Il più grande appalto del secolo

Molto, molto tempo fa, l’umanità si divise in due, tra quelli che facevano la fila per farsi vaccinare contro il Covid, e quelli che accettavano di farsi licenziare, pur di non farsi vaccinare.

In questo conflitto, avevo due ferme incertezze.

La prima, che essendo laureato in lingue orientali e non in medicina, ci capivo il giusto; e che magari anche molti laureati in una delle centomila medicine ci capivano il giusto, e che tutte le voci che mi arrivavano, da una parte o dall’altra, erano frutto di pregiudizi più che di profonde e documentate riflessioni.

Per cui non ho mai dato eccessivo peso alle critiche contro il contenuto dei vaccini, tanto che mi sono anche vaccinato per amore di quieto vivere, e sono ancora vivo.

La seconda ferma incertezza, era che si trattava dell’Appalto del Secolo (poi scoppiò la guerra che rende ancora di più, e mi confondo).

Vedete, diversi anni fa, ho vissuto uno scambio intenso: io insegnavo inglese ai funzionari della Glaxo (oggi un impronunciabile GSK plc), e i funzionari della Glaxo, conversando in inglese, mi insegnavano in cambio come funziona il mondo dell’industria farmaceutica.

In questo dialogo con persone spesso simpatiche, dirigenti e tecnici e venditori mi hanno insegnato come si fanno gli studi medici:

la megaditta X fa un prodotto, contatta un Noto Accademico per testarlo, dicendo che lo pagheranno solo se i risultati sono favorevoli

il Noto Accademico presenta uno studio in cui dice di aver fatto un tot di esperimenti, elencati in dettaglio tecnicamente ineccepibile, da cui emerge che il prodotto è abbastanza buono (mai esagerare!)

nessuno pagherà mai per fare un controesperimento: il peer review riguarda solo la forma, in cui il Noto Accademico è un esperto.

Tralascio i discorsi tra l’ammirato e l’invidioso che mi facevano poi, sul tenore di vita del Noto Accademico

Con lo studio redatto dal Noto Accademico, il venditore della ditta farmaceutica va dal direttore dell’ospedale X, e si scrive insieme il bando, che prevede che il prodotto vincente deve corrispondere esattamente alle specifiche del prodotto presentato dalla ditta in questione.

Poi mi chiamavano a fare da interprete (in questo caso non per la Glaxo) e scoprivo ad esempio che il bando per le siringhe specificava la lunghezza esatta di aghi prodotti proprio dalla ditta il cui agente aveva scritto il bando. A buon rendere, perché il prossimo appalto lo poteva scrivere la ditta concorrente, quindi niente cattivo sangue, e soprattutto nessuno così indispettito da pagare per smentire gli studi scientifici pagati dal vincitore.

Poi si arrivava nello spicciolo, a promuovere le prescrizioni da parte di singoli medici. Ad esempio regalando inviti a conferenze di aggiornamento da svolgersi in note località marinare brasiliane: la parte scientifica si svolgeva solo la mattina; pomeriggio e soprattutto sera liberi. E il bello che pagavano per una persona sola.

Medico italiano in viaggio di lavoro che studia l’efficacia di una nuova bevanda in Brasile. Tra poco manda un messaggio alla moglie che se ne sta a Coglioniano Veneto.

Questa era la norma quando non c’erano emergenze. Immaginatevi la pacchia, quando a comprare e imporre il prodotto del Privato è lo Stato con autoblindo e licenziamenti.

E se l’emergenza è tale che si fa sostanzialmente, prima il prodotto e poi la prova.

Grazie ai miei istruttori, quindi ho avuto la fortuna di intuire cosa stava succedendo.

E ogni tanto fa piacere sapere di averci capito davvero qualcosa!

