Macellazione halal e mistificazione scientista

“Non c’è essere che si muova sulla terra o uccello che voli con le sue ali, che non appartenga ad una comunità [ummah]. Non abbiamo dimenticato nulla nel Libro. Poi tutti saranno ricondotti verso il loro Signore.”

Sura al-An’âm 6.38

Il lettore Roberto ci segnala una notizia dalla Francia:

“François Fillon [attuale primo ministro francese] ha provocato lunedì scorso l’ira del Crif [Consiglio rappresentativo delle istituzioni ebraiche della Francia], suggerendo agli ebrei e ai musulmani di rivedere le loro “tradizioni ancestrali” di macellazione rituale degli animali, che oggi non è più “una gran cosa”. Lunedì mattina, il primo ministro, esprimendosi a titolo personale, ha opinato su Europe 1 che “le religioni dovrebbero riflettere sulla conservazione di tradizioni che non hanno oggi molto a che vedere con lo stato attuale della scienza, lo stato della tecnologia e i problemi di salute“.

M. Fillon aveva precisato il suo pensiero, affermando che “siamo in un paese moderno”. “Ci sono delle tradizioni che sono tradizioni ancestrali, che non corrispondono più a molto, mentre in passato corrispondevano a problemi di igiene”, ha aggiunto M. Fillon.”

State attenti, il primo ministro della Francia non dice che lui personalmente ha in antipatia i sistemi di macellazione adoperati da ebrei e musulmani. Questa sarebbe un’opinione, con cui ci si potrebbe scontrare alla pari, esprimendo opinioni diverse.

No, Fillon dice che la macellazione kasher e/o halal è in contrasto con “lo stato attuale della scienza”. Come dire, quel sistema di macellazione è superato ed errato, esattamente come è superata ed errata la visione geocentrica del sistema solare. E se fosse così, non ci  sarebbe esiste nulla su cui discutere.

E’ lo stesso meccanismo con cui si affermano innumerevoli presupposti certi della società: è divertentissimo dividerci tra destra e sinistra, ma destra e sinistra comunque devono essere d’accordo sulle fondamenta – la sacralità della proprietà privata, l’economia di mercato, lo sviluppo, il rispetto dei contratti e dei trattati internazionali, ad esempio. Queste sono le premesse oggettive su cui non si può opinare.

In realtà, Monsieur Fillon bara, come barano tutti coloro che fanno affermazioni del genere.

Non ho competenze per quanto riguarda le regole ebraiche; ma posso dire qualcosa sull’Islam, che probabilmente vale anche in parte per il giudaismo.

Abbiamo alcune prescrizioni che derivano da quella che secondo l’Islam è la parola di Dio (il Corano), oppure dalla parola del Profeta di Dio (i hadith). Oppure, infine, da una complessa scienza di deduzioni da queste due fonti.

Trattandosi di istruzioni divine, è irrilevante se gli uomini ci trovano o no una logica, ma una logica comunque c’è, e nulla fa pensare che c’entri l’igiene invocata da Fillon.

Dio ha creato l’uomo, dando un senso alla sua vita altrimenti breve, transitoria e confusa: un senso strettamente legato al destino dopo la morte.

L’essere umano è predisposto per vivere secondo le indicazioni divine, ma per conoscerle, non ha altra risorsa che la parola di Dio stesso, e l’esempio sicuro della vita dell’Uomo Perfetto, cioè del Profeta Muhammad.

Una cosa che mi colpì quando iniziai a studiare islamistica era come sembrasse mancare un preciso equivalente del termine cristiano “anima”, al di fuori delle disquisizioni dei filosofi. Certe generalizzazioni sono difficili da fare, ma ho sempre avuto la sensazione che l’Islam si rivolgesse soprattutto a corpi che interagiscono con altri corpi, umani e non, viventi e non.

Le relazioni del corpo si situano nel tempo, attraverso le cinque cosiddette preghiere quotidiane, e nello spazio, attraverso l’orientamento verso la Mecca.

In particolare, sono significativi gli scambi che attraversano l’involucro corporeo: alimentazione, rapporti sessuali, la perdita di sangue, ad esempio.

La consacrazione del corpo, che lo rende degno della resurrezione futura, si manifesta nell’abbigliamento – il ruolo cruciale quindi del hijab -, nella ginnastica orante, nel consumo e condivisione dei cibi, nei rituali di purificazione.

Io sono il primo a rendermi conto che un dispositivo di questo tipo non è facile da inserire in un altro sistema di dispositivi, come quello capitalistico. Non solo perché quello islamico è totalizzante: ma soprattutto perché lo è quello capitalistico; che offre un certo spazio alle religioni dell’anima, ma non a quelle del corpo.

Qualcuno può decidere che il complesso islamico sia un’infame menzogna e un male da estirpare. A modo suo, è una posizione legittima. Ma Fillon non lo dice, o non osa dirlo.

Fillon potrebbe invece sostenere che non abbiamo il diritto di far soffrire gli animali, e che le tecniche di macellazione kasher e halal siano più dolorose di quelle adoperate normalmente oggi in Occidente.

Non sono ferrato sull’argomento: posso solo dire che le difese che i musulmani presentano, riguardo a una tale obiezione, mi sono sempre sembrate deboli. Poi bisogna distinguere anche qui tra sistemi di macellazione non islamici: chi li conosce bene per mestiere mi assicura che le regole in Italia sono molto più rigorose che negli Stati Uniti.

I critici della macellazione kasher/halal stabiliscono i termini entro cui si discute; ma esistono anche altri termini, diversi da quelli del dolore fisico.

L’Islam si è preoccupato, dall’inizio, degli animali assai più di quanto se ne sia preoccupato il cristianesimo, ma è una preoccupazione assai diversa anche da quella che si percepisce nell’Occidente moderno.

Da non musulmano, vedo una convergenza di elementi.

Come nel giudaismo e nel cristianesimo, il sacrificio dell’agnello e/o del primogenito è un elemento mitico fondante, anche se non esplicitamente espresso; e nella prospettiva dell’immortalità, la morte non è il peggiore dei mali.

Allo stesso tempo, non c’è dubbio che Muhammad – cioè per chi crede, l’Ispiratore di Muhammad – abbia condannato in modo fermo i comportamenti di ferocia sadica che da sempre si scaricano sugli animali.

Si coglie anche un’altra idea: tutti gli esseri seguono spontaneamente la propria legge di natura, lodando così Dio. Ogni specie è così una ummah, una comunità di credenti, e – come ribadiscono alcuni – gli animali sono tutti dei muslim, dei sottomessi alla volontà di Dio.

In passato, come è noto, gli animali si uccidevano e si mangiavano solo in rare occasioni.[1]

Uccidere un animale, sia nel mondo giudaico che islamico, era una celebrazione, un rito e anche un’espiazione. Nell’uccisione, contavano la correttezza del gesto rituale, un certo rispetto per il singolo animale e soprattutto la misura nel consumo:

“E così facemmo di voi una comunità equilibrata” (Al-Baqara 2:143)

Che l’uccisione sia insieme sacrale e rara non è certo una caratteristica solo dell’Islam: passando al di qua della frontiera del porco, tutti abbiamo sentito parlare del rito della macellazione del maiale. Un atto doloroso, macabro e festoso insieme, che colpiva un maiale l’anno, appunto “il porco”.

E’ possibile che la macellazione industriale oggi sia meno dolorosa che in passato.

Ma in termini di numeri, ogni giorno si macellano molte volte più animali del mondo di quanti se ne macellassero prima.

A causa dell’espansione economica asiatica, si prevede una crescita (notate il termine) del mercato della carne del 40% nei prossimi anni. Serviranno altri 140 milioni di ettari di terreno per nutrire le future vittime, e terra libera pare si trovi ormai solo in Brasile.

Si prevede che la distruzione degli ultimi residui di foresta in Brasile contribuirà all’effetto serra più dell’intero settore dei trasporti.

Oggi un francese consuma oltre 100 chili l’anno di carne l’anno, un egiziano 22,5 (e un abitante del Bangladesh, 3,1). C’entra sicuramente la povertà, ma nei fatti, l’impatto Islam è quello.

Fillon avrebbe potuto dire che la misura è una virtù superata: senza spreco, non c’è dinamismo economico, senza dinamismo economico non c’è Sviluppo, senza Sviluppo restiamo fermi e chi si ferma è perduto.

Non lo dice, come non si permette certamente nemmeno di criticare il halal business: un ministro di Sarkozy non mette certo becco nella Cultura d’impresa.

Fillon si rifugia, casomai, nella scienza. Anche quando non c’entra nulla.

Nota:

[1] il profeta Muhammad, secondo i biografi, mangiava sopratutto “latte diluito con acqua, yogurt con burro o noci e cetrioli con datteri”; e l’imam Ali diceva, “non fate del vostro stomaco un cimitero per animali”.

Ci sono stati alcuni musulmani vegetariani, come la mistica sufi Râbi‘ah al-‘Adawîyah di Bassora; e si dice che fosse vegetariano anche l’imam Khomeini (per cui c’è sempre il cretino pronto a paragonarlo con Hitler).

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142 risposte a Macellazione halal e mistificazione scientista

  1. Guido scrive:

    I miei più sperticati, complimenti.
    Sei riuscito in un unico articolo a suggerire tanti di quegli argomenti da riempire quintali di materiale bibliografico e giorni interi di discussione.

    Sei riuscito a toccare:
    -il dispositivo tecnocratico e cibernetico
    -il conflitto tra laicismo e religioni
    -il conflitto tra lettera e spirito all’interno di ciascuna religione
    -il rapporto/conflitto tra uomo e animale
    -il tema del tabù
    -lo specismo
    -l’ecologia
    -l’identitarismo
    – ecc. ecc.

    Insomma, se l’argomento dovesse suscitare la mole di discussione che merita. non oso pensare a come faresti a tenere testa alla moltitudine di idee e opinioni che potrebbero scatenarsi.

    Vedere l’universo in una goccia d’acqua è la più grande saggezza.

  2. Peucezio scrive:

    Mah, un discorso del genere, più che nella logica del capitalismo – che evita in tutti i modi di dare fastidio alle religioni e alle minoranze religiose, finché non si trasformano in militanza politica – mi sembra nella più classica tradizione del laicismo francese.
    E’ esattamente un discorso che avrebbe poptuto fare un rivoluzionario dell”89, se a quell’epoca ci fossero stati dei mussulmani in Francia.
    Negli Stati Uniti, se no se ne uscisse con un ragionamento del genere lo piglierebbero per ateo e per comunista, comunque per un soggetto pericoloso. Lì, persino se prendi una tazza del cesso, la metti su un piedistallo, ne fai una divinità e sostieni che ha creato il mondo, tutti la rispettano.

    • Roberto scrive:

      Hahaha verissimo! Ieri sera ho visto una trasmissione sulla religione delle balene fondata da un gruppo di sciroppati (fra i quali un ingegnere della NASA!) che crede di poter comunicare telepatica ente con le balene! Tutti in cerchio a stordirsi di tamburelli finchè il più scemo non urla “avverto la presenza della madre balena!” da spanciarsi 🙂

      • nic scrive:

        Ma almeno la Madre Balena era una e trina? Sapeva fare qualche miracolo come camminare sulla terra o moltiplicare il plancton, ordinare qualche sacrificio umano, lottare incessantemente contro il Malefico Squalo o per lo meno transustanziare in una latta di sardine? Se no, c’hai ragione, ‘sta religione fa proprio ridere.

      • Roberto scrive:

        Figurati, la grande balena si limitava ad inviare good vibrations e a dire di amare i fratelli pesci ( che poi bestia che non sei altro i pesci non sono tuoi fratelli, tu sei un mammifero). No veramente una cosa da fumati durissimi

      • necroclerico scrive:

        sta’ storia delle balene non mi sembra più cretina che credere di mangiarsi e bersi un falegname ebreo sotto forma di pane e vino…

    • daouda scrive:

      Gli stati uniti non sono così male come credi.

      Lì ancora si combatte per evitare il peggio, perché stanno qualche anno avanti.
      Qua stiamo anni indietro e la gente non fà un cazzo.

      Se me vuoi capì capisci.

  3. Roberto scrive:

    Molto interessante. Quando ti ho postato la notizia quello che mi aveva colpito è che un politico che richiama ad ogni discorso le Nostre Tradizioni, avesse la pretesa curiosa che “gli altri” dovessero cambiare le loro tradizioni (eh si i precetti religiosi altrui sono “tradizioni”) perchè non scientifiche…un po’ come se in nome di qualche regola di igiene si dicesse che la comunione non si deve fare che tanto la transustanziazione non ha basi scientifiche. Inoltre, e lo dico da appassionato divoratore di animali, trovo sempre un che di ipocrita nel dire “io gli animali non li voglio far soffrire” mentre guardi il tuo beurre aux herbes fondersi sulla bistecca

  4. daouda scrive:

    Apparte che il discorso che fai non ha niente di straordinario ovunque si voglia andarlo a parare:

    1) Anima non è un specificatamente termine cristiano

    2) non ha senso parlare di religione accostandolo al capitalismo

    3) l’anima è superiore al corpo, e prevede il corpo.

    4) l’Islam non dimentica affatto l’anima e per quanto esso sia una tradizione sapienziale a cui però và rigorosamente applicata la distinzione exoterismo / esoterismo ( come per i cinesi la cui razza è associabile all’elemento acqua, tipicamente lunare…notasi guardacaso il simbolo della mezza luna ) che non è applicabile al cristianesimo.

    5) i precetti cristiani sono molto “peggio” di quelli islamici e per molte cose non differenti.

    6) perché metti gli ebrei cogli islamici e parli solo di questi ultimi? Come se gli islamici non dovessero niente agli ebrei in quanto tali!

    7) Come non ci sarebbe da discutere se fosse come la questione geocentrica? Essa era un’ottima ed opportuna visione per il volgo e per i dotti orgoglioni !

    8) la pappa che fai sulle relazioni col corpo è fuffa. Non ha semplicemente senso.Anzi a rigore è anche la parte meno nobile dell’Islam

    9) Nafs è il termine adatto per la bassa psiche. Solo negli ultimi due secoli, o comunque da Cartesio in poi, si intende l’anima come quella cosa che , quel quantum che, la visione che ne hai tu. Ciò soprattutto grazie agli spiritisti.

    Ora a me daà fastidio chi disconosce all’uno ed ignora l’altro, semplicemente per dire qualcosa che, strategicamente, deve essere portato avanti, come nel caso della parodia dell’ islam che deve fare progressi sempre più marcati poiché questo è il piano satanico.
    Auguri Miguel.

    p.s. dimentichi la Sunnah

    • Ritvan scrive:

      —-dimentichi la Sunnah (Daouda a Miguel)—

      Per niente: la frase “una complessa scienza di deduzioni da queste due fonti (Corano e hadith-ndr.)” sta a significare, appunto, la Sunnah.

