Questa vecchia immagine, che risale ai tempi in cui i musulmani potevano marciare armati per le strade francesi…
… ci riporta alla mente un’altra vecchia canzone, che descrive come i francesi volevano i loro musulmani.
Pronti a morire in massa al grido di Allah mentre sterminavano i pallidi boches.
Ma, come saggiamente ci ricorda il testo,
Les turcos, les turcos sont de bons enfants
Mais il ne faut pas qu’on les gène
Sans cela la chose est certaine
Les turcos deviennent méchants
I turcos erano i tirailleurs algeriens.
Six canons balayaient la plaine
Crachant la mort sur nos lignards
“Mes enfants”, dit le Capitaine
“Faites moi taire ces braillards”
Cette réplique étant très nette
Les turcos froncent les sourcils
Et puis au bout de leurs fusils
Ils ajustent leurs baïonnettes
Refrain
Les turcos, les turcos sont de bons enfants
Les turcos, les turcos sont de bons enfants
Mais il ne faut pas qu’on les gène
Sans cela la chose est certaine
Les turcos deviennent méchants
Ça n’empêche pas le sentiments
Les turcos, les turcos sont de bons enfants
II
Les turcos sont au moins cinquante
Et ces héros sont beaux à voir
En mourant leur bouche plaisante
Les turcos sont des français noirs
Ils sautent dans l’herbe sanglante
Allah! Ils grimpent à l’assaut
Et quand ils arrivent en haut
Les turcos ne sont plus que trente
III
Alors sans tambours ni trompettes
On voit bondir nos tirailleurs
En un moment la place est nette
Il ne reste plus d’artilleurs
Et quand ils cessent de se battre
Les six canons se trouvent pris
Mais eux tous sanglants et meurtris
Les turcos ne sont plus que quatre
la Francia ha grandi responsabilità contro l’Europa, per aver portato questa gente da noi
il giornale austriaco Reichspost, cattolico, nel 1917 (non rammento la data, ma sì l’articolo) attaccò duramente la Francia che usava-a detta sua-truppe di colore contro l’ “uomo bianco” ed esaltava il carattere perfettamente europeo di Germania e Austria..lì era più questione di etnia che di religione [prevengo la tua obiezione; la Reichspost faceva finta di obliare, lì, che tedeschi e austro-ungarici avevano dei musulmani, i turchi, addirittura come alleati 😀 ]
credo che sin da quei tempi denunciasse il pericolo di violenze alle donne europee. come avverrà durante l’occupazione della Renania in 1919-1923 e poi tristemente da noi in 1944, come menzionò Grog
ma soprattutto ipotizzava con preveggenza la perdita di prestigio dell’europeo, con danni per tutti (è interessante che, mi pare il nostro diplomatico Daniele Varé “Il diplomatico sorridente” rammenti che nel 1914, di stanza a Pechino, il venerabile Ministro di S.M britannica in quella capitale, un vecchio “indiano” della scuola di Kipling, lo sorprese criticando la decisione del suo governo di fare appello al Giappone contro la Germania e ricordando amaramente che la caduta di Qingdao ai nipponici che avvenne il 7/11/1914 non sarebbe solo stata la sconfitta dell’odiata Germania bensì un’umiliazione per tutti i bianchi, di cui Londra stessa ora cieca per il suo odio antitedesco avrebbe pagato il conto..il che dimostra che persone sagge esistono pure in Inghilterra, peccato che poi decidano sempre i ciurcillati :D)
e tu sai benissimo, Miguel, che nei ’30 leitmotiv della propaganda NS era la polemica contro la Francia “negrizzata” (fatta proprio da quegli intellettuali che poi saranno “collabo2, e furono tanti ! come ben sai)
Credo però, che il senso dell’articolo di Miguel, sia altro.
E cioé che all’uomo bianco i “maruchein” andavano bene solo per fare il lavoro sporco, come ad esempio, la guerra.
Ben guardandosi poi dal considerarli fratelli in umanità, con gli stessi diritti e doveri.
Quanto alla Germania, se non sbaglio, nel 1914 non aveva colonie africane e truppe coloniali?
si, ma non li usava in Europa ! e, a sentir loro, manco ci pensavano
e il giornale austriaco insisteva appunto su questo..che le Potenze germaniche NON usavano uomini di colore contro i bianchi
insomma, accusavano i francesi di slealtà, una sorta di doping, in quel gioco un po’ sanguinoso che era la Grande Guerra 😀
Eh già, i negher e i maruchein servivano solo per il lavoro sporco nelle colonie.
