilasciati da persone che non sappiamo veramente se siano daltonici o cromatovedenti?

    Ma siccome la conoscenza esoterica dovrebbe avere qualche riflesso sul comportamento delle persone, anche se non è chiaro quale, è probabile che certi comportamenti siano almeno indizi del fatto che Caio non possiede una conoscenza esoterica.

    Ad esempio, mi posso immaginare che chiunque cerchi di entusiasmare e di piacere alle persone, o tenga al loro giudizio, o vanti titoli davanti agli esseri umani normali, o si offende se le persone normali lo criticano o lo prendono in giro, non possiede alcuna conoscenza esoterica.

    Anzi, forse è ancora più vittima dell’Illusione.

    • PinoMamet scrive:

      Naturalmente; si tratta però di un ragionamento per così dire “indiziario”.

      Ho già letto ad esempio di un notissimo “santone” o guru indiano dalle abitudini a dir poco sfarzose, che affermava che in realtà la ricchezza e il lusso estremo di cui si circondava servivano come strumenti per la sua ascesi (non ho ben capito come, forse per abituarsi a vivere tra le ricchezze senza “toccarne”? mitridatismo delle tentazioni? però a quanto pare ne usufruiva eccome).
      Anche Prem Rawat di cui parlavi poco fa mi sembra degnamente inserito in questo filone, ed entrambi hanno schiere di seguaci pronti a giurare su di loro.
      (Avviso per gli amici del signor Mario Attombri che leggano: NON sto affatto insinuando che il signor Attombri viva nel lusso! sto solo facendo un esempio- del tutto diverso e non correlato- a scopo di discussione. Il signor Attombri, a quanto asserite voi stessi, non mi risulta avere “vizi” particolari al di fuori di un umanissimo bicchierino di grappa o prosecco).

      Anche di fronte al più vizioso dei santoni, insomma, un solerte discepolo può uscirsene dicendo che si tratta di antinomismo.
      (Non mancano esempi di capisetta “storici” che, molto probabilmente, sono riusciti a mascherare- forse a loro stessi- le loro debolezze o i loro vizi in questo modo).

      Invece, ecco, se uno mette i Maya nel Paraguay, si può legittimamente sospettare che abbia fatto come minimo un po’ di confusione…

  10. Moi scrive:

    Prima di mettere in unico calderone il Dalai Lama, Padre Pio e il Mago Do Nascimento … consideriamo che non tutte le culture contano solo cinque sensi … tanti anni fa lessi “da qualche parte” 🙂 che ci sono popoli dell’ Africa Nera e del SudEst Asiatico che “per motivi loro” considerano ad esempio un “comunissimo sesto senso” (nel senso proprio di senso 🙂 n° 6) la capacità di mantenere l’ equilibrio del proprio corpo …

    Sì, insomma: i tre sullodati nel medesimo calderone per me possono pure starci, purché si facciano prima (!) delle precise tracce metodologiche … evitiamo quell’ approccio caro a non pochi Adepti UAAR tale per cui Padre Pio DEVE essere a priori come il Mago Do Nascimento e poi si trovano gli argomenti a posteriori !

    Lo stesso valga per quei CattoLepantini per i quali invece Padre Pio DEVE essere a priori diverso dal Mago Do Nascimento e si trovano poi gli argomenti a posteriori !

    Purtroppo Scienza, Ideologia e Religione si intrecciano a volte indistricabilmente … è un concetto molto italiano:

    Padre Pio deve (!) essere un cialtrone perché il Vaticano disapprova i DiCo e i Pa.C.S.
    … oppure si deridono i musulmani che “feticisticamente” venererebbero un “masagnone nero” 🙂 per poi andare a venerare le reliquie di San Vattelapesca come se fosse cosa chissà quanto diversa da un rito voodoo …

  11. Moi scrive:

    […] in un mondo di daltonici […] il daltonico Tizio come può sapere se Caio vede a colori ?

    Miguel Martinez

    ___________________

    Questa non è difficile : ritieni di percepire gli ultrasuoni ? Prendiamo un fischietto di quelli che danno fastidio ai cani ma non sono udibili agli umani e a tua insaputa [!] ci soffiamo dentro … se non ti scomponi minimamente sei un cialtrone !