      Ritvan ‘O Vice Miguel Non Autorizzato:-)

  5. Miguel Martinez scrive:

    Per Peucezio

    “un discorso del genere, più che nella logica del capitalismo…”

    E infatti, è qualcosa che con il senno di poi avrei voluto scrivere un po’ diversamente, e credo che se ne potrebbe discutere a lungo.

  6. Miguel Martinez scrive:

    Per Daouda

    “perché metti gli ebrei cogli islamici e parli solo di questi ultimi? Come se gli islamici non dovessero niente agli ebrei in quanto tali!”

    Parlo solo degli islamici, perché sotto questo profilo, so molto di più dell’Islam che del giudaismo.

    “anima…”

    Vedi qui: http://www.scribd.com/doc/2881787/Dizionario-enciclopedico-del-pensiero-di-S-Tommaso-DAquino Tommaso D’Aquino non sapevo fosse uno spiritista.

    • daouda scrive:

      A Miguel ce lo sappiamo tutti che sai (!) più de Islam(?) che de Giudaismo.

      Simpatico tirà fori uno del 1200, che poi è uno di quei filosofi/teologi come nell’Islam al di fuori dei quali si parla dell’anima parappàppappà…

      Ti devi ricordare inoltre che gli islamici sono figli di Ismaele, figli di schiava.
      Gli ebrei esistono ormai solo come piacere/favore poiché la Chiesa è il nuovo Israele per motivi ciclici determinanti. Questa è la storia, questa è la tradizione.

      Il termine anima non è in sé cristiano.
      Quando si parla di anima si deve aver presente di cosa si parli. Le classificazioni della stessa sono varie.
      Inoltre Tommaso non scorda di certo l’intelletto.
      L’accostamento religione dell’anima – capitalismo non solo fà capire la confusione che hai riguardo la religione, ma anche che tipo di mentalità, appunto, hai riguardo l’anima.

      Te lo ho già scritto che non devi rigirarti le cose come cazzo vuoi.
      Ma te lo scrivo solo per fartelo sapere, oltre che per vanità.

      Poi quando uno ti dice che sei in malafede non andare in puzza però.
      A me quando me dicono che sono un coglione mica me offendo. Relativizzo come dovresti cercare di far tu riguardo la tua malafede, che è buonafede solo se è almaltamente malafede.

      • L’intelletto è espressione dell’anima razionale, secondo Tommaso e non solo lui.

      • daouda scrive:

        La cosa brutta è che io sò un coglione appunto. Ma te lo ho già scritto che scrivo con sapienza di conseguenza.

        Ad ogne mode Mauritius hai torto ma anche poiché è invalso l’uso nell’occidente europeo di incorporare il pneuma nella mens.

      • daouda scrive:

        Era riferito a Miguel

      • Io riferivo la posizione di Tommaso e della Scolastica fin dai tempi della Scuola di Chartres. Se per te hanno torto puoi dirlo pure, ma relata refero…

        Prima che mischi troppo greco e latino. L’uomo ha un’anima (così in latino) che è tripartita: razionale con sede nel cervello, instillata – come ci dice Dante, che è albertista – quando il “cerebro è perfetto”; animale/passionale/eroica con sede nel cuore, in comune con gli animali; concupiscibile/vegetale con sede nel ventre, in comune con tutti i viventi.
        La mente (mens: intellectus, ratio, sensus) è parte dell’anima razionale. Quindi la mente è incorporata nell’anima, non l’inverso.

      • daouda scrive:

        Dimentichi la disputa sull’intelletto avutasi con Avicenna.

        Comunque sia il cuore dovresti migliorare le tue associazioni.Il cuore è sede del pneuma individualizzato, o dell’intelletto.
        La psiché è in relazione agli organi interni del corpo , il corpo è quel che è.
        La mia tripartizione non è riguardo alle potenze dell’anima, che volendo possiamo anche far divenire sei ( e di solito vi è sempre annesso l’intelletto, da intendersi come scintilla divina di questa ogni qual volta lo si include in tali computi ), ma riguardo alle componenti umane.

        D’altronde riguardo a quel che è mente, dipende da cosa si vuol intedere per mentale.
        Ma l’intelletto non è mentale né razionale e Tommasso d’Aquino lo fà presente con chiarezza.

        Il superiore non dipende dall’inferiore.

        ___

        Tutto ciò solo per far vedere che Miguel quando deve dire cazzate sul cristianesimo non si preoccupa poi tanto.
        Quando deve , da sinistroide qual è , favore una determinata “corrente” lo fà, volente o nolente, per via di chiare affezioni o chiari proponimenti, in senso sempre strategico.
        E se non lo fà lui dietro c’è chi lo fà per lui.

        NON ESISTE BUONA FEDE al di fuori della santità o ripristino della situazione edenica.

        “nel cristianesimo non c’è esoterismo al di fuori della santità, nell’islam non c’è santità al di fuori dell’esoterismo”

  7. Miguel Martinez scrive:

    Per Roberto

    Condivido in toto i vari spunti del tuo commento, grazie!

    Non so molto di Fillon, quindi non mi sono soffermato sulle sue sparate altrove.

  8. PinoMamet scrive:

    “Inoltre, e lo dico da appassionato divoratore di animali, trovo sempre un che di ipocrita nel dire “io gli animali non li voglio far soffrire” mentre guardi il tuo beurre aux herbes fondersi sulla bistecca”

    Ti sei perso i miei amici americani “vintage”, alcuni dei quali morirebbero di dolore a veder soffrire un cavallo, e spendono comunque cifre folli per avere giacche di pelle di FQHH (front quarter horse hide- che tra l’altro, secondo me è una pelle particolarmente brutta e pesante). La macellazione del cavallo è stata proibita negli Stati Uniti (o in alcuni Stati) ma che vuol dire, le pelli vengono importate da Italia e Argentina (pregiate) o India (molto meno) e lavorate da una fabbrichetta scozzese (i cui dipendenti sono conosciuti per nome dei miei “amici”!) o da un pazzoide esaltato di New York…

  9. PinoMamet scrive:

    Già che ci sono, posso ricordare il mio odio per i pastafariani?

    • roberto scrive:

      che sono i pastafariani?

      • PinoMamet scrive:

        Questi tizi qua:
        http://it.wikipedia.org/wiki/Pastafarianesimo

        ora, che uno voglia fare la sua battuta a favore della laicità-barra-laicisimo, e anche contro le religioni, ci sta:
        e vabbè, hai detto che credere in una religione ha altrettante validità scientifica che credere nella teiera volante o negli spaghetti volanti, bravo, e chi se ne frega?

        Che qualcuno rivendichi il suo diritto a girare con lo scolapasta in testa (è successo in Austria mi pare, se ne barlò già qua sul blog, credo su segnalazione di Moi): e vabbè due, hai fatto la provocazione.
        Ma che un giudice gli conceda il diritto a farsi fotografare sui documenti con lo scolapasta in testa, no, non ci sta per niente.

        Perchè o credi davvero in quella religione, e allora non rompermi il cazzo se io credo nella mia!
        O è appunto solo una provocazione, e allora vattene a fanculo tu e il tuo scolapasta.

        Ma quello che mi irrita profondamente è che uno che si fa fotografare con lo scolapasta in testa è, come dire, brutto. Brutto, autolesionista, scemo, cretino. E magari pensa di essere “tanto simpatico”.

        Non so di preciso cosa sia, ma è un tipo di umanità che trovo odioso, e che prenderei volentieri a badilate in faccia.

      • lamb-O scrive:

        Sul tizio concordo, penso si tratti dello stesso tipo di astio. Però è lui isolatamente a far così, le cose che fanno i pastafariani come gruppo le trovo anche simpatiche.

        In Italia sono diventati il solito gruppetto parassitario e palloso da morire con dentro sempre la stessa gente, ma va beh, si sa.

  10. jam scrive:

    ..l’anima ha un cammino, un itinerario iniziatico,un viaggio.
    All’inizio del viaggio si chiama an-nafs (anima-psiche) ancora troppo assoggettata alle passioni terrestri, alla fine del viaggio si chiama ar-ruh (intelletto agente-spirito). Quindi l’intelletto-ruh più che essere l’anima soltanto razionale é l’anima accompiuta, realizzata, autentica capace di risorgere…
    Non é detto che le macellazioni moderne facciano soffrire meno gli animali, perché in realtà li fanno impazzire ed impazzendo riempiono la loro carne di tossicità…che poi uccidere un animale é sempre una colpa e quindi questo torto deve essere bilanciato con atteggiamenti positivi, ecco il perché del rituale halal…
    ciao

  11. jam scrive:

    x Daouda:
    tu dici:
    “il superiore non dipende dall’inferiore”
    allora spiegami x’ Gesù ha detto:
    “beati gli ultimi perché possederanno la terra”
    ciao

    • daouda scrive:

      Perché ciò che è ultimo sul piano materiale è più alto sul piano spirituale e ciò è giusto soprattutto per questa epoca dove la spiritualità è relegata quasi univocamente all’interno.

      An-Nafs dipende dall’al-Ruh ( credo di scrivere correttamente ).

      Ma nel senso che tu dai hai evidentemente ragione. Ma è un diverso modo di rendersi “inferiori”giust’appunto.
      Dipende dal senso che si vuole dare.
      Come scrivere : è lo spirito nel corpo od è il corpo nello spirito?Semplice-mente dipende sotto quale rapporto lo si vuol intendere.

      Non mi trovi d’accordo sull’affermazione che uccidere un animale sia SEMPRE una COLPA. Ogni cosa andrebbe fatta di certo in senso rituale ( e quindi scientifico di vera Scienza ) e quando un determinato atto è possibile ed allora una determinata scienza è possibile, è perché le condizioni lo permettono ma anche lo necessitano.
      Altrimenti a rigore uno dei mestieri più nefasti come lo è quello del fabbro non dovrebbe sussistere affatto mentre ha una sua legittimità secondo vari rituali ( che ne danno poi la validità sacra e scientifica ) permettendo difatti una iniziazione al riguardo, vedasi l’esempio dei misteri traci.

  12. Peucezio scrive:

    Miguel,
    ho appena finito di vedere, su Rai Storia, un lungo documentario francese (ovviamente doppiato in italiano) sull’estrema destra anti-islamica europea. Se non sapessi che non fai il regista e soprattutto non lavori per la Rai e tantomeno per la Tv francese, avrei giurato che l’avessi girato tu.
    Parlava di Geert Wilders, di Marine Le Pen, del Bloc Identitaire, dell’English Defense League, di non so che partito svizzero ecc., dei loro rapporti con politici israeliani e visite in Israele e via discorrendo.
    Non ti nego che sottovalutavo l’entità di questa trasformazione, di cui pure avevo percezione. Sai, poiché l’anti-islamismo contemporaneo è uno dei tuoi campi fondamentali di interessi, avrei pensato che sottolineavi tanto queste tendenze, perché sono gli aspetti che più attirano la tua attenzione, che indaghi con più curiosità, invece sembrerebbe effettivamente che siamo a una metamorfosi della destra identitaria europea di portata storica.

    • daouda scrive:

      Esattamente come scrivi e ciò è molto più facile nei paesi dove non vi è stato fascismo e dove c’è spazio per un coservatorismo di tipo germanico come Miguel ha sempre fatto presente.

  13. Ale scrive:

    Avrei una miriade di osservazioni da fare -e questo post e’ davvero una miniera di intuizioni.

    Ma non ho tempo :), quindi mi limito a un paio:

    – L’Islam e il corpo. Son d’accordo con l’osservazione che l’Islam e’ piu’ “religione del corpo” che per esempio il cristianesimo (e mi si consenta di generalizzare in modo un po’ brutale, qui). Penso per esempio a come e’ inteso l’amore in tutta la poesia mistico-erotica islamica (persiana, soprattutto): l’oggetto dell’amore, l’amato, non e’ una metafora o un simbolo dell’amore divino, ma e’ gia’ amore divino senza mediazione. Non e’ quindi la bellezza del corpo a rappresentare la bellezza di Dio, ma nella bellezza del corpo e’ gia’ la bellezza di Dio. Che l’amato della poesia classica persiana sia una persona in carne e ossa ovvero che sia un simbolo, questione sulloa quale gli orientalisti si sono scannati per anni, e’ semplicemente un falso problema: l’amato e’ persona in carne e ossa e insieme simbolo, perquesto la poesia, piu’ che mistico-erotica, e’ misticoerotica.
    Che poi la funzione che nel cristianesimo svolge l’anima sia svolta da altre nozioni (mi viene in mente l’idea di insan kamil, che e’ un po’ l’essenza spirituale di ogni essere umano, oppure quella di qalb, o ancora il termina hayat – vita – per cui gli “animali”, che per noi sono gli esseri dotati di “anima”, sono hayawanat, cioe’ esseri dotati di “vita” – insomma, sebbene non centrale come nel cristianesimo, qualcosa di simile c’e’ anche nell’Islam), e’ un altro discorso.

    – Derivi, dalla centralita’ del corpo e delle sue “tecniche”, l’irriducibilita’ della vita del musulmano nell’occidente capitalista (se ho capito bene, e perdonami la semplificazione). Ma qui dimentichi un’altra centralita’: quella del diritto, che nella sua straordinaria elasticita’ almeno teorica (per quella pratica, a parte qualche eccezione, esistono decine di pastoie dovute a vincoli d’autorita’, clientele e benefici di vario ordine e grado) rende l’Islam compatibile con virtualmente qualsiasi sistema – ben piu’, per esempio, dell’induismo, che e’ per sua natura assai legato al suolo materiale dell’India. Non so, penso alle dispense di molti giureconsulti sciiti riguardo la stretta di mano tra persone non mahram di sesso diverso, o a quella sull’uso dello hijab, o ancora a quella sulla liceita’ della carne non halal e molte altre.

    • daouda scrive:

      L’Islam ha una parte esoterica ed exoterica. Non è diverso dall’ebraismo in tal caso.

      Il cristianesimo non è così. Il cristianesimo è più affine, e molto, al buddismo.

      Tendenzialmente l’Islam appare quidni sia più elementare che più completo del cristianesimo.

      La questione corpo ha il suo nocciolo proprio nella visione esteriore che l’Islam regola e cui credo Miguel facesse riferimento implicitamente senza affatto dimenticarlo, anzi.
      Ma a farci caso un cristiano ha dei precetti che sono molto più regolanti di quelli della legge islamica seppur non fissati ai dettagli ( cosa in cui gli ebrei sono stati dei maghi! ) in cui solo nelle confraternite sufi si può avere un termine di paragone , prendendo allora nell’àmbito cristiano la sua realtà applicata che è quella monastica.