Pino Cabras sul suo canale Telegram racconta così ciò che Francesco Forciniti (ex-parlamentare fuoruscito dalle 5 Stelle) riassume di una puntato di Report che non ho visto. Fate quindi tutta la tara al riferito del riferito, ma il quadro mi sembra chiaro:

Francesco Forciniti, con il quale ho avuto l’onore di condividere tante battaglie parlamentari giuste e coraggiose, ha riassunto mirabilmente l’inchiesta di Report sui cosiddetti vaccini anticovid:

Dal 2020 ad oggi l’Italia ha speso 4,4 miliardi di euro per 381 milioni di dosi.

Più della metà sono già finite in discarica oppure ci finiranno a breve perché scadute o non aggiornate, con buona pace della svolta green.

Gli stati nazionali sono stati esautorati dalla trattativa con le case farmaceutiche, perché la Commissione europea ha negoziato in nome e per conto di tutti i Paesi membri.

Il primo contratto prevedeva un costo di 15 euro a dose, poi inspiegabilmente salito a 19 con un secondo accordo.

Le condizioni contrattuali (rigorosamente secretate) prevedono l’esonero da qualsivoglia responsabilità per i produttori su eventi avversi, la pubblicazione dei dati solo nel 2025 e l’impossibilità di utilizzarli in tribunale.

Il direttore generale dell’AIFA in una chat privata definì questi contratti un “capestro presa in giro per analfabeti con l’anello al naso”.

Quando ci si è resi conto che le dosi acquistate erano troppe si è rinegoziato l’accordo per prenderne di meno, ma le dosi alle quali si è rinunciato sono state comunque pagate a Pfizer con un indennizzo pari a 10 euro a dose, quindi gli stiamo pagando pure ciò che non ci hanno dato.

Nonostante ciò siamo vincolati fino al 2026 a prendere almeno 12 milioni di dosi all’anno quando si prevede di utilizzarne a malapena 2.

Ursula Von Der Leyen ha contrattato personalmente tali condizioni con il capo di Pfizer Bourla attraverso delle chat sul cellulare.

I dati sull’efficacia nel lungo periodo delle dosi erano falsi.

Mentre le istituzioni massacravano cittadini e PMI con green pass e super green pass, gli utili della Pfizer sono passati dai 9 miliardi di utili del 2020 ai 32 miliardi del 2022.

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34 risposte a Il più grande appalto del secolo

  1. Mauricius Tarvisii scrive:

    In genere se non ti fanno vedere il contratto non è mai un buon segno.

    E anche quando il contratto che ti vanno vedere (quello con Astrazeneca) te lo fanno vedere così:

    https://pbs.twimg.com/media/Es5X7N8XMAAC65c?format=png&name=900×900

  2. Ros scrive:

    Miguel: “…Molto, molto tempo fa, l’umanità si divise in due, tra quelli che facevano la fila per farsi vaccinare contro il Covid, e quelli che accettavano di farsi licenziare, pur di non farsi vaccinare. In questo conflitto, avevo due ferme incertezze…”

    …e ti c’erano pure quell’altri che, trucidi et infide carogne,
    subdolavano la grande solita sòla da’ minchiata di giornata🤡😎.

    Un tanto rumore per nulla dell’anglo bardo elisabettiano.

    Che lo farseli o (+ o -) meno, i mitici vaccini,
    magari t’era la stessa cosa s’eri cornadure e fresco con l’anticorpi coi controcazzi;

    ma però
    – accànazzati e abbùttati forte di natura st’altri –
    gli siddiava perdere una giornata in fila per la suddetta minchiata e a gratis.

    Tant’è che t’aspettavano che glielo si facesse giusto almeno posto casa con regàlia.
    Oppure nisba e none!😒😒😒

    Che poi alcuni pezzi grossi e sottopanza pure promettevano, mi pare, pure ricchi premi e cotillon omaggio per chi responsabilmente aderiva rispondendo presto sissignore.

    La Madonna? Col servizietto orale?
    Un panino col prosciutto formaggio e rucola almeno?
    Una primizia in cesto?

    No niente?!! troppo si chiedeva?