    • Gli ultrasuoni sono percepibili “fisicamente” in modo indiretto. Le capacità extrasensoriali non riguardano, invece, queste cose percepibili.

      • Moi scrive:

        Ma se non puoi misurarli né rivelarli sperimentalmente come fai a dire che esistono , e soprattutto, come fai a darne descrizione ?

        • Moi scrive:

          “Rilevarli”, scusate … certo sarebbe interessante una religione che anziché “rivelarsi” preferisse “rilevarsi” 🙂

        • Perché agiscono e perché se ne vedono gli effetti. Dagli effetti, però, è impossibile ricavarne delle cause fisiche perché si tratta di un altro tipo di cause, trascendenti, fuori dalla comprensibilità per i più.

        • Marcello Teofilatto scrive:

          Per Mauricius: “Perché agiscono e perché se ne vedono gli effetti”. Già. “Dai loro frutti li riconoscerete” (Matteo, 7, 15-20). Il frutto è il modo in cui si vive. Ti piace la mia serenità? Oppure il lusso nel quale vivo? Allora credi nella mia narrazione. Naturalmente, questa non è una dimostrazione scientifica. Però credo che molti si avvicinino all’una o all’altra autorità spirituale (chiamiamola così) proprio per questo. Col rischio, certo, di ridurre la spiritualità a psicologia sociale :-).
          Saluti da Marcello Teofilatto

        • Sì, molti ragionano in questo modo.

      • Moi scrive:

        Ad ogni buon merito, in molti sostengono che il CICAP sia degenerato : partendo dal presupposto giusto e molto interessante che per gli illusionisti non è difficile ingannare gli scienziati … sarebbe degenerato in una specie di Braccio Inquisitore della UAAR !

        Buffo notare che molti fricchettoni dicono che il CICAP è fatto della stessa pasta della Santa Inquisizione … che se potesse metterebbe al rogo tutti coloro che hanno una “sensitività energetica” (o qualche parola del genre) che la scienza da libro scolastico (detto con sommo disprezzo per l’ istituzione scolastica) non riuscirebbe a spiegare e quindi non può accettare.

        “La scienza non accetta quel che non riesce a spiegare” … è una frase che non dispiace neppure a tanti “Umanisti Socio-Filosofico-Letterarii” di massima caratura !

        • Moi scrive:

          Certo che ai miei tempi (primi anni ’90, mica chissà quando …) poter scrivere su scala planetaria che l’ insegnante di scienze insegna le stronzate che fanno comodo ai suoi Padroni Rettiliani era impensabile.

          NON è quel che penso, solo un’ osservazione …

        • C’è anche gente che pretende di riscrivere su siti amatoriali la storia universale rifiutando la “Storia dei manuali”, incapace di cogliere la verità dei fatti 😀

        • Riccardo Giuliani scrive:

          Ad ogni buon merito, in molti sostengono che il CICAP sia degenerato

          Per quanto ne so questa affermazione sul CICAP non è priva di fondamento.
          Ho seguito per un po’ il sito di Maurizio Armanetti, rabdomante che per ogni lavoro ha preteso certificazioni (sia di successo sia di fallimento) da parte degli enti che lo avessero nel tempo incaricato di trovare l’acqua sottoterra laddove le macchine non riuscivano.
          Ora lavora per il ministero del turismo, se nel frattempo non sono cambiate le cose.
          Gli scrissi una mail, e nella risposta non vidi un esaltato: chiedendogli di libri dove imparare quest’arte mi disse che in giro si trova quasi esclusivamente robaccia fuorviante, che lui voleva scrivere un libro ma che il tempo gli mancava; aggiungendo infine che per lui queste sono capacità (vero, non sono poteri come penso anche io) che ognuno possiede e che vanno allenate.

          Cosa c’entra il CICAP? Si può trovare in rete un filmato di Armanetti che con il gabibbo (nessuno è perfetto) si lamenta pubblicamente del rifiuto da parte del CICAP di effettuare una verifica delle sue capacità.

