Satana, il guastatore delle migliori passioni

Satan the Waster è il nome che Violet Page – meglio nota come Vernon Lee – diede nel 1919 alla stesura definitiva, e molto più lunga, di un breve testo sulla guerra che vi abbiamo presentato qualche giorno fa.

Mi prometto (promessa da marinaio) di ritornarci, perché credo che questo testo, scritto quasi un secolo fa, sia ancora insuperato come analisi del rapporto tra le passioni umane e i grandi delitti, il ballo tra il bellissimo e sempre cieco Eroismo e la Morte.

Infatti, Vernon Lee va molto oltre la banale critica agli orrori della guerra; va all’essenza, cioè alla demoniaca perversione di quanto vi sia di migliore negli esseri umani: ecco il concetto del guastatore.

In questi giorni mi sono preso il tempo di guardare alcuni video sulla guerra in Siria. Dove i paesaggi hanno qualcosa di familiare e i visi sono indistinguibili da quelli italiani, per cui non si corre il rischio di perdersi nell’esotico.

Innanzitutto i video che riguardano l’ISIS.

Dove si vede una gioventù molto bella e fiera, che per idealismo ha scelto di rischiare la vita. Per quanto parlino in arabo, si colgono gli stessi toni degli adolescenti nostri, le stesse timide risate, solo con uno sguardo più intenso e più innocente. Come il cieco Eroismo di Vernon Lee, sono quanto di meglio vi sia nella gioventù del mondo.

Facce di persone con tanti anni meno di me, e che presto moriranno nel modo più atroce, se non finiranno in qualche Guantánamo.

Come la ragazzina francese che da un Internet point di Raqqa – uguale a qualunque altro del mondo – che per Skype cerca di dire a genitori in lutto, che sono tutte menzogne, quel che si dice dell’ISIS; o il medico islamista che si prodiga per i bambini affetti da cancro nel reparto dell’ospedale di Ninivè; o il nonno che racconta delle vessazioni subite dal regime siriano e della sua gioia nel parlare con i giovani volontari venuti a liberare i sunniti.

Persone, come il ragazzo olandese di origine turca (credo che militi in Jabhat al-Nusra e non nell’ISIS, ma lo spirito è simile) che ha lasciato una carriera nell’esercito, perché non poteva stare con le mani in mano mentre la gente veniva massacrata in Siria, e ha insegnato allora le prime arti a contadini che non sapevano come difendersi.

Ma sul fronte opposto, o su uno degli innumerevoli fronti opposti, il giovane svizzero, che per quel che ha fatto rischia cinque anni di carcere in patria, che ha scelto di venire in Siria per insegnare alla gente di un villaggio cristiano, con i loro crocifissi tatuati e i bambini dai grandi occhi, come difendersi dagli amici del medico di Ninivè.

Poi un video (interessantissimo) di Vice, su Rojava, la povera terra curda autogestita nel nord della Siria. Dove altri contadini molto semplici, dei ragazzi e (particolarità curda) anche delle ragazze – qualcuna cristiana – si organizzano per non farsi massacrare dai discepoli del ragazzo olandese o dai fidanzati delle ragazzine francesi.

Quelle di Rojava sono piccole persone, normali e limpide, che devono difendere i campi e la vita comune di curdi e arabi, musulmani e cristiani, non solo contro orde di fanatici calate da mezzo mondo, ma anche contro l’inumana potenza dello Stato turco che sostiene quei fanatici.

Il nemico non si vede mai, è solo uno sparo in lontananza. Appare da vicino solo come il tremendo coltellaccio militare che i curdi hanno preso a un jihadista venuto chissà da dove (magari dall’Olanda?): “è un coltello americano, c’era scritto ‘non dimenticheremo mai l’undici settembre‘, quando l’abbiamo trovato era ricoperto di sangue, l’avevano usato per tagliare una testa”.

Un video poi sui volontari che affiancano l’esercito ufficiale siriano, giovani uomini e ancora donne che hanno accettato di rischiare la vita per salvare le comunità minacciate di massacro. E anche lì cogli tutta la sincera intensità di chi viene intervistato, sapendo che magari vivrà ancora poco.

O questa donna, madre quarantatreenne di dieci figli, che ad Aleppo dirige una squadra di donne islamiste con il niqab che combatte contro l’esercito siriano che “non ha lasciato vivo una donna, un bambino o un vecchio”. Accanto a lei, suo figlio tredicenne torturato dai governativi, che ringrazia la madre per avergli insegnato a combattere.

Infine, gli abitanti di un villaggio sciita libanese, contadini anche loro, che si organizzano per combattere in Siria. Perché, come spiegano con logica inconfutabile, se la Siria viene conquistata dai takfiri da coloro che condannano a morte tutti coloro che vedono l’Islam in maniera diversa dalla loro, gli sciiti verranno tutti sterminati. Come fare con un nemico che non esista a usare autobombe per massacrare civili a caso? E ovviamente hanno ben più ragione di certi italiani che temono il terrorismo.

Per combattere chi ti vuole uccidere, spiega ineccepibilmente un ufficiale di Hezbollah, “aspetti forse che entri in casa tua? Se qualcuno ti viene incontro con un coltello in mano, per tagliarti la testa, strapparti cuori e reni, violentare le tue donne, e rubare la tua terra, cosa fai?” 

E così i combattenti di Hezbollah hanno sconfitto i takfiri, cacciando migliaia di profughi sunniti in una sacca dentro lo stesso Libano. Nel campo di coloro che sono fuggiti da Hezbollah, una donna che regge in braccio un bambino con lo stesso sguardo dei bambini curdi, di quelli dell’ISIS, di quelli cristiani, di quelli di Hezbollah, spiega: “ci hanno inseguiti e bombardati. Hanno usato di tutto, ci hanno bombardati con gli aerei, con i razzi e con le bombe. Non so come siamo riusciti a scappare, ma ce l’abbiamo fatta.” Ma ora sono circondati, “siamo cascati dalla padella nella brace”.

Infine, nello stesso video, il piccolo cimitero del villaggio sciita, dove i visi sono tutti così familiari; dove la tragedia diventa comunque quasi festa, perché l’alternativa sarebbe una tragedia ben maggiore.

Trovarmi qui, con il computer davanti, a innumerevoli miglia da tutto ciò, a guardare video, è già una condanna morale… ma so anche quanto sia facile, quando il Guastatore lancia il suo richiamo, cadere nella sua trappola del volerci essere, cioè di partecipare anche noi al Balletto della Morte.

In una guerra civile, non abbiamo nemmeno lo storico alibi dei pacifisti di una volta: il Piero di De Andrè reclutato a forza e mandato a morire per qualcosa che non sa. Ognuno di questi sa, e a modo suo ha scelto, e ha fatto una scelta giusta. Tutti i loro discorsi sono fondati e non sono semplicemente il frutto di una superficiale propaganda, ma di ferite personali che non possiamo nemmeno immaginare.

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257 risposte a Satana, il guastatore delle migliori passioni

  1. Francesco scrive:

    guardo fuori dalla finestra, in direzione degli antichi nemici: Monza, Bergamo, Como, Brescia, Torino, Venezia, Firenze e più oltre, Francia, Austria, Svizzera, Baviera, Spagna

    penso con placida certezza che da quelle terre non verrà nessuno a uccidere, sventrare, impalare, crocifiggere, bruciare, violentare, come per secoli hanno fatto

    neppure i francesi e i tedeschi, che sono ieri ne avevano cara l’abitudine

    mi dico che se ne siamo usciti, una via allora c’è

    PS mica capisco perchè i soldati israeliani, magari di origine USA, abbiano occhi diversi

  2. Moi scrive:

    Per combattere chi ti vuole uccidere, spiega ineccepibilmente un ufficiale di Hezbollah, “aspetti forse che entri in casa tua? Se qualcuno ti viene incontro con un coltello in mano, per tagliarti la testa, strapparti cuori e reni, violentare le tue donne, e rubare la tua terra, cosa fai?”

    [cit.]

    Secondo l’ Art. 52 del Codice Penale Italico … aspettare l’ irruzione in casa, aspettare la prima lama nelle carni, aspettare che tua figlia abbia il bruto distesole sopra a terra. Altrimenti c’ è solo minaccia (!) di aggressione. Al Cittadino non resta che il tremendo detto popolare “Meglio un brutto processo che un bel funerale”.

    Se poi ti capita il Magistrato Radical-Chic con il Villone sorvegliato dagli Expendables Privati (o un Latifondo con i Mastiff addestrati “one bite one kill” , tipo D’Alema …) ma ti dice che chi t’aggrediva è una Vittima delle Ingiustizie della Società Borghese … insomma, mio malgrado provo empatia per il Mujahid.

    PS

    Ripeto: se volete davvero che il bulletto pluriripetente smetta di tormentare il ragazzino disabile, fategli credere che la (non più) designata”vittima” ha un cugino fra i Calcianti e mandate psicologi e sociologi _ scolastici e non_ in uno di quegli appalti consigliati da INSCO.

    Negli Undici Secoli di allora sedicente “Cristianità” (a scuola “Medioevo”, conio linguistico della storiografia massonica) il metodo drastico ma efficace di cui sopra si chiamava “Ordine Cavalleresco”, più o meno.

  3. Moi scrive:

    A proposito di Barbieri e Musulmani

    http://www.youtube.com/watch?v=41SUM1FoRE8

    “Fare Festa” _ Sergio Endrigo (ignoro l’anno …)

    Sarebbe bello fare festa tutti insieme
    Non dico tanto almeno trenta giorni al mese
    Perché lavorare stanca si sa
    E sono gli altri a fare i soldi che
    Non danno neanche la felicità
    La vita è triste se non sei a Disneyland
    Se non vai con Paolo Conte a Zanzibar
    Perché nel mondo ci ammazza volentieri
    Oggi come e più di ieri
    Tu mi domandi se la festa è qua
    Io ti rispondo che non c’è ma
    Sarebbe bello fare festa tutti insieme
    E non si può perché
    E non si può perché

    Fanno festa i musulmani il venerdì
    E il sabato gli ebrei
    La domenica i cristiani
    E i barbieri il lunedì

    Sarebbe bello far l’amore in compagnia
    Si può far da soli ma non c’è allegria
    Perché stare soli è dura si sa
    E andiamo in cerca di qualcuno che
    Ci porti un poco di felicità
    La vita è bella quando stai al Luna Park
    Quando fai le ore piccole nei bar
    Perché nel mondo ci si annoia volentieri
    E sono pochi gli amici veri
    Tu mi domandi se la festa è qua
    Io ti rispondo che non c’è ma
    Sarebbe bello fare festa tutti insieme
    E non si può perché
    E non si può perché

    Fanno festa i musulmani il venerdì
    E il sabato gli ebrei
    La domenica i cristiani
    E i barbieri il lunedì

    Altri testi su:

    http://www.testimania.com/testi/testi_sergio_endrigo_4083/testi_qualcosa_di_meglio_12302/testo_fare_festa_142730.html

  4. mirkhond scrive:

    Martinez

    Ma oggi pomeriggio il blog ha avuto problemi?
    Perché solo ora sono riuscito a collegarmi….

  5. Moi scrive:

    A proposito di ” Satana ” …

    http://losbugiardino.blogspot.it/2013/07/love-parade-morti-duisburg-impossibile.html

    … i coetanei che “han fatto diventare” Musulmano Delnevo !