    Io la mia fetta di conguaglio ce la volevo avere pure che sono più frescone io?!!
    Più fregna sono io degli utili della Pfizer?
    Ah! Più fregna vi paro?😑

    Non’è che dicevo tanto, ma il giusto simbolico contentino a non restarci male:
    30 euri in gettoni d’oro, e un materasso ortopedico per campagna,
    e un bacetto sulla fronte per insalata dalla miss’italia nuova.

    e poscia tutt’amici va!😀
    E chi ha dato ha dato ha dato (e l’ha pigliato),
    e chi ha avuto ha avuto ha avuto.

    Per Grazia & Bontà sua loro.

    Infine, st’altri, se l’avranno poi fatto la puntura verde???
    A verbigrazia d’amor patrio, e virtù magnanima rettitudine di responsabilità moderata midcult senza conguaglio e propria fetta?

    • Ros scrive:

      Daouda

      che fine hai fatto, si può mai sapere?

      Per responsabilità (natura abhorret a vacuo)
      mi pare debba toccarmi di coprire il posto di jullareria che hai lasciato nella balorda nicchia di quest’Ethos kelebecco.

      Orsù, torna e vieni a lavorare; ti gira come gira, torna!
      Che tanto tra mal che vada un trentacuarant’anni saremo tutti morti come semmài fossimo esistiti.
      E se non saremo esistiti mai fra un trentacuarant’anni, allora non esistiamo manco adesso. Che l’essere è e non può non essere e se non è allora non è e basta.

      Futtitinni quindi!
      E’ tutta Maya è; e shivaKali che sognando danza umbriaco a immaginar creando quel che puote e arriva.

      Che io so’ troppo dandy, fine e molle poi per la parte in scena;
      e no buono sono a inzulta’ tutti’sti frogi.😩😢😳

  3. Fuzzy scrive:

    https://ilfattoalimentare.it/peste-suina-allerta-esercito-prosciutto-di-parma.html
    Non seguo per niente la politica spicciola, alla Report, per intenderci. Mi deprime.
    A volte fa persino amaramente ridere.
    Il covid, poi, un cinese scialbo che ha mangiato un pipistrello?
    Oppure un laboratorio top segret con scienziato cazzone che si è fatto sfuggire il virus?
    Mah.
    https://www.nationalgeographic.it/scienza/2020/04/che-cosa-sono-le-zoonosi-e-come-possono-essere-trasmesse-dagli-animali-alluomo
    La zoonosi è tutto un programma.
    Prossimamente su questi schermi.

    • Fuzzy scrive:

      Kelebekiano,
      il Covid con i suoi 6.486 277 morti ti ha fatto temere il peggio?
      https://statistichecoronavirus.it/
      lo sapevi che…
      – Si stima che le zoonosi siano la causa di 2,5 miliardi di casi di malattia e di 2,7 milioni di morti ogni anno.

      – 6 casi di malattia infettiva su 10 segnalate ogni anno sono zoonotiche.

      – Tre quarti delle malattie infettive nuove o emergenti sono trasmesse da animali.

      Non lo sapevo neanch’io.
      L’animale ha bisogno del bosco.
      Non c’è più il bosco?
      Ah, cavolo!

      • Fuzzy scrive:

        https://tg24.sky.it/salute-e-benessere/2024/01/12/covid-morti-mondo-oms
        Come non detto.
        al dato di mortalità precedente, 2020, bisogna aggiungere circa 500.000 ulteriori decessi. Quindi in totale sono stati superati i 7 milioni di morti.
        2020+2021+2022+2023
        7 milioni diviso 4 anni= 1,75 milioni di morti all’anno

        Ma si era visto che le malattie zoonotiche causano 2,7 milioni di morti all’anno.

        Curioso, ma cosa significa tutto ciò?
        Mah. Io nel mio piccolo ne deduco che la prossima volta che andrò nell’orto mi metterò un buon paio di scarpe e di guanti.