      Ad ogni modo l’anima nel cristianesimo è, o dovrebbe essere, solo un termine comprendente sensi dei più svariati.
      L’anima è immortale nell’intelletto agente, non in sé, essendo peritura. Chi continua a leggere il cristianesimo tramite le lenti protestanti o cattoliciste non lo comprenderà mai.

      p.s. La Persia però è una realtà un poco anomala per l’Islam in quanto tale.

      p.p.s. non solo l’ “hinduismo” è legato alla terra indiana, ma la sua stessa organizzazione castale precluderebbe quell’elasticità su culture altre dalla sua stessa realtà.
      L’Islam difatti ha sia il Corano ( od il Veda, o la Torah ) sia la Sunnah ( ossia Mohammed, il Cristo od il Budda ). Ha un’appartenenza distintiva ( la circoncisione, terra e lingua araba ) eppure è inter-nazionale.

  14. Ale scrive:

    leggete anche voi quegli orrendi segni dopo ogni apostrofo?

  15. Miguel Martinez scrive:

    Per roberto, nic e neroclerico

    Io ho la brutta abitudine di riflettere a lungo sulle battute, anche quando le apprezzo. Quindi fate conto che io mi sia fatto una bella risata, poi passiamo a guardare un po’ meglio questa storia della Madre Balena…

    C’è una radicale differenza con le storie bibliche/neotestamentarie: e sta appunto nel fatto che la Madre Balena non ha storia.

    Non so esattamente cosa cercare in rete, ma scommetto che la Madre Balena sia una sorta di presenza/sfondo, con cui si entra in “contatto”, che non vuole nulla, non propone nulla, non combatte nulla, non proviene da nulla e non va verso nulla (salvo qualche cosa di fumoso tipo “una nuova coscienza cosmica”).

    Non c’è quindi nulla di falsificabile, non puoi dire niente a qualcuno che ti dice, “io ho percepito la sua presenza”.

    E non c’è nessun dramma, che è la caratteristica affascinante dei racconti monoteistici.

    • Francesco scrive:

      >> dramma, che è la caratteristica affascinante dei racconti monoteistici.

      e della vita umana, direi

      • Peucezio scrive:

        Fammi grattare i cosiddetti.
        Non è che voi, coi vostri monoteismi, scusa la volgarità, ma un po’ portate sfiga?

      • daouda scrive:

        Sono i politeisti che portano sfiga nella loro idiozia razionalista ed antropomorfizzante.

      • Francesco scrive:

        dramma significa serietà della vita

        sfiga non è morire, sarebbe scoprire che la vita è vana

      • daouda scrive:

        Bah. Politeismo e monoteismo sono finzioni.

        E’ Peucezio che si ritrova bene coi socialisti e comunitaristi alla moderna e le invenzioni moderniste riguardo la Religione e che ignora cosa vuol dire Sapienza. Ccco perché segue con attenzione le ricette della destra radicale.
        E’ un reazionario confuso.

    • roberto scrive:

      “non puoi dire niente a qualcuno che ti dice, “io ho percepito la sua presenza”.”

      puoi chiedergli il nome del suo pusher…

      invece, seriamente, su “c’è una radicale differenza con le storie bibliche/neotestamentarie”, la tua osservazione è inoppugnabile, aggiungerei solo che nelle storie bibliche/neotestamentarie (ma immagino che si possa dire lo stesso di ogni religione) ognuno, anche l’ateo più arcigno, trova qualcosa.

    • nic scrive:

      E sta volta caro Miguel ti sbagli di brutto perché non cerchi in google nella tua lingua madre (anzi padre) da cui risulta chiaramente (primo link: http://hermandadblanca.org/2011/07/10/la-amada-ballena-madre/) che:

      1-la Amata Madre Balena è unica, drammaticamente monoteista (i delfini che l’accompagnano sono solo divinità secondarie tipo gli angeli);

      2- anche se dobbiamo riconoscere che “in questi tempi sta lavorando” (SIC) con un certo Ashtar Sheran (http://es.wikipedia.org/wiki/Ashtar_Sheran), comandante di una confederazione stellare dedicata a vigilare l’evoluzione culturale delle razze intelligenti della Via Lattea;

      3-Ha una missione chiara, tragica e fondamentale che è redimerci prima dell’imminente apocalisse (ecologica, of corse) oltre che riparare costantemente i nostri peccati (fondamentalmente ecologici) anche senza finire in croce (o arpionata dai giapponesi);

      4-Si accenna pure a una tragica storia di un paradiso perduto (Atlantide) dove la nostra amata balena viveva fuori dall’acqua (probabilmente la forza gravitazionale era inferiore o faceva pure i miracoli come gesù e come gesù non li fa più);

      Quindi, profondamente offeso per le ingiuriose dichiarazione di MM contro questa simpatica religione fresca, giovane ed estiva, voglio concludere con la preghiera ufficiale, Oh amata balena nostra che stai nei mari, che non traduco sia pigrizia, sia soprattutto, perché non vorrei che la parola del/al Santo Cetaceo affinché sia valida debba essere in spagnolo (come il Dio monolingue islamico capisce e parla solo arabo) :

      PS: – MM: C’è una radicale differenza con le storie bibliche/neotestamentarie: e sta appunto nel fatto che la Madre Balena non ha storia-.

      Parafrasando uno che di Grandi Palle se ne intendeva e ci faceva campare un regime intero: “Una menzogna ripetuta per 2000 anni diventa una religione rispettabile” anzi intoccabile!

      PS2: forse il ministro francese voleva semplicemente dire che i vari rituali di macellazione diventano per lo meno GROTTESCHI quando sono applicati su scala industriale in mattatoi automatizzati certificati Halal e ISO9000 come quelli che già esistono in Spagna (ed esportano soprattutto a Francia, un po’ di sano protezionismo .-).

      Prego visionare i video:
      http://www.youtube.com/watch?v=-RJHfc5Bw80
      http://www.youtube.com/watch?v=qrARCyH2Fm0

      • roberto scrive:

        i “miei” adoratori della balena stavano a san francisco e parlavano inglese (anche se il programma che ho visto era doppiato in francese quindi non so se in originale era la grande balena, la balena madre, la Balena, la santa balena ecc…)

        inoltre la balena che adoravano era una balena “fisica”, facevano pure le immersioni per parlare con le balene.

        magari sono dei semplici “attrappe-couillons” che hanno inventatodi sana pianta una religione ridicola per organizzare delle gite in barca con dei turisti

      • Ritvan scrive:

        —… il Dio monolingue islamico capisce e parla solo arabo…nic—
        Beh, a chiunque ti abbia detto ‘sta cazzata prova a chiedergli in che lingua il buon “Dio islamico” parlava a Mosè e Gesù – entrambi dall’Islam ritenuti Profeti del “dio islamico” – o per caso aveva inviato loro un traduttore simultaneo dall’arabo?:-)

  16. Miguel Martinez scrive:

    Per Ale

    Grazie davvero…

    Io quando penso a Islam penso innanzitutto al mondo sunnita (in particolare egiziano), tu immagino a quello sciita; e se penso a testi letterari, penso a quelli che realmente ispirano la concreta vita dei musulmani sunniti.

    A differenza dei guenoniani, trovo proprio questo Islam semi-analfabeta, liturgico, collettivo e vivo la cosa più interessante, anche quando si trova sospeso tra culto miracolistico dei santi e paracalvinismo wahhabita 🙂

    • Peucezio scrive:

      Ma quello sciita l’hai vissuto anch’esso un po’ direttamente o ne parli in base ai filtri guénoniani?
      Te lo dice uno che, diversamente da te, non ha mai messo piede in mezzo paese islamico e non si è mai relazionato direttamente con nessun islamico (a parte russi di origine tartara o baschira, islamici solo nominalmente ma senza ormai nessun legame con la loro tradizione di appartenenza), quindi te lo chiedo per pura informazione, senza smettere di togliermi tanto di cappello di fronte alla tua cognizione diretta, oltre che mediata, di questo mondo.

    • Ale scrive:

      Mah, penso al mondo persofono, piu’ che altro, non necessariamente sciita (almeno non sempre :)).

      Anch’io scrivendo il commento ho cercato di astrarmi il piu’ possibile dalla tradizione scritta – la poesia persiana e’ tradizione scritta solo per noi, che la leggiamo sui libri, ma e’ quintessenzialmente orale. E non solo e’ tradizione orale, ma e’ educazione popolare da quando e’ nata, pertanto credo rappresentativa di quell’islam semianalfabeta, liturgico e collettivo cui ti riferisci 🙂

      Mi viene in mente anche un’altra cosa, rispetto all’assenza dell’equivalente dell’anima nell’Islam. Non trovi qualcosa di simile nel Corano, eppure proprio a livello popolare qualsiasi musulmano sarebbe a proprio agio nel tradurre con anima i vari termini che la indicano nel linguaggio comune e nelle diverse lingue – ruh, hayat, jan eccetera, credo. Anche qalb – come usato nel pop arabo moderno – a me sembra piu’ “anima” che “cuore”.

      Se mi chiedi di trovare un difetto al tuo articolo, peraltro davvero bellissimo, e’ l’allusione ai “musulmani” come a qualcosa di altro, di irriducibilmente differente e sottratto alle influenze del “grande flusso”. Anima e’ un concetto, credo, perfettamente comprensibile alla gran parte dei musulmani e la difesa identitaria delle “tecniche del corpo” su cui si attestano i musulmani non e’, mi sembra, differente da quella che ne fanno le altre minoranze religiose.

      Pero’ boh, forse sto solo facendo il pignolo, che tutto l’articolo ha perfettamente senso 🙂

    • Peucezio scrive:

      Un’altra domanda (non retorica).
      In che cosa può risiedere l’elemento di fascino del paracalvinismo wahhabita?
      Io ne so un infinitesimo di te, e per quel pochissimo non riesco a immaginarci niente di buono (non perché fanno zompare le bombe nel sedere alla gente, perché di solito lo fanno contro gli occidentali che vanno a rompere le balle e quindi anzi lì li apprezzo), per cui sono sinceramente curioso di capire cos’abbiano di attraente.

      • daouda scrive:

        Loro “combattono” l’occidente e sono i veri islamici.

        Che vuol significare poi filtro guénoniano? Puoi farne degli esempi? Ogni tradizione ad ogni modo và studiata per quel che è.

    • Ale scrive:

      Be’, diciamo che tra l’islam del culto dei santi e il paracalvinismo wahhabita di sospeso c’e’ solo le botte che il secondo vorrebbe dare al primo – botte che io stesso ho rischiato quando mi trovai in una moschea salafita della citta’ dei morti al Cairo a chiedere inopinatamente informazioni su come raggiungere la tomba di Abd al-Wahid Yahya – Rene Guenon… 🙂 “Tomba??? E cosa ci vai a fare a una tomba?? Vorrai mica visitarla? Non sai che e’ haramissimo, vieni qua che te lo insegnamo noi…!” 🙂

  17. Miguel Martinez scrive:

    Sui Pastafariani

    Il punto è che i sistemi liberali creano tutti un angolo anomalo per ciò che si degnano di riconoscere come “religioni”, qualunque cosa questo termine possa significare.

    Un angolo insieme sorvegliato, represso e privilegiato (anche in Francia, mica solo in Italia).

    I pastafariani fanno emergere l’assurdità di questa situazione, autocertificandosi come religione in dichiarata malafede. Io trovo interessanti i nodi che smascherano in questa maniera, senza per questo condividere le premesse dei pastafariani.

    • PinoMamet scrive:

      Mi pare di notare che Italia, Francia e USA si comportino con le religioni negli stessi modi, rispettivi, usati per le lingue minoritarie.

      Italia: la lingua ufficiale è l’italiano e la religione (non più) ufficiale è quella cattolica, ma le altre vanno bene purchè raggiungono un’ “intesa” o concordato ufficiale che le metta, in piccolo, sullo stesso piano di ufficialità;

      Francia: la lingua ufficiale è il francese, e la religione ufficiale è la laicità 😉 quindi se vuoi parlare diversamente o adorare Manitù sei pregato di farlo a casa tua;

      USA: si parla come ti pare (ma tutti conoscono l’inglese) e si prega pure, ti fondi la chiesa come vuoi, vuoi adorare la Balena? e adora la Balena (però tutti conoscono la retorica ufficiale a base cristiana).

      naturalmente è una semplificazione.

      Nella versione italiana, lo Stato deve interagire con comunità riconosciute come tali, che negoziano il loro rispettivo peso;
      nella versione francese, le comunità non ci sono proprio;
      nella versione USA, non c’è neanche lo Stato!

      (non ne so abbastanza di come funzionino le cose in Gran Bretagna- dove mi pare sia applicato uno schema “imperiale” in cui le varie comunità, una volta eletto un capo riconosciuto, si gestiscono più o meno come gli pare- Germania, Spagna ecc.)

    • Francesco scrive:

      caro Miguel

      credo tu mi abbia appena chiarito la misura in cui non posso e non voglio definirmi liberale

      grazie

  18. Miguel Martinez scrive:

    Per Ale

    “leggete anche voi quegli orrendi segni dopo ogni apostrofo?”

    No, il tuo commento mi appare perfettamente pulito, come quelli degli altri. Io uso Firefox, forse è una questione di browser.

  19. Yair Stern scrive:

    In Francia ogni cittadino ha il diritto di andare a caccia, in tutto il territorio francese e nei dipartimenti di oltremare (vulgo: colonie), organizzando addirittura safari.
    Un modo di uccidere animali, causando infinita sofferenza, che nessuno si sente di mettere in discussione perche’ “sorpassato ed antiquato”.
    La preoccupazione per la sofferenza degli animali e’ pura ipocrisia.

  20. Ale scrive:

    Mah, penso al mondo persofono, piu’ che altro, non necessariamente sciita (almeno non sempre :)).

    Anch’io scrivendo il commento ho cercato di astrarmi il piu’ possibile dalla tradizione scritta – la poesia persiana e’ tradizione scritta solo per noi, che la leggiamo sui libri, ma e’ quintessenzialmente orale. E non solo e’ tradizione orale, ma e’ educazione popolare da quando e’ nata, pertanto credo rappresentativa di quell’islam semianalfabeta, liturgico e collettivo cui ti riferisci 🙂

    Mi viene in mente anche un’altra cosa, rispetto all’assenza dell’equivalente dell’anima nell’Islam. Non trovi qualcosa di simile nel Corano, eppure proprio a livello popolare qualsiasi musulmano sarebbe a proprio agio nel tradurre con anima i vari termini che la indicano nel linguaggio comune e nelle diverse lingue – ruh, hayat, jan eccetera, credo. Anche qalb – come usato nel pop arabo moderno – a me sembra piu’ anima; che cuore.

    Se mi chiedi di trovare un difetto al tuo articolo, peraltro davvero bellissimo, e’ l’allusione ai musulmani come a qualcosa di altro, di irriducibilmente differente e sottratto alle influenze del grande flusso;. Anima e’ un concetto, credo, perfettamente comprensibile alla gran parte dei musulmani e la difesa identitaria delle tecniche del corpo su cui si attestano i musulmani non e’, mi sembra, differente da quella che ne fanno le altre minoranze religiose.