    Poiché è un blog vecchio, di quelli che “vanno e vengono” come link … riporto :

    l 24 luglio [2010, ndr] a Duisburg si è tenuta la Love Parade, una mega stronzata di giovani e meno giovani (o giovani dentro?) indotti da una irresistibile stupidità ad ammassarsi nel nome del nulla. Un mega rave party! Musica altissima a martello e gente strafatta di droghe, birre, alcolici. Gente che va là ad urinarsi sui piedi a saltare sotto il sole fino a farsi venire un coccolone, a sudarsi addosso. Insomma un vero divertimento! Ed il tutto nell’incomunicabilità: la musica trance, techno, goa, non ha come fine quello di creare relazioni, ma di annullarle. E’ una folla di zombies questo rave come altri simili… Mi viene in mente una coglionata portoghese: il Boom Festival, è una roba più soft, ma è sempre lo stesso genere di fritto misto: giovani che nemmeno fosse il millenario corso di Santiago de Compostela, si preparano risparmiando per mesi, per pagarsi l’aereo, la “degenza” mandriana (il Boom Festival dura più giorni e sistema gli ospiti “ovini” alla maniera dei mandriani, su prati infestati di zecche e pulci, in tende nel verde …e nel vomito). Mentre la musica gira, alla nausea, allo stordimento.
    A Duisburg la mandria è andata in un tunnel e i vitelli sono rimasti sotto gli zoccoli dei tori e delle grosse furie. Insomma alcuni pezzi del puzzle si sono scassati, si sono rotti. Dicono che ci siano stati 19 o 20 morti! Ma erano vivi? Prima di finire a quel modo? O erano come gli zombies, sospesi tra l’essere e il non essere da tempo indefinito?
    Consideriamo i fatti, questa gente da raduno non ha identità, non è intelligente nessun raduno di questo tipo. E’ sintomo di alienazione, di demenza. E’ la demenza che rende il mondo un luogo in cui si perpetuano insensatezze e superficialità. Un mondo che va scremato, come il latte appena munto, zeppo di grasso com’è…
    Chi era a Duisburg era colpevole di insensatezza, di dabbenaggine, di eccessiva leggerezza. Qual è il senso di un raduno del genere? Il senso è micidiale: la morte!
    Di che morte stiamo parlando? Alcuni stickers della “LOVE PARADE” recitavano: “Dance or DIE!”, che bello! Ma allora i morti erano nel programma? In un certo senso Sì!
    Chi va a raduni del genere ama il concetto di “droga” (o di rimedio), se non la assume e se non è già un drogato di suo… Ama il non essere, l’essere vissuto, piuttosto che il vivere. Chi va ad un rave vuole provare l’ebbrezza del non essere, del non doversi confrontare, annullate le differenze nel mega blob mefitico della massa danzante e ciondolante… Non vi pare un film di Romero? Beh, Romero immaginava zombies, ma questi non sono comparse di un film horror, sono zombies veri! Sono dei RINCOGLIONITI, che mancano del livello finale del rincoglionimento, e profittano di queste occasioni per provare l’ebbrezza del nulla. Che altro non è se non un FUGA dalla vita, dalla realtà per precipitarsi nel nulla ove responsabilità e cervello non sono più datità con cui fare i conti.
    Perchè i giovani soprattutto vanno a raduni di questo genere? Rispondete anche a queste altre domande perchè sono la stessa risposta: Perchè si drogano? Perchè si ubriacano? Perchè si lanciano nel pericolo degli sport più cretini ed assurdi? Perchè amano la velocità delle moto e delle auto? Perchè il rumore della musica senza più ritmo li calamita?
    La risposta è la stessa: FUGGONO. Se ne vanno, perchè sono stanchi o vili, perchè annoiati come bimbi capricciosi o scemi nel midollo, di fatto tutti questi FUGGONO, via da ciò che li assicurerebbe all’esistenza e alla “resistenza nell’esistenza”.
    Vanno OLTRE, non però nel senso nobile dei mistici, degli eroi, no. Vanno OLTRE nel senso bovino semmai della transumanza che si consuma su argini sdrucciolevoli, del bestiame che scivola giù e la corrente conduce all’ultimo muggito, alla fine di ogni ruminare.
    Così a Duisburg sono andati oltre 19 componenti dell’enorme BLOB LOVE (che termine!) PARADE… Il puzzle aveva perso 19 tasselli, ma la musica continuava, per non creare altro panico al bestiame (è grosso modo quel che han sostenuto organizzatori e autorità)… Per non passare oltre altre tessere del grande orrendo mosaico del vivere per il nulla.
    A cosa servono le scuole e le università se poi queste teste di cazzo altro non trovano di meglio che rovinarsi la salute e la vita nei modi sopra descritti? Cosa si spende a fare? Ma di chi sono figli questi morti viventi? Che cazzo di società è?
    Le scuole andrebbero chiuse dopo l’abc! Non vedete che chi forma i giovani e chi consegue titoli universitari anche prestigiosi non sa pensare ed infine non fa altro che seguire la massa? E’ un “essere pensati”, un NON pensare. E’ un popolo bovino, una mandria. Che non viene istruita alla vita ed al senso dell’essere, ma a formulare sempre le stesse risposte agli stessi stimoli.
    Omologati e omogeneizzati. Perfetti ingredienti dei pudding di sangue che da sempre gli uomini annullati offrono agli dèi della Storia. Di quella che nei libri di testo non può entrare per dimensione concettuale e per dignità. Nei testi indegni della storia scolastica non può entrare dignità, dovrebbero uscire prima madame fesseria e monsieur buonismo… Sappiamo già che questa coppia si sostiene con reciproca stima: come dicevano i latini “asinus asinum fricat”.
    Duisburg 19 “morti” e centinaia di zombies feriti. Ed il Papa [allora Ratzinger,ndr] esprime profondo cordoglio, e chi gli ha chiesto nulla? E cos’altro doveva dire? Se avesse avuto la fede che non ha, avrebbe potuto dire buon per loro, se sono morti in grazia di Dio! Ma è questo un Papa che pontifica? E’ un collegamento tra la terra e il cielo? Purtroppo NO. Ed è il motivo per il quale la Chiesa di Roma si disgrega, ma è un altro argomento…

    PS

    Da come scrive il “perchè” (personalmente lo evito sempre allo scritto e spesso all’orale …), con la “è” dovrebbe essere uno della Val Padana.

  6. mirkhond scrive:

    Riguardo all’articolo

    Ho visionato due dei video citati da Martinez
    Quello delle sunnite guerriere guidate dalla madre di 10 figli, e quello della piccola milizia cristiana.
    Una cosa appare certa: che non è il velo, hijab o niqab, ne l’essere musulmana, a rendere una donna una vittima sempre sottomessa.
    E ciò a conferma della sostanziale UNITA’ del genere umano, aldilà di fedi e abbigliamenti.
    Per il resto mi sembra un’altra Bosnia, un’altra ex jugoslavia, un’altra Austria 1848-1849, e 1918, in cui si scatenano una serie di conflitti civili tutti intersecati l’uno con l’altro, e in cui volontari provenienti da altri contesti si innestano in uno scenario in cui vedono, credono realizzare i loro sogni frustrati nelle loro patrie.
    E mi vengono in mente Le Confessioni di un Italiano” di Ippolito Nievo e i garibaldini, soldati della massoneria, la cui patria vera è quella in cui poter realizzare i loro sogni rivoluzionari.
    Oppure i reazionari Borjes, De Trazegnies, Tristany ecc. che giunsero nello Stato Pontificio e nel Regno di Napoli annesso al Piemonte, per trovare quella gloria, quella causa per cui battersi, che in patria gli era preclusa….
    Solo che la guerra non è una romanticheria, e nel caso siro-iracheno, francamente non saprei davvero per chi tifare, rendendomi conto che NON è la mia guerra.
    E che, come in tutti i conflitti, soprattutto in quelli altamente ideologizzati come questo, si vince sempre a spese di qualcuno altro.
    Chiunque esso sia.
    Inoltre provo affetto per TUTTE le parti in causa, sunniti, shiiti, alawiti, curdi e cristiani, perché TUTTI parte di quel meravioglioso Medio Oriente che non cesso di amare fin da piccolo.
    E vederli combattersi tra di loro, mi fa male, perché fanno il gioco del VERO NEMICO!

    • Francesco scrive:

      Mirkhond

      non trovi contraddittorio parlare prima di unità del genere umano e poi dividerlo tra “medioorientali” e “vero nemico”?

      ciao

      • mirkhond scrive:

        No, non vedo la contraddizione.
        Visto che sto parlando di UNA realtà umana, a me cara, nelle sue VARIE declinazioni religiose e culturali.
        Che si stanno scannando tra di loro.
        Mentre in altri contesti e in altre epoche, avrei fatto la mia scelta.
        Sempre restando consapevole, che c’è sempre chi paga, e che il sangue e le sofferenze non sono mai troppo poche.
        Purtroppo…..

        • Francesco scrive:

          quindi per te l’unità del genere umano si limita a quello medio-orientale, gli altri sono alieni?

          davvero?

          ciao

        • mirkhond scrive:

          No.
          Vuol dire che nel Medio Oriente di Oggi, non trovo una causa con cui schierarmi.
          Consapevole dei limiti di tale schieramento in virtù di quello di cui si è parlato.
          In altri tempi e in altri contesti, pur con la medesima consapevolezza, mi sarei schierato.
          ciao!

  7. Moi scrive:

    @ Mauricius

    Darwin Awards … mi pare un’ Americanata, NON tiene conto degli “autismi” delle menti più geniali. In teoria il primo (noto) Darwin Award dovrebbe andare niente meno che ad Archimede di Siracusa.

  8. Moi scrive:

    Anche certi gruppi UltraCattolici (NON certo gente da GREST !) commentano le “Stragi del Sabato Sera Post Discotecam” con discorsi tipo “speriamo che Dio li abbia richiamati a Sé in Propria Grazia !” Cinismo ? Mancanza di rispetto per “le vittime e i vittimi” [cit.] ?

    NON se c’è una Fede profondamente sincera, paragonabile a quella dei Musulmani. Certo, è un modo di porsi che attira su di sé la più becera forma blasfema di protesta dall’ esterno.

  9. Moi scrive:

    In direzione totalmente opposta … un ragazzo di origine Srilankese di Rastignano (BO) che, facendosi chiamare “Truce Baldazzi” (cognome adottivo), “si integra” facendo il “Maraglio” :

    http://www.youtube.com/watch?v=1o6IWc2N6b4

    Faccio cazzi miei 2013

    http://www.youtube.com/watch?v=bdVh2zFaAPM

    Gotham Bologna

    http://www.youtube.com/watch?v=Zee581k7PJE

    Ti Rompo il Culo

    Molto “GloCal” 😉

  10. Moi scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=UWVPrwiy1xo

    Danilo Masotti intervista Truce Baldazzi, lo SrilankoBolognese …

    Il brano più autobiografico “Vendetta Vera _ Odio la Scuola”

    http://www.youtube.com/watch?v=iRiWSmGz5E8

    E qui il Brano MiSSoGGGeno:

    http://www.youtube.com/watch?v=AKM8elJlYPE

    “La Mia Ex Ragazza” (alla fine è dimagrito vistosamente)

  11. Moi scrive:

    Tornando alla direzione del post e dei giovani ” stranieri ” e ISIS :

    «Voi non capite, non potete capire» [cit.]

    http://archiviostorico.corriere.it/2013/giugno/20/italiano_ucciso_Siria_reclutava_altri_co_0_20130620_d297f92a-d9ae-11e2-99cf-8166d752c4b3.shtml

  12. Moi scrive:

    Va be’ che la cosiddetta “Annuncite” NON è più solo una realtà Italiana, ma suona un po’ inquietante lo stesso :

    http://www.lastampa.it/2014/09/05/esteri/renzi-litalia-far-parte-della-coalizione-antiisis-aYkdj4AwqGcIgDjttAqcBO/pagina.html

    Obama: “È ora di agire per distruggere l’Isis”. Renzi: l’Italia farà parte della coalizione

  13. Moi scrive:

    @ MIRKHOND

    http://video.ilgazzettino.it/primopiano/schiaffi_manganellate_e_spray_urticante_pussy_riot_vittime_di_una_dozzina_di_cosacchi-24932.shtml

    da noi oggi è impensabile, almeno da parte della popolazione maschile devota autoctona.