        • Fuzzy scrive:

          https://www.climalteranti.it/2024/02/12/la-circolazione-oceanica-dellatlantico-e-il-sistema-della-corrente-del-golfo-si-avvicinano-ad-un-punto-di-non-ritorno/
          Ho cercato un articolo dove aggiungere questo commento sul cambiamento climatico. Non l’ho trovato nei tempi che mi ero prefisso (30 secondi) quindi resto qui.
          Quelli di Ultima generazione dicono che abbandoneranno le proteste eclatanti e si lasceranno addomesticare.
          Bene. Intanto però i rapporti sul riscaldamento globale sono sempre più agghiaccianti.
          L’importante è non disturbare.

          • Andrea Di Vita scrive:

            @ fuzzy

            “articolo”

            Grazie! L’ho letto con molto interesse. Già il fatto di portare avanti l’eccellente lavoro di Ditlevsen – comprensibile anche ai fisici non specialisti di oceanografia, tanto è ben fatto – è opera meritoria. La simulazione numerica qui l’hanno portata agli estremi (un grado solo di risoluzione è una precisione pazzesca). In soldoni:

            A) la corrente del Golfo è un nastro trasportatore d’acqua. Al Polo l’acqua si raffredda in superficie, per via della minore radiazione solare. Poiché l’acqua fredda è più fredda dell’acqua calda, raffreddandosi sprofonda. Così facendo, risucchia in superficie acqua calda dai tropici, e il ciclo continua.
            B) quanto sopra vale a salinità costante. Cambiando la salinità, va tenuto presente che l’acqua dolce è meno densa dell’acqua salata: infatti un litro di acqua salata, oltre alla massa dell’acqua, contiene anche la massa del sale disciolto in essa. Se io butto acqua dolce sull’acqua superficiale al Polo, ne diminuisco quindi la densità. Ma un fluido meno denso tende a galleggiare su un fluido più denso (per spinta d’Archimede). Tale galleggiamento tende a compensare lo sprofondamento di cui al punto A): l’effetto dell’addolcimento dell’acqua è cioè di creare una spinta di galleggiamento, la quale si oppone allo sprofondamento dovuto al raffreddamento dell’acqua al Polo. La densità dell’acqua più fredda ma più dolce tende ad essere uguale a quella dell’acqua meno fredda ma meno dolce.
            C) quando queste due densità sono uguali lo sprofondamento dell’acqua al Polo si arresta, e con esso la corrente del Golfo.
            D) Un modo per addolcire l’acqua di superficie al Polo è quello di fare sciogliere il ghiaccio della calotta polare, perché com’è noto il ghiaccio sciogliendosi libera a qua dolce.
            E) l’innalzamento della temperatura atmosferica media tende ad aumentare lo scioglimento dei ghiacci.

            Il sistema ha una soglia (“topping point”), espressa dall’uguaglianza delle densità che ho detto sopra. Finché non la si raggiunge, tutto nella norma. Sopra la soglia, la corrente del Golfo si ferma.

            Ciao!

            Andrea Di Vita

            • Andrea Di Vita scrive:

              topping=tipping

              • Francesco scrive:

                non è un pò troppo hollywoodiana questa cosa del tipping point?

                te lo chiedo in quanto tu fisico

                io sono un bovero ignorante

                ciao

                PS se si ferma la Corrente del Golfo, i primi a congelare sono gli inglesi, quelli che hanno fatto iniziare la rivoluzione industriale … karma?

              • Miguel Martinez scrive:

                Per Francesco

                “PS se si ferma la Corrente del Golfo, i primi a congelare sono gli inglesi, quelli che hanno fatto iniziare la rivoluzione industriale … karma?”

                Affascinante!

                Credo che tu abbia colto qualcosa di fondamentale…

              • Francesco scrive:

                Davvero? la mia era giusto una battuta, se devo essere sincero.

