Al fiume, a pregare

Mondi americani, in cui il battesimo si faceva come si deve: buttandosi nell’acqua del fiume.

Guardate attentamente le immagini, di un’America che in qualche modo si opponeva alle certezze europee e puritane, alla razionalità teologica del calvinismo: non a caso, la frontiera è labile tra questa America (essenzialmente scozzese e ulsteriana) e quello degli schiavi neri.

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà la corona di stelle
buon Signore, mostrami la via!

O sorelle, scendiamo,
scendiamo, scendiamo,
scendiamo giù nel fiume a pregare

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà il mantello e la corona
buon Signore, mostrami la via!

O fratelli, scendiamo,
scendiamo, scendiamo,
scendiamo giù nel fiume a pregare

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà la corona di stelle
buon Signore, mostrami la via!

O padri, scendiamo,
scendiamo, scendiamo,
scendiamo giù nel fiume a pregare

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà il mantello e la corona
buon Signore, mostrami la via!

O madri, scendiamo,
scendiamo, scendiamo,
scendiamo giù nel fiume a pregare

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà la corona di stelle
buon Signore, mostrami la via!

O peccatori, scendiamo,
scendiamo, scendiamo,
scendiamo giù nel fiume a pregare

Mentre scendevo al fiume a pregare
studiando la buona antica via
e chi indosserà il mantello e la corona
buon Signore, mostrami la via!

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105 risposte a Al fiume, a pregare

  1. PinoMamet scrive:

    Bianchi o neri, per un italiano immerso nella cultura cattolica è abbastanza evidente che quello che stanno facendo non è il Cristianesimo: è qualcos’altro, di nuovo e originale, una creazione autonoma delle loro culture a partire da uno strano libro magico di nome Bibbia, ma non il “good ol'”, come direbbero loro, il caro vecchio cristianesimo, la religione col prete, l’oratorio, la pacifica confessione dei peccati e le vecchiette che recitano il rosario.

    • Francesco scrive:

      che NON è il Cristianesimo ma il Cattolicesimo degli anni ’50

      😀

      PS Miguel, di fatto hai scoperto che The River di Bruce Springsteen è un plagio!

      • Z. scrive:

        Io ho scoperto solo pochi anni fa che When The Levee Breaks degli Zeppelin è una rielaborazione e non un’opera del tutto originale.

        Non si finisce mai di imparare, specie quando si può vantare la mia ignoranza 🙂

  2. Mario scrive:

    Sto disperatamente cercando di capire se CasaPoundItalia può arrivare al 3.

    • Miguel Martinez scrive:

      Per Mario

      “Sto disperatamente cercando di capire se CasaPoundItalia può arrivare al 3”

      Ti ho spiegato la Grande Strategia dei Centri Sociali.

      Al costo di finire in galera, fare propaganda alla pari per Forza Nuova e Casapound.

      In modo che entrambi arrivino giusto giusto al 2,9% dei voti.

      Fregando il 5,8% alla Destra ma senza prendere un solo seggio e permettendo a Renzi di fare una figura discreta.

      • Z. scrive:

        Sempre che anziché ventuno non facciano ventidue…

        Il fatto che siano divisi in due aiuta, comunque.

        • Miguel Martinez scrive:

          Per Z

          “Sempre che anziché ventuno non facciano ventidue…”

          Il Grande Vecchio dei Centri Sociali divide accuratamente i suoi kamikaze tra Forza Nuova a Casa Pound: non sia mai che uno prenda il 3,1% e l’altro il 2,8%.

          E’ una diabolica operazione pagata dal Marchese Frescobaldi, per salvare Renzi.

          • Z. scrive:

            Beh, allora non mi resta che affidarmi alla saggezza del Marchese, augurandomi che il suo Grande Vecchio abbia effettuato tutti i conteggi con la perizia richiesta dall’incarico che ricopre.

    • Roberto scrive:

      Difficile ma ahimè non impossibile

      • Francesco scrive:

        secondo me è impossibile: il fascismo regime vota Meloni, il fascismo bestiale vota Salvini, restano questi puristi del fascismo squadrista, divisi tra loro

        io, per la gioia di Z, non riesco a votare il coglione leghista che mi hanno messo alla Camera

        🙂

        • Miguel Martinez scrive:

          Per Francesco

          “io, per la gioia di Z, non riesco a votare il coglione leghista che mi hanno messo alla Camera”

          i nostri trinariciuti locali dovranno votare per il compagno Pier Ferdinando Casini.