    Pero’ boh, forse sto solo facendo il pignolo, che tutto l’articolo ha perfettamente senso 🙂

  21. Ritvan scrive:

    —“le religioni dovrebbero riflettere sulla conservazione di tradizioni (macellazione halal/kosher-ndr.) che non hanno oggi molto a che vedere con lo stato attuale della scienza, lo stato della tecnologia e i problemi di salute“F. Fillon.—

    —-In realtà, Monsieur Fillon bara, come barano tutti coloro che fanno affermazioni del genere…..Abbiamo alcune prescrizioni che derivano da quella che secondo l’Islam è la parola di Dio (il Corano), oppure dalla parola del Profeta di Dio (i hadith). Oppure, infine, da una complessa scienza di deduzioni da queste due fonti. Trattandosi di istruzioni divine, è irrilevante se gli uomini ci trovano o no una logica, ma una logica comunque c’è, e nulla fa pensare che c’entri l’igiene invocata da Fillon. Miguel—

    Ah, Miguel, dici che il buon Allah abbia caldamente raccomandato:-) la macellazione halal (nonché vietato di mangiare carne di animali morti, malati, incoscienti, ecc.) per ragioni tutt’altro che igieniche??!! E allora quali sarebbero – siempre secondo te – le VERE ragioni???:-)

    P.S. Per non deluderti:-) attingo come siempre alla Sacra:-) Wiki:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Macellazione#Macellazione_rituale-religiosa
    “Lo stordimento degli animali prima della macellazione non è contemplato dai precetti dell’Islam: tuttavia in alcuni Stati islamici (per esempio in Malesia) è permesso, come misura di gentilezza verso gli animali, a condizioni ben precise:
    – Lo stordimento deve essere temporaneo e non deve provocare danni permanenti.
    – Lo storditore deve essere musulmano, o deve essere sorvegliato da un musulmano o da una autorità di certificazione Halal.
    – I dispositivi usati per stordire animali non halal non devono essere usati per stordire animali halal.”

    Dici che i malesi siano dei kattivi musulmani?:-)

    P.S.2 Concordo, invece, con Yair Stern sull’ipocrisia di accanirsi contro la macellazione rituale-religiosa in uno Stato che permette la caccia. Evidentemente in Francia la lobby dei cacciatori (con annessa lobby di Produttori Nazionali di doppiette&munizioni) è più potente (in termini di voti e non solo) di quella ebraica e di quella islamica messe insieme…

    • daouda scrive:

      Riduzionista. Perché ti ostini a considerarti islamico questo rimane un enigma.

      • Ritvan scrive:

        —-Riduzionista. Perché ti ostini a considerarti islamico questo rimane un enigma. Daouda—-

        Chiedo umilmente scusa a Daouda ‘O Ente Supremo Di Certificazione Di “Islamicità DOC”:-) per aver osato credermi “islamico” senza possedere l’apposito Bollino…Verde Daoudiano:-):-).

        P.S. Informo la Tua Incommensurabile Sapienza:-) In Materia D’Islam&Dintorni che nel Tuo Glorioso&Tradizionale Dolce Idioma Dantesco “islamico” si usa solo come AGGETTIVO: il SOSTANTIVO che serve a designare il credente nell’islam è MUSULMANO.

        P.S.2 Siempre a beneficio della sullodata Tua Incommensurabile Sapienza, io mi permetto poco umilmente di considerarmi MUSULMANO anche in assenza del Tuo Preg.mo Bollino…Verde:-), poiché – come direbbe il nostro buon Tarvisii:-) – coesistono tre requisiti fondamentali:
        1. Sono nato da genitori MUSULMANI.
        2. Credo nel Dio Unico e credo anche che Mometto sia stato un Suo Profeta.
        3. Non mi sono mai convertito ad alcuna altra religione.

        Poi, se sono un “buon musulmano” o un “kattivo musulmano”, con tutto il rispetto per la Tua Indiscutibile Autorita Distributrice Esclusiva Del Bollino Verde:-), questi, se permetti, non sono c..zi tuoi: semmai me la vedrò con il buon Allah, naturalmente quando sarà il mio momento di comparire davanti a Lui.

      • daouda scrive:

        Sono cazzi miei sì! Più si è buoni in Dio meglio si stà tutti.

        Comunque tanti si dicono cristiani mentre sono superstiziosi come te.
        Nulla di cui stupirsi, ma l’enigma islamico permane…

      • Ritvan scrive:

        —Sono cazzi miei sì! Più si è buoni in Dio meglio si stà tutti. Daouda—
        Eh no, ci devi allegare il Certificato In Carta Da Bollo in cui Dio ti autorizza a saggiare la “bontà in Dio” del prossimo, cribbio!

        —-Comunque tanti si dicono cristiani mentre sono superstiziosi come te.—-
        Sempre meglio che COGLIONI, come si autodefinisce “qualcuno” qui:
        “daouda says:
        11/03/2012 at 2:37 pm
        La cosa brutta è che io sò un coglione appunto.”

        —-Nulla di cui stupirsi, ma l’enigma islamico permane…—
        Quello “coglionico”, invece, è risolto: ipse dixit:-)

      • daouda scrive:

        “Eh no, ci devi allegare il Certificato In Carta Da Bollo in cui Dio ti autorizza a saggiare la “bontà in Dio” del prossimo, cribbio!”

        Poi asserisci che non sei un liberale ergo un eretico…

        Io sono un coglione , lo sò e non mi nascondo Rì. Come al solito fai ride, ma fai bene.
        Cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire, ma ringraziando Iddio io non sono un oppressore islamico ma sono un ipocrita cristiano, cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire, ma non è il caso di stare a fare gerarchia tra noi, cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire e bla bla bla bla.

        Sennò te sentivi male se non ce mettevo un po’ de vanità, e dovevi annà a capà che scrivo cò spocchia, cosa che è caratteristica tua propria.

      • Ritvan scrive:

        —Poi asserisci che non sei un liberale ergo un eretico…Daouda—
        Dove l’hai letta questa?? Ho sempre asserito di ritenermi un liberale IN POLITICA…in quanto a definirmi “eretico” NELLA FEDE, quando sarai stato nominato Califfo Universale dell’Islam Ortodosso:-) ne possiamo riparlare, eh!

        —-Io sono un coglione , lo sò e non mi nascondo Rì.—
        Bravo!:-)

        — Come al solito fai ride, ma fai bene.—
        Sì, ma il merito è per metà tuo: sei una spalla formidabile:-)

        —-Cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire,—
        Eh, purtroppo non tutti possiedono la Tua Suprema Intelligenza, cribbio!:-)

        —-ma ringraziando Iddio io non sono un oppressore islamico—
        Ti mancherebbe solo di essere un oppressore (di qualsiasi fede o anche ateo) e il quadro sarebbe completo:-)

        —-ma sono un ipocrita cristiano,—
        Di nuovo ipse dixit:-)

        —cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire, ma non è il caso di stare a fare gerarchia tra noi, cosa che ora come ora sei impossibilitato a capire e bla bla bla bla.—
        Come già detto, non tutti possiedono la Tua Suprema Intelligenza, cribbio!:-) e bla bla bla bla, naturalmente:-)

        —Sennò te sentivi male se non ce mettevo un po’ de vanità, e dovevi annà a capà che scrivo cò spocchia, cosa che è caratteristica tua propria.—
        Veramente, come la Tua Suprema Intelligenza:-) avrà notato, spero, ultimamente mi astengo dal mettere nel ridicolo che meritano i tuoi deliranti e squinternati papiri. Però, in questo caso sei tu che mi hai tirato pei capelli, attaccandomi personalmente. E hai avuto la risposta che ti meritavi.

      • daouda scrive:

        -Apposta.
        Il Liberalismo è eresia ovunque, in sé, ed a maggior ragione in una religione che ha un proprio diritto sacro.

        Poi se non riesci a capire i principi pazienza. Purtroppo il tempo per la gente debole come te che ha bisogno della carica esteriore per capire e comprendere è finito, come dimostri.

        Ormai stiamo all’ognun per sé, e Dio per tutti.

        -Cosa cambierebbe se io scrivessi lo stesso su te? Va bene così perché ridiamo l’un dell’altro e gli altri di noi, e foss’anche noi di loro. Ma la gerarchia tra noi non cambia Ritvan e ciò , visto che non sappiamo chi è quello che ci sta oltre il monitor , credo debba vertere come sempre io ho provato a fare solo su quello che si scrive e sui concetti che si esprimono. Segui con più dignità la tua religione!

        -l’intelligenza è Una, dovresti saperlo essendo musulmano.

        -scherzo da te non colto seppur posto da me molto stupidamente.Comunque sia sono sicuramente un oppressore, indubbio.

        -che io sia ipocrita e coglione è tanto vero quanto tu sei eretico,presuntuoso ed ignorante ( nell’accezione vaga del termine e non proprio culturale, anche se della tua religione dovresti cercare di sapere l’essenza e non quello che ti pare ).

        -mmmhhh a Ritvanne ripeti i miei bla bla bla quando essi erano rivolti a me? Fai la figura del coglione!
        Ah…
        Io sono eretico, ignorante e presuntuoso. Tu coglione ed ipocritaaaaa, ora ho compreso…

        -Tu attacchi la fede e la riduci a naturalismo. Non si tratta di tirare per i capelli nessuno.
        Ringraziamo il destino che c’è Ritvan il risolutore che dà secondo i meriti. Io al massimo mi accontento di mandarti affanculo a te, come a tutti gli altri, mica ciò la pretesa de esse come te.

        p.s. se trovo una carta da bollo divina dove ottengo da Dio il permesso di pisciarti addosso dopo qualche po’ di tortura, tu accetti senza discutere spero…

      • Ritvan scrive:

        Daouda ‘O Fallocefalo, il più cordiale VAFFANCULO anche da parte mia!
        P.S. Sì, un dio che ti dia il permesso in carta da bollo di pisciare sulla gente dopo averla torturata è proprio quello di cui hai bisogno…ognuno ha il dio che si merita. Di nuovo un cordialissimo VAFFANCULO STRONZO!

      • daouda scrive:

        KABOOOOOOOOM

        ah ah ah ah…

        Cioè mmo secondo te sarei io che abbisognerìa di un cotal dio da me volutamente figurato così, non tu il bamboccio che se non ha la carica esteriore e la certificaziona non dà ascolto a nessuno perché il tale in questione non sarebbe abbastanza “esperto” per esprimersi secondo chissà quali criteri…

        Come al solito rimarchi sempre il tuo razzismo para intellettuale. A Ritvan ma se nun capisci me spieghi che ciài da ergete e cavillà? Mica è colpa mia se sei ignorante!

        Pé resto, conzolate pensando de essete difeso contro di me, lo stronzo ed il peregrino, reagendo legittimamente alle mie “offese”. Onore a te ed al tuo jihad!

        Ma và a morì ammazzato và ( nel senso che la tua anima si ritrovi in Dio, mica sò così infame…)

        p.s. ma te lò scritto che sò ipocrita?

        p.p.s ma te lò scritto che quello che ho scritto di me è tuo e quello che ho scritto a te è mio?

        Grazie.

      • Ritvan scrive:

        —Cioè mmo secondo te sarei io che abbisognerìa di un cotal dio da me volutamente figurato così, non tu il bamboccio che se non ha la carica esteriore e la certificaziona non dà ascolto a nessuno perché il tale in questione non sarebbe abbastanza “esperto” per esprimersi secondo chissà quali criteri…Daouda—

        No, solo perché “il tale” è un Emerito Imbecille

        —Come al solito rimarchi sempre il tuo razzismo para intellettuale.—
        Beh, se gli imbecilli sono una razza allora in questo caso sono fiero di essere “razzista”.

        —A Ritvan ma se nun capisci me spieghi che ciài da ergete e cavillà? Mica è colpa mia se sei ignorante!—
        No, è colpa del buon Dio che quando ha distribuito i cervelli all’umanità deve averti scambiato per un cactus.

        —Pé resto, conzolate pensando de essete difeso contro di me, lo stronzo ed il peregrino, reagendo legittimamente alle mie “offese”. Onore a te ed al tuo jihad!—
        Già, il “jihad telematico” è una mia specialità…piuttosto, non dovresti essere tu, Il Cristiano Tradizionale, a porgere l’altra guancia e ad offrirmi il Tuo Sconfinato Amore??!!…Ma già, dimenticavo, ti sei giustamente autodefinito IPOCRITA…

        —-Ma và a morì ammazzato và ( nel senso che la tua anima si ritrovi in Dio, mica sò così infame…)—
        Ma va a cagare, va, così restituisci a madre Terra il meglio di te!
        E quando l’animaccia tua si ritroverà all’inferno spero che ci siano ad accoglierla – per dirlo alla Sabina Guzzanti – due diavoloni frocioni attivissimi e non passivissimi.

      • daouda scrive:

        Sti cazzi RitvannE, dicce quer che voi che nun è che pozze staje a perde lu temp appresso ai tuoi giudizi su di me, che accetto pure volentieri che non è che è sempre buggia.
        Er probblema, e me spiace pé te pover’uomo rosikone,che ‘r principio espresso arimane valido comunque indipendentemente da me.

        Tu invece lo sai perché me fai ride ( anche chiaramente un poco ribrezzo spaventevole)?
        Mica perché sei stupido, ma perché fai finta de capiì!
        Mica perché sei omologato, ma perché fai finta da esse alternativo!
        Mica perché sei eretico, ma perché fai finta da esse liggio alla tua fede!

        Sempre la solita sorfa.I supposti intelligentoni che disprezzano i coglioni…il ché è un palese controsenso ed una chiara sconfessione della propria – difatti supposta – intelligenza ( la tua , che di fatti è difficile crederla senza che io appunto non specifichi ).
        Felice di sapere che anche tu fai parte , come appurato da tempo du questi lidi, della schiera degli INFAMI INTOLLERANTI PEZZI DEMMERDA.

        Pé ‘resto, noto senza stupore la blasfemia dei termini usati riguardo Dio e ti rammento che la tua incomprensione di quel che scrivo (basantesi sui principi ed anche lo studio della tua Religione ) il quale a tuo arbitrio giudichi senza valore , fà rigirare la sentenza su di te.

        L’altra guancia non si porge sui principi. Non si può tradire il vero e spacciare la menzogna per verità.
        La tua incomprensione del cristianesimo è veramet aberrante, e non potevo d’altronde aspettarmi nulla di diverso da chi ignora e mistifica la propria stessa fede NON TANTO SULLE SUE APPLICAZIONI ADATTIVE VISTI I TEMPI ( cosa su cui anzi mi troveresti addirittura concorde, e quando scrivo concorde scrivo ricordando l’etimologia della parola ), ma proprio sui principi in sé stessi.

        Se io sono bravo co cattivo cristiano, Dio lo sà, ma non adeguo la mia fede ai miei limiti.
        Che io sia ipocrita e vanaglorioso lo scrivo senza prolemi perché è vero.Non ho motivo mentire riguardo a quello che è, nella sua accezzione più totale , una questione inerente alla natura umana ed al suo egoismo, tralasciado il fatto che io migliori o mi adagi al riguardo.

