L’uomo che divorò il Libro

Un’idea oziosa: gli Stati Uniti sono in parte olandesi, e in parte ulsteriani.

La parte olandese è calvinista, laboriosa, borghese, cultrice delle scienze, tollerante e anche curiosa e colta, a modo suo ottimista. E ovviamente pericolosissima.

La parte ulsteriana è invece quella degli sradicati, i hustler, gli avventurieri, la gente con i nomi bizzarri che non sanno chi erano i loro nonni, i nomadi dei camper, quelli che rincorrevano fino in Alaska l’oro che non c’era, che si fanno di alcol e antidolorifici e hanno come solo amico la pistola e la codeina oppure Gesù:

“Codeine, codeine
You’re the nicest thing I’ve seen
For a while, for a while”

Ribellandosi alla religiosità della New England, a partire dall’orgia dei revival, questo mondo ha adottato un mito ambientato nel futuro, a differenza di quelli europei.

Il cuore sta nei versetti dell’Apocalisse:

“Poi la voce che avevo udita dal cielo mi parlò di nuovo e disse: «Va’, prendi il libro che è aperto in mano all’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».  Io andai dall’angelo, dicendogli di darmi il libretto. Ed egli mi rispose: «Prendilo e divoralo: esso sarà amaro alle tue viscere, ma in bocca ti sarà dolce come miele».  Presi il libretto dalla mano dell’angelo e lo divorai; e mi fu dolce in bocca, come miele; ma quando l’ebbi mangiato, le mie viscere sentirono amarezza. Poi mi fu detto: «È necessario che tu profetizzi ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re».

Il Libro, che poi è sempre quello, da divorare intimamente; e che porta insieme i due opposti, il dolce e l’amaro; e questa esperienza estrema  in un attimo trasforma la prostituta e il delinquente in profeta, in grado di annunciare al mondo una gloriosa e imminente catastrofe.

Di esempi ce ne sarebbero un’infinità, prendo questo video di un rapper che si fa chiamare Sevin: dove vediamo all’inizio e alla fine proprio il Libro e il hustler, lo sbandato solitario davanti al muro di una delle innumerevoli fabbriche dismesse del suo paese, il copertone di un camion, il carrello di un supermercato, insomma i segni dell’America.

Il testo narra anche della Cospirazione.

In Italia, viviamo di sospetti (“e figurati se Salvini e Renzi non si saranno messi d’accordo dietro le quinte!”); nella cultura apocalittica americana, invece i racconti di menzogna e manipolazione servono come prova che viviamo nel Regno di Satana, da cui ci libererà solo l’Avvento, il ritorno tra pochissimo tempo di Gesù sul suo cavallo bianco; ma nel frattempo occorre essere disponibili al martirio, nel doppio senso di testimonianza e di disponibilità a dare la vita.

In questo video troviamo in un unico testo il rifiuto tutto insieme di Satana, dell’allora presidente Obama, degli Illuminati, della polizia, di Facebook, del riscaldamento globale, del complotto dell’11 settembre, della guerra, degli Stati Uniti, della valuta globale, del matrimonio tra omosessuali, dei pastori e dei vescovi (e nelle immagini, accanto alla bandiera americana, finiscono nel rogo tutti gli altri “idoli”, il segno pagano dei Cinque Soli messicano, i libri di stregoneria e di Scientology, il Corano, il libro di Mormon, i dollari e la statuina del Buddha).

Alcuni di questi elementi, in Italia, sembrerebbero di destra, ma altre decisamente no: però c’è una differenza radicale – altrove abbiamo definito la Destra italiana come il principio della conservazione dell’esistente qualunque sia (“chi sei tu per violare la tradizione che si regala lo smartphone al nipotino per la prima comunione!”)

Nell’apocalittica americana, troviamo l’esatto opposto – la negazione dell’esistente qualunque siae l’auspicio della sua distruzione. Che poi è la storia del paese, a ben pensarci.