          E stare a casa con i figlioli per un giorno? Magari ti trovo un trinariciuti locale per gemellaggio.

          • Roberto scrive:

            Casini pure in toscana?
            Sapevo che era candidato a Bologna

            • Z. scrive:

              Infatti sì, è candidato qua…

            • Miguel Martinez scrive:

              Per Roberto

              “Casini pure in toscana?
              Sapevo che era candidato a Bologna”

              Sono stato telegrafico.

              Qui a Firenze, i trinariciuti devono votare parecchio più a destra, per Toccafondi, il cui mestiere fondamentale consiste nel fare avere soldi alle scuole dei preti.

              • Francesco scrive:

                beati voi! un difensore della scuola libera!

                vi darei il mio senz’arte nè parte però amico di Salvini

          • Mauricius Tarvisii scrive:

            Sinistra è un punto di vista: se la sinistra radicale è uno come Errani allora anche Casini può definirsi socialdemocratico 😀

            • Z. scrive:

              Maurì,

              tu ci scherzi, ma dici il vero: Sinistra, oltre che un’arrogante rivendicazione intellettuale, è anche un punto di vista, come Destra.

              All’epoca di Gramsci, il PCd’I aveva un centro, una destra e una sinistra. Si chiamavano proprio “destra” e “sinistra”, e nessuno si vergognava a militare nella destra, o si sentiva più ganzo perché stava nella sinistra.

        • Peucezio scrive:

          Francesco,
          prima o poi mi spiegherai cos’hai contro Salvini.

          Sporco bolscèvico che non sei altro! 😀

          • Peucezio scrive:

            Ma la domanda è sul serio.

          • Z. scrive:

            Io non riesco a capire come si possa apprezzare qualcosa di Salvini. Mi sembra quanto di più obiettivamente spregevole abbia prodotto la politica italiana.

            Poi è vero che a molti bullizzati piacciono i bulli, purché se la prendano con gli altri.

            • Peucezio scrive:

              Semmai è che i bulli sono sempre quelli che piacciono agli altri.

              Alla fine l’impressione è che i tuoi giudizi siano sempre perché sì.

            • Peucezio scrive:

              Che poi Salvini è solo uno che dice le cose di buon senso che direbbe qualunque padre di famiglia (o avrebbe detto fino a poco tempo fa). Faccio fatica a immaginare un’idea di politica più rassicurante.

              D’altronde siamo in un mondo in cui le idee mainstream sono inedite ed espresse fanaticamente, mentre le idee moderate e collaudate sono fatte passare per estremistiche, logico che l’agnello passi per lupo e viceversa.
              Ma al di là della propaganda c’è la realtà: gli agnelli non mordono i lupi.

              • Roberto scrive:

                Non saprei, sono padre di famiglia e non dico nulla di quello che dice Salvini

              • Peucezio scrive:

                Vabbè, ma tu sei un padre di famiglia modernissimo e inoltre abiti all’estero, sei un cosmopolita (absit iniuria verbi! Sai che ti stimo e ti rispetto)… Insomma, fai testo fino a un certo punto.

            • Z. scrive:

              Peucezio,

              –Semmai è che i bulli sono sempre quelli che piacciono agli altri. —

              Può essere. Quali sarebbero i bulli che piacciono a me?

              — Che poi Salvini è solo uno che dice le cose di buon senso che direbbe qualunque padre di famiglia —

              Ti riferisci alle teorie tipo “introduciamo i dazi” o al tentativo di fare cassa sulla paura per gli immigrati?

              — Faccio fatica a immaginare un’idea di politica più rassicurante. —

              Non sei uno a cui piace fare fatica , mi sa. E neanche a me. Per questo forse andiamo d’accordo!

              — logico che l’agnello passi per lupo e viceversa. —

              Povero agnello salvinifico, bistrattato dal gombloddho mediatico-massonico. Però “lupo” in effetti sarebbe un complimento che non merita. Ci sono altri canidi più calzanti, come esempio.