Nel Frangistan non potevano “sporcare” la “purezza” delle mozzarelle…….
Non vorrei dire una scemenza ma musulmani, seppure bianchi ed europei, c’erano anche nell’esercito austriaco: si trattava di bosgnacchi. La notizia l’ho ricavata da un articolo pubblicato nel 2014 su Radici Cristiane forse da Roberto de Mattei, in cui l’autore deplorava il fatto che Francesco Giuseppe si fosse adoperato per fornire quelle truppe di cappellani-imam. Se l’articolo è inattendibile scrivetemelo pure, non mi offendo
certo
bosgnacchi..e fedelissimi !
l’articolo insisteva sull’etnia più che sulla religione
l’avesse fatto, la censura, memore dell’alleanza turca, non l’avrebbe fatto passare !
sapeste quante volte il Reichspost uscì con la prima pagina in bianco 😀
Comunque nel 1917 (data presunta dell’articolo sul giornale austriaco) quasi tutte le colonie extra-europee della Germania avevano già capitolato con l’eccezione del Tanganika (l’attuale Tanzania senza Zanzibar) che resistette fino alla fine
vero
ma la Germania o almeno gli austro-tedeschi ritenevano che MAI la Germania avrebbero anche solo pensato di fare ciò, anche se lo avesse potuto..e pure la memorialistica tedesca e austriaca vi insiste attaccando quasi solo la Francia (gli inglesi, allora, non osarono far venire grandi truppe di colore, qualche gurkha, ma folklore..e morirono loro, la I GM fu l’unica guera seria per gli albionici, l’unica in cui ebbero anche a morire i figli della loro gentry, la seconda fu una passeggiata…gli USA all’epoca erano “bianchissimi”, qualche nero ci fu, ultra-segregato e non visibile troppo, in più comandato da bianchi..fu la Francia che mostrò apertis verbis, forse anche per atterrire i tedeschi, migliaia di senegalesi, marocchini et similia..la Francia radicale e laicissima, che da nov 1917 sarà in mano di Clemenceau)
P.S, la data non presunta, la data è certa (se non rammento male), è il mese che non so 😀 e tantomeno il giorno
E le truppe coloniali dell’India britannica?
non impiegate in Europa..ma contro i turchi sì, in Iraq sin dal nov 1914
Insomma…
leggo qua numeri molto diversi: 1 milione di soldati indiani impegati nella Grande Guerra, 130.000 impiegati in Francia e Belgio…
https://en.wikipedia.org/wiki/Indian_Army_during_World_War_I
il peso dell’India nell’apparato militare britannico è sempre stato notevole (e l’inglese “militare” infatti è arrichito di diversi prestiti “indostani”…)
può essere, ci mancherebbe…
nelle retrovie, però
o forse negli ultimi mesi, in 1918
forse la memorialistica tedesca e austriaca aveva interesse nei ’20 ad attaccare di più la Francia
che però “les noirs” fossero più “visibili” e potenzialmente “pericolosi” sotto uniforme francese che sotto le bandiere di Sua Maestà o dello zio Sam, credo non ci siano dubbi !
Azzardo un’ipotesi: è possibile che la presenza di indiani nell’esercito inglese non fosse vista come un colpo basso da certa pubblicistica austro-tedesca per il fatto che gli indiani (a differenza degli ungheresi peraltro) sono indo-europei?Oppure le fisime sulla “razza ariana” sono venute alla ribalta solo col nazismo e negli anni ’20 erano ancora sopite?
Le fisime sugli indoeuropei antichi come “popolo di dominatori, nobile” (ariani) sono precedenti al nazismo;
i tedeschi parlavano (forse parlano ancora) neppure di lingue indoeuropee, ma indogermaniche (come a sottolinerare che a occidente i più “nobili” erano loro, e ci credevano anche).
La parte “indo”, c’è poco da fare, c’era, e porbabilmente influiva.
Inoltre l’esercito del Raj britannico era formato in maggioranza da punjabi e altre popolazioni affini, molto “europee” come tratti e spesso come colori (certo, difficili scambiarli per un danese o un inglese, ma in certi casi non impossibile scambiarli per un italiano o un greco… li ho sott’occhio tutti i giorni!) e anche questo contribuiva a farli vedere come diversi dai “negri” francesi, suppongo…
io stesso- giuro che non sto inventando niente- sono rimasto stupito a veder classificati gli indiani come “popolazioni non bianche” nei forum americani.