Rimane l’Uomo Solo, con il suo Libro e il suo Unico, Tremendo Amico, in attesa della prossima, molto prossima catastrofe liberatoria.

Fatti di cronaca veri o falsi (l’ulsteriano ha come limite storico invalicabile le ultime cose che ha visto in televisione) assumono una dimensione mitologica: ricordiamo che il primo Agente di Satana fu il petroliere John D. Rockefeller, che volle finanziare le denominazioni ottimiste, quelle che si dedicavano a migliorare il mondo.

Non ho tempo per tradurre tutto il testo adesso, ma merita una lettura attenta, se se ne capisce la chiave: come talvolta succede, il rap, proprio per la sua natura discorsiva, permette di comunicare qualcosa di significativo:

“I’m on some whole other, man
They wonder why I have no fear
It’s time to get active
‘Cause I know why I’m here

Yeah, I need to know if you wit’ it
Enough drama to ring alarms
‘Cause we the kind to tell Obama to bring it on
On my momma
It’s more than just rhymin’ and singin’ songs
Grab the line before I give him the honor to see us on
I ain’t deceived by the lies they’ve fed all the public
Exposing devil’s hands
We cuttin’ heads off of puppets yes
We livin’ in the police state
But we see it that’s why we the ones the police hate
See me through the night pantin’ with a lantern
Runnin’ believe it, believe us, them FEMA camps is coming
We in the game. The world order’s a quarter away
For real though, what if they gave the order today
It’d take basic survival and faith
Look how you gon’ thrive off the land
You can’t survive without Facebook
Open up your Bibles you’re so blind
Time to re-evaluate your mission I know mine
Let’s go

They wonder why I have no fear
Cause I know why I’m here (uh huh)
Let’s Go! (yeah)
The endin’ of the world is near
And I see it so clear, yeah

Yeah and I spit it so clearly
But perhaps they don’t hear me
This global warmin’ thing ain’t a fact it’s a theory
But scientifically the population is dumb
So they able to regulate us and play wit’ our funds
Soon you gonna wanna gas up your car but cannot ride
You’re broke from payin’ taxes for carbon dioxide
What’s it gonna take for ya’ll
To open up your eyes with concern
When they stickin’ you with needles
Sterilizin’ your sperm (real talk)
The power of the government is more than just a partial flaw
We just one bad day away from martial law
I see the beast and every part of his devices
I believe 9/11 was an artificial crisis
Same ones that marketed opium and heroin
Globalists controlling us they are not American
They betrayed the Constitution the Judas way
And yes
I love Christ more than the USA

They wonder why I have no fear
Cause I know why I’m here (I pledge allegiance to the gospel)
Let’s Go! (yeah, let’s go)
The endin’ of the world is near
And I see it so clear, yeah

And these days are gettin’ scarier than all of the rest
The gays are gettin’ married and they callin’ it blessed
You better believe it it’s comin’ much sooner than later
You gotta suit up can’t boot up your computer to save ya
When they make it illegal to speak for your faith
And then God fearin’ people start being erased
When the real tribulation is testing your heart
And the pastors you run after have accepted the mark
The evil one is gon’ come deceive you with wealth
Quit only listenin’ to Bishop homie read for yourself
That one world government one world currency
Is real and it is coming they are building it currently
Ask Him for sight and the power to learn
Can’t be scared now the Bible says the coward’ll burn
That’s why I’d rather die than deny
At the stake gettin’ fried for El Shaddai
Screamin’ Hallelujah, uh

They wonder why I have no fear
Cause I know why I’m here
Let’s Go!
The endin’ of the world is near
And I see it so clear, yeah

They they they wonder why I have no fear
Cause I know why I’m here
Let’s Go!
It’s the endin’ of the world out here
And I see it so clear, yeah

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28 risposte a L’uomo che divorò il Libro

  1. mirkhond scrive:

    Una domanda

    Ma gli ulsteriani non sono presbiteriani?
    E i presbiteriani non sono la declinazione scozzese del calvinismo?