                Tutto inizia con un tizio che era stufo della puzza di letame prodotta dalle decine di cavalli da tiro che facevano funzionare le pompe della sua miniera. Così quando suo cognato gli propose di usare invece una macchina a vapore per quel lavoro gli diede una possibilità … il resto è storia

                🙂

          • Fuzzy scrive:

            dice Laura Paracini, attivista di Ultima Generazione che a novembre ha imbrattato la facciata di palazzo Madama, sede del Senato. «Organizzeremo cortei, manifestazioni, marce lente».
            E per forza….
            Il cosiddetto “pacchetto sicurezza” approvato dal governo lo scorso novembre ha esteso il reato di blocco stradale per chi ostruisce il traffico con il proprio corpo, nel momento in cui l’azione risulti «particolarmente offensiva ed allarmante sia per la presenza di più persone sia per il fatto che sia stata promossa e organizzata preventivamente».

            Alla fine di gennaio è stata approvata dalla Camera una legge che aggrava le pene per chi danneggia opere d’arte e beni paesaggistici. Ora chi «distrugge, disperde, deteriora o rende in tutto o in parte inservibili o non fruibili beni culturali o paesaggistici propri o altrui» potrà essere punito con la reclusione da due a cinque anni e con sanzioni da 20mila a 60mila euro (prima andavano da 2.500 a 15mila euro). Chi invece «deturpa o imbratta beni culturali o paesaggistici propri o altrui» oppure «destina beni culturali a un uso incompatibile con il loro carattere storico o artistico», oppure mette a repentaglio la loro conservazione potrà ricevere multe da 10mila a 40mila euro (prima andavano da 1.500 a 10mila euro).
            https://www.ilpost.it/2024/02/12/cambio-strategia-ultima-generazione/?homepagePosition=10

        • Fuzzy scrive:

          Ma guarda te! Continuo a sbagliare le date!
          E nessuno mi corregge. Neanche Tarvisii!
          6.486 277 ad oggi 22/02/2023 diceva “statistiche coronavirus”
          Più i 500000 circa dal 2023 al 2024.

          In ogni caso con la mortalità del 2023/24 non ci sarebbero stati 7 milioni di morti, ma 20, 21 e 22 con 500000 decessi cadauno, totale un milione e mezzo di morti.
          Qualcosa è successo al povero Covid. Si è fiaccato….Magari tutti i dati ufficiali sono arrivati sballati, o forse i vaccini o la naturale tendenza dei virus a perdere la letalità man mano che si diffondono.
          Tarvisii….controlla eh! Questo è pane per i tuoi denti.

  4. Ros scrive:

    Fuzzy: “…Come non detto.
    al dato di mortalità precedente, 2020, bisogna aggiungere circa 500.000 ulteriori decessi…”

    Boh!
    Mi sono fatto dal 2020 al ventidue una trafila di chiamate a parenti amici e conoscenti.

    Chiamavo: ” ciao Totò vivo sei?
    Ah allora vivo sei! Ma guarda?🤔
    No niente niente; vafanculu ciao, chiamami tu quando è ora ca sciddichi mi raccomando che ci tengo a saperlo”.

    E così via telefonando a tutti.

    N’avesse muoruto uno che m’avesse risposto che era morto…

  5. Francesco scrive:

    1) il bando lo fa il singolo ospedale?

    2) Report … hai detto tutto, poi ci ha aggiunto “5 stelle”. manco se mi dicessero che è sorto il sole stamattina mi fiderei

    3) saluti

    4) io uguale a te sul vaccino, non sull’ingenuità di pensare che quello sia stato un grosso appalto. robetta, mi sa.

  6. Francesco scrive:

    >>> Gli stati nazionali sono stati esautorati dalla trattativa con le case farmaceutiche, perché la Commissione europea ha negoziato in nome e per conto di tutti i Paesi membri.

    finalmente una buona notizia! speriamo sia anche vera. viva la UE! viva Robelux! viva la Morte Nera!!!