          Vero o no, questo signore riesce a fare cose che la scienza comune classifica al pari di chiacchiere da vendifumo.

  12. Moi scrive:

    Completando:

    E il Dalai Lama ?

    Be’, generalmente gode di solidarietà indiscussa … ma pochi autentici Maoisti ci ricordano che il Tibeth “prima” aveva un regime dispoticamente teocratico, in cui il Lama godeva di privilegi e poteri che in “Occidente” 🙂 [almeno rispetto alla Cina] non si vedevano più dai tempi dei Faraoni Egizi !

  13. PinoMamet scrive:

    ” “Rilevarli”, scusate … certo sarebbe interessante una religione che anziché “rivelarsi” preferisse “rilevarsi” 🙂
    Moi”

    Fantastico!
    “La Nuova Rilevazione religiosa per questa settimana:
    Vishnu 78 milli-Dio
    Mithra 86
    Kukumatz in crescita a 120…”

    forse prima o poi ci arriveremo 😉

  14. jam... scrive:

    x Mauricius

    …hai visto x’ non puoi considerarti “astemio” in senso assoluto, ma soltanto casualmente?
    x’ anche nell’acqua c’é del vino, soprattutto in quella di sorgente. Se cosi non fosse Gesù alle nozze di Cana non avrebbe cambiato l’acqua in vino, non ti sembra?
    ciao

    • A me non è che non piace il vino, a me non piace il sapore dell’alcol etilico (alias etanolo, alias volgarmente alcol). Curiosamente, non mi fa impazzire nemmeno il pane, l’altro protagonista del simbolo (in senso genuino, non come sinonimo di “segno”) eucaristico.
      La celebrazione eucaristica è chiara: al vino (Cristo) si aggiunge una goccia d’acqua (l’umanità) per realizzare la comunione perfetta. L’acqua in sè non può contenere il vino, altrimenti il Sacrificio di cristo sarebbe stato inutile, ma vino e acqua si fondono perfettamente nell’uomo in comunione con Dio.
      Io sono astemio, e dunque, come uomo, sono sola acqua: chi siano il vino tramutato in sangue e il pane tramutato in carne a redimermi. Essi non sono più nè vino, nè pane, ma nuova sostanza; così come l’uomo in comunione con Dio non è più uomo, ma nuova creatura.
      “«Voi siete dèi, siete tutti figli dell’Altissimo» Eppure morirete come ogni uomo, cadrete come tutti i potenti.” (Sal 81, 6-7)
      Ma
      “Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno” (Gv 6, 51)

  15. jam... scrive:

    …le capacità extrasensoriali riguardano anche le cose percepili, cioé sono un modo più completo di avvicinarsi alla percepibilità di ogni cosa.
    l’extrasensorialità, non é definibile in base all’oggetto, ma in base al soggetto agente.
    le capacità extrasensoriali sono soggettività che stravolgono le cose considerate ordinarie, x’ anche nell’ordinario c’é il mistero, anche nel percettibile c’é l’impercettibile…
    ciao

  16. jam... scrive:

    …tu dici l’acqua in sé non puo’ contenere il vino,
    io amo sottolineare che se l’acqua non avesse in sé un briciolo di vino, mai al mondo potrebbe diventarlo! Potresti celebrare centomila messe, ma non funzionerebbe! Se funziona, se l’acqua diventa vino é perché puo’ contenerlo, of course, l’umanità non é solo acqua é anche vino, altrimenti Gesù non sarebbe “vero Dio” e vero Uomo? Questa nuova creatura, non é altro che l’antichissimo uomo archetipo fatto di tutti gli elementi, e questo pane, non é altro che il lievito o Spirito Santo …
    ciao

    • Gesù è vero Dio e vero uomo perché ha in una sola persona la duplice natura umana e divina: due nature in una persona. Dunque non è l’acqua a contenere il vino, ma è il vino a contenere l’acqua (l’umanità) e ciò che le dà sapore (la divinità).
      Nell’Eucaristia l’acqua non diviene vino, ma l’acqua viene unita al vino: se nell’acqua ci fosse il vino, allora non servirebbe l’unione rituale e la Fede e la Comunione sarebbero vane.