Fino ad allora, non avevo mai avuto il minimo dubbio che gli indiani fossero bianchi: cribbio, per tutto il Liceo e l’università sento parlare di lingue indoeuropee, vedo che, tolta l’inevitabile evoluzione, parlano come noi, scurissimi non sono…
Per la verità a volte sono scuri quasi quanto i negroidi, ma il punto è che la distinzione fra europoidi e negroidi non è tanto di pigmentazione, ma di forma: gli indiani, anche i più scuri, sono leptorrini, ortognati, cimotrichi, esattamente come noi.
Per Peucezio
Per parafrasare Grog,
cimotrico lo dica, per cortesia, esclusivamente, alla sua gentile generatrice.
Boh, quelli che stanno qua sono spesso molto chiari.
Non tutti, ovviamente, ma un discreto numero è abbastanza indistinguibile da un mediterraneo “spinto”, come ce ne sono molto in Italia.
Secondo me quella degli ortognati è una mezza sciocchezza: non mi è mai sembrato di vedere una notevole differenza tra l’angolo facciale degli africani e il nostro.
Cotognatismo, cirrotrichismo, leptorrinosi…
sbaglio o sono concetti ampiamenti riassumibili sotto la specie “fesserie” del genere “chissenefrega”? 😀
I neri erano segregati nell’esercito USA, però molti volontari si erano uniti all’esercito francese , che non li segregava, prima dell’entrata in guerra degli USA…
in ogni caso, anche nell’esercito “segregato”, comandati cioè da ufficiali bianchi e messi in divisioni a parte, i numeri sono di tutto rispetto:
https://en.wikipedia.org/wiki/Indian_Army_during_World_War_I
Resistette fino al 13 novembre 1918.
Riferito al Tanganika
Hasburgicus
posso fare umilmente notare che la potenza europea Russia aveva preso notevoli mazzate da quella non europea Giappone alcuni anni prima?
orami era tardi per le menate sul “prestigio dell’uomo bianco”, era chiaro a chi voleva vedere che il quid era l’industria e non l’etnia
che bagonghi ipocriti e fessi, se posso dirlo
ciao
… Che Hybris, la Francia !
Con degli Alieni o dei Robot al posto dei Musulmani, sembrerebbe la sinossi di un film horror-fantascientifico !
Gli unici che hanno reagito alle violenze delle “MAROCCHINATE” sono stati gli IMPAVIDI SICULI DELLA PROVINCIA DI MESSINA
che hanno castrato i violentatori ed hanno loro messo i testicoli in bocca.
Grog! Grog! Grog!
da dove apprendi queste cose Grog?
@habs
la memorialistica tedesca e austriaca vi insiste attaccando quasi solo la Francia
precisamente a che memorialistica ti riferisci?
Spesso gli Indiani sono più scuretti degli “USA Blacks”, mi sembra … ma si parla solo di cromatismo epiteliale, ma NON esageriamo in “Sizzate” 😉 !
Prendiamo due celebri volti Indiani Contemporanei :
http://hairstyles.thehairstyler.com/hairstyle_views/front_view_images/7651/original/Dev-Patel.jpg
… l’attore Dev Patel, potrebbe sembrare un Calabrese, di quelli un po’ “hard” ! 😉
http://www.lightscamerabollywood.com/wp-content/uploads/2011/12/Aishwarya-Rai-hot-pics-In-a-black-top-from-Robot.jpg
l’attrice Aishwarya Rai … potrebbe sembrare una Napoletana (a me ricorda vagamente la Sofia Loren di un congruo numero di decenni fa …) di quelli un po’ “soft” ! 😉
Per i masculi nin zo, ma per le fimmine basta dare un occhiata alle grandi labbra – quelle della fregna – e vedrai che appena all’ interno hanno una pigmentazione scura… Come spesso anche le gengive.
Poi categorizzare gli indiani… sono quasi un miliardo, molti, specialmente quelli che vedi nei film di Bollywood, vengono selezionati in quanto piu’ chiari, un po’ come da noi con Terence Hill, Fabio Testi, Franco Nero, Amedeo Nazzari non credo fosse rappresentativo dei sardi come di Sofia a Napule, non si vedono proprio e non infierisco.
fimmine basta dare un occhiata alle grandi labbra – quelle della fregna –
complimenti !