    • roberto scrive:

      francesco

      “esautorati”

      la commisisone ha negoziato per tutti (non so se ti ricordi che quando i vaccini non esistevano, tutti li volebano e c’era la paura che gli stati ricchi si accaparrassero tutto a discapito dei poveri)

      ovviamente “esautorati” è una palla..c’è stato un accordo fra gli stati membri e la commissione con i primi cha hanno dato mandato alla seconda di negoziare i contratti. il mandato prevedeva inoltre che la commissione prima di concludere un contratto doveva informare gli stati che potevano ad ogni volta decidere di restare fuori (opt out)

      • Francesco scrive:

        non avevo dubbi, per una volta che l’Unione Europea funziona come Dio comanda alcuni pdm si permettono di polemizzare (e pure mentendo, apprendo da te)

        facessero lo stesso con le munizioni per la guerra in Ucraina sarebbe meglio. e magari in generale per la spesa per la difesa.

        • Andrea Di Vita scrive:

          @ francesco

          “munizioni”

          Vero.

          Lo spreco odierno sugli acquisti di munizioni è folle. Come Ufficiale e come Genovese mi disgusta.

          Ciao!

          Andrea Di Vita

          • Francesco scrive:

            e pensa che io sono solo un caporale e un mezzo bergamasco ma sono incazzato lo stesso!

            e non solo sulle munizioni, su tutti i sistemi d’arma

            Ciao

  7. Francesco scrive:

    >>> l’esonero da qualsivoglia responsabilità per i produttori su eventi avversi, la pubblicazione dei dati solo nel 2025 e l’impossibilità di utilizzarli in tribunale

    E grazie al cazzo, la decisione POLITICA è stata di utilizzare il vaccino subito, molto prima che il produttore potesse garantirne l’efficacia secondo i metodi standard. fosse stato fatto il contrario, saremmo ancora nel processo di studio di efficacia e danni collaterali del vaccino.

    >>> I dati sull’efficacia nel lungo periodo delle dosi erano falsi.

    Beh, questo mi stupisce poco, dato che non era neppure passato il lungo periodo necessario per saperlo, giusto?

    Per una volta che i politici hanno fatto il loro mestiere, hanno preso delle decisioni e si sono assunti dei rischi, con che faccia questa gentaglia glielo rinfaccia?

    • Andrea Di Vita scrive:

      @ francesco

      “gentaglia”

      Concordo solo a metà. Se veramente si fosse trattato di coraggiose decisioni prese da politici lungimiranti, perché tenerle segrete? Perché tutta questa mancanza di trasparenza? Com’è che non si quanto effettivamente è stato speso per i vaccini? E perché si sono conteggiati come “possibili morti da COVID” i pazienti positivi al tampone e deceduti già afflitti da malattie croniche pregresse e incurabili che col COVID non avevano nulla a che fare?

    • Peucezio scrive:

      Ma soprattutto la follia è di rendere di fatto obbligatorio un vaccino che previene le conseguenze gravi del virus, ma non il contagio.

      Peraltro sul piano del contagio un vaccino così è anche controproducente: se è facile contrarre il virus senza sintomi o con sintomi lievi, è più facile che il contagiato se ne vada in giro a diffonderlo. Il che non è un problema, visto che, appunto, lo scopo non è contenere la diffusione del virus, ma le sue conseguenze gravi.

      Ma allora ammettano che il punto non era contenere la diffusione del virus (ti vaccini per gli altri, che è una ridicolaggine, come quello che si fa una peretta per far cagare quell’altro), ma la satuazione delle terapie intensive.
      Ma a quella contribuivano praticamente solo gli anziani, quindi bastava vaccinare loro.
      E comunque quest’idea per cui ti obbligo a riguardarti perché non sono abbastanza attrezzato per curarti, che è poi stata la vera base delle chiusure, è inaccettabile in uno stato liberale. Come dire: vieto l’alcol perché non ci sono abbastanza epatologi in Italia.