    • Miguel Martinez scrive:

      Per Mirkhond

      “Ma gli ulsteriani non sono presbiteriani?
      E i presbiteriani non sono la declinazione scozzese del calvinismo?”

      In origine sì, ma anche per questo si distinguono dai puritani di origine inglese.

      Poi direi che ha prevalso in America la corrente battista, che si è distaccata dal calvinismo molto presto, ed è stato stimolata dal Grande Risveglio nel Settecento.

  2. mirkhond scrive:

    E i pentecostali e le assemblee di Dio da quale branca del protestantesimo derivano?

  3. PinoMamet scrive:

    Miguel, hai presente una serie televisiva di una decina d’anni fa, My name is Earl?

    Tema:
    uno sbandato, ladruncolo white trash con fratello leggermente ritardato a carico e moglie incinta del barista nero, si convince che i suoi guai sono causati dal karma (di cui sente parlare ovviamente in tv) e fa una lista delle sue cattive azioni da rimediare.
    Nonostante il tono leggero e la probabile mancanza di intenti seri, trovo che rappresenti non solo uno spaccato abbastanza veritiero della parte sfigata della società statunitense (e dei suoi rapporti razziali, economici ecc.) ma anche di certi aspetti dell’anima americana:

    l’abnegazione nel mettere in pratica il proprio ideale, per bizzarro che sia;
    lo spirito religioso che permea gli aspetti più inattesi della vita;
    lo spirito di comunità che si forma tra persone di origine diversa, ma unite dall’essere spaesate…
    il culto del successo…

    Altri due titoli che mi vengono in mente: The Wrestler, col suo lottatore-da-palcoscenico a fine carriera trasformato in una figura quasi di Cristo, e Un uomo da marciapiede (Midnight Cowboy) col suo aspirante prostituto texano spaesato a New York, salvato/sfruttato da un aspirante hustler italoamericano male in arnese…

  4. habsburgicus scrive:

    hai (volutamente) trascurato gli inglesi 😀
    il New England non fu chiamato così per caso e molti dei puritani storici erano inglesi della East Anglia (angli purissimi)..
    anche il vecchio South é in gran parte inglese, con spruzzate franco-ugonotte a Charleston (South Carolina), qualche ulsteriano nel Piedmont della North Carolina e qualche tedesco assortito….invece, per limitarci alle XIII Colonie, il Centro é effettivamente ulsteriano-olandese (direi anche -tedesco)..non parliamo del resto

    • Miguel Martinez scrive:

      Per Habs

      “hai (volutamente) trascurato gli inglesi ?
      il New England non fu chiamato così per caso e molti dei puritani storici erano inglesi della East Anglia (angli purissimi)..”

      “Olandese” e “ulsteriano” li intendo come due archetipi: per i primi, non facevo un riferimento etnico (a New Amsterdam), ma all’area culturale-ideologica, che ha ispirato anche l’Inghilterra.

      Per “ulsteriani” intendo gente soprattutto di origine scozzese, di qua e di là del canale che divide l’Irlanda dall’Inghilterra. Gente che oggi non ha una precisa identità, anzi sono proprio “gli americani” (quelli di cui parla Pino Mamet nel suo commento).

      Poi come giustamente dici, di filoni etnici e culturali ce ne sono tanti; ma c’è un abisso tra il mondo dei puritani e il mondo dei “rinati in Gesù”.

  5. Moi scrive:

    A proposito di “Hustlers” , inteso al Femminile :

    https://www.youtube.com/watch?v=46XaikZ0FSw

  6. Peucezio scrive:

    Miguel,
    ma il link al video della canzone…?

  7. Moi scrive:

    Però che lagna ‘sti simil-rap lamentosi tutti uguali …

  8. Moi scrive:

    ma la “Alef” enorme sul bidone vuole avere qualche siginificato Cabalistico-Ghematrico ?

    • PinoMamet scrive:

      Tutto può essere, ma non sopravvaluterei i realizzatori di video (registi scenografi ecc.), probabilmente è un generico rimando all’immaginario biblico.