  17. Miguel Martinez scrive:

    Per Riccardo Giuliani

    Questo sito (nella sua precedente incarnazione su Splinder) ha già avuto un esilarante scambio con Armanetti: http://kelebek.splinder.com/tag/maurizio+armanetti (leggere i post ovviamente dall’ultimo in basso, risalendo a quelli più recenti).

    Non è esatto che il CICAP si rifiuta di testare Armanetti. E’ che Armanetti all’ultimo momento ha sempre fatto cambiare le condizioni di prova: http://www.cicap.org/new/articolo.php?id=100060

  18. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi e Riccardo Giuliani

    Conosco bene sia l’UAAR sia il CICAP, e vi assicuro che sono due realtà molto diverse.

    L’UAAR è un’associazione a tema unico, che potremmo riassumere nel concetto “Basta con lo strapotere della Chiesa cattolica in Italia”. Attorno a queso tema unico, si raggruppano persone molto diverse. Dalla splendida Vera Pegna, a fissati complottisti, da atei scientisti a spiritualisti sul tipo, “viva Giordano Bruno!”

    Il CICAP è costituito da persone di formazione scientifica, che vogliono rendere la mentalità scientifica divertente e avvicinabile. Evitano qualunque scontro con la Chiesa, salvo su specifiche affermazioni miracolistiche, e si interessano abbastanza poco dei risvolti sociali e antropologici dei fenomeni che criticano.

    Qui sta anche la debolezza della critica che una pubblicazione del CICAP ha fatto alle teorie non ufficiali sull’11 settembre: non è possibile condurre una discussione del genere solo sul piano della fisica o della scienza delle costruzioni, ma il CICAP deve evitare di affrontare ogni argomento che esuli da tali piani.

    Comunque, dietro il CICAP non c’è nessuno, a parte qualche sostenitore accademico.

    • Moi scrive:

      Purtroppo Vittorio Sgarbi è troppo compiacuto nelle invettive a raffica e cavalca (ma dubito che lo pensi davvero) l’ inevitabile _ almeno in Italia_ “Criticate la Chiesa perché non lancia fatwe ma con i Musulmani ve la fate sotto e accettate tutto !” …

      Ciononostante Vittorio Sgarbi (che prima di sfondare in TV era semplicemente un bravo prof. di Ferrara che insgava storia dell’ arte a livello leceale !) ha ragione sul fatto che la “Lotta al Simbolismo Papista” porta a conseguenze grottesche …

      Aggiungerei che si dovrebbe togliere anche il “San”/”Santo” / “Santa ” ecc … da un sacco di toponimi di località e vie, si dovrebbero nascondere dietro a dei pannelloni per strada tutte le chiese ecc …

      ————————–

      Invece accetto il discorso che un giornalista (o chiunque gli si rivolga) o un politico non cattolico non è tenuto a rivolgersi al papa o ai vescovi con titoli medievali come “Santità” o “Eccellenza” … anzi, quasi quasi condivido di proibire ai giornalisti e ai politici cattolici di farlo in veste istituzionale.

      Controverso il problema del “San”, posto per primo se non erro dal liberale Nicola Abbagnano, per i Padri della Chiesa sui manuali di filosofia … però trovo eccessivo saltare direttamente da Plotino al Rinascimento secondo l’ argomentazione che “la Teologia non c’entra un Kazzo con la filosofia “, questo lo trovo eccessivo.

      • Moi scrive:

        http://www.youtube.com/watch?v=MrlWHWGQz74

        … vi prego di aver la pazienza di ascoltar fino alla fine 🙂

      • Moi scrive:

        Aggiungerei che si dovrebbe togliere anche il “San”/”Santo” / “Santa ” ecc … da un sacco di toponimi di località e vie, si dovrebbero nascondere dietro a dei pannelloni per strada tutte le chiese ecc …

        _____

        Chiarisco :

        “Aggiungerei” fra i provvedimenti in favore della Laicità ma contro il Buon Senso Storico-Culturale … del quale non tutta la UAAR se ne impippa, ma non pochi della UAAR se ne impippano !