        Bah.
        Sei omofobo per casooooo? La smetti di discriminareeeeeee?
        Comunque sia io il “meglio” di me lo darei se potessi ucciderti, là sì che la Madre Terra ringrazierebbe ( prova a comprendere la sinistra allusione mista all’amara costatazione )…

        Ah.Ad Attivissimo me lo magno a colazione che è un poraccio!

        p.s. Nun ciài tanto stile. Almeno non come lo ho io.

      • Ritvan scrive:

        —L’altra guancia non si porge sui principi. Non si può tradire il vero e spacciare la menzogna per verità. Daouda—
        Non ti ho detto di porgerla sui Tuo Amati Princìpi Der Cazzo, bensì sugli INSULTI. Du gabire diverenza?

        —Che io sia ipocrita e vanaglorioso lo scrivo senza prolemi perché è vero.—
        Dai, su, non fare il modesto:-), tu sei mooooolto più di questo…ecco, tu sei una Figura Mitologica con il corpo di uomo e la testa d’uccello….naturalmente per “uccello” non s’intenda il pennuto, eh!

        —Sei omofobo per casooooo? La smetti di discriminareeeeeee?—
        Guarda che la battuta sui “diavoloni frocioni” era – come ti avevo già specificato – di Sabina Guzzanti, pertanto prenditela con lei per la “discriminazione omofobica”:-)

        —Comunque sia io il “meglio” di me lo darei se potessi ucciderti, là sì che la Madre Terra ringrazierebbe ( prova a comprendere la sinistra allusione mista all’amara costatazione )—
        Perbacco, la Figura Mitologica c’ha pure istinti omicidi! Complimenti!

        —Ah.Ad Attivissimo me lo magno a colazione che è un poraccio!—
        Pure cannibale la Figura Mitologica…di bene in meglio! (ovviamente il sig. Attivissimo c’entra ‘na cippa ma cosa pretendiamo da una Testa D’Uccello – siempre non in senso di pennuto, eh)

        —p.s. Nun ciài tanto stile. Almeno non come lo ho io.—
        Dici? Allora beccati queste:
        1. Daouda, domani è la giornata mondiale per la raccolta dei rifiuti. Fai del bene. Salva l’ambiente. Fatti trovare vicino ad un cassonetto.
        2. Prometto di non dire più che sei una Testa d’Uccello, se in cambio tu prometti di smettere di essere una Testa d’Uccello.
        3. Se la stupidità fosse un’ energia alternativa tu avresti potuto risolvere da solo l’approvvigionamento energetico dell’Italia.
        4. Quando il buon Dio ha distribuito la stupidità tu devi aver fatto la fila una dozzina di volte.
        5. Essere stupidi è un diritto, ma tu ne abusi.
        6. Sei così scemo che quando fai il cretino sembri quasi normale.

        Infine, da Profondo Conoscitore:-) Delle Religioni quale ti vanti di essere, saprai certamente che le vie del Signore sono infinite, no? Ecco, allora pigliane una e VAFFANCULO!

      • daouda scrive:

        Cioè non devo scrivere che sei un pezzo di merda ruffiano opportunista ed eretico o debbo accettare quel che mi scrivi?
        Io proprio secondo tale regola mi insulto da solo per prevenirti, talmente sono amorevole da evitarti il peccato di insultarmi!!!
        Il problema è che tu non capisci la differenza tra fare e principio.
        Io non nego che sbaglio e mi faccio tirare dalla passionalità a differenza tua che da buon coglione credi di avere pure raggione.

        Ah me la dovrei prende co lei ignorando chi, assentendo, la riporta? Se me la presenti va bene comunque, visto che ce metti tanta briga nello specificà.

        Krazie per complimento gomunque ( te và bene o devo dimostrati di avere proprio una faccia di tali fattezze altrimenti non rispetto adeguatamente il precetto di perdonare le offese? ué ué ué!!! ).

        Scrivevi cosa potesse esse meglio, io rispondo.

        Veramente sta cosa su Attivissimo è stata una gran battuta che sfruttava quella tua atroce da complessato verso i froci e magari pure i trans.

        Mmmhh, lo stile nun è questo Ritvà. Sono indubbiamete simpatiche ma non stilose.
        La mejo è la 5 perché ha in sé l’onestà de prende per culo sia a chi è rivolta che chi la proferisce, ciò dipendendo da quella fantomatica paroletta che è diritto…oltre che per la sua forma diretta e concisa.

        “saprai certamente che le vie del Signore sono infinite, no? Ecco, allora pigliane una e VAFFANCULO!”

        èh, e mmo? Che faccio m’attacco ar cazzo? Armeno ciò du appigli infece de esse n complessato ermafrodita come a tte.
        Poi pé carità, non scrivo da esse bravo, ma esse n’ibrido farebbe proprio schifo.
        Difatti nella tua falsità e nel tuo volé rigirà le cose pé allontanarti dalla questione nodale, col tuo fare professorale e la tua meschinità progressita me fai schifo.

        p.s. profondo conoscitore delle religioni no. Neanche profondo conoscitore dei principi. Sò qualcosa che basta ad essere superiore a te. Non troppo pé esse ancora vicino alla tua realtà, cosicché è probbabile giust’appunto che tali saperi mi siano più da condanna che da premio.
        AO, MICA DIPENDE DA TE, dipende da me. Che si te monti n’antro po’ la la panna impazzisce, altro che palazzo chigi…

      • Ritvan scrive:

        Alla Cortese Attenzione Dello Schifoso Troll “Daouda”.

        1. La maniacale aggressione alla battuta della Guzzanti da parte di un Sedicente Custode Della Tradizione Cristiana par tuo, nonché il tuo ergerti a Paladino Della Non Discriminazione Di “Froci,Trans&Co”, dimostra inequivocabilmente che sei perlomeno uno spregevole pedofilo.
        2. Infila la Tua Testa D’Uccello (siempre non nel senso di pennuto, eh) in quel porto di mare che sta fra le tue chiappe e resta così…magari ti troveranno un posto in una galleria d’arte moderna, con l’etichetta “Sodoma-Fai-Da-Te”.
        3. In questa vita sei un coglione, e nell’altra eri la reincarnazione dell’altro.
        4. Sono solo le piccole cose che mi danno fastidio di te: il tuo cervello per esempio.
        5. Stanotte ho fatto un incubo e mi sono svegliato tutto tremante e madido di sudore… avevo sognato di essere TE.

        In chiusura, come al solito, il mio più cordiale VAFFANCULO STRONZO!

      • daouda scrive:

        Che palle.

        Ad ogni modo quando fai un figlio portamelo…tanto i gusti tua sò similari, gli daresti opportunità alla moda e liberali ed aperte.

        Pé resto se non sai chi è Attivissimo non c’è gusto. Che poi come personaggio fà ar caso tuo.

        E nun ce vole molto a sapé che il problema non è il gusto sessuale pé quanto riguarda i froci. C’è , e nun è quello ‘r problema.

        ciao qua qua ra qua. Ingroia è amico tuo.

        p.s. oltre allo stile che nun capisci cos’è, io ammetto le mie deficienze. I ritardati come ovvio no.

      • Ritvan scrive:

        Alla Cortese Attenzione Dello Schifoso Troll “Daouda”.

        Il figlio su cui esercitare i tuoi gusti da pedofilo fattelo da solo…magari con la fattiva collaborazione di tua madre, tua sorella o qualche altra troia del tuo clan camorrista. Perché sai, io il figlio me lo son fatto da tempo, ormai è un giovanotto, nonché campione europeo di karate, pertanto, oltre a non possedere più i requisiti richiesti da uno schifoso pedofilo par tuo potrebbe spaccarti come un cocomero quel fallo che tieni sul collo e poi infilartelo fra le chiappe.

        In chiusura, come al solito, il mio più cordiale VAFFANCULO STRONZO!

      • daouda scrive:

        Tutti sti giri de parole…e me lo potevi mandà che me spaccava in due, quanto sei scemo!

        Sei talmente schifoso che se te scrivevo che mi madre è morta e mi sorella cià ‘r cancro te te saresti pure sentito in colpa.
        Scrivi come le femmine.

        Me ricordi la frase de Ben Gazzara ” ‘O Malacarne è ‘nu guappo ‘e cartone!”

      • Ritvan scrive:

        —-Tutti sti giri de parole…e me lo potevi mandà che me spaccava in due, quanto sei scemo!daouda—-
        Eh, no, Egregio Mentecatto, perché poi avrebbe dovuto fare i conti con la Giustizia Italica, per la quale, purtroppo, tu risulti un essere umano e non il fetentissimo verme che sei in realtà.

        —Sei talmente schifoso che se te scrivevo che mi madre è morta e mi sorella cià ‘r cancro te te saresti pure sentito in colpa.—
        Per niente, anche se mi scrivessi che sulla tua famiglia si siano abbattute tutte le piaghe d’Egitto. Vedi, Esimio Demente Delirante, se nei tuoi vomiti insultanti tiri in ballo i famigliari degli altri – nello specifico MIO FIGLIO – non ti puoi lamentare se vieni ripagato della stessa moneta.

        —Scrivi come le femmine.—
        Ah, ecco, mancava solo l’Alta Qualifica di “Grafologo Sessuale” al Tuo Magnifico Curriculum Da Decerebrato Fallocefalo.

        —Me ricordi la frase de Ben Gazzara ” ‘O Malacarne è ‘nu guappo ‘e cartone!”—
        Tu, invece, mi ricordi la frase di un romanzo di Sciascia e precisamente:”“…l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà…”…ecco, tu sei un ibrido delle ultime due categorie.

      • daouda scrive:

        “Eh, no, Egregio Mentecatto, perché poi avrebbe dovuto fare i conti con la Giustizia Italica, per la quale, purtroppo, tu risulti un essere umano e non il fetentissimo verme che sei in realtà.”

        Stà frase manca de logica. Quindi non hai paura che lo ammazzerei volentieri e te riportassi la testa impalata dopo avejello buttanto in der culo ( pure de testa, poi vedi quanto je brucia , e non è un problema de merda, che già abbiamo appurato che sono fatto di merda alché , diamine, homo-verme e merda cò na testa a forma de cazzo…sei fantasioso! )

        Poi dici che hai paura della giustizia italica che idolatri solo quando ti fà comodo ed ora rimpiangi che ci sia ( da buon progressista di merda e vero razzista nel senso : noi semo i bboni e a noi i diritti, a voi no inferiori! il ché c’è può puro stà , avoja, basta che non ce la meni co sti inganni e sta retorica di cui ti compiaci e cianci molto ).

        Pé resto potrei porre rimedio alle tue paure architettando il tutto.
        Famo che io mi compiaccio del fatto che tu ti cagi sotto, e tu idem.
        Poi bisogna vedere chi se cacà sotto pé davero…

        Beh ma sei un po’ stupido. Tu dai del pedofilo alla gente senza remore.Forse non ti leggi bene.
        I miei insulti si basano su come ti poni e sul ribrezzo che mi fai.

        Pè resto mica tò fatto la ramanzina perché hai inzurtato mi madre o mi sorella. E’ qua che si fà presente la tua tara razionale e si nota che nun c’arivi proprio…che me freka a me…me fa ride ‘r fatto che in realtà tu le parole che scrivi te le rimangi facile, che la natura tua è evidente.
        E questo come la fantasia, è molto femmineo. Caratteristica che alle femmine sta bene , ed è pure bello giocarci, mentre ad un maschio no.

        Ora pé fatte capì. Tu capisci la cosa su Ingroia, e rispondi camorrista, io tiro fori appunto allora un camorrista e te me citi na frase che dice un mafioso nel libro ?
        Cazzo ma rispetta le parti!

        Inoltre l’ibrido avevamo detto che eri tu, l’ermafrodita ( quel figlio infatti non è tuo , sappilo! ).

        Come si fà a giocare cò te? Già non capisci ( una caratteristica esemplare è accusare l’altro di non capire , il ché davvero è ironico , SERIAmente ) e poi cambi le carte come vuoi te.

        Finché si dicono stronzate và pure bene…certo inoltre vai in puzza facile, il divertimento sta anche in questo…però quanno se sale de livello nelle cose della vita, a zi, fattelo scrive, esse falsi fà schifo.
        Accorgitene finché sei in tempo…

      • Ritvan scrive:

        Alla Cortese Attenzione Dello Schifoso Troll “Daouda”.

        Grandissima Testa Di Cazzo, se quel Verme Sconosciuto che ingravidò tua madre, facendole partorire te, quella volta avesse usato il preservativo o scelto la via “alternativa” avrebbe fatto un gran favore all’intera umanità.

        Come al solito, il mio più cordiale VAFFANCULO STRONZO!

      • daouda scrive:

        Riduzionista. Perché ti ostini a considerarti islamico questo rimane un enigma.

        p.s. a te, tu padre, e tu nonno!

      • daouda scrive:

        Comunque sì il discorso fila anche se mio padre è un eunuco. Sai com’è, io mi sono fatto da solo, sull’elicottero volo…

        La vita è ‘n soriso Ritvan, fattela na risata! Se te vuoi konzolà leggite Nermin Vlora Falaschi e fatte n viaggio sui Pelasgi…

      • Ritvan scrive:

        Alla Cortese Attenzione Dello Schifoso Troglione (troll+coglione) “Daouda”.

        Grandissimo Bastardo Testa Di Cazzo, a te, a mammata, a soreta, a tutto il tuo spregevole clan camorristico e a li mejo mortacci tua!

        Come al solito, il mio più cordiale VAFFANCULO STRONZO!

    • PinoMamet scrive:

      ” Ah, Miguel, dici che il buon Allah abbia caldamente raccomandato:-) la macellazione halal (nonché vietato di mangiare carne di animali morti, malati, incoscienti, ecc.) per ragioni tutt’altro che igieniche??!! E allora quali sarebbero – siempre secondo te – le VERE ragioni???:-)”

      Francamente Ritvan la giustificazione igienista delle regole alimentari (islamiche ed ebraiche) mi ha sempre convinto poco. In qualche caso (tipo il divieto di mangiare animali malati, che citi) è evidente; in altri molto meno, e mi sembra appiccicata a posteriori.

      Del resto, se si trattasse di semplici regole igieniche, avrebbe ragione Fillon!

      al quale si potrebbe rimproverare solo l’ipocrisia di non applicarle anche a caccia e pesca e corride (mi pare si facciano anche nel sud della Francia).