  14. Moi scrive:

    @ MIRKHOND

    Insomma :

    http://www.ilgiornale.it/news/celebrare-ramadan-picchiano-santanch.html

    i Migranti “Maschi” Islamici celebrano il Ramadan picchiando Daniela Santanché (e la Boldrini tace !) con il favore delle Donne Islamiche; MA che gli Autoctoni “Maschi” Cattolici celebrino la Quaresima (o la roba più simile al Ramadan nel Cattolicesimo) picchiando Luciana Littizzetto (e la Boldrini darebbe in escandescenza !) con il favore delle Donne Cattoliche è impensabile !

    Scandalizzarsene NON serve … chiediamoci, piuttosto (in senso linguistico Italiano e NON Meneghino) “come mai ?”

    • Roberto scrive:

      Se è per questo la boldrini taceva anche quando i romani inchiodavano nostro signore Gesù ad una croce….

      Comunque questo episodio mi ha ricordato quei vegetariani che sono stati picchiati alla sagra degli arrosticini perché cercavano di impedire alla gente di mangiare ( nel silenzio più completo della boldrini!)

      Che dire, se la son cercata, la santanché come i fondamentalisti vegetariani

    • Francesco scrive:

      Moi

      non è che mi dispiaccia troppo l’idea di qualcuno che le suona alla Santachè … in trepida attesa che capiti anche ad altri e altre

      😉

    • Moi scrive:

      http://www.youtube.com/watch?v=cqW5SqpORww

      Checco Zalone Che bella giornata la condizione della donna

  15. mirkhond scrive:

    Ma è un articolo di 5 anni fa!

  16. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “i Migranti “Maschi” Islamici celebrano il Ramadan picchiando Daniela Santanché”

    A suo tempo qui si scrisse:

    http://kelebeklerblog.com/2009/09/21/daniela-santanche-tra-i-poliziotti/

    Daniela Santanchè tra i poliziotti
    Posted on 21/09/2009 by Miguel Martinez

    Apprendiamo che la comproprietaria, assieme a Flavio Briatore, del Billionaire, Daniela Santanché, si è presentata in mezzo a un nugolo di poliziotti ai festeggiamenti di fine Ramadan alla Fabbrica del Vapore di Milano: un nome che indica il tipo di luoghi in cui i lavoratori musulmani che mandano avanti questo paese possono precariamente ritrovarsi.

    Per gli appassionati di moda, riferiamo che la signora Daniela Santanchè indossava occhiali Ray-Ban in stile pariolina-anni-Settanta e una mimetica con tanto di stellette.

    La signora Daniela Santanchè ha gridato frasi sconnesse contro le donne musulmane presenti e secondo alcuni avrebbe anche cercato di spogliarne qualcuna.

    A quanto dicono i media, un signore con il braccio ingessato avrebbe reagito. Cogliamo l’occasione per esprimergli tutta la nostra simpatia e anche la disponibilità a cercare di aiutarlo in caso avesse bisogno di assistenza legale.

    • roberto scrive:

      per curiosità, io commentavo così

      “devo dire che se una tizia tentasse di strappare i vestiti a mia moglie la riempirei di mazzate, altro che le miserrime contusioni della santanché.

      tanto di cappello agli amici musulmani che hanno resistino stoicamente alla tentazione”

      • daouda scrive:

        Il problema è che glia miki islamici per la loro legge istessa non dovrebbero essere qui e che lo stato italiano non dovrebbe permettere pubblicistica ad un’altra religione.
        Perché invece è così?
        ( ovviamente il compito della santanché era far vedere che le donne difendono il cristianesimo, ossia in realtà confermare il fatto che il cristianesimo è attaccabilissimo perché difeso da idioti e femmene visto che non è compito della donna il combattere )

        Perché l’islam non è più l’islam e lo stato italiano è uno stato illegittimo.
        Deduzione comune : daouda è un coglione.
        APPUNTO!
        Vedi come è facile!

        De riffa o de raffa è sempre il cristiano il coglione.

        • mirkhond scrive:

          Perché non fai cabaret, diretto da Pino? 😉
          Sei uno spasso!

        • paniscus scrive:

          che lo stato italiano non dovrebbe permettere pubblicistica ad un’altra religione.

          Un’ALTRA religione rispetto a quale?

          La “religione italiana” non esiste.

          L.

        • daouda scrive:

          Non hai capito Lisa. Lo stato italiano può fare come gli pare proprio perché è uno stato illegittimo. Chi cazzo se lo incula…

        • Peucezio scrive:

          “La “religione italiana” non esiste.”

          Che è come dire che non esiste la lingua italiana.
          Infatti in Italia si parlano almeno 11 lingue (autoctone, senza contare le comunità straniere di recente immigrazione) e circa diecimila dialetti.

        • PinoMamet scrive:

          Questo è un bel modo di fare confusione, Peucezio, e ti faccio i complimenti 😀 : ben escogitato.

          Ora, esiste una lingua italiana, la forma standard del toscano letterario, adottata come lingua ufficiale dalla Repubblica Italiana, dal Repubblica di San Marino, dallo Stato della Città del Vaticano e dal Canton Ticino in Svizzera.
          Tra questi, la Repubblica Italiana riconosce e tutela anche altre lingue, che non mi metto a elencare.

          Esiste poi la religione cattolica, che non è religione “di Stato” della Repubblica Italiana, mentre lo è del Vaticano, è diffusa in quasi tutto il mondo, e, anche culturalmente o tradizionalmente, non è “italiana” più di quanto sia spagnola, francese o portoghese o polacca o irlandese…

        • Peucezio scrive:

          Io ho l’impressione che voi confondiate l’Italia con la Repubblica Italiana.
          Cioè in sostanza confondete le cose con le scartoffie, il mondo reale con il mondo legale.

        • Z. scrive:

          Banalmente:

          – la lingua italiana esiste: c’è una lingua che si chiama proprio così;
          – la “religione italiana” non esiste: nessuna religione si chiama a questo modo.

          Non complichiamo le cose facili, ché già sono relativamente poche 😀

  17. mirkhond scrive:

    Concordo con Roberto!

  18. Miguel Martinez scrive:

    Per Paniscus

    “La “religione italiana” non esiste.”

    Come no?

    E il culto di Cilens, Colalp, Ethausva, Letham, Tecum, Thufltha, Tolusco?

    Sei così relativista che permetteresti in Italia culti diversi da questi?

    • Francesco scrive:

      vedi Daouda che fai danno? dovresti fare il portinaio del convento e non aprire bocca. mai

      se non per dare indicazioni ai viandanti

      😉

      • daouda scrive:

        A Francé ma è ridicolo…

        quanti islamici sono cittadini italiani? Je l’ha spiegato qualcuno che sono diventati apostati ( tralasciando il fatto che non dovrebbero essere qui ) ?

        Io mi chiederei a che serve l’Islam dal LORO punto di vista. Per quanto riguarda la Chiesa, me lo sono chiesto e mi sono risposto da tempo ormai.
        D’altronde lo sapevamo da quanto è stata istituita, sti fessi ce criticano per cose ovvie.

  19. Moi scrive:

    Fabbrica del Vapore di Milano: un nome che indica il tipo di luoghi in cui i lavoratori musulmani che mandano avanti questo paese possono precariamente ritrovarsi.

    [cit.]

    ———————————————

    Sì,ma in quanto “Lavoratori” , NON in quanto “Musulmani” … i SuperSceicconi che verranno per Expo2015 “in qua”, a Milano ci vorrebbero trovare dei gran FKK (roba da coprire decenni di “manovre finanziarie”), altro che moschee !

    Nevvero, Habsburgicus ?

    😉

    • habsburgicus scrive:

      gli FKK sono per la (semi)-plebe, diciamo che sono di “democratici” e “sinistra” 😀
      gli sceicconi se le fanno venire direttamente nelle suites a 8 stelle 😀 tutto compreso, incluse le guardie alla porta, che, temo, sbircieranno dalla serratura 😀 😀 😀

    • habsburgicus scrive:

      a sentire il 1° commento, l’Artemis di Brlino sarebbe il non plus ultra in Europa* 😀
      però hanno sbagliato divinità..data la loro attività dovevano chiamarlo Venus o, alla greca, Aphrodites e non Artemis (cioè Diana) 😀

      * all’epoca (2011) non c’era ancora il Wellcum di Villach…
      derby fra crucchi, di Austria e di Germania 😀 e gli arbitri sono italiani, ahahah 😀

  20. Moi scrive:

    Ne se poco, ne capisco ancor meno ma … mi ricorda inquietantemente la Jugoslavia dei primi Anni ’90 !

    http://it.wikipedia.org/wiki/Kurdistan

  21. Moi scrive:

    Forse non tutti sanno che … esiste la “VIVA” come Contraltare alla FIFA , ossia il Mondiale di Pallonate fra Paesi “Irredenti” :

    http://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_del_mondo_VIVA

    Kurdistan e …

  22. mirkhond scrive:

    Il mondo curdo è molto variegato e diviso al suo interno, e non hanno mai costituito un unico stato, anche per il loro carattere tribale.
    Cosa che li ha spesso visti combattersi a vicenda.
    Oggi la situazione non è molto differente.
    I Curdi a cui l’Italia e altre nazioni occidentali hanno deciso di inviare aiuti sono i peshmerga del Kurdistan ex iracheno, de facto autonomo fin dal 1992 e filoamericano e filoisraeliano.
    Quelli del Pkk di Ocalan, cioè parte dell’irredentismo curdo della Turchia sono considerati dei terroristi oltre che dalla Turchia, anche dagli Usa, ma hanno intrattenuto ambigui rapporti col mossad israeliano nel 2006-2010, in funzione antiiraniana e per un breve tempo contro l’attuale governo turco, per via del momentaneo strappo di questo con Israele, al seguito delle vicende della Mavi Marmara.
    Quelli di Kobane, in Siria, sono legati al Pkk (che qui per anni ha avuto una delle sue basi, risiedendovi spesso lo stesso Ocalan fino al 1998).
    Da qui l’ostilità turca ad accoglierne i profughi in fuga dal confine!

  23. mirkhond scrive:

    Come mi disse un kebabbaro curdo alevi di Turchia, i Curdi non saranno MAI un unico popolo, in quanto per loro vengono prima le differenze confessionali, sunnita maggioritaria, alevi, shiita imamita e yazide, oltre ad altri gruppi gnostici shiiti in stato perenne di taqiyya (Jaresan, Ahl-i-Haqq).

  24. Moi scrive:

    A proposito di “Religione Italiana”:

    Rapporto sull’analfabetismo religioso in Italia, curato da Alberto Melloni.

    http://www.uaar.it/news/2013/11/22/analfabetismo-religioso-italia-cattolici-tradizione-cultura-partecipazione/

    Il cristianesimo: più lo imponi, meno lo conoscono [cit.]1111

  25. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “Forse non tutti sanno che … esiste la “VIVA” come Contraltare alla FIFA , ossia il Mondiale di Pallonate fra Paesi “Irredenti” :”

    Ma è fighissimo!

    Curioso insieme di paesi “ufficiali” come Monaco, di paesi “semireali” come il Cipro del Nord, di paesi “immaginari” politicamente diversissimi come la Padania e il Kurdistan.

    Come si fa a tenere unito tutto ciò?

    Bella poi la vittoria 21 a 1 dei Sami contro i monegaschi, ci voleva!

  26. Moi scrive:

    Ma Monaco (con accento sulla “o”) è GIA’ indipendente dalla Francia, che ci fa ?!