  19. PinoMamet scrive:

    ” “La scienza non accetta quel che non riesce a spiegare” … è una frase che non dispiace neppure a tanti “Umanisti Socio-Filosofico-Letterarii” di massima caratura !
    Moi”

    Mi permetto di dubitare che la loro caratura sia così massima, però;

    è anche vero che la mia formazione, tra quelle letteraria, è una di quelle più vicine a un approccio scientifico (insieme alla linguistica).

    La logica è la stessa per tutti, poi ovvio che al di fuori del proprio campo ci si trovi in difficoltà
    (vedasi una delle voci dell’esilarante Decalogo del Messia di Andrea Di Vita: “parlerò di gastronomia agli archeologi e di archeologia ai cuochi, così non sarò mai confutato!”).

    Allora facciamo un esempio:
    vai da un paleontologo o zoologo e digli che hai notato che il rinoceronte e il triceratopo si assomigliano un po’, perciò il rinoceronte è l’antenato del triceratopo;
    e vedi un po’ come reagisce 😉

    Ecco, quella è la mia reazione quando mi parlano di “Omero sul Baltico”, che è esattamente la stessa cosa.

    Ciao! 🙂

    • valerio scrive:

      Come ti capisco…

    • Francesco scrive:

      stai insinuando che triceratopo e rinoceronte NON sono parenti stretti?

      • PinoMamet scrive:

        😉
        Non saprei, ma ho sempre desiderato tenere un triceratopo in cortile!

      • Ritvan scrive:

        —-stai insinuando che triceratopo e rinoceronte NON sono parenti stretti? Francesco—-
        Beh, se per te un rettile e un mammifero possono essere “parenti stretti” allora tutto è possibile:-)

        • Francesco scrive:

          ma dai, sono uguali uguali! è chiaro che sono cugini al massimo

          😉

        • Moi scrive:

          Si chiama “convergenza evolutiva” … altro esempio celebre è il “patagio” (grossolanamente “membrana alare”) che accomuna pterosauri (rettili) e chirotteri (pipistrelli, mammiferi), oppure il corpo perfettamente pisciforme di ittiosauri (rettili) e cetacei (mammiferi).

  20. mirkhond scrive:

    Il metodo scientifico è una grande conquista nell’analisi storica e antropologica. Ha contribuito a sgomberare il campo da tanti pregiudizi e falsità. Pensiamo il vaglio critico a cui è stato sottoposto il Vecchio Testamento, che, per chi crede in Dio, ci ha liberato dalla convinzione di un Dio tirannico, vendicativo e razzista stragista, oltre che fautore della schiavitù e della disuguaglianza sociale.
    Naturalmente, lo scienziato vero, dev’essere sempre lucido nei suoi studi e non eccedere nella reazione contraria di vedere patacche ovunque, quando non è in grado di spiegare delle realtà.

  21. jam... scrive:

    x Mauricius
    … acqua e vino si contengono vicendevolmente : l’acqua é capace di contenere il vino ed il vino é capace di contenere l’acqua. Infatti nell’Eucarestia tutto diviene Eucarestia acqua vino farina ecc, tutti gli ingredienti diventano UNA sola cosa e quando ti ho detto che il pane non é che il lievito ed il lievito é lo Spirito Santo, cioé nella transustantazione avviene un cambiamento radicale, si passa nella trascendenza quindi si potrebbe dire che il Corano che é una rivelazione avvenuta attraverso lo Spirito Santo é lievitato-transustanziato ed é “l’Eucarestia” dei musulmani…ogni volta che si dice Bismillah ci si nutre della Sapienza di Dio, e le preghiere contenute nel Corano sono un nutrimento che favorisce la bontà degli elementi e la Conoscenza.
    ciao

  22. Moi scrive:

    @ Miguel :

    Però ammetterai che il seguente PSEDUO-Sillogismo

    1

    Il CICAP riconduce tutto alla Scienza Accademica

    2

    Le Mummie Accademiche son asservite ai Poteri Forti Nonché Oscuri

    3

    Il CICAP fa il gioco dei Poteri Forti Nonché Oscuri

    … pseudo-fila ! 😉

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