      • Peucezio scrive:

        saturazione

      • Mauricius Tarvisii scrive:

        “se è facile contrarre il virus senza sintomi o con sintomi lievi, è più facile che il contagiato se ne vada in giro a diffonderlo”

        Ma non è così: semplicemente si riducono sia i casi di contagio, sia i casi di malattia conclamata, sia i casi di sintomi gravi. Per cui è anche meno probabile infettarsi.

        • Peucezio scrive:

          Che si riducano i casi di contagio col vaccino non mi pare sia accaduto.
          Comunque probabilmente l’effetto che ho ipotizzato è statisticamente irrilevante.
          Ma da qui a volerci convincere che il vaccino riduce la diffusione del virus, quando poi loro stessi hanno insistito a dire che non previene il contagio, ma i sintomi gravi…

      • PinoMamet scrive:

        Anch’io ho trovato abbastanza demenziale la gestione italiana delle chiusure, e ai confini dello Stato di polizia la sua implementazione.

        Sui vaccini non ho nulla da ridire, in realtà, tranne che per far funzionare veramente la loro distribuzione hanno dovuto chiamare il generale Figliuolo, che ha messo da parte l’apparato di pura ammuina del responsabile precedente (pareti colorate, slogan pubblicitari…) e si è concentrato sulla diffusione.
        Qualcosa da ridire sulle corsie preferenziali per magistrati e altri gruppuscoli influenti (se non ricordo male, opera del precedente responsabile).

        La povera Murgia ovviamente se la prese con Figliuolo, colpevole di indossare la divisa mentre lavorava come generale.
        Raro che perdesse l’occasione di stare zitta.

      • Miguel Martinez scrive:

        Per Peucezio

        “Ma soprattutto la follia è di rendere di fatto obbligatorio un vaccino che previene le conseguenze gravi del virus, ma non il contagio.”

        Io su questi temi ci capisco poco e cerco di dire meno.

        Quello che volevo sottolineare è che esiste una macchina potentissima di vendita, cui sono irrilevanti le questioni di efficacia.

        Questa macchina potentissima di vendita si è sposata per un attimo con tutto il potere dello Stato, in condizioni di segretezza.

        • Peucezio scrive:

          Sai, gli affari anche con la medicina si sono sempre fatti.
          È uno schifo ed è un danno e d’accordo; fai bene a parlarne ovviamente.

          Ma il clima di fanatismo (anche sul versdante speculare no-vax, sia chiaro) di oggi è una novità. Perché va nel senso di una compressione della libertà inedita negli ultimi decenni.

      • Peucezio scrive:

        Io non sono critico sui vaccini, ma sul loro uso.
        Sicuramente preziosi, benché sperimentali, imperfetti, per salvare la vita di molti anziani, non c’era nessun motivo di somministrarli ai giovani (anche solo per il fatto che rappresenta un costo) e tantomeno di istituire il demenziale green pass.

        Tra l’altro so di un tizio che è diventato cieco perché aveva un problema all’occhio curabile, ma gli oculisti erano impegnati a somministrare i vaccini e non è stato preso in tempo utile.
        Sarebbe bello prima o poi fare il conto di quanti morti di tumore e altri danni abbiamo avuto in tutti questi anni grazie alla covidmania.

  8. Pino scrive:

    Ricordiamo anche il ministro della salute Speranza: giudeo, fabiano, piddino.
    Gioco partita incontro.

  9. Francesco scrive:

    OT

    ma forse no, sospetto che il riarmo dei paesi NATO a fronte dell’invasione russa dell’Ucraina possa essere un appalto assai più appetitoso

    caro professor Hasburgicus, ha letto lo sbrodolone putiniano? una intervista fittizia lunga 20 pagine, molto ricca di storia …

    quale è il suo giudizio di storico? io sono arrivato alla Polonia e mi si sono imbiancati i capelli. è praticamente una dichiarazione di guerra. con annesse simpatie hitleriane.

    ma non voglio influenzarLa e mi scuso per essermi lasciato andare

    grazie

    fine OT

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