    Ci mette i soldi per “promuovere” mediaticamente gli altri o che ?!

    PS

    “Gozo” o “Għawdex” però mica me l’ aspettavo …

  27. Miguel Martinez scrive:

    OT

    Abbiamo anticipato il tesseramento per il 2015 dell’Associazione degli oltrarnini, e ci sono le prime iscrizioni. Ecco i luoghi di nascita dei primi che si sono iscritti:

    2 Filippine
    1 Perù
    1 Firenze
    2 Sardegna
    1 Polonia
    2 Albania
    1 Calabria
    1 Bangladesh

    Non sono in realtà cifre così rappresentative, visto che si tratta semplicemente di quelli che sono caduti nella nostra rete quel giorno :-), e non è detto che sia la gente più impegnata, comunque mi ha colpito.

  28. Miguel Martinez scrive:

    Per Z

    “Tu non sei la tessera n. 501, come da prassi weimeriana?”

    Sono molto più importante, sarò il n. 13 o 14, presumo (l’anno scorso ero il n. 6).

    • Z. scrive:

      Noooo ma ti devo spiegare tutto io?

      Non dovete iniziare dalla uno, ma tipo dalla 500 o giù di là.

      Tu sarai il 513, vero, ma i numeri saranno di tutt’altro rilievo 🙂

  29. Moi scrive:

    SEGNALAZIONI SU ISIS

    ISIS: voci e fatti

    http://italian.ruvr.ru/2014_10_16/ISIS-voci-e-fatti-5895/

    Bikers Vs Isis :Dutch motorcycle gang gets green light to fight Islamic State

    http://rt.com/news/195980-netherlands-biker-gang-isis/

    • Moi scrive:

      @ PINO

      Però c’è una cosa in effetti mi chiedo : ogni volta che vedo una testa con hijab e famiglia… è gente che ritiene che Israele NON abbia diritto di esistere ? Tu, Pino,come fai a tranquillizzarti ?

      • Moi scrive:

        Evidentemente è quel che pensano in Israele gli Israeliani …

      • PinoMamet scrive:

        Prima di tutto:
        mi dispiace per la signora dell’articolo!
        Questa è una di quelle cose che mi danno fastidio di Israele, e non credo che la “sicurezza” si crei intimidendo le persone o tantomeno umiliandole.

        Per quanto riguarda la tua domanda, io non credo che ogni “testa velata” sia nemica di Israele; in Israele stesso vivono migliaia di musulmani.
        Io comunque non sono israeliano!!

        • Moi scrive:

          Israeli Police Kidnap Palestinian Boy

          http://www.youtube.com/watch?v=lzSDkkTxDUs

          … che contesto c’era ? … Cosa dicono ?

        • PinoMamet scrive:

          Che contesto c’era, non ne ho semplicemente idea, dal video non si capisce;
          dai commenti credo di capire che il bambino sia stato “beccato” dalla polizia mentre lanciava pietre.

          La donna (o le donne) grida “yeled, yeled”, che vuol dire “bambino bambino” o “ragazzino ragazzino”.
          I poliziotti parlano in fretta e in mezzo al casino e non ho capito.
          Immagino sia stato portato in qualche stazione di polizia e schedato, che nopn è una cosa simpatica (e sicuramente non da fare a un ragazzino, e non senza i suoi genitori) ma non è un “rapimento” come dice il titolo del video.

        • Moi scrive:

          @ PINO

          Ma in Israele … gli abitanti sono tutti perfettamente Bilingui Ivrit e Arabo ?

          Scusa se te l’avevo già chiesto, ma non ricordo … eventualmente, la risposta è andata dispersa.

        • PinoMamet scrive:

          Mi pare che gli arabi israeliani capiscano tutti l’ebraico, e moltissimi ebrei studiano un po’ di arabo a scuola (non so bene come siano organizzati i programmi scolastici e quando durino i corsi e se siano obbligatori o meno, comunque è una cosa abbastanza comune).

          Inoltre quasi metà della popolazione ebraica ha nonni o genitori provenienti da paesi arabi e qualche parola, espressione ecc. magari la capiscono anche per tradizione famigliare, anche se certo non sono fluenti (“abbastanza per non farsi fregare al mercato”, mi disse una signora).

          ciao!

  30. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “Però c’è una cosa in effetti mi chiedo : ogni volta che vedo una testa con hijab e famiglia… è gente che ritiene che Israele NON abbia diritto di esistere ?”

    Infatti, ritengo che Israele NON abbia diritto di esistere, come non ce l’abbia né l’Italia né la Cecoslovacchia.

    Cattivissimo pensieri si covano sotto la mia hijabata testa.

  31. Miguel Martinez scrive:

    Questione curda, cosiddetta…

    premetto di saperne molto poco, conosco decisamente meglio il mondo arabo e quello turco.

    Inoltre, diffido tendenzialmente di ciò che “piace alla Sinistra”.

    Però trovo stranissime le cose che vengo a sapere sul Rojava, cioè l’area curda libera della Siria, attualmente sotto assalto da parte dell’ISIS.

    Non per motivi ideologici, ma perché trovo rispecchiato, su un altro pianeta, tutto quello che facciamo qui nel nostro microcosmo oltrarnino.

    So che si tratta di una terra contadina, che i turchi guardano più o meno come un intellettuale milanese degli anni Sessanta poteva guardare a Corleone.

    E’ quindi stranissimo come proprio questo angolo di mondo abbia realizzato qualcosa di affine:

    http://www.biehlonbookchin.com/democratic-autonomy-in-rojava/

    Certo, in una terra in cui i delitti d’onore sono la norma, devono insistere molto sulla parità dei sessi, mentre magari qui in Oltrarno abbiamo il problema di come immettere, tra i più attivi, qualche maschio in una maggioranza femminile che si aggira sul 70%.

    L’unico indizio che ho trovato finora sul motivo per cui questo modo di fare abbia prevalso in questo luogo così improbabile, è che il comandante del PKK, Ocalan, avrebbe letto dei testi di ecologisti e decrescisti in carcere, e abbia rinunciato al suo precedente stalinismo.

    Ma possibile che un cittadino turco in carcere, con i suoi scritti, abbia cambiato la vita a semialfabetizzati (perché il problema è anche di alfabeto tra Turchia latinografa e Siria arabografa, per rendere una terza lingua vietata) al di là del filo spinato?

  32. Moi scrive:

    Per la Cecoslovacchia siete stati già accontentati … scorciata della Rutenia dopo il 1945, segata a mezzo dopo il 1993 !

  33. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi…

    e allora allora allora…

    NEGO IL DIRITTO DI ESISTERE DELLA PRUSSIA!!!!

  34. Moi scrive:

    E se in Oltrarno arrivasse un BoyScout con il gonfalone “Fiorenziland rules ! No more Oltrarno !” … come reagireste ?;)

  35. Moi scrive:

    Donna in carriera ? No problem: ovulo fecondato in “giazzarino” 😉 e dopo qualche decennio si può scodellare il cinno in un altro utero affittato …

    http://www.lanuovabq.it/it/articoli-congela-lovuloe-salva-la-carrierati-piace-questo-10647.htm

    Ancora dubbi sul Transumanismo già “in fieri” ?

    … Lì per lì, sembra una hybris bestiale, ma magari funzia.

    • Mauricius Tarvisii scrive:

      Ma costa meno dell’asilo aziendale? E, se no, allora perché spendere soldi dell’impresa per una roba del genere?

  36. Moi scrive:

    Roberto probabilmente lavorerà a una Normativa UE sul Tansumanismo molto prima del previsto … 😉

    • Roberto scrive:

      Se gli stati membri non mi danno una competenza in quella materia, non scendo nemmeno dal letto!
      🙂

      Sta storia degli ovuli congelati mi pare talmente scema che mi sembra una trovata pubblicitaria….

      • Moi scrive:

        Bigotto Passatista 😀 😉 !

        • Roberto scrive:

          Più che altro non capisco a chi possa interessare una cosa del genere.
          Fai un sacco di sacrifici (l’inseminazione artificiale non è esattamente come prendere uno sciroppino) per cosa? Guadagnare cinque anni di carriera? Per poi avere figli quando pure se hai gli ovuli freschi sei comunque più vecchio? Il tutto in una società dove il venerdì non sai se il lunedì dopo hai ancora un lavoro?
          Mah….

  37. Moi scrive:

    Secondo uno slogan suggestivo, la Natura ha reso ci ha Umani … a renderci Dèi tocca a Noi Stessi.

  38. Moi scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=bCmVz9-CEaA

    Parlamentari Ungheresi buttano la Bandiera dell’UE fuori dalla Finestra

  39. Moi scrive:

    Questi altri Ungheresi invece la bruciano :

    http://www.youtube.com/watch?v=6LzTE0haPhU

  40. Moi scrive:

    @ ROBERTO

    Guarda che il discorso Transumanista e Postumanista è perfettamente logico, NON me ne scandalizzo ma NEPPURE fingo di ignorarne l’ esistenza :

    se è da bigotti passatisti fuori dal tempo nonché cavernicoli (parole di Vendola ad Alfano) restare nei limiti di nascita del sesso biologico (sempre Vendola ad Alfano) … perché mai, allora, restare confinati nei limiti di nascita di appartenenza alla specie umana ?!

    Tieni conto che ancora 20 anni fa per Peter Singer avrebbero chiamato la Neuro con estrema urgenza … oggi è uno stimatissimo Professore Universitario !

    • Moi scrive:

      … nonché Scienziato Ideologo.

    • Roberto scrive:

      Fondamentalmente non ho ben chiaro il discorso transumanista?
      Se mi metto una protesi al ginocchio perché non lo riesco più a piegare sono un transumano?

      • Moi scrive:

        Transumanismo significa più che altro che niente e nessuno deve frenare il superamento dei limiti umani … fino a diventare “altro” rispetto all’essere umano conosciuto fino a oggi. Il “Post” Umanismo, appunto.

        Comunque ripeto che si tratta di un’ ideologia “in fieri; inutile parlare di “Hybris”: per il Transumanismo, di rischiare ne varrà sempre consapevolmente la pena.

        PS

        “Peccato” ormai non attacca più come concetto, in una società secolarizzata … un vecchio “sketch” di Duilio Pizzocchi, solo in apparenza demenziale, rendeva perfettamente l’ idea …

        • Moi scrive:

          Insomma, più o meno faceva così: il “Fattone” Cactus a causa di una pioggia torrenziale si rifugia in uno strano edificio (e in effetti, oggi come oggi, non è difficile confondere una chiesa e un qualsiasi altro edificio “artistico moderno”) … a un certo punto trova una “cabina telefonica di legno” [sic] si siede arriva un tizio vestito di nero che gli chiede se vuole confessarsi. Cactus chiede al prete cosa significhi, e la risposta è chiara : “raccontami un “peccato” che hai fatto !” Il Nostro ci pensa su e poi racconta che una volta si stava rullando un cannone in Piazza Verdi ma nella folla gli è caduto in una pozzanghera … Eh, mo che “Che Peccato !”

        • PinoMamet scrive:

          “Transumanismo significa più che altro che niente e nessuno deve frenare il superamento dei limiti umani ”

          Vabbè, e quali sono i limiti umani?
          La protesi al ginocchio (esempio di Roberto) è dentro o fuori?

          La trovo una domanda non scontata.
          Pensa quell’atleta senza piedi, non ricordo come si chiama, che poi è rimasto invischiato in un fattaccio di cronaca in Sud Africa.

          Aveva il diritto di gareggiare? Probabilmente sì, ma in effetti chi garantisce che le sue protesi non gli dessero un vantaggio su una gamba “normale”? E cosa è una gamba “normale”?
          (un esempio, le atlete troppo “maschili”…)

          e allora il doping? Perché posso diventare più forte, semplificando, mangiando una bistecca, e non prendendo una pillola?