      • Francesco scrive:

        perchè? cosa ci sarebbe di anti-igenico in caccia, pesca e corride (a parte il rischio di insolazione)?

        mi piace come tra “tradizione religiosa” e “scientismo laicista” non esista alcun punto di contatto, alcun elemento in comune.

        da cattolico, conferma il vecchio detto “nulla ratio extra Ecclesiam”

        PS 😉

      • PinoMamet scrive:

        ” perchè? cosa ci sarebbe di anti-igenico in caccia, pesca e corride (a parte il rischio di insolazione)?”

        proprio niente, solo che Fillon se la prendeva con la macellazione halal e kosher (secondo lui giustificate solo da idee riguardanti l’igiene, ormai superate dalla scienza) perchè facevano soffrire gli animali…

        “mi piace come tra “tradizione religiosa” e “scientismo laicista” non esista alcun punto di contatto, alcun elemento in comune”
        Non so se sono d’accordo.
        La giustificazione “igienista” delle regole alimentari- quella “a la Ritvan” 😉 per intederci- è anzi molto diffusa, e va per la maggiore tra gli ebrei; quelli che conosco per primi, ma non fai fatica a trovare siti ebraici, specie americani, che vantano i grandi vantaggi igienici, nutrizionali, dietetici ecc. ecc. della cucina kosher!
        Solo che, chiunque abbia scritto la Torah, penso avesse in mente tutt’altro…

        “da cattolico, conferma il vecchio detto “nulla ratio extra Ecclesiam””

        da emiliano, confermo che “extra Aemilia nulla salus!” 😉

      • Francesco scrive:

        la “giustificazione” di un precetto religioso come mera “scusa” per un vantaggio igienico è un suicidio razionale, per la credibilità della religione stessa.

        rientra alla perfezione nella logica di un Kant o di un Feuerbach

        un precetto religioso dovrebbe avere senso da un punto di vista religioso. come uno schema di calcio ha senso per segnare un gol. o una formula geometrica per conoscere l’area di una figura.

      • PinoMamet scrive:

        “un precetto religioso dovrebbe avere senso da un punto di vista religioso.”

        In astratto sono d’accordo con te.
        E in concreto, credo che la posizione più tradizionale e “ortodossa” non sia “non si mangia maiale perchè nei climi caldi non fa bene” (tutto da dimostrare, peraltro), ma “non si mangia maiale perchè lo ha ordinato Dio, punto”.

        Solo che molti non si accontentano più di questo, e sotto la pressione dei “Fillon” vari, devono trovarsi giustificazioni più o meno scientifiche.
        ma non ce n’è mica bisogno!

        Cioè, non è che i miei amici Sikh dicano “mettiamo il turbante perchè ripara la testa da sole del Punjab”, o “perchè secondo uno studio del’università del Michigan rende più intelligenti”, lo mettono perchè fa parte dei voti della loro ordinazione alla Khalsa.

      • Ritvan scrive:

        —-Francamente Ritvan la giustificazione igienista delle regole alimentari (islamiche ed ebraiche) mi ha sempre convinto poco. Pino Mamet—
        Oh, se per quello anche la vera etimologia del nome della dea Afrodite:-)

        —In qualche caso (tipo il divieto di mangiare animali malati, che citi) è evidente; in altri molto meno, e mi sembra appiccicata a posteriori.—
        Io parlo solo dei divieti di Allah, enunciati al Profeta Maometto tramite l’Arcangelo Gabriele e presenti nel Corano…poi, se i tuoi cari Perfidi Giudei:-) hanno “manipolato” a posteriori i divieti di Allah in versione JHWH:-), aggiungendovi zoccoli non fessi, molluschi/crostacei, abbinamenti carne-latte/prodotti caseari e roba simile, beh, questo dimostra solo ciò che è scritto nel Corano, ovvero che Torah&Vangeli soffrono un pochino di “manipolazione umana”:-)

        —-Del resto, se si trattasse di semplici regole igieniche, avrebbe ragione Fillon!—
        Difatti, QUI ha ragione Fillon! O che per il solo fatto di essere Fillon dovrebbe aver torto a prescindere in TUTTO ciò che dice?:-)

        —al quale si potrebbe rimproverare solo l’ipocrisia di non applicarle anche a caccia e pesca e corride (mi pare si facciano anche nel sud della Francia).—
        Ecco, appunto, c’è già abbondante materiale per infilzare il biekissimo:-) Fillon, pertanto non eccedere…perché, come sta scritto nel Sacro Corano “Allah non ama chi eccede”….

      • PinoMamet scrive:

        ” poi, se i tuoi cari Perfidi Giudei:-) hanno “manipolato” a posteriori i divieti di Allah ”

        casomai a priori, carissimo Ritvan, visto che la Torah è stata scritta prima della nascita di Maometto! 😉

        “questo dimostra solo ciò che è scritto nel Corano, ovvero che Torah&Vangeli soffrono un pochino di “manipolazione umana”:-)”
        ragionando da filologo, direi che no, questo non dimostra proprio niente;
        a meno che i perfidissimi Giudei 😉 (e i biekissimi cristiani) non disponessero della Macchina del Tempo!

        “Difatti, QUI ha ragione Fillon! ”
        Cioè, i musulmani e gli ebrei dovrebbero riscrivere le loro regole alimentari dettate, secondo loro, da Dio (mica dal sottoscritto!) perchè… turbano la sensibilità di un ministro francese??

        Beh, se ti va di convincerli tu… che dire… buona fortuna!!

        (in America c’hanno provato con la circoncisione: ne è venuto fuori un casino che la metà basta!!)

      • PinoMamet scrive:

        “hanno “manipolato” a posteriori i divieti di Allah in versione JHWH:-), aggiungendovi zoccoli non fessi, molluschi/crostacei, abbinamenti carne-latte/prodotti caseari e roba simile, beh, questo dimostra solo ciò che è scritto nel Corano”

        permettimi, di nuovo: no, non sta in piedi.
        Anche dimenticandoci per un attimo (ma un attimo solo!) del dato temporale, che tronca ogni dubbio in proposito;
        ma sarà sempre più facile che a essere “manipolata” sia la versione più semplice, non quello più complessa!
        è il principio della lectio difficilior, in fondo.

        Se io devo manipolare la legge trasmessa da Dio agli uomini, la manipolerò in un modo che risulti logico di primo acchito alla mente umana, non il contrario!
        Perchè andarmi a inventare il “capretto nel latte di sua madre”, che non si sa manco bene di preciso cosa vuol dire??

        Comunque, ripeto, il mero dato temporale tronca ogni dubbio.

      • Ritvan scrive:

        —-” poi, se i tuoi cari Perfidi Giudei:-) hanno “manipolato” a posteriori i divieti di Allah ”
        casomai a priori, carissimo Ritvan, visto che la Torah è stata scritta prima della nascita di Maometto! Pino Mamet—

        Carissimo, se vai a rileggerti – con moooolta calma, mi raccomando:-) – la mia frase da te citata in modo INCOMPLETO, forse – e dico forse:-) – ti accorgerai che dopo “Allah” c’è un “in versione JHWH” che tu hai accuratamente:-) omesso. Ovvero, spiegato a fumetti:-), il Corano dice che il Roveto Ardente che diede il Decalogo al buon Mosè (e che poi ispirò la Torah) altri non era che….lo stesso Allah che diede il Corano al buon Maometto. T’e capì adess?:-)

        —-“questo dimostra solo ciò che è scritto nel Corano, ovvero che Torah&Vangeli soffrono un pochino di “manipolazione umana”:-)” ragionando da filologo, direi che no, questo non dimostra proprio niente; a meno che i perfidissimi Giudei (e i biekissimi cristiani) non disponessero della Macchina del Tempo!—
        Sulla “macchina del tempo” vedi sopra. E poi fai pace con te stesso, eh, visto che sei tu che hai scritto – non so se in veste di filologo o altro:-) – “mi sembra appiccicata a posteriori”!

        —-“Difatti, QUI ha ragione Fillon! ”
        Cioè, i musulmani e gli ebrei dovrebbero riscrivere le loro regole alimentari dettate, secondo loro, da Dio (mica dal sottoscritto!) perchè… turbano la sensibilità di un ministro francese??—

        No, dovrebbero solo prenderne atto che al buon JHWH/Allah non veniva nulla in tasca da quel che ingurgitavano/non ingurgitavano ebrei/musulmani, visto che JHWH/Allah non commerciava in carni ovine/bovine, temendo la concorrenza di Satanasso, commerciante in carni suine, eh!:-). E siccome al buon JHWH/Allah magari non andava di fare a ebrei/arabi di quel tempo un Master in Batteriologia e Parassitologia Veterinaria (con speciale accento a salmonellosi in bestie sottoposte a lunga agonia, nonché trichinellosi suina, malattia mortale per chi ne fosse colpito), ha tagliato corto:”Verboten perché lo dico Io, JHWH o Allah che sia!”. Però, oggi, quando grazie anche a quell’intelligenza che Lui ci ha donato, sappiamo – tramite la scienza – come evitare intossicazioni/infestazioni, forse sarebbe opportuno che, dopo aver debitamente ringraziato JHWH/Allah per le innumerevoli vite umane salvate nei secoli grazie a quei divieti, Gli diciamo:”Oggi, grazie anche all’Intelligenza che ci hai donato, sappiamo il perché di quelle prescrizioni molto utili per quei tempi. Però, siccome – siempre grazie alla suddetta Intelligenza – ADESSO siamo in grado di provvedere diversamente, potresti gentilmente darci il permesso di apportare qualche lieve modifica? Grazie”. E mi sa che l’islamicissima Malesia ha fatto proprio così:-).

        —-Beh, se ti va di convincerli tu… che dire… buona fortuna!!(in America c’hanno provato con la circoncisione: ne è venuto fuori un casino che la metà basta!!)—

        Beh, gli ebrei non li ha convinti manco Cristo:-), figuriamoci io…per i musulmani, invece, vedi sopra, alla voce “Malesia”.

      • Ritvan scrive:

        —“hanno “manipolato” a posteriori i divieti di Allah in versione JHWH:-), aggiungendovi zoccoli non fessi, molluschi/crostacei, abbinamenti carne-latte/prodotti caseari e roba simile, beh, questo dimostra solo ciò che è scritto nel Corano”.
        permettimi, di nuovo: no, non sta in piedi. Pino Mamet—
        Allora mettiamola comodamente seduta sul divano, cribbio!:-)

        —Anche dimenticandoci per un attimo (ma un attimo solo!) del dato temporale, che tronca ogni dubbio in proposito;—
        Non tronca un bel niente, invece, se accettiamo che JHWH e Allah siano la stessa Divinità…poi, se ti accodi ad Allam nel dire che Allah è un “Demonio”:-) lasciamo perdere, eh!

        —ma sarà sempre più facile che a essere “manipolata” sia la versione più semplice, non quello più complessa! è il principio della lectio difficilior, in fondo.—
        Io non so quale sia il principio della “lectio difficilior”, ma so che l’essere umano dovrebbe trovare più soddisfazione “intellettuale” nell’aggiungere qualcosa a un testo, piuttosto che nel “tagliare”.

        —-Se io devo manipolare la legge trasmessa da Dio agli uomini, la manipolerò in un modo che risulti logico di primo acchito alla mente umana, non il contrario!—
        Tu, biekissimo Prodotto Dell’Illuminismo:-), sì, ma permettimi qualche dubbio sullo scrivano ebreo di 3000 anni fa:-).

        —-Perchè andarmi a inventare il “capretto nel latte di sua madre”, che non si sa manco bene di preciso cosa vuol dire??—
        Ah, stai forse accusando il buon JHWH di non sapere quel che dice?:-) Anatema su di te!:-)

        —Comunque, ripeto, il mero dato temporale tronca ogni dubbio.—
        E io ripeto – con pochissime speranze di essere capito, ormai:-) – che il tuo caro “mero dato temporale” c’entra un tubo.

      • PinoMamet scrive:

        Ovvero, spiegato a fumetti:-), il Corano dice che il Roveto Ardente che diede il Decalogo al buon Mosè (e che poi ispirò la Torah) altri non era che….lo stesso Allah che diede il Corano al buon Maometto. T’e capì adess?:-)”
        scusa, eh, ma così è ancora più dalla mia parte!!
        Cioè i biekissimi Giudei, sempre più bieki, avrebbero manipolato un messaggio orale!
        Quindi che devo fare, devo prendere in parola i musulmani o gli ebrei??

        Oppure, basandomi da povero umano sulla successione cronologica, non posso che farti poco umilmente 😉 notare che l’Ebraismo viene prima dell’islam, e non viceversa??

        “E poi fai pace con te stesso, eh, visto che sei tu che hai scritto – non so se in veste di filologo o altro:-) – “mi sembra appiccicata a posteriori”!”
        Era riferito alla “spiegazione igienica”, che sì, mi sembra appiccicata a posteriori, e nello stesso modo, da certe branche del pensiero islamico ed ebraico; che c’entra qui la citazione??

        “—-“Difatti, QUI ha ragione Fillon! ”
        […] Però, siccome – siempre grazie alla suddetta Intelligenza – ADESSO siamo in grado di provvedere diversamente, potresti gentilmente darci il permesso di apportare qualche lieve modifica? Grazie”. E mi sa che l’islamicissima Malesia ha fatto proprio così:-).”

        E allora perchè già che c’era l’islamicissima Malesia non ha permesso ai musulmani il consumo di carne suina??
        E magari ha proibito la circoncisione??

        visto che, se accettiamo la “spiegazione igienista”, oggi la scienza ci ha inventato il frigorifero e il bidet…

      • Ritvan scrive:

        “Ovvero, spiegato a fumetti:-), il Corano dice che il Roveto Ardente che diede il Decalogo al buon Mosè (e che poi ispirò la Torah) altri non era che….lo stesso Allah che diede il Corano al buon Maometto. T’e capì adess?:-)”
        scusa, eh, ma così è ancora più dalla mia parte!! Pino Mamet—

        No, non credo proprio.

        —-Cioè i biekissimi Giudei, sempre più bieki, avrebbero manipolato un messaggio orale!—
        Esatto.

        —Quindi che devo fare, devo prendere in parola i musulmani o gli ebrei??—
        Ma i musulmani, of course, visto che il Corano è “copia conforme” del Libro Celeste, trasmesso PER DETTATO dall’arcangelo Gabriele al Profeta Maometto, imparato a memoria e fedelmente riprodotto, mica un testo semplicemente ISPIRATO e lasciato per secoli nelle mani di scribi più o meno “ispirati” che ogni tanto ci aggiungevano qualche riga, eh!

        —Oppure, basandomi da povero umano sulla successione cronologica, non posso che farti poco umilmente notare che l’Ebraismo viene prima dell’islam, e non viceversa??—
        E io altrettanto poco umilmente ti faccio notare: che c..zo c’entra??!!

        —-“E poi fai pace con te stesso, eh, visto che sei tu che hai scritto – non so se in veste di filologo o altro:-) – “mi sembra appiccicata a posteriori”!”
        Era riferito alla “spiegazione igienica”, che sì, mi sembra appiccicata a posteriori, e nello stesso modo, da certe branche del pensiero islamico ed ebraico; che c’entra qui la citazione??—

        OK, riletto…hai ragione. Ritiro il paragrafo:-).