è inutile, gli stranieri dicano quel che vogliano :D, ma l’italiano di norma sa ancora “conoscere” a fondo la donna, in fundamentalibus ! 😀 😀 😀
Stavo per dire che la categorizzazione dei crani mi sembra una fissazione un po’ sizzica, ma vedo che qui siamo passati alla tassonomia del ricettacolo vaginale…
solo a me la Rai viene da categorizzarlo come “GRAN GNOCCA” e basta? come anche la Loren
Francesco, come Bianco ti sgavagni 😉 un’accusa di Razzismo, ma … la Sharia delle Ayatollesse 🙂 Boldrinistan parla chiaro: in quanto Maschietto cedi al Sessismo ! 🙂
ti confesserò che a parole sono almeno Gran Maestro di Ottavo Livello del Peggior Sessismo.
poi a casa obbedisco alla moglie, come da tradizione italica
😀
Che poi anche chi volesse esprimersi in termini manubriobaffuti 😉 … come minimo, una decina di macro-gruppi etnici in India dovrebbe strolgarseli !
in effetti, nulla è più ridicolo dei razzisti alle prese con la varietà del mondo!
Concordo!!
SE c’è un “sympathos” che si può concedere al Razzista Scientifico dell’ Ottocento …
quello dall’ inseparabile compasso ricurvo craniometrico e che si titillava i baffoni a manubrio per meglio concentrarsi durante i calcoli; quasi a preconizzare le antenne radio di quel Novecento pieno di “maraviglie” del Progresso, che si doleva di saper essergli biologicamente precluso
… è proprio quella Fatica di Sisifo (!) che s’infliggeva da sé ! 😉
Bipasha Basu … ritenuta “davvero” sosia di Sofia Loren :
https://d.wattpad.com/story_parts/68/images/13ade3b8f4e27ce1.jpg
in altre foto, AR assomiglia di più a Sofia Loren, le donne sono fenotipicamente più “variabili” 😉 in base a trucco e parrucco.
Cmnq la moda USA (e di dove, sennò ?) dei ” lookalikes ” d’un’altra “race” mi paiono un po’ il (presunto) eccesso opposto riparatore di un razzismo parossostico pre-Selma guidata da MLK.
Cmq, se è noto che “Anche gli USA hanno avuto il Razzismo” … molto meno noto è che hanno avuto anche (seppur con altri mezzi e sistemi di propaganda proto-politically correct) un’ eugenetica ! E che essa è continuata fino ai primi Anni Ottanta anche nella “backwater” 😉 Svezia; per questo _ ripeto_ l’AntiRazzismo divrebbe riscoprire la Coppa Rimet 1958 in cui la Svezia fu sconfitta in casa da un “Negro” come il 17enne Do Nascimeto in cui la “lo Spirito Guerriero della Ginga” scorreva fortissimo e da un “coxo” come Garrincha dal dribbkling ubriacante che aveva fatto di un “handicap” IL punto di forza !
sempre sulla c.d. SL Indiana :
http://www.telegraphindia.com/1080513/jsp/entertainment/story_9261995.jsp
India’s Sophia Loren
Bipasha basu, as seen in vogue’s may issue
People say I look like Sophia Loren:Bipasha
http://timesofindia.indiatimes.com/entertainment/hindi/bollywood/news/People-say-I-look-like-Sophia-LorenBipasha/articleshow/2851989.cms
insomma: il Sud della penisola al centro del mare che era al centro di rotte commerciali Levantine quando sopra a Roma c’eran tutti i Shbàbbari 😉 è un’ efficace sintesi anche (!) di fenotipi Levantini. Ma è ovvio così: è il famoso “Illudersi di Fare la Storia mentre in realtà si subisce la geografia” di Guareschi !
E vai… il vicesindaco di Nizza dice che bisogna vietare anche alle suore di andare in spiaggia se non si spogliano:
http://www.catholicherald.co.uk/news/2016/08/26/nuns-cannot-wear-their-habits-on-our-beaches-says-deputy-mayor-of-cannes/
Certo che nella sua storia, la Francia ne ha seminata di grandine. E sempre con la stessa ineffabile arroganza.