          Sono domande lontanissime dai miei interessi, ma per le quali non ho una risposta.

        • Roberto scrive:

          O per dire, un trapianto di cuore è trans umanesimo? Al limite anche gli antibiotici non aiutano a superare i limiti umani?

  41. Moi scrive:

    Kenneth O’Keefe su Obama, Bush, ISIS, Bankers, Syria …

    http://www.youtube.com/watch?v=aYX4WeqQfRo

    Press TV

  42. Miguel Martinez scrive:

    Per Roberto

    “Sta storia degli ovuli congelati mi pare talmente scema che mi sembra una trovata pubblicitaria….”

    Anche a me sembrava strana. Trovata pubblicitaria o no, comunque, non dovrebbe essere una bufala, ecco la fonte primaria:

    http://www.nbcnews.com/news/us-news/perk-facebook-apple-now-pay-women-freeze-eggs-n225011

    che cita anche un articolo che spiega meglio le motivazioni:

    http://www.businessweek.com/articles/2014-04-17/new-egg-freezing-technology-eases-womens-career-family-angst

    • Roberto scrive:

      Magari ha ragione moi a darmi del passatista….

      Vorrei solo dire alle congelatrici di ovuli che se fai un figlio a quarant’anni, ammesso e non concesso che a quarant’anni uno ha più tempo da dedicare ad un bambino che a 25 anni, avrai sicuramente meno energia ed altri grattacapi (esempio classico: occuparsi dei genitori che diventano vecchiarelli), oltre al fatto che magari non vedrai i nipoti….

      No, meglio iniziare prima e pazienza se si rallenta un po’ la carriera

    • Roberto scrive:

      Mi rendo conto di essere stato inutilmente brutale.

      Ci sono mille motivi per i quali uno può avere figli tardi e chiaramente sarà una cosa bellissima. Potendo scegliere io consiglierei di non aspettare “domani” che non sappiamo mai cosa ci riserva il domani. Per questo creare un sistema complicato e costoso per far si che il domani sia come l’oggi mi pare sommamente sciocco.

      • Francesco scrive:

        sono d’accordo col Roberto brutale e non con quello conciliante

        la gravidanza senile della cantante Nannini è stata una delle cose più disgustose degli ultimi anni

        insieme con l’iperattivismo sessuale del povero vecchio Silvio

        sono reazionario ma non vorrei passare troppo per maschilista

        🙂

  43. Roberto scrive:

    Comunque vorrei vedere la mia faccia se al primo appuntamento una tizia mi dicesse “voglio congelare degli ovuli”…..

  44. Moi scrive:

    Vabbè, e quali sono i limiti umani?

    PINO

    ——-

    Incionn ! 😉

    • Roberto scrive:

      Della serie “utilizziamo delle parole a casaccio”

      • Francesco scrive:

        😀

        stiamo parlando di Alfano, uno che nella vita ha fatto il punching ball di Vendola, il paggetto di Berlusconi, la stampella di Letta e Renzi

        ed è pure brutto di suo

    • PinoMamet scrive:

      Che esagerato!

      • Peucezio scrive:

        Si sa che le posizioni progressiste sono più fanatiche e violente.
        Non ho mai sentito reazioni isteriche da parte di chi esprime orientamento conservatori, contro atti o pubbliche prese di posizioni di orientamento progressista. Almeno sulle cose che tiguardano il costume.
        Se si parla della politica estera è un altro discorso.

        • Roberto scrive:

          Dopo che abbiamo passato due anni con un ministro quasi quotidianamente paragonato ad una scimmia, mi dici che i conservatori non sono isterici? Ma andiamo….

          Dovrei poi fare una raccolta di tutte le cosette raccontate sui gay, dai pacati conservatori

      • PinoMamet scrive:

        “Non ho mai sentito reazioni isteriche da parte di chi esprime orientamento conservatori, contro atti o pubbliche prese di posizioni di orientamento progressista. Almeno sulle cose che tiguardano il costume.”

        Ehm, sicuro sicuro? 😉
        Mi pare anzi che le reazioni isteriche da parte conservatrice (secondo me in realtà reazionaria, ma non sottoliziamo) siano anzi la norma.

        Tutta la vicenda del “matrimonio omosessuale” (ma prima era stato l’aborto e il divorzio, prima ancora probabilmente il voto alle donne, prima ancora l’abolizione della schiavitù…) è collezione di reazioni isteriche di conservatori, l’ultima delle quali è quella di Alfano.

        • Moi scrive:

          @ PINO

          Mah … nella Torah mi pare che si parli di “ripudio”, mica di “divorzio”.

          E sull’ aborto ? Non mi sembrava tanto “libertaria” … anzi, si dice che Hashem alle nuove vite ci tiene. Ha una “qualifica” 😉 di Creatore, o ricordo male ?!

        • PinoMamet scrive:

          ??
          E cosa c’entra?

        • Moi scrive:

          Ma scusa, non funzia che se diventi Ebreo, sui Principii NON Negoziabili” di Hashèm devi rigare dritto ?!

        • PinoMamet scrive:

          Mmm questi princìpi non negoziabili sono talmente pochi, e le opinioni a riguardo così varie, che ce n’è per tutti i gusti 😀

          Ma comunque, cosa c’entra il discorso? In ogni caso, nella Bibbia si applica quello che sembram a tutti gli effetti, un ripudio, ma nella pratica ebraica è diventato (da secoli) un divorzio vero e proprio.

          Perciò l’Ebraismo ortodosso (sempre tenendo a mente che non c’è un “Santo Uffizio” ebraico, e che… ognuno vale uno 😉 ) ha perolpiù opinioni simili a quelle della Chiesa cattolica su aborto e omosessualità;

          sul divorzio invece no, dal momento che il matrimonio ebraico non ha mai preteso di essere indissolubile.

  45. Miguel Martinez scrive:

    Per roberto

    “Ci sono mille motivi per i quali uno può avere figli tardi e chiaramente sarà una cosa bellissima. “

    Quello di cui mi preoccupo sono i danni che queste gentili signore faranno nel frattempo mentre Fanno Carriera.

    • paniscus scrive:

      Oltretutto, mi pare che tale genialata non sia affatto vantaggiosa a lungo termine per l’azienda, perché…

      – se una donna fa un figlio a 45 anni, oggettivamente le probabilità di complicazioni della gravidanza e del parto sono più alte, ANCHE se l’ovulo originario è stato prodotto a 30; per cui, è molto più facile che la donna debba mettersi a riposo per più tempo, e fare più assenza dal lavoro;

      – se una donna fa un figlio dopo invasive e pesanti procedure di fecondazione assistita, invece di farlo in maniera naturale, è molto più probabile che abbia bisogno di cure mediche e di periodi di riposo più lunghi;

      – se una donna fa un figlio da un ovulo che è rimasto congelato per 10 anni, oggettivamente sono più alte le probabilità di deterioramento del materiale genetico, e quindi quelle di avere un figlio con problemi di salute, che richiederanno maggiore assistenza familiare.

      In generale, una maternità sana e fisiologica di una donna giovane costa DI MENO all’azienda rispetto a una maternità ad alto rischio di patologia in una donna di età matura.

      Questo vale sia nel caso che l’azienda stessa si faccia carico delle spese equivalenti per i sussidi di malattia e di maternità… sia nel caso che questi (come in Italia) gravino solo sul sistema previdenziale, ma comunque l’azienda in qualche modo ci rimette, perché l’impiegata si assenta comunque, e la produttività diminuisce.

      Mi sembra assolutamente ovvio che una maternità di una dipendente di 30 anni, in media, costi all’azienda DI MENO rispetto alla maternità di una dipendente di 40 o 45.

      Per cui, alla lunga, dopo aver pagato per conto della dipendente le costose procedure per il congelamento degli ovuli (che non neanche detto che vadano a buon fine), l’azienda si ritroverà a pagare di più, o comunque a rimetterci di più, quanto più la gravidanza viene rinviata.

      Che razza di strategia è, dal punto di vista economico?

      L.

      • Moi scrive:

        E se l’ “ovetto” 😉 [cit.] viene dato in “cova” 🙂 [cit.] a un’altra giovane in affitto ?

        Va be’, resterebbe però il problema del deterioramento genetico dell’ embrione “frizato”…

        • paniscus scrive:

          E se l’ “ovetto” 😉 [cit.] viene dato in “cova” 🙂 [cit.] a un’altra giovane in affitto ?
          —————————————————–
          Allora il congedo di maternità con relativi eventuali sussidi se lo becca (giustamente) quella che ha partorito, mica quella che ha ordinato il prodotto…

      • Roberto scrive:

        Infatti mi sembra proprio una trovata pubblicitaria

      • Mauricius Tarvisii scrive:

        Senza articolo 18 si può fare: basta licenziare la puerpera 😀

        • paniscus scrive:

          E alloraprché mai pagarle il congelamento degli ovuli se la si può licenziare lo stesso anche senza?

        • Roberto scrive:

          Mah, potrebbe essere un modo per fidelizzare le impiegate…

        • Mauricius Tarvisii scrive:

          Perché se ti licenzio l’anno dopo averti assunta mi hai fatto solo perdere tempo. Se invece ti licenzio quando ormai la tua “ventata di novità” l’hai data e ti ho spremuta come potevo, amen, cazzi tuoi.

      • Peucezio scrive:

        E’ perché sperano che non lo faccia più, che anni dopo pensi “sono vecchia, non me la sento…”
        E comunque si sa che le aziende ragionano secondo il qui ed ora. Magari fra dieci anni sono belle e fallite.

      • Francesco scrive:

        forse hanno calcolato che tra i 30 e i 40 anni forniscono il massimo rendimento lavorativo e non vogliono che siano distratte dai figli in quegli anni produttivi

        o forse è una stronzata

        PS Moi, hai notizie da Houston (TX)?

  46. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “Alfano: “Contro di me violenza inaudita”

    Hurrà! Alfano guadagna un Punto Vittima!

  47. Moi scrive:

    Ignazio Marino … Colpo da Maestro :

    http://www.quotidiano.net/nozze-gay-roma-marino-16-coppie-1.314506#7

    Tra gli Sposi dello stesso “sesso” nonché “gender”, certificati anche … Marco e Said !

  48. Miguel Martinez scrive:

    Per Paniscus

    “Mi sembra assolutamente ovvio che una maternità di una dipendente di 30 anni, in media, costi all’azienda DI MENO rispetto alla maternità di una dipendente di 40 o 45.”

    Ma non si tratta di “dipendenti” nell’antiquato senso italiano.

    Io pago una trentenne uno stipendio notevole per farmi dieci anni di lavoro, con in mente un preciso progetto che mi frutterà miliardi.

    Poi la butto fuori visto che ormai è una vecchia quarantenne, e lascio che si consoli con il pupo. Affari suoi come farà allora per la maternità.

    E siccome lei lo sa, e magari si preoccupa un po’, le do un’elemosina di 20.000 dollari per conservarsi gli ovuli, che sarà più o meno quanto lei guadagna in una settimana.

    E’ come mandarle un bigliettino di auguri per il compleanno, insomma.

    • Roberto scrive:

      E questo lo chiami scoop!?!

      Ma sai con chi era fidanzato lo sceicco?
      Un indizio, una giovane donna marchigiana piena di ideali terzomondisti, incontrata mentre lei lavorava come stagista all’ONU

  49. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    Nell’articolo che citi, Blondet scrive:

    ” Appunto la funzione che svolge Abu Bakr Al Baghadli, il califfo. Ammesso che questo sia il suo nome, anzi non concesso: «Abu Bakr» fu il nome del primo califfo dopo Maometto, ed è chiaramente un nome inventato per suggestionare. Secondo Snowden, e l’intelligence iraniana, il suo vero nome è Elliot Shimon, figlio di padre e madre ebrea, addestrato in guerra psicologica contro le società arabo-islamiche, oltreché in arte militare, teologia islamica ed oratoria-retorica islamista dal Mossad.”