        —-“Difatti, QUI ha ragione Fillon! ”
        […] Però, siccome – siempre grazie alla suddetta Intelligenza – ADESSO siamo in grado di provvedere diversamente, potresti gentilmente darci il permesso di apportare qualche lieve modifica? Grazie”. E mi sa che l’islamicissima Malesia ha fatto proprio così:-).”
        E allora perchè già che c’era l’islamicissima Malesia non ha permesso ai musulmani il consumo di carne suina??—

        Perché nessuno gliel’ha chiesto:-)

        —E magari ha proibito la circoncisione??—

        Idem come sopra:-)

        —visto che, se accettiamo la “spiegazione igienista”, oggi la scienza ci ha inventato il frigorifero e il bidet…—

        Appunto…se ne dovrebbe discutere:-)

      • PinoMamet scrive:

        “Io non so quale sia il principio della “lectio difficilior”, ma so che l’essere umano dovrebbe trovare più soddisfazione “intellettuale” nell’aggiungere qualcosa a un testo, piuttosto che nel “tagliare”.”

        è semplicissimo: in soldoni, dati due manoscritti dello stesso testo, se in uno si trova un termine più raro o di difficile comprensione, nell’altro uno più semplice, è più probabile che il primo sia quello originale.

        Adattando il principio al nostro caso:
        date due regole alimentari, una che dice di non mangiare un sacco di cose, comprese alcune che non si sa come interpretare (noialtri umani, Dio lo sapraà benissimo!) tipo il già citato capretto-nel-latte-di-sua-madre, e un’altra che queste robe le salta a piè pari semplificando, io mi immagino che la “copia” sia quest’ultima.
        “Carissimi musulmani, qua sta scritta questa cosa del capretto, io non la capisco: facciamo che non ne teniamo conto? Poi se gli Ebrei ci chiedono perchè, gli rispondiamo che è colpa loro, che non erano sintonizzati bene sulla frequenza del Roveto…” 😉

      • PinoMamet scrive:

        “—Quindi che devo fare, devo prendere in parola i musulmani o gli ebrei??—
        Ma i musulmani, of course, visto che il Corano è “copia conforme” del Libro Celeste, trasmesso PER DETTATO dall’arcangelo Gabriele al Profeta Maometto”

        o ma carissimo Ritvan, fosse solo per fare un favore a te, non vedrei l’ora di accettare questa versione! Peccato che invece secondo gli Ebrei il “dettato” giusto è il loro! Ripeto: che famo?

        capito adesso perchè, ahimè, posso solo far notare che essendo gli Ebrei venuti PRIMA, e non essendo il sottoscritto depositario di alcuna rivelazione divina individuale che aiuti a dirmi cosa disse il Roveto a Mosè 😉 , io immagino che la “copia conforme” sia la loro!

      • Ritvan scrive:

        —(il principio della “lectio difficilior”-ndr.) è semplicissimo: in soldoni, dati due manoscritti dello stesso testo, se in uno si trova un termine più raro o di difficile comprensione, nell’altro uno più semplice, è più probabile che il primo sia quello originale. Pino Mamet—
        Questo è un Dogma Di Fede, fratello?!:-). Ripeto, siccome l’essere umano dovrebbe trovare più soddisfazione “intellettuale” nell’aggiungere qualcosa a un testo, piuttosto che nel “tagliare” io sono di parere opposto.

        —Adattando il principio al nostro caso:
        date due regole alimentari, una che dice di non mangiare un sacco di cose, comprese alcune che non si sa come interpretare (noialtri umani, Dio lo sapraà benissimo!) tipo il già citato capretto-nel-latte-di-sua-madre, e un’altra che queste robe le salta a piè pari semplificando, io mi immagino che la “copia” sia quest’ultima.—
        E non ti passa per l’anticamera del cervello l’ideuzza che sia stato lo stesso Buon Dio a “semplificare” le Sue prescrizioni alimentari o, meglio, riportarle allo stato “originale”, togliendo le aggiunte rabbinesche:-) sul capretto cotto nel latte di mammà?

        —“Carissimi musulmani, qua sta scritta questa cosa del capretto, io non la capisco: facciamo che non ne teniamo conto? Poi se gli Ebrei ci chiedono perchè, gli rispondiamo che è colpa loro, che non erano sintonizzati bene sulla frequenza del Roveto…”—
        Miscredente&Infedele:-), stai forse dicendo che l’Arcangelo Gabriele abbia dettato al Profeta Maometto pure la robba del capretto nel latte di mammà e il Profeta si sia permesso di censurarla??!! Fatwa su di te!:-)

        —-“Quindi che devo fare, devo prendere in parola i musulmani o gli ebrei??”Pino—
        “Ma i musulmani, of course, visto che il Corano è “copia conforme” del Libro Celeste, trasmesso PER DETTATO dall’arcangelo Gabriele al Profeta Maometto.Ritvan”
        —o ma carissimo Ritvan, fosse solo per fare un favore a te, non vedrei l’ora di accettare questa versione!—
        Guarda che mica è obbligatorio, eh,…anche se mi farebbe piacere che tu diventassi musulmano, naturalmente:-)

        —Peccato che invece secondo gli Ebrei il “dettato” giusto è il loro!—
        Sbagliato: non mi risulta che gli ebrei parlino di “dettato”, semmai di “testo ispirato”…e fra “dettato” e “ispirato” una pur lieve:-) differenza ci dev’essere…sai, “l’ispirazione” a volte fa fare dei bei voli di fantasia….

        —Ripeto: che famo?—
        Elementare Watson:-): la risposta si trova – e ti pareva:-) – nel Sacro Corano:
        “…Ad ognuno di voi (ebrei, cristiani e musulmani-ndr.) abbiamo assegnato una via e un percorso. Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi.”(Corano:V,48)

        —capito adesso perchè, ahimè, posso solo far notare che essendo gli Ebrei venuti PRIMA, e non essendo il sottoscritto depositario di alcuna rivelazione divina individuale che aiuti a dirmi cosa disse il Roveto a Mosè , io immagino che la “copia conforme” sia la loro!:-)—
        Mi sa che immagini solo in base al famigerato principio del “wishful thinking”, visto che l’unica “copia conforme” data personalmente da Dio agli ebrei è il Decalogo: il resto – come ammesso da tutti i dotti ebraici – è opera umana, seppur divinamente ispirata, pertanto non mi fare il più ebreo di un rabbino, eh!:-)
        P.S. Abbi pazienza, caro Pino, ma devo pur difendere i “colori della mia squadra”:-), eh…che già così il buon Daouda mi ha inserito nell’elenco degli “eretici dell’islam” (sto aspettando trepidante la sua fatwa in carta da bollo:-) ) e non vorrei che si materializzasse il fratello “onemuslim” a cazziarmi pure lui:-).

      • PinoMamet scrive:

        ” Questo è un Dogma Di Fede, fratello?!:-). Ripeto, siccome l’essere umano dovrebbe trovare più soddisfazione “intellettuale” nell’aggiungere qualcosa a un testo, piuttosto che nel “tagliare” io sono di parere opposto.”

        No Ritvan, non è un dogma di fede ma un ragionamento che serve a formulare ipotesi.

        Di base il copista di codici quello faceva: li copiava. Perciò se trovava una parola che non capiva, di solito la sostituiva con una che capiva e che “suonava” simile, o al limite la copiava sbagliata…

        Non sono cose che mi invento: tu pensa a un copista medievale che parla sì latino, ma quello del suo tempo, e che si trova a copiare un libro di Orazio o di Marziale o di Cicerone senza neanche capire troppo bene di cosa stanno parlando; tieni presente anche il modo confuso in cui si scriveva allora, tutto grafie “strane”, abbreviazioni, ecc. Magari anche nello stesso codice che stava copiando, lo stesso copista aveva già trovato un altro paio di errori; … beh se trova una parola che non capisce, o magari una parola in greco, cosa fa? la prima ipotesi che avrà fatto sarà “ecco un’altra parola scritta male” e di conseguenza tenta di “correggerla” come può, con una più semplice…
        ripeto, queste cose sono talmente comuni che ci si è formulato appunto un principio, quello della “lectio difficilior” appunto.

        Ora, o io mi fido dei musulmani che dicono, Dio ha detto a Mosè così e così;
        oppure devo ragionare con i miei mezzi!

        Mettiamo pure che gli Ebrei abbiano manipolato il messaggio di Dio a Mosè:
        benissimo, ma perchè? e manipolato come?
        Se il precetto del “capretto nel latte di sua madre” è invenzione degli Ebrei, mi immagino che sappiano almeno cosa voglia dire!
        O che abbia un qualche scopo, no? Invece, a tal proposito brancolano nel buio quanto me e te, tanto che- per la maggioranza- hanno finito per adottare l’assai poco pratica versione “integrale” di non mangiare carne+latticini, sempre e comunque (gli osservanti, almeno).
        Un po’ una bella rottura di balle, no? Non facevano meglio a tenersi il precetto “originale”, visto che questo era più semplice e meno impegnativo?

        Se lo hanno manipolato per differenziarsi dai musulmani: non sta in piedi (e manco seduto!! 😉 ) perchè il loro precetto viene prima dei musulmani!
        e allora, per quale altro scopo lo avrebbero fatto??

        ciao 🙂

      • Ritvan scrive:

        Pino, non ho dato la “colpa” delle manipolazioni ai “copisti dei codici”, bensì ai loro REDATTORI, pertanto la tua ipotesi va…è proprio il caso di dirlo, a farsi bendire:-).

        —Mettiamo pure che gli Ebrei abbiano manipolato il messaggio di Dio a Mosè: benissimo, ma perchè? e manipolato come?
        Se il precetto del “capretto nel latte di sua madre” è invenzione degli Ebrei, mi immagino che sappiano almeno cosa voglia dire!
        O che abbia un qualche scopo, no? Invece, a tal proposito brancolano nel buio quanto me e te, —
        Beh, visto che facciamo delle ipotesi, magari ““capretto nel latte di sua madre” vuole semplicemente dire “capretto di latte”, ovvero capretto non ancora svezzato e, pertanto, piccolino. Ora, data la nota prodigalità:-) degli ebrei, la prescrizione non può essere forse interpretata nel senso:”Non mangiare il capretto ancora attaccato alle mammelle di mammà, lascialo crescere e così avrai di più da mangiare e risparmierai le cucuzze”?:-)

        —tanto che- per la maggioranza- hanno finito per adottare l’assai poco pratica versione “integrale” di non mangiare carne+latticini, sempre e comunque (gli osservanti, almeno).
        Un po’ una bella rottura di balle, no?—
        Sì.

        —Non facevano meglio a tenersi il precetto “originale”, visto che questo era più semplice e meno impegnativo?—
        Da quando in qua le religioni si preoccupano della semplicità e della minor impegnatività delle proprie prescrizioni??

        —Se lo hanno manipolato per differenziarsi dai musulmani: non sta in piedi (e manco seduto!! ) perchè il loro precetto viene prima dei musulmani!—
        Ho mai detto questo??!!

        —e allora, per quale altro scopo lo avrebbero fatto??—
        Non lo so, bisognerebbe chiederlo a chi l’ha fatto:-)

        ciao

    • Ritvan scrive:

      Alla Cortese Attenzione Dello Schifoso Troglione (troll+coglione) “Daouda”.

      Grandissimo Bastardo Testa Di Cazzo, a te, a mammata, a soreta, a tutto il tuo spregevole clan camorristico e a li mejo mortacci tua!

      In chiusura, come al solito, il mio più cordiale VAFFANCULO STRONZO!

  22. Miguel Martinez scrive:

    Sull’igiene…

    Io non credo che ci sia una sola frase, nel Corano, nei hadith o nella Sunna, che stabilisca motivi “igienici” per le regole di macellazione islamiche. E presumo che lo stesso valga anche per le regole ebraiche.

    Poi è chiaro che se si ha voglia, si può ragionare in questo modo:

    – Dio fa cose imperscrutabili, ma giuste

    – ergo, le cose che Dio ordina possono anche avere una serie di conseguenze che solo con il tempo “la scienza scoprirà”

    – e quindi le regole igieniche potrebbero offrire anche dei vantaggi igienici.

    E’ lo stesso meccanismo per cui nel Corano o nella Pentateuco si trovano, o si credono di trovare, valori numerologici.

    • daouda scrive:

      L’imperscrutabilità non è assoluta. Chi muore a sé stesso e si ritrova in Dio, se crea una scienza specifica, la crea su postulati infallibili.

  23. Miguel Martinez scrive:

    Per Pino Mamet

    ““non si mangia maiale perchè nei climi caldi non fa bene””

    Marvi Harris demolisce questa ipotesi, e ne avanza un’altra, secondo cui il maiale – che ha bisogno di molta acqua e di sottobosco – sarebbe un animale “antieconomico” in terre aride. Lo stesso motivo per cui, secondo lui, il cannibalismo avrebbe costi troppo alti (gli esseri umani sono costosi da allevare e difficili da catturare), e quindi sarebbe stato fatto oggetto di tabù, salvo in alcune culture dove mancavano fonti diffuse di proteine animali.

    Gli archeologi invece hanno scoperto che l’unica differenza rilevabile tra le comunità proto-giudaiche della Palestina e le popolazioni circostanti consiste nell’assenza, tra i primi, di resti di maiali. Motivo per diffidare delle ipotesi economiche…

    • PinoMamet scrive:

      Concordo in pieno!
      Oltre tutto, già i Vangeli ricordano la presenza di maiali dalle parti di Gesù (l’episodio dell’indemoniato) e non si capisce perchè avrebbero dovuto mentire proprio su questo particolare in apparenza controproducente per il realismo del racconto; ma certo il contributo dell’archeologia toglie ogni dubbio in proposito.

      Ed Erodoto nel libro sull’Egitto fa una notazione interessante: gli Egizi consideravano impuri quanti si dedicassero all’allevamento del maiale, in quanto animale impuro.
      Quindi forse gli Ebrei hanno “copiato” da loro; e tuttavia l’animale era allevato e mangiato lo stesso, perlomeno da un gruppo o popolazione che vi risiedeva, quindi di nuovo la teoria “economica” non regge.

      • daouda scrive:

        Mosè era in stretto contatto con la casta sacerdotale egizia.