              — Ma al di là della propaganda c’è la realtà: gli agnelli non mordono i lupi. —

              Una rondine non fa primavera, chi fa da sé fa per tre e soprattutto, se Dio vuole, si vive una volta sola (e speriamo che sia così davvero)!

              • Peucezio scrive:

                Certo che uno legato al retaggio politico della sinistra parli di arroganza, di bulli, ecc. è un po’ surreale.

              • Z. scrive:

                Peucezio,

                — Certo che uno legato al retaggio politico della sinistra parli di arroganza, di bulli, ecc. è un po’ surreale. —

                Il bello è che poi accusi ME di non rispondere nel MERITO, razza di TANGHERO che non sei ALTRO!

                Però ti voglio bene, perché tu sei una persona giusta.

              • Peucezio scrive:

                Ti ci accuso perché è esattamente quello che fai.
                Anzi, se non l’avessi scritto tu, pensavo appunto di fartelo notare io! 😛

                (Anch’io ti voglio bene, ma non esageriamo a dirlo, ancora ci pigliano per ricchioni…)

              • Roberto scrive:

                Grazie al PD potete sposarvi

              • Z. scrive:

                E ciò nonostante, anche quando saremo due padri di famiglia, continueremo a non dire le cose che dice Salvini.

                Nemmeno Peucezio.

                Peucè, prenoto la Sala Rossa in Comune? 😀

              • Peucezio scrive:

                Prenota pure 😀 , ma pensavo che fossi già un pater familias, anche se non la pensi come Salvini.

                Ma dev’essere per forza rossa? Nera non si può avere? Oppure verde 😉

              • Z. scrive:

                Peucezio,

                come ben sai Bologna è rossa (alcuni direbbero “arancione”) da molto prima di Lenin, e anche da molto prima di Marx.

                La sala, dunque, non può essere verde. Mi spiace.

                🙂

        • Z. scrive:

          Francesco,

          — io, per la gioia di Z, non riesco a votare il coglione leghista che mi hanno messo alla Camera —

          astensione o Silvio?

          Io Plus d’Europe alla Camera. Possiamo farcela. Al Senato vorrei votare Errani, ma Grasso si sta impegnando in tutti i modi per farmi votare Plus d’Europe anche lì. Spero che non ci riesca ma è sulla buona strada.

          • Francesco scrive:

            non capisci: senza voto disgiunto se voto una persona per bene come Lupi (lista) mi trovo a votare anche un minus habens leghista (uninominale)

            ma è troppo

            Peucezio, io sono padre di famiglia e non posso votare Salvini e poi guardare in faccia i miei figli. molto semplice.

            Ciao

            • Z. scrive:

              Capisco… l’assenza di voto disgiunto è esattamente il motivo per cui mi tocca votare Grasso.

              Quelli che hanno paura di dire come la pensano su quelli che tirano le bombe alla polizia, e si trincerano dietro slogan come “l’antifascismo è una cultura di pace”.

              Rivoglio il Migliore. No, non Gennaro.

              Z.

              PS: smetti di ragione su Salvini, poi diranno che mi sono venduto a Berlusconi. Dì che ti piace Salvini, così faccio la figura di quello di sinistra buono che ti detesta a buon diritto. Tanto lo sappiamo che non ti piace, che ti costa? E dai!

              • Mauricius Tarvisii scrive:

                Cioè stai dicendo che Errani e Bersani sono ambigui su quelli che tirano le bombe contro la polizia?
                Sei passato dal Divo Vasco all’Ingrato Vasco e ora al Compagno che Sbaglia? 😀

              • Miguel Martinez scrive:

                Per Z

                “Quelli che hanno paura di dire come la pensano su quelli che tirano le bombe alla polizia, e si trincerano dietro slogan come “l’antifascismo è una cultura di pace”.”