  9. Moi scrive:

    il primo sito (fricchetto-newage) che ho trovato cercando “Alef” …

    http://lunadinverno.it/cabala-alef/

    😉

    • PinoMamet scrive:

      Penso che ne troverai infiniti, ma continuo anche a credere che la lettera sia stata sbattuta lì più o meno a caso.

      • PinoMamet scrive:

        Peraltro ho visto adesso il video e sul bidone in realtà c’è scritto “e lunga”…
        (cioè la alef con i tre puntini sotto).

        Penso proprio che sia stata messa a caso: si vede che è ebraico, i tre puntini fanno figo, stop.

        • Moi scrive:

          Sì, penso anch’ io, alla fin. Giusto per ricordare agli Americani che la Bibbia in Inglese è una traduzione 😉 da una lingua “strana e lontana” !

  10. Moi scrive:

    Veltronianamente 😉 ” ma anche ” , da wikipedia … volendo fa simbolismo anche questo !

    Aleph [ ℵ ] è il simbolo usato in matematica per indicare la cardinalità del numerabile.

  11. Moi scrive:

    … ‘Spetta un attimo : si vede poco, ma mi pare che prima (va be’, “dopo” in Ebraico) della “Alef” ci sia anche una “Tet”

    https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Magen_David_Hebrew_Alphabet.png

    … troppo bellino (vedi sopra) l’ alfabeto Ebraico racchiuso “stilizzato spigoloso” nel Magen David ! 😉

    • Moi scrive:

      … Immagino che l’ alfabeto Ebraico nel (!) Magen David sia un “espediente didattico” per insegnare a scrivere in Ebraico … poi la teologia “si scatena” a posteriori, giusto Pino ? 😉

      • PinoMamet scrive:

        Sì, credo sia una cosa del genere

        io la conosco dalla miriade di siti autoesaltatori ebraici “solo in ebraico succede questo…”, “solo in Israele si fa così…”

        che sono il corrispettivo di quei vecchi presentatori TV romanocentrici (qualcuno c’è ancora in circolazione), quelli che “come diciamo a Roma, rosso di sera bel tempo si spera”, oppure “piove a catinelle, come si dice a Roma…”
        😉

    • Moi scrive:

      dico sempre nel video con il bidone …

  12. Moi scrive:

    @ PINO

    https://www.joimag.it/studi-lebraico-davvero-identikit-dello-studente-di-ebraico-in-italia/

    “Studi l’ebraico, davvero?”. Identikit dello studente di ebraico in Italia
    di Sara Ferrari
    24 giugno 2019

    😉

    • Moi scrive:

      c’è persino un articolo che prende in considerazione il Goy Innominabile 😉 … ma mantiene la calma !

      https://www.joimag.it/traduzioni-italiane-bibbia-storia-non-conclusa/

      Poetico, letterario, filologico. Punti di vista diversi sul valore editoriale dei Testi Sacri.

      Sara Ferrari
      15 ottobre 2018

    • PinoMamet scrive:

      A dire il vero non studio l’ebraico… ho in casa una grammatica ebraica dai tempi di Checco e Nina, e l’ho aperta e chiusa saltuariamente per anni.
      Inoltre mi è capitata l’occasione di farci un po’ conversazione e ascolto filmati, leggo robette ecc. per tenermi in esercizio e perché capita.

      In compenso molte persone si sono rivolte a me dicendo “sai l’ebraico?? (che è molto lusinghiero ma non è proprio vero…) allora mi devi assolutamente spiegare la Cabala! e il Vero Nome di Dio! e come vincere al Super Enalotto! e i segreti del Mossad!…”

  13. Moi scrive:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Sevivon

    se non fosse per le lettere in Ebraico, tanti che ci vedono chissà che … direbbero ch’è solo gioco un gioco d’azzardo, tipo i dadi !

    • PinoMamet scrive:

      In effetti è un semplice gioco, la trottola. Poi qualcuno ci ha voluto vedere chissà che, perché ci dovevano trovare un significato religioso.

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