Sulla laïcité, sulle sue origini e derive, posso suggerire anche a te la lettura di questo articolo
http://www.riforma.it/it/articolo/2016/08/23/laicita-non-significa-neutralita
E del libro citato “la laïcité falsifiée” (2012), che sviluppa, correttamente secondo me, un punto importante: laicità è neutralità dello stato rispetto alle religioni, non, come sembra in questo scorcio di XXI secolo, la neutralità dello spazio pubblico (rectius, dei privati quando si trovano in uno spazio pubblico)
Libro riassunto in questa intervista
http://www.cjf.qc.ca/userfiles/file/VE/ETE-2014/VE_Art_Beauberot_No74.pdf
Mi sembra un Massoncello un po’ illuso …
cosa trovi di massoncellico in quello che dice il tizio?
Il vice sindaco di Nizza è UNA GRANDE TESTA DI CAZZO
sua madre una GRAN TROIA
suo padre un CULATTONE
insomma è UN VERO FRANCESE
Adesso rivaluto l’inquisizione, un soggetto del genere va BRUCIATO IN PIAZZA (a fuoco lento) oppure BOLLITO.
Grog! Grog! Grog!
Per la serie Facce, ovvero “in America sarebbe negro anche mio cugino”, Alicia Augello Cook, in arte Alicia Keys:
http://www.huffingtonpost.it/2016/08/29/alicia-keys-no-trucco-video-music-award_n_11759994.html?utm_hp_ref=italy&ncid=fcbklnkithpmg00000001
stento a trovarla più nera di una mia amica italianissima…
la Keys però, a leggere le interviste, sembra molto convinta di essere nera. Ma credo che ormai sia solo un genere musicale!!
Bah … al massimo la darei per Araba, ma proprio il massimale !
Ma va la!
a parte che nel paese-poco-simpatico ho visto arabi biondi, ci sono tonnellate di italiane scure quanto lei e ricce.
Anche i lineamenti sono praticamente del tutto europei.
@ LANZO
Conosci il caso di Saartije Baartman, la Venere Ottentotta ?
(suppongo di sì …)
Più che altro c’è molto cosiddetto “Black Washing” (?) negli action movies / cinecomics, i primi che mi vengono in mente :
Miss Moneypenny (007)
MARVEL UNIVERSE
Nick Fury
Johnny Storm
Heimdall (!)
Electro
[prima di Hale Berry, Eartha Kitt era già stata Catwoman … dopo Julie Newmar, bianca]
DC UNIVERSE
Dead Shot
ho già detto che Halle Berry è anche lei una grandissima gnocca, almeno in alcuni film?
🙂
@ Mauricius :
Lo Scientismo Razzista (ricordiamoci che il DNA venne scoperto “solo” nel 1953 !) riteneva che il Prognatismo dei Negri ne dimostrasse l’inferiorità genetica perché li rendeva di aspetto più simile al Gorilla: il Negro era visto Darwinisticamente- Accademicamente come “intermedio” fra gorilla/scimpanzé (distinguo netto a Fine Ottocento … fra scimpanzé e bonobo addirittura si dovrà aspettare i 1920’s !) e uomo “vero e proprio”, cioè Bianco, meglio se Norreno. Altre “razze” come i “Gialli” o gli “Amerindi” come “transizionali” … subito dopo il “Negro” veniva l’ Australoide Oceanico con relativo “morphing” nel SudEst Asiatico.
Insomma: nell’Ottocento Calderoli sarebbe stato un Professorone di Scienze, mentre la plebaglia ignorantazza continuava a credere al mito da carovane desertiche semitiche di fotticapre/inculacammelli, riciclato come favoletta da pretazzi … che tutti gli esseri umani avessero stessa dignità poiché discesi da un’ unica coppia creata dall’ Amico Immaginario dei Pirla.
Eppure … eppure il Prognato per Antonomasia è un ex Maestro Elementare Romagnolo “evolutosi” 😉 dalla Sfida a Dio con un cipollone da taschino (roba che ancor oggi mamda la UAAR in visibilio !) ai Patti Lateranensi.
Considera che, conclusa la scuola dell’ obbligo, Darwin al”popolaccio” che NON può essere soggetto a Espulsione dal Suffragio Universale resta in mente più o meno così 🙂 :
https://www.youtube.com/watch?v=Bjr_7mxH3Rs
… solo in Italiano. 😉