    L’ottimo Blondet, persona che stimo per molti versi, ha il difetto di credere a qualunque cosa appena vede la parola “ebreo”. Ognuno ha le proprie fisse, se nomini “Pitti Immagine Bimbo” con me, reagisco più o meno allo stesso modo, quindi non voglio darmi arie di superiorità.

    Il problema è che la storia di al-Baghdadi ebreo è molto semplicemente una bufala:

    http://snowdenhoax.blogspot.co.uk/

    Un tizio sciita, residente a Monaco di Baviera, ha fatto una cinguettata su Twitter, in lingua araba, in cui ha detto che Snowden avrebbe detto… l’ha ripresa un’agenzia iraniana, traducendola in anglobale e facendo volare la balla per il pianeta intero.

    Ora, Snowden non ha mai detto nulla del genere, per cui la fonte ultima non esiste.

    Fine della verità, inizio della leggenda…

    Chiaramente chi ha lanciato la bufala non poteva essere in buona fede, perché ha dovuto proprio inventarsi la storia; ma credo alla buona fede di tutti quelli dopo: la gente in buona fede è così, cammina cieca.

  50. Moi scrive:

    Wanna bet ? 😉

    http://www.youtube.com/watch?v=J7_kWiJZ7Qw

    Who will stop ISIS? Putin, al Assad, Obama or Cameron

  51. habsburgicus scrive:

    @Moi
    ma questi sono incontentabili…se non la danno si lamentano, se la danno si lamentano pure 😀 italiani in tutto 😀
    http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/6537/disperazione-da-fica-facile-in-bielorussia-dopo-due-anni-di-scopate-con-ragazze-bielorusse/p1

    • Peucezio scrive:

      Vabbè, è che certe cose sono divertentissime all’inizio, ma dopo un po’ stufano.
      Io che a Milano i russi li ho bazzicati, ho più o meno la stessa opinione (anche se non così catastrofica) delle russofone.
      C’è un po’ di tutto, non è così omogeneo come a Minsk, ma mediamente la situazione è quella: molto concrete, un po’ ciniche, molto rompipalle, poco capaci di slanci e di atteggiamenti disinteressati (con tutte le eccezioni del caso).

      Tutt’altro discorso gli uomini: di compagnia, spesso originali, sensibili, generosi, con il gusto della convivialità e della condivisione, hanno senso pratico, ma anche afflato spirituale, estro artistico, curiosità culturale.

      • Moi scrive:

        Le Russe-E sanno di avere un “Poter Ipnotico” 😉 sulla popolazione autoctona maschile Italica che per i Russi-I è impensabile … ma si dice che le più ipnotiche-profitattrici siano le Rumene (guai a definirle/i “Zingar*”, eh !)

        Frase tipica Italica per coppie etero in cui entramb* 😉 vengono dall’ Europa dell’ Est : “Pensa te, una figona così con quello lì, proprio !”

        • Moi scrive:

          Di cui è corollario da parte diItaliani-I che “le Italiote sono dei cessi ma se la tirano…”

        • Moi scrive:

          Siti ove purtroppo non sorprende neppure chi auspica bombe a domicilio e siluri nel Mediterraneo per le popolazioni dei Paesi Rei di NON praticare “Fàiga Export” con l’ Italia …

    • Francesco scrive:

      BELLISSIMO!

      meriterebbe un pubblico riconoscimento, che so, il Tapiro d’Oro o il Compasso di Stagno o il patrocinio del Comune

  52. izzaldin scrive:

    scrivo solo per dire a Moi che ieri nella sua Bologna gli “antagonisti” protagonisti di violenti scontri con la polizia esibivano scritte inneggianti a Kobane e al Rojava curdo.
    L’immaginario della sinistra estrema italiana si sta ri-colorando (dopo gli anni ’90, Frisullo etc) di tinte fortemente filo-curde.

  53. Moi scrive:

    Ma anche storie paradossalmente di “Sx Tradizionale”, che purtroppo né Marx né Engels potran mai leggere …

    tipo l’ Operaio Single che va “OTR” (On The Road) al volante di una fida “trombomobile” [sic] _ messa a metano per spending review del “fàiga budget” _ e che “bisognerebbe che qualcuno facesse” [cosa c’è di più Italico, ndr ?] di ammazzargli il Padrone (nel senso d’ Imprenditore) perché siccome le tasse in Italia le pagano soltanto e sempre di più i Dipendenti … chiaro il seguito, no ?

    oppure l’Impiegato Sposato che, siccome in caso di multa postale (o peggio) da parte dei “Puffi” (automobili azzurre e bianche, descritte come automezzi delle SS a caccia di Ebrei negli Anni Trenta in Germania) scatterebbe il Divorzio, può andare solo “Loft” (in appartamento) e … “bisognerebbe che qualcuno facesse” [cosa c’è di più Italico, ndr ?] di mettere bombe nelle Istituzioni UE (colpevoli di aver gonfiato tutti i prezzi con l’ euro … ma proprio tutti 😉 ! ) nonché Italiane (visto che, “Marchese del Grillo Style”, gli è che “LorSignori Onorevoli vanno, con soldi pubblici, a scoparsi le Escort se di Dx e a farsi inchiappettare dai Trans se di Sx, e nel frattempo criminalizzano come Ricettatori d’ Immigrazione Clandestina i Cittadini Consumatori della stessa roba” …)

    • Moi scrive:

      A proposito, in Svezia mi pare che, già anni fa, abbiano messo sotto controllo intercettazioni i telefonini dell’intera (là, se non altro, passa guai seri ANCHE il Parlamentare !) popolazione maschile adulta … così che i Profughi Svedesi (dubito che la Boldrini se ne preoccupi, di questi !) che arrivano via treno dal Ponte Øresund / Öresund nella Terra Promessa di København (ove la Libertà di Prostituzione è soltanto nel settore “Loft”) devono farsi anche “scheda trombofonica” & “trombofonino” 😉 a vantaggio delle aziende di telecomunicazioni Danesi.

      • roberto scrive:

        immaginiamo che sia vera (ma puzza come un barile di surströmming), ci pensi ai due maroni che si deve fare l’omarino che sente tutte le discussioni al telefonino? ancora magari quelle fra uomini sono divertenti, ma fra uomini e donne?
        “amore ti amo, no non sei grassa, che mangiamo stasera?”

        poi penso alle telefonate idiote che faccio io con i miei amici. del tipo, vengo incaricato di recuperare un cinghialetto e di porzionarlo e mi partono 20 telefonate e messaggini a sfondo macabro….”l’ho fatto a pezzi il bastardo e domenica lo diamo da mangiare ai maiali” “ok io porto della benzina per far sparire i resti” potrebbe benissimo essere il mio invito a pranzo ed un amico che si offre di portare vino (lo so che è stupido, ma sotto la cravatta batte un cuore di bambino). Che fa l’ipotetico omarello che ascolta i miei messaggi? mi manda a casa l’FBI?

      • Mauricius Tarvisii scrive:

        “A proposito, in Svezia mi pare che, già anni fa, abbiano messo sotto controllo intercettazioni i telefonini dell’intera”

        Temo che la Svezia non abbia il potere di fare una cosa del genere, né credo che il contribuente svedese se lo possa permettere.

  54. Moi scrive:

    Come scritto sagacemente dalla Giornalista & Saggista Annalisa Chirico … la Svezia è il “Modello di Sharia del Boldrinistan” [cit.] e cioè che : “Fare la puttana è tuo inalienabile diritto come Donna, peccato però che tutti i tuoi clienti saranno arrestati e rieducati in un Gulag !”

    PS

    Si noti l’ assoluta “secolarizzazione semantica” in Frangistan ormai anche per l’ Islam :

    “Peccato” in senso di “roba fastidiosa”; “Sharia” in senso di “Legge Repressiva Totalitaria” …

  55. Moi scrive:

    @ PINO

    Fra i commenti alla Boldrini nella Moschea di Roma, oltre a chi l’ accusa di fregarsene dei Cristiani Mediorientali e degli Yezidi, c’è anche chi l’ accusa di essere asservita a Israele … sfidandola a ripetere “Basta Violenza in Nome di Dio !” pure nella Sinagoga di Roma.

    Ma il Sionismo continua a essere Laico, se non addirittura “Laicista” con Masada da gemellare con Sparta, come se anche a Masada la minaccia alla Libertà venisse dai Persiani 🙂 .

    • PinoMamet scrive:

      Sai che non ho capito la logica delle critiche alla Boldrini?
      Limite mio, sicuramente, ma o se ne frega degli yezidi, e quindi è indifferente all’ISIS e “troppo amica dei musulmani”;
      o è “asservita a Israele” e quindi “troppo nemica dei musulmani”…

      poraccia, possibile che non ci sia cosa che faccia che vada bene? Detto da uno che non ha certo simpatia per lei.

    • daouda scrive:

      Tutti alle ghjurnate internaziunali!

      • Moi scrive:

        http://www.youtube.com/watch?v=OfA3VyvA6Do

        A me piace questa

        Da scopre venti simu nati
        Cum’è l’acelli benedetti
        Chì si lascianu nidu è tetti
        Quand’ella vene l’inguernata

        Simu sempre à valisge fatte
        Simu sempre à mezu à le mosse
        Pocu ci impremenu le scosse
        È pocu dinù le disfatte

        Cum’elli sò belli i viaghji
        L’avviò li treni è li battelli
        È di stradò li riturnelli
        Cù centu mila paisaghji

        È po li cavalli d’idea
        I più maravigliosi sogni
        I più primurosi bisogni
        A nostra più bella epupea

        Ma chì ci moverà le voglie
        Chì ci mette l’ale à i pedi
        È ci accarezza vulinteri
        Cum’è l’acqua nantu à le foglie

        Quand’ella corre liberata
        Ch’ella canta e so canzone
        Nant’à a ringhera di u balcone
        È ch’ella leva una ventata

        SIMU DI QUELLI DI PARTENZA
        SIMU DI QUELLI DI VULTATA
        CUSÌ RINOVA L’ABBRACCIATA
        CUSÌ RIBOMBA LA SPERENZA

  56. Moi scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=7OF5Gr086kw

    Zionist Author Admits ISIS is Israeli Secret Intelligence Service

    Excerpt from

    http://www.youtube.com/watch?v=JqByZjhDL_8

    The Complete History of Israel’s Intelligence Community: Mossad, Aman, and Shin Bet (1990)

    • PinoMamet scrive:

      Dunque aspetta un attimo, un po’ prima del minuto 3:00, questo tizio negli anni ’90 dice che in inglese la sigla per “servizio segreto israeliano” sarebbe ISIS (israeli intelligence secret service);

      negli anni 2000 da una costola di Al Qaeda nasce una roba chiamata Al Dawla al Islamiya, che i media occidentali traducono con la sigla ISIS (stato islamico della regione dello Sham) o ISIL (stato islamico del levante);

      e questa sarebbe la prova che lo Stato Islamico sarebbe una creazione del Mossad??

      è un po’ come dire che la provincia di Piacenza è una creazione del PCI…

  57. Moi scrive:

    @ PINO

    Più che altro è invocare la Sinagoga di Roma anziché l’ Ambasciata d’Israele … che intacca la cristallina distinzione AntiSemitismo Vs AntiSionismo; fortuna che c’è Lui a difendere Israele :

    http://www.youtube.com/watch?v=B_z5MlYnlwI

    😉 🙂

  58. Va Fangul scrive:

    Nella casa dell’anima s’aggirano le Passioni –
    belle donne abbigliate in seta,
    il capo adorno di zaffiri.
    Dalla porta fin nell’interno della casa
    tutte governano le sale. Nella più grande –
    di notte, quando brucia loro il sangue –
    danzano e bevono, i capelli sciolti.