                Penso che chiunque imposti la campagna elettorale – in tempi di intelligenza artificiale, abolizione del lavoro, cambiamento climatico e altre amenità – sul vietare a due microschieramenti di prendere lo 0,1% a testa di voti per motivi legati a eventi che precedono la nascita del 95% di noi, sia o fuori di testa o (spero) in malafede. Soprattutto perché sanno che l’unico possibile esito di tanta agitazione sarà aumentare dallo 0,1% allo 0,5% i voti che prenderanno i suddetti microschieramenti.

                Poi una volta che hai scelto questa strada, è una banale questione di gradi.

                E’ ovvio che per 97 persone che si limitano a gridare per strada, 2 cercheranno di fare a botte, e 1 finirà per fare qualcosa di realmente violento.

                Succede, è la vita.

              • Z. scrive:

                Beh, Vasco ha sbagliato lista ed è pertanto indubbiamente un compagno che sbaglia, ipso iure.

                Io sbaglio con lui, perché preferisco sbagliare con Vasco che aver ragione con Pier.

                Poi capisco che sia ritenuto necessario gareggiare con Viola e fare a chi è più di sinistra, ma caspita, con una che dice che il suo modello è il Venezuela non ci dovrebbe essere partita…

              • Z. scrive:

                Miguel,

                — Penso che chiunque imposti la campagna elettorale —

                Guarda, dieci anni circa di grillismo mi hanno confermato che chi dice “o sei scemo o sei in malafede” di solito sbaglia, per fortuna.

                Non solo perché loro lo dicono spesso, sbagliando. Ma anche perché molti di loro non sono né l’uno né l’altro, eppure dicono enormità senza capo ne coda.

                Poi, personalmente non esito a prendere sul serio tutte le forme in cui si sparge odio nella società. Anche quando queste forme assumono colori come rosso, giallo o verde. Ma anche quando vestono i colori dell’estrema destra dichiaratamente fascista. Con o senza seggi.

                Forse sono scemo o fuori di testa. Purtroppo non posso escluderlo.

                Ma spero di non deluderti se ti assicuro che non sono in mala fede 🙂

            • Peucezio scrive:

              Francesco,
              “Peucezio, io sono padre di famiglia e non posso votare Salvini e poi guardare in faccia i miei figli. molto semplice.”

              Non si può sapere insomma. E’ una specie di articolo di fede…
              Vabbè, ognuno ha la sua di fede…

              • Z. scrive:

                Di solito spetta a chi sostiene una tesi, e non a chi la rigetta, documentarla adeguatamente.

                Presumendo, al di là delle battute, che tu per “padre di famiglia” intenda “cittadino medio”, perché io, Francesco, Roberto dovremmo simpatizzare per Salvini? come credi che potrebbe rendere migliore – anche solo un pochino migliore – la società italiana?

              • Peucezio scrive:

                No, aspetta.
                Io non sto chiedendo a Francesco perché mai non vota Salvini.
                Io gli sto chiedendo perché mai lo considera l’incarnazione del male assoluto, che è un’altra cosa.

                Però perché ogni volta che faccio una domanda a Francesco ultimamente lui non mi risponde e mi rispondi tu al posto suo??

              • Z. scrive:

                Come perché? stiamo preparando le Grandi Intese post-voto!

              • Francesco scrive:

                peucezio

                hai ragione: Salvini mi provoca una reazione fisica molto virulenta, è uguale all’attore che faceva il nazista sadico in un bel film di Verhovern e non riesco a credere che sia una coincidenza, è un Segno.

                Motivi seri:
                1) è un bugiardo seriale (OK, sarebbe ben poca roba, conta QUALI bugie dice)
                2) chiede i dazi, che sono
                2.1) la causa delle guerre
                2.2) una disastro economico per l’Italia
                2.3) una bugia, l’Italia deve uscire dalla UE per metterli
                3) se la prende con gli immigrati a prescindere, fingendo che siano tutti maschi musulmani criminali. e le gang di latinos? e le mafie cinesi? e i papponi russi e nigeriani? e la cupole dei custodi cingalesi? e le badanti salvadoregne?
                3.1) fa confusione per attizzare l’odio, il che mi pare negativo
                3.2) se la prende con un falso obiettivo
                4) propone una flat tax molto bassa (bravo) senza dire quali spese taglierebbe (allora stai prendendo in giro!)
                5) è un sovranista, che significa
                5.1) mente, l’Italia sovrana fuori dell’Europa non dura 5 minuti
                5.2) mente, la matematica del Bilancio dello Stato NON è un complotto della UE
                6) parla di Milan per volgari fini elettorali