      • jam scrive:

        …credo che in Egitto antico oltre ad essere impuro, il maiale fosse anche super-puro, tutti avevano una collanina con un maialino al collo ed il fatto che gli allevatori di maiali fossero impuri va inserito nel senso di tabù. Cioé sostituiamo alla parola impuro quello di tabù, come nelle società antiche e anche fra i cosidetti selvaggi dove il re o altre persone sono tabu, cioé inavvicinabili perché il loro grado di energie, mana, potrebbe portare disgrazia ad un comune mortale. Si parla grossolanamente di impurità, in realtà é di tabù che si tratta..
        ciao

      • daouda scrive:

        grazie

  24. jam scrive:

    …(i pesci non sono tuoi fratelli, tu sei mammifero)
    anche senza passare dal pusher, i delfini e le balene sono mammiferi acquatici, acquatici, ma sempre mammiferi, quindi sono “nostri fratelli” ed anche noi quando eravamo nella pancia della mamma eravamo nel liquido, quindi anche noi siamo acquatici, proprio come pesci… la religione delle balene non é una novità, é sciamanesimo in più non avete mai notato al tramonto, quando i raggi luminosi del sole tuffandosi nel mare si trasformano in delfini ed in balene e miriadi di altri pesci? I delfini, le balene , i pesci, sono raggi di sole solidificati…ops
    ciao

    • daouda scrive:

      Lo stato umano ripercorre tutte le tappe dalla solidificazione minerale allo stato animale in cui viene infusa l’anima razionale ( teoria dei 40 giorni che anche nell’Islam è seguita ).

      Ogni stato merita e necessita del suo proprio rispetto, ricordando che in oggni cosa che esiste vie è nascosto un Budda.

  25. jam scrive:

    ..il termine rûh e qalb esprimono la stessa realtà dell’anima, cioé l’intelletto agente o Spirito Santo. L’Islam e soprattuto lo sciismo ed i sufismo sono basati sulla scienza dell’anima, quindi il concetto di anima oltre ad essere comprensibile per i musulmani, é anche fondamentale . Nel Corano : ” .. oh! anima pacificata, ritorna verso il tuo Signore soddisfatta e appagata..”
    E parlare di anima é importantissimo perché é grazie a lei ed alla sua pre-esistenza che noi siamo al’insan al kamil, cioé umani-cosmici-eterni, l’Uomo perfetto, l’Universo.
    L’interessante degli studi sciiti e sufi é di aver messo il dito sulla piaga del dualismo anima e corpo, ed averlo smascherato come male che ha portato la filosofia occidentale alla sterilità.
    Come dice Henry Corbin, “questo dualismo sbagliato non é opera di Descartes ma risale al quarto Concilio di Constantinopoli nel 869 il quale decreto’ che la triade corpo-anima-spirito ereditata dalla gnosi era inutile e sospetta e che bastavano due nozioni quella di anima e di corpo, senza pensare che cosi facendo si mutila l’uomo psichico della sua corporeità spirituale e quindi dell’organo della vera percezione e vera conoscenza. Cio’ che quest’organo percepisce é un mondo che gli appartiene senza ombra di dubbio, il mundus imaginalis, mondo dei corpi allo stato spirituale, mondo dei corpi di resurrezione. Il mondo dell’anima é un intermodo, uno fra i due, il barzakh fra il mondo della materia ed il mondo delle pure intelligenze cherubine.
    Ora é tutto l’intermondo dell’anima che sarà perduto con la filosofia di Averroés seguita dalla Scolastica, e le conseguenze sono state gravissime per l’occidente perché é soltanto attraverso questo intermondo che si capisce la verità spirituale delle visioni profetiche come essenti la verità letterale, é attraverso questo intermondo che si potranno identificare le visioni dei mistici, ed é attraverso di lui che si puo’ capire l’idea di resurrezione del corpo, che sarebbe inconcepibile se non si disponesse di nozioni precise del corpo sottile.”
    Quindi, seguendo le tracce degli studi di Avicenna, Ghazali
    Sohrawardi, Molla Sadra ecc… e non quelle di Averroés!
    Non corpo e anima,
    bensi’ corpo- anima-spirito
    ciao

  26. Moi scrive:

    @ PINO

    I Pastafariani, come si dice dalle nostre “bande” …

    “I fân i èṡen par an paghèr al dàz’i ! / Fanno gli asini per non pagare il dazio !” 😉

  27. Moi scrive:

    @ TUTTI

    Almeno in Italia, una situazione paradossale sulle macellazioni rituali, effettivamente c’è ! “Sotto Pasqua” è prassi comunissima che l’agnello venga macellato alla Halal / Kosher per Tradizione, ed è una delle pochissime cose “Semitiche” del Cattolicesimo … solo che mentre le minoranze di Ebrei e Musulmani possono farlo tranquillamente, i Cattolici incorrono in qualcosa di illegale. Ma la colpa, almeno in questo caso, NON è della “Teocrazia” ma della “Laicità che delega pemessi speciali alle Minoranze Religiose”; il dicorso è però un po’ complesso perché, almeno in questo, la provocazione di Niko Alm (il Pastafariano Austriaco della foto con scolapasta in testa sui documenti) del tutto infondata _purtroppo_ non lo è.

  28. Moi scrive:

    “perché metti gli ebrei cogli islamici e parli solo di questi ultimi? Come se gli islamici non dovessero niente agli ebrei in quanto tali!” DAOUDA

    ————-

    Parlo solo degli islamici, perché sotto questo profilo, so molto di più dell’Islam che del giudaismo. MIGUEL MARTINEZ

    _________________________________________

    Vedetela così: effettivamente Miguel ha dato opportunità a gente come la Nirenstein di dire :

    “Ve’ che Mascalzone AntiSemita : ignora volutamnete gli Ebrei nel titolo a spregio !”

    Però se ce li avesse messi direbbe:

    “Ve’ che Mascalzone AntiSemita : mette sullo stesso piano i Musulmani Che Trasformano i Giardini in Deserti e gli Ebrei Che Trasformano i Deserti in Giardini !”

  29. jam scrive:

    …che poi in Islam non é solo la macellazione che dovrebbe essere halal, ma tutta la vita, tutta la quotidianità e le azioni che comporta. Perché prima della preghiera ci si purifica, lava, il corpo? Anche prima di mangiare una foglia di insalata il rito non va disdegnato e meglio é renderla halal dicendo bismillah. Dopo di ché alhamdullilah, grazie. Fra bismillah ed alhamdhullilah il boccone ha un senso, une bonne allure direi, un’altra sostanza viene aggiunta: anche le cose e i cibi hanno un corpo spirituale che nasconde la baraqat, ah! la baraqat vivificante, halal é baraqat..
    ciao

  30. yn tb scrive:

    Fillon o vive nel mondo delle fiabe, o è solo un ipocrita.
    Non si può condannare la macellazione islamica perché ritenuta crudele e allo stesso tempo accettare e sostenere quella non rituale.
    Nei macelli, per “lo stato attuale della scienza”, è normale e frequente sembrare e scuoiare animali ancora vivi e coscienti pur di non rallentare o fermare la catena produttiva in nome del profitto, per non parlare di tutte le altre violenze, torture e mutilazioni che gli animali sono costretti a subire fin dalla loro nascita.

    • PinoMamet scrive:

      Uu mamma,
      me li citava ieri una frequentatrice del blog: questi tizi di Gherush92 (qualunque cosa sia, hanno un sito in italiano) sono fuori di testa proprio!

      bellissimo che si debba proibire Dante perchè “antisemita”, “islamofobo” e udite udite “omofobo”… 🙂

      • Ritvan scrive:

        Pino, come ci illumina il biekissimo fogliaccio:-) “Libero”, Gherush92 è una ONG che si occupa di diritti umani e gode dello status di “consulente speciale del Consiglio Economico e Sociale dell’ONU”. Presidentessa di cotanta onorevole ONG è una tal Valentina Sereni.

      • Ritvan scrive:

        A proposito della Benemerita ONG, leggo – sempre sull’orrido fogliaccio:-) – che in alternativa alla pura e semplice epurazione del Sommo dai testi scolastici essa propone che i testi danteschi siano accompagnati da note in cui si stigmatizzi la visione – di volta in volta “omofoba”, “islamofoba”, ecc. – contenuta nel testo. La cosa mi ricorda vagamente:-) i testi scolastici di letteratura straniera in uso nella scuola di Hoxha: per ogni autore c’era sempre una nota dettagliata riguardante le “limitazioni ideologiche” dell’autore e della sua opera. Ricordo che la maggior “limitazione ideologica” imputata a Dante era…di non aver compreso la missione storica a cui era destinato il …PROLETARIATO!!!!:-):-)

    • PinoMamet scrive:

      Cito la riflessione finale dell’articolo:

      “Certo c’è da chiederci cosa succederebbe se il criterio proposto da «Gherush92» venisse applicato ai grandi autori della letteratura. In Gran Bretagna vedremmo censurato «Il mercante di Venezia» di Shakespeare? O alcuni dei racconti di Chaucer? Certo è che il tema del politicamente corretto finisce sempre più per invadere sfere distanti dalla politica vera e propria. Così il Corriere in un articolo del 1996 racconta come, al momento di scegliere personaggi celebri per adornare le future banconote dell’euro , Shakespeare fu scartato perchè potenzialmente antisemita Mozart perché massone, Leonardo Da Vinci perché omosessuale. Alla fine si decise per mettere sulle banconote immagini di ponti almeno loro non accusabili di nulla. ”

      ecco, non so se l’Europa dei ponti che non offendono nessuno (ma non voglion dire nulla) mi piace tanto.

      • Francesco scrive:

        se non sbaglio, sono però ponti immaginari, sennò gli esclusi si offendevano

        quindi la morale è che, nel mondo del politicamente corretto, la pace è possibile tra entità non esistenti

        il che è logicamente consenguente alla totale stronzaggione del PC stesso

        PS ma hanno detto che Dante ce l’ha anche con gli atei?

      • PinoMamet scrive:

        “quindi la morale è che, nel mondo del politicamente corretto, la pace è possibile tra entità non esistenti”

        OMDAFone!! 🙂

    • Peucezio scrive:

      Sì, l’avevo visto.
      Se fossimo in un mondo normale (e non ci fosse stata la Basaglia) affermazioni del genere avrebbero dato luogo ad un ricovero in una cella ben imbottita.

      • Francesco scrive:

        e almeno le tasse avrebbero una adeguata giustificazione

        amerei sapere come sono divenuti consulenti ONU e cosa questo significhi, è un pò che mi piace l’horror dozzinale

        ciao

  31. Ritvan scrive:

    A proposito di divieti religiosi:
    Un prete cattolico dice al rabbino: “Amico mio, quand’è che la smetterete con queste sciocche superstizioni e mangerete tutte le meraviglie che il buon Dio ha messo a disposizione dell’uomo?”
    E il rabbino: “Caro amico, hai ragione, pertanto ti prometto che al tuo matrimonio mangerò volentieri una bella salsiccia di maiale!”

  32. Miguel Martinez scrive:

    Per Daouda e Ritvan

    Ve la cavate da soli, vero, senza bisogno di fare appello all’arbitro?

    Dai, che non ho voglia di fare censure o ascoltare lamentele.

    Insomma, per me, potete continuare liberamente.

    • daouda scrive:

      Io non ti capisco.

    • daouda scrive:

      Scusa quali lamentele? Che sei un venduto, un agente sovversivo e sotto sotto un infame mafiosamente intenso lo scrivo da tempo e ne sono convinto indipendentemente dalla tua persona.
      E’ qualcosa che noto anche in me tra l’altro, ma almeno io sò come vivo e chi frequento.

      MMo non è che ho bisogno di Ritvan pé insultatte-a-tte.

      Lamentele io non ne faccio, censure non le chiedo e semmai le uso come controaccusa , il che riporta alle righe di cui sopra.
      Se me censuri me fai un favore, soprattutto perché te rovini ‘r fegato…

      Non ti capisco perché Ritvan è de quella razza là.Tu invece cò me da tempo hai adottato la politica del lascia scrivere “sto poraccio”, quindi a mme nun me ne freka nint, come è stato e probabilmente ancora sarà, perché sò COSA CONTRIBUISCO a fare e tengo conto anche delle tue probabili e potenziali motivazioni.
      Te ringrazio puro alle volte! Solo che il fatto che tu creda che serva un arbitrio presuppone non tanto la stizza ed il fastidio propri di chi nota che si usino toni e modi spregievoli( c’è chi sarebbe contento al riguardo ), cosicché chiunque avesse la ragione passi dalla parte del torto anch’esso, quanto reputare che nessuno dei due dica il vero, e chiaramente quello sono io mentre Ritvan è un riduzionista mistificatore.
      Ma d’altronde fare certi discorsi qui non ha senso , ed anche nella vita non digitale ormai è cianciare.

      Cioè non te rendi conto che NUN DEVI DA ROMPE ‘R CAZZO?
      Dovreti convenire al riguardo invece di credere ciò un attacco od un disconoscimento della tua potestà su questo tuo blog.
      Agisci quando vuoi e devi.
      Sennò fai la stessa figura di merda come quando ho insultato Badile/Badiale/Barile in ossequio alla sua autorevole stupidità mentre lasciavi fare quando sfreggiavo Mirkhond, PinoMamet e ‘r solito e falso Ritvan.

      Il fatto che tu non debba mettere bocca , oltre alla natura della rete in qualche suo senso essendo essa difficilmente proprietarizzabile ( oltretutto se si lasciano i commenti liberi giust’appunto ), ed oltre al proseguimento di determinati scopi inerenti all’atmosfera generale collegati alla cibernetica stessa, dipende proprio da come sei fatto te ed a quali schemi reagisci-sottostai.

      Sarebbe molto più proficuo. Fidati.

      Ah…ma…noooooooooo…fai appunto così!!!!

      eheh

  33. Miguel Martinez scrive:

    Per Daouda e Ritvan

    Al discount, ho trovato dei cerotti a prezzi stracciati.

    Interessano?

    • daouda scrive:

      Si è capito che oro roa avendoti risposto facevo sfoggio della mia superiorità rispetto a Ritvan?

      Regalagli un microchip. Da progressista e cerebralmente inferiore apprezzerebbe! Le sue ferite sono i suoi complessi…

    • Ritvan scrive:

      —Per Daouda e Ritvan. Al discount, ho trovato dei cerotti a prezzi stracciati. Interessano? Miguel—

      Guarda se hanno cerotti a forma di stronzo: se ne appicicchi uno sopra “daouda” fai scopa!

      • Ritvan scrive:

        Naturalmente:-) nel mio precedente commento leggasi “appiccichi”.

      • daouda scrive:

        anvedi je lài fatta! bravo.

        Ad ogni mode fam che m’appiccico io alla merda. Poi un giorno decidicamo se sò a forma de cazzo o natura de merda.
        Peccato che nun è vero sinnò provavo a facce i sordi…non sono snob io…e anche volendo…non potrei che la gente s’allontana!

    • Ritvan scrive:

      —-Per Daouda e Ritvan. Al discount, ho trovato dei cerotti a prezzi stracciati. Interessano? Miguel—-

      —Che sei un venduto, un agente sovversivo e sotto sotto un infame mafiosamente intenso lo scrivo da tempo…”daouda” a Miguel—

      Ehmmm….Miguelito, che ne dici di comprartene qualcuno per uso personale?:-)

  34. serse scrive:

    Per la verità gli “orrendi segni” ora si leggono pure senza apostrofi! 🙂

  35. Pingback: Macellazione halal/kosher in Francia « Euro-Holocaust (Mirror)

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