    Fuori dalle sale, pallide e malvestite,
    con abiti di un tempo fuori moda,
    s’aggirano le Virtù ascoltando amareggiate
    la festa che fanno le ubriache etere.
    Coi visi incollati ai vetri delle finestre
    osservano in silenzio, pensierose,
    le luci, i diamanti e i fiori della danza.

    (Kavafis, Poesie Segrete, 1894)

  59. Miguel Martinez scrive:

    Per Francesco

    “per credere a una palese stronzata la buona fede è un intralcio insormontabile!”

    Blondet si è limitato a dare per buona la fonte Snowden, senza mettersi con pignoleria a cercare se Snowden avesse mai dichiarato qualcosa del genere.

    Quante volte hai fatto anche tu così, quando si trattava di qualche accusa ai NoTav oppure a Saddam Hussein?

    Eppure sono certo della tua buona fede, come lo sono di quella di Blondet.

    • Francesco scrive:

      ehm, se per i No Tav la mia malfidenza è tale che sono portato a prendere per buona qualsiasi cosa (eppure finora nessuno li ha accusati di essere al soldo della CIA per indebolire l’Europa e la rete di trasporti veloci eurasiatici), mi spiace deluderti ma su Saddam Hussein non credevo a tutta la propaganda neppure prima di iniziare a leggerti e ad approndire la conoscenza di molti temi

      in segreto, ti rivelerò che non credo neppure a tutto quello che leggo su Hitler e Lenin

      ciao

  60. Moi scrive:

    @ TUTTI

    In ogni caso, ai “Loggioni Alti”, il Gender è già archiviato laicissimamente (!) con il “Poliamor” :

    http://es.wikipedia.org/wiki/Poliamor

    … Spagna Punta di Diamante ! Chi l’ avrebbe mai detto, 40 anni fa … che c’era ancora il Franchismo e il ClericoFascismo ?!

    Bon, avanti dunque con il Transumanismo :

    http://www.transumanisti.it/

    … prossima tappa. E NON fate i Retrivi !

  61. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “E leggetevi almeno (!) ‘sti Sette Principii Fondamentali del TransUmanismo … che sennò ogni volta mi fate ricominciare da capo, chiedendomi cos’ è !!!”

    Il TransUmanismo lo realizzerà qualcuno con un sito internet che magari non è nemmeno laureato in biologia, o lo realizzeranno i consigli di amministrazione di aziende di biotecnologia?

    Tutto sommato, mi interessano di più questi ultimi. Che magari non hanno alcuna “ideologia” e non sottoscrivono alcun “manifesto”.

  62. Mauricius Tarvisii scrive:

    Il grande complotto massoniko transumanista nasce nel Medioevo in seno alla Kiesa Kattolika, che, in combutta con i più grandi tecnici del tempo, dotò dei propri membri anziani di uno strumento che modificava le loro capacità fisiche per incrementarne quelle intellettive ed aumentarne l’efficienza nell’opera di propaganda per il dominio del mondo.
    Si trattava di un’alleanza tra i domenicani, i membri di una corporazione molto influente a Venezia ed uno strano emissario modenese (territorio in cui il Pd è molto forte, guarda un po’!) al quale fu commissionata una rappresentazione autocelebrativa all’interno della sala in cui avvenivano le riunioni segretissime dei confratelli.
    La Verità in questo video di controinformazione
    http://www.youtube.com/watch?v=Hvd3owLBUU4
    di cui un particolare inquietante: http://www.boscarol.com/blog/wp-content/uploads/2011/02/Tommaso_da_modena_ritratti_di_somenicani_Ugo_di_Provenza_1352_150cm_treviso_ex_convento_di_san_niccol%C3%B2_sala_del_capitolo.jpg

  63. Miguel Martinez scrive:

    per Francesco

    ” se per i No Tav la mia malfidenza è tale che sono portato a prendere per buona qualsiasi cosa”

    🙂

    sono reduce dal convegno nazionale No Tav che hanno svolto in Oltrarno… ottime persone, miti, serie, molto documentate e pragmatiche, età media 50 anni, liberi da retoriche identitarie.

    A parte la scarsità di giovani e i diffusi accenti piemontesi, faccio fatica a capire l’antipatia che provi per loro.

    • Francesco scrive:

      scusa ma quelli che bruciano i cantieri e si picchiano coi poliziotti non li avete convocati? sono solo carne da cannone? quasi iniziate a piacermi

      PS li vedo come Salvini contro gli immigrati, una battaglia sbagliata in partenza

  64. Miguel Martinez scrive:

    Per Francesco

    “scusa ma quelli che bruciano i cantieri e si picchiano coi poliziotti non li avete convocati? sono solo carne da cannone? quasi iniziate a piacermi”

    Esistono migliaia di lotte organizzate da persone normali, che vivono vite normali, contro cose abnormi.

    Chiaramente le reti comunitarie che esistono in un territorio le rendono più o meno facili, e per qualche motivo che i sociologi potrebbero indagare per anni, è più facile che certe cose avvengano in Val di Susa o in Oltrarno, rispetto a posti anche vicini.

    Tra queste migliaia di lotte, per qualche motivo, quella del movimento No Tav ha colpito l’attenzione più di altre. Forse per l’immensità dello spreco economico coinvolto, o perché il “sistema TAV” riguarda tutta l’Italia, forse per motivi un po’ romantici, non saprei.

    Decine di migliaia di persone hanno sostenuto la lotta dei valligiani; e tra questi, anche qualche centinaio di focosi ragazzotti.

    Che tra il fruttivendolo sessantenne nato sul posto che sa tutte le statistiche dello spreco, e il ragazzo venuto da Milano con il volto coperto, sappiamo quale interessa di più ai fotografi.

    Che poi anche la categoria di focosi ragazzotti è molto ampia e varia, come abbiamo appreso lavorando con le due occupazioni che ci sono qui nel quartiere, dove ci sono almeno tre mentalità diversissime.

    • Roberto scrive:

      “Tra queste migliaia di lotte, per qualche motivo, quella del movimento No Tav ha colpito l’attenzione più di altre. ”

      Questione personalissima: a me la storia della Val di Susa ha colpito perché per dei fantastiliardi di anni ch hanno trifolato le balle con la storia che il trasporto di gomma non va, che bisogna usare il treno, il feroutage, che i camion son brutti ed i treni belli, la macchina di destra il treno di sinistra…e finalmente quando di fa un cavolo di buco per far passare un treno, signori dietrofront! Il treno è inutile, il treno inquina, il treno è imperialista !

      Ma faciteme ‘o piacere!

      (Ah mi sento meglio, grazie per lo sfogo)

  65. Miguel Martinez scrive:

    Per Francesco

    “gli è che non è affatto banale trovare il confine tra umano e trans-umano”

    Il problema è l’accelerazione dei tempi.

    Cioè il fatto che tra l’idea di coprirsi con una pelliccia di mammut e l’idea di farsi un dente d’oro passano, poniamo 20.000 anni; tra il dente d’oro e la pillola anticoncezionale 4.000 anni; tra la pillola e il microchip sotto pelle, 50 anni; tra il microchip sotto pelle e gli ovuli conservati per le dirigenti di Facebook, 5 anni (non sono sicuro di tutti gli esempi, spero che capirete cosa voglio dire).

    Non è questione di condannare (e nemmeno di esaltare, come fanno quei pittoreschi cretini dei transumanisti ideologici).

    E’ che c’è da prendere atto che tra poco lo stesso soggetto cui diamo tanta importanza, l’Uomo per cui Gesù è morto in croce e i rivoluzionari francesi a Waterloo, non sarà più riconoscibile come tale.

    La domanda a cui non ho la risposta è come questo processo ascendente (perché economicamente costa poco) si scontrerà con l’esaurimento delle risorse.

    Ma forse dovremmo concentrarci su questo più che su tante altre cose, che siano i matrimoni gay o i saluti romani allo stadio.

    • Moi scrive:

      L’idea transumanista che delle Intelligenze Artificiali molto complesse vengano considerate “senzienti” come esseri “viventi”, la troviamo già agli albori degli anime e manga di Osamu Tezuka (1928- 1989) … un’ idea che era già meno (!) tabù nel Giappone degli Anni Cinquanta rispetto all’ Italia di “Oggidì”.

      Ebbene, egli la “giustificava” con gli attoniti fruitori, soprattutto di pubblico “GaiJin” , come un semplice “mettere lo Shinto al passo coi tempi !” …

      • Moi scrive:

        Anime mediocre (NON di Tezuka), genere inflazionato … ma un episodio rende l’ idea di cui sopra :

        http://www.dailymotion.com/video/xyutda_super-robot-28-34-il-toro_shortfilms

        da 14: 55 in poi, soprattutto …

        • Moi scrive:

          Sorvolando su come un essere NON organico possa piangere … perdita di lubrificante dei sensori visivi ? 😉

        • mirkhond scrive:

          Sto’ video è inguardabile, con tutta quella continua pubblicità, che scassa il cazzo dappertutto….

        • Moi scrive:

          Sì, capisco … sembra di esser tornato ai primi Anni Ottanta con Veltroni che (giustamente) dice “Non s’interrompe un’emozione !” 😉

          Dopo un po’ smette … anche se lo richiudi.

        • Moi scrive:

          In pratica, ‘sto Dottor “Franken” (nome NON casuale) è uno scienziato che vuol “copiare” il proprio cervello in un robottone … ma il “download” viene interrotto a un 1/100.000 , quindi egli avrebbeun QI di 300.000 !

          Va be’ : è un anime 😉 !

          Risultato : il Robottone ha “l’ anima” (?!) o comunque la mente, l’ emotività di un bimbo di tre anni … in quel corpo d’ acciaio gigantesco e potentissimo !

      • paniscus scrive:

        L’idea transumanista che delle Intelligenze Artificiali molto complesse vengano considerate “senzienti” come esseri “viventi”
        ————————————–

        Ho provato a leggermi il ciclo di Hyperion-Endymion di Dan Simmons e garantisco che mi è bastato.

        L.

        • Moi scrive:

          @ LISA

          E “Io e Caterina”, con Alberto Sordi … l’ hai visto ? Mi ha impressionato come ben pochi altri film, davvero !

        • mirkhond scrive:

          Concordo col Moi!
          Agghiacciante!

        • roberto scrive:

          mirkhond,
          immagino che non ti sia piaciuto blade runner….

        • paniscus scrive:

          Ma non intendevo dire che “mi è bastato” perché lo trovavo angosciante… semmai l’ho trovato esageratamente ampolloso e macchinoso, con ogni volume che avrebbe potuto tranquillamente dire in 200 pagine quello che invece diceva in 600 o 700, e tanti di quei continui spin-off di sottostorie e sottotrame che alla fine non ci si capisce più nulla. Le tipologie stesse di creature transumane (sia quelle artificiali che quelle trasformatesi per evoluzione naturale) sono talmente tante, tutte diverse, che si finisce per fare confusione tra una sottospecie e l’altra…

          L’unico spunto veramente affascinante è quello che riguarda gli Ouster, creature biologicamente del tutto umane che nel corso dei millenni si sono evolute per adattarsi ad ambienti di vita estremi, e in particolare anche allo spazio interplanetario aperto…

          L.

