Donna uccisa a Canosa, arrestato il compagno
Vent’anni fa aveva assassinato sua moglie
L’uomo, un italiano di 49 anni, era stato trovato sul luogo del delitto con i vestiti sporchi di sangue. La sua convivente, Lakbira El Hayj, marocchina di 40 anni, era stata raggiunta da cinque colpi di pistola sull’uscio di casa
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Ma l’uomo è un musssssssulmano?
Si chiama Cosimo Damiano Pastore. che a me sembra assai cristiano.
Solo si bien mafioso. nada de quaquaraqua…:-)
Io per sicurezza ai miei figlioli la nazionalità italiana non la fo prendere… decideranno loro da grandi… non posso assumermi questa responsabilità… mi potrebbero rinfacciare un domani di averli resi connazionali di Berlusconi, Napolitano, Bossi o LaRussa, (omissis)…
ma se anche i marocchini musulmani fanno cose indecenti come convivere, a che pro vengono da noi?
speravo in un pò di serietà fondamentalista …
A me basta che si eviti l’ipocrisia “alla Rino Camilleri” (noto apologeta del “Kattolicesimo col K” [sic]) che se il padre di Hina o Sanaa uccide la figlia perché “svergognata” è un Barbaro Maomettano … ma quando invece fino agli Anni Cinquanta erano i Padri di Famigghia 🙂 Siculi a farlo con mogli o figlie proprie, quelli no: erano Cristiani Cattolici Virtuosi con il Senso dell’ Onore !
che pupazzi che siete!!!!!fate l’italiani veri…….. non difendewte sempre gli exstracomunitari,specialmente i nord africani islamici,quelli subito a casa io ai miei figli non li consiglio……e loro lo sanno!!!!! w l’italia.
finalmente in questo blog di psicotici e pervertiti, uno normale! que viva aurelio
la meschinità e la viltà hanno poco a che fare con le nazionalità, anche se ci sono culture che le esaltano, le coprono o più ipocritamente le negano.
… Come per esempio ?
temo che mia figlia farà quel che le piace
per la mia, ne sono certo e depresso
Per la mia, sposi chi vuole, purchè sia ricco e ami i suoceri.
Ciao!
Andrea Di Vita
materialista!
http://sololislam.blogspot.com/2011/05/mostar-ragazzo-musulmano-picchiato.html
Finché qualcuno (genitore) sentirà la pretesa di permettere o meno qualcosa a sua figlia, disconoscendo il suo corpo e le sue facoltà di scelta, molto probabilmente troveremo mariti che accampano le stesse pretese su quei corpi e sulle loro scelte… A mio avviso un cattolico non è diverso da un musulmano per quel che riguarda questa ferita sociale denominata femminicidio. Il sentirsi padroni di qualcuna e coperti da una cultura maschilista e patriarcale fornirà purtroppo sempre scuse e pretesti per decidere della vita delle donne, spingendosi financo ad ucciderle…
Proprio oggi, sul palco del primo maggio a Roma, il cantautore De Angelis canta la sua canzone di battaglia “Lella” (canzone in cui si descrive un femminicidio, scaturito dal fatto che la donna non ne voleva più sapere del suo amante). Ecco, io non so quali a suoi tempi (’70) siano state le motivazioni per scrivere tale testo da parte del cantautore, ma oggi cantarlo, nell’assoluto silenzio, senza, non so, dedicarlo alle tante donne morte ammazzate per mano di uomini, o contestando tale crimine, lo trovo vigliacco, superficiale e soprattutto corresponsabile di tali modi. Trovo che il silenzio dell’uomo sia meschino… e che sia ancora peggio quando questi si vuole ergere a paladino della sicurezza delle “sue” donne! Questo è fascismo, autoritarismo, ovunque nel mondo si esprima…
Per il signor Di Vita
Per la mia, sposi chi vuole, purchè sia ricco e ami i suoceri.
Vorrei ricordare ai lettori che questo è un blog politicamente corretto, dove nono sono ammesse discriminazioni basate sul censo, ma esclusivamente sul passaporto.
Ma infatti, vuoi mettere avere per genero il figlio di un Cipputi / Fantozzi di Pura Razza Italica e … il figlio di un Beduinaccio d’ uno Sceicco Saudita ?!?!
😉 🙂 😉 🙂
Miguel,
credo ci sia un errore nei link del blog. Quando clicco per aprire il blocco di commenti all’articolo “Giri e scatole” mi compare questo articolo, peraltro senza il blocco di commenti.
Inoltre, questo articolo (“Permetteresti a tua figlia…”) non è visibile digitando l’URL dell’homepage del blog.