  66. Moi scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=cZ6c9jO-ViA

    anche questo, molto meno drammatico, implicava tematiche transumaniste (sigla)

    si noti “Cybernella” come “Cybernetic” + “Cinderella” …

  67. Moi scrive:

    Esempio celebre :anche il giovane Hiroshi Shiba viene “cyborghizzato”, e suo padre che continua “a vivere” con la mente scaricata su un computerone …

  68. Moi scrive:

    http://www.ilgiornale.it/news/cultura/perch-fantascienza-batte-sempre-scienzala-sfida-entro-i-986175.html

    “Perché la fantascienza batte sempre la scienza”
    di
    Massimiliano Parente

  69. Peucezio scrive:

    Mah…
    Non so cosa sia l’idea “transumanista”, ma intuisco che è fuorviante.
    Perché parte dall’idea che ciò che si stia perseguendo sia il super-uomo, invulnerabile, fortissimo, bello, che non invecchia mai, intelligentissimo, ecc.
    Invece io credo che si stia andando solo incontro alla cozzalaggine della gente, che, col suo cattivo gusto, vuole i figli coi capelli azzurri e fucsia e quindi si faranno nascere i bambini coi capelli azzurri e fucsia.

    • PinoMamet scrive:

      Mah, non è che siamo un po’ esagerati?

      Visto che stasera siamo in tema di cartoni animati, “dove finisce l’uomo quando non ha più il suo corpo” se lo chiedevano i giapponesi già da decenni, è una tematica che ogni tanto salta fuori
      (dal “professore morto che vive dentro un computer”, citato da Moi, fino a Ghost in the Shell e molto altro).

      Comunque se il problema sono solo i capelli fucsia, direi che possiamo stare tranquilli 😉

  70. Miguel Martinez scrive:

    Per Peucezio

    “Invece io credo che si stia andando solo incontro alla cozzalaggine della gente, che, col suo cattivo gusto, vuole i figli coi capelli azzurri e fucsia e quindi si faranno nascere i bambini coi capelli azzurri e fucsia.”

    🙂

    Diciamo che la tecnologia sta lì per soddisfare, a pagamento, tutto ciò che noi desideriamo da noi stessi e anche dagli altri.

    Questi desideri sono innumerevoli, e vanno dai figli coi capelli azzurri e fucsia, a chi vuole soldati che non si addormentino mai o non sappiano cosa sia la paura.

    Ma anche innumerevoli altre cose, che ancora non riusciamo a immaginarci, perché non stiamo dentro le teste di tutti i desideranti del mondo: da maschio, non mi sarebbe mai venuta in mente l’idea di congelare gli ovuli per fare una carriera senza ostacoli prima di invecchiare a quarant’anni.

  71. Miguel Martinez scrive:

    Su No Tav

    “There is no cause so right that one cannot find a fool following it”

    Prima legge di Larry Niven.

  72. Miguel Martinez scrive:

    Per Roberto

    “Questione personalissima: a me la storia della Val di Susa ha colpito perché per dei fantastiliardi di anni ch hanno trifolato le balle con la storia che il trasporto di gomma non va, che bisogna usare il treno”

    La Val di Susa è un dettaglio in un immenso sistema consociativo tra cooperative post-rosse, la FIAT, la mafia e altri per spillare fantastiliardi di euri ai già martoriati cittadini italiani.

    Certo che la ferrovia è meglio dell’autostrada. Ma il concetto di Grande Opera Imposta e Inutile parte dal presupposto che l’opera, essendo inutile, non verrà realizzata.

    Potrebbe trattarsi anche del Grande Asilo Nido per Cinque Bambini Disabili, dal costo iniziale di cento miliardi, che poi diventano cinquecento miliardi: non verrà mai realizzato, come non verrà mai realizzato tutto il sistema TAV.

    • Francesco scrive:

      Miguel

      potresti avere ragione … ma anche no

      Alla fine, la linea 5 della metropolitana la hanno aperta, e hanno prolungato le altre linee

      ci hanno messo troppo tempo e denaro? temo di sì

      non tutte le grandi opere sono inutili e anzi fittizie, solo scuse per aprire eterni cantieri

      che siano imposte va da sè, è nella natura del mondo, fosse per te non ci sarebbe nè Suez nè Panama nè la diga di Hoover nè il Palazzetto dello Sport di Milano (quello non c’è davvero, è crollato per la neve nel 1985 e non lo hanno più ricostruito)

      ciao

    • Luigi scrive:

      Ma certo Moi, non è che i piccoli, poveri “pacifisti” si svegliano un giorno e con il loro candore decidono “facciamoci una bandiera nostra!”
      Gliela forniscono già bell’e pronta, chiavi in mano.
      Però non bisogna dirlo, perchè altrimenti si è “gomblottisti gattivi e andisenidi”.

      A proposito, perfino in “Eyes wide shut” si fa chiara menzione del simbolismo esoterico dell’arcobaleno.
      Il buon Kubrick ci ha lasciato le penne, per dire certe cose, e tutti a pensare che il suo ultimo film fosse un semipornazzo.
      È molto peggio…

      Poichè le idee sono come le ciliege, è d’altronde noto che anche il celeberrimissimo simbolo del “fate-l’amore-non-fate-la guerra” ha ben precise valenze esoteriche (e no, non è un tarocco della Mercedes).
      È il rovesciamento di algiz, la runa della vita, inscritto nell’uroboro. È insomma un simbolo di morte.
      Ovviamente alle masse fatte di LSD si propinava la simbologia più semplice, che poi era pur sempre funzionale ai desiderata di taluni: copulate a manetta, che così ci aiutate a incarnare l’anticristo. Perchè il principale, poveretto, è sterile…
      Fecondazione assistita, dicesi 😉

      Ciao.
      Luigi

  73. Moi scrive:

    http://www.mariadinazareth.it/www2007/non%20lasciatevi%20ingannare/bandiera/verit%C3%A0%20sulla%20bandiera.htm

    Ma sarebbe, demonologicamente parlando, l’ INVERSIONE dei colori … la mossa di SatanaSSo ! 😉

  74. Miguel Martinez scrive:

    Per Moi

    “http://www.papalepapale.com/develop/cristo-e-venuto-a-portare-la-spada-strappiamo-la-bandiera-della-pace/”

    Ah ecco chi ha inventato l’arcobaleno, fino a ieri pensavo fossero gli spiritelli celesti:

    “L’origine prossima risale niente meno che alla Società Teosofica, setta gnostica e orientaleggiante fondata nel 1875 da Helena Petrovna Blavatsky, una medium russa che si diceva portavoce delle “potenze superiori occulte”, si considerava alfiere del socialismo internazionale e pretendeva instaurare una super-religione della pace universale.”

    Tra l’altro, la signora Blavatsky, cui nessuno ha mai attribuito una vita sessuale di alcun tipo, viene serenamente descritta come “L’inventrice. Una pazza. Una meretrice”.

    In che modo abbia “inventato l’arcobaleno”, non ho ben capito, visto che il simbolo della Società Teosofica è la svastica dentro una stella di Davide (vai!). Il che non esclude che la grafomane signora, da qualche parte, abbia parlato anche di arcobaleni.

    In realtà i famosi “sette colori” sono un’invenzione dell’araldica medievale (argento, oro; rosso, azzurro, nero, verde, porpora), che si sovrappongono ai colori della dispersione della luce (contati da Newton come sette). Quindi aprano un’inchiesta sulle Sette Gnostiche che avrebbero messo in piedi la cavalleria (Newton invece interessi esoterici ce li aveva davvero).

    Stupenda poi la descrizione della Blavatsky come “alfiere del socialismo internazionale”.

    Comunque se questa gente vede Satana/Madame Blavatsky come l’ispirazione dietro chi si oppone alle guerre condotte dagli Stati Uniti in Medio Oriente, si vadano ad arruolare: l’esercito statunitense arruola anche stranieri.

  75. Miguel Martinez scrive:

    Aggiungo che la Blavatsky è vittima del proprio… karma.

    Infatti, lei usava lo stesso metodo con i cattolici, “dimostrando” come dietro i loro riti e simboli, ci fosse sempre un rito o un simbolo “pagano”.

    Un esempio stupendo è il dettagliatissimo saggio che lei scrisse sulla Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, intitolato “Adorazione degli angeli astrali nella Chiesa cattolica romana”:

    http://www.katinkahesselink.net/blavatsky/articles/v10/y1888_057.htm

  76. roberto scrive:

    non completamente OT visto che si parla di satana

    http://www.repubblica.it/politica/2014/10/23/news/legge_elettorale_berlusconi_renzi_vuole_subito_italicum_per_tenere_a_bada_i_suoi-98832286/?ref=HREC1-2

    “siamo arrivati alla conclusione che la legge tedesca sulle unioni civili rappresenti un giusto compromesso tra il rispetto profondo dei valori cristiani, a cui teniamo molto, e della famiglia tradizionale. ”

    un giorno si e l’altro pure, e non dimentichiamo le notti, si stigmatizza la mostruosa incoerenza del PD e della pessima donna prassede, la Signora delle Incoerenze….

    ma vogliamo per una volta spendere una parola per un puttaniere pluridivorziato che si erge a difesa dei Valori Cristiani e della Famiglia Tradizionale?

    faccio un po’ fatica a non ridere sentendo uno che dice “tengo molto alla famiglia tradizionale” mentre abbraccia la concubina e guarda i 5 figli avuti con due donne diverse….

    che ne dice Moi?

  77. Miguel Martinez scrive:

    Per Roberto

    “faccio un po’ fatica a non ridere sentendo uno che dice “tengo molto alla famiglia tradizionale” mentre abbraccia la concubina e guarda i 5 figli avuti con due donne diverse….”

    Beh, mi sembra la descrizione di qualunque famiglia tradizionale di un certo livello economico, dall’antico Perù alla Cina alle colonie spagnole in Messico.

    • roberto scrive:

      assolutamente d’accordo, il che però non sminuisce l’ipocrisia di chi vuole imporre agli altri una morale che lui stesso non segue.

      • Francesco scrive:

        mi sa che sei un pò in ritardo sulle evoluzioni di Silvio

        che non ha mai cercato di abrogare il divorzio, peraltro

        😉

      • roberto scrive:

        come in ritardo?

        è dalla campagna elettorale del contratto con gli italiani che dico che il ruolo di defensor fidei non gli si addice per niente!

  78. Miguel Martinez scrive:

    Per Dif

    “Solitamente in questi casi la risposta è una cosa tipo “almeno Berlusconi le sue puttanate le fa in pubblico e non si vergogna, quindi sotto sotto (ma molto sotto eh 🙂 ) non è ipocrita””

    Insomma Ostenta il fatto di essere un Eterosessualista e un Poligamista.

    • Francesco scrive:

      l’unica cosa buona che trovo in quel Berlusconi è che ha fatto un buon numero di figli e se li è tenuti vicino.

      molto meno bene di una vera famiglia ma non troppo male.

      mi sa che lo preferisco ai Clinton, per fare un esempio, troppo presi a inseguire il potere per permettersi più di una figlia.

  79. Miguel Martinez scrive:

    per Luigi

    “Donna Prassede & Il Cavaliere stanno dalla stessa parte.
    Giocano semplicemente a “poliziotto buono/poliziotto cattivo”, per fornire una valvola di sfogo al popolino (oltre al calcio e alle slot machines, intendo).
    Ovviamente ognuno parteggia per il suo, di “poliziotto buono”…”

    Infatti, è questo uno dei motivi per cui non ho la televisione: non sono certo a rischio di dipendenza dai programmi di intrattenimento leggero, ma non voglio farmi toccare dalle dispute da telegiornale o dei programmi politici, perché creano esattamente il meccanismo che descrivi. Per forza, perché quando cominci a vedere i volti, sentire le battute, ti trovi emotivamente coinvolto, e noi siamo molto più emozione che ragione.

  80. Moi scrive:

    @ HABSBURGICUS

    http://www.youtube.com/watch?v=7cVRN_RieWM

    Inquisição em Portugal
    Debate entre o historiador Jorge Martins e o padre João Seabra, RTP Memória, 7/11/2005

  81. Pingback: Il balletto delle passioni immaginali | Kelebek Blog

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