              • Francesco scrive:

                PS e soprattutto fa tutto questo da Destra, quindi è il male tra noi, quindi è mille volte peggio!

                anche la Cirinnà è il Male assoluto ma almeno sta a Sinistra

  3. Miguel Martinez scrive:

    OT

    e mentre qualcuno si preoccupa dei migranti, gli italiani danno il loro contributo:

    A Firenze…

    Picchia la madre per i videogiochi, arrestato 35enne nel Fiorentino

    In manette anche la fidanzata dell’uomo, 21 anni. Son entrambi in carcere a Sollicciano con l’accusa di atti persecutori

    di MASSIMO MUGNAINI
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    24 febbraio 2018
    Presa per il collo e schiaffeggiata, spintonata e minacciata di morte dal figlio che ieri pomeriggio l’ha aggredita per l’ennesima volta in casa urlandole: “Non trovo i videogiochi, dove me li hai messi? Dì la verità, me li hai venduti?”. Soltanto l’ultimo episodio di violenza di cui è rimasta vittima una donna di 65 anni, residente a Scandicci e pensionata. La malcapitata – che ospita in casa sia il figlio di 35 anni che la sua fidanzata di 21, entrambi disoccupati – ha chiamato terrorizzata i carabinieri dalle scale del palazzo, temendo che alle minacce stavolta potessero davvero seguire i fatti. E invece di ‘coprire’ il figlio e la sua ragazza, come aveva già fatto altre volte in passato, li ha fatti finire entrambi in carcere a Sollicciano, con l’accusa di atti persecutori. Lei invece è finita in ospedale per accertamenti: niente di grave, almeno a livello fisico.

    Stando a quanto poi raccontato ai carabinieri del nucleo radiomobile di Scandicci, la donna avrebbe subìto soprusi dal figlio almeno dal 2014: alcuni li ha denunciati, la maggior parte no. Soprusi cui si sarebbero aggiunti, dal 2016, anche quelli della fidanzata andata a convivere con loro. Una vera e propria escalation: prima offese e violenze psicologiche, poi spinte e schiaffi, infine le mani al collo, i tentativi di soffocamento, le minacce di morte. Sempre per motivi banali: talvolta perchè i due non accettavano che la donna si lamentasse dell’ora tarda in cui tornavano a casa. Altre volte per le pulizie. Ieri per i videogiochi.

  4. Mario scrive:

    Io Plus d’Europe alla Camera. Possiamo farcela. Al Senato vorrei votare Errani,

    La prossima volta, se si presenta, potrebbe votare Mefistofele, oltre a più Africa.

    • Miguel Martinez scrive:

      “Io Plus d’Europe alla Camera. Possiamo farcela. Al Senato vorrei votare Errani,

      La prossima volta, se si presenta, potrebbe votare Mefistofele, oltre a più Africa.”

      Che bello vedere Mario e Z che si immedesimano nei Ludi Cartacei.

      • Francesco scrive:

        “più Africa” mi piace come idea politica, a noi italiani sarebbe molto utile

        Mefistofele invece mi attira molto poco

        • Miguel Martinez scrive:

          Per Francesco

          Un bellissimo articolo sull’emigrazione dalla Gambia. Interessante come sia il governo della Gambia, sia l’ambasciata americana, cercano attivamente di fermare l’emorragia di giovani, senza riuscirci:

          “http://www.washingtonpost.com/sf/world/2015/06/14/tiny-gambia-has-a-big-export-migrants-desperate-to-reach-europe/

    • Roberto scrive:

      Magari Mefistofele è già candidato (anche se mi viene da chiedergli, ma che te frega di quella penisola insignificante, lasciali tranquilli!)

    • Z. scrive:

      Mario,

      — La prossima volta, se si presenta, potrebbe votare Mefistofele, oltre a più Africa. —

      Ma no, siamo tornati dal cameratesco “tu” al “lei” borghese 🙁

  5. Mario scrive:

    Io non mi immedesimo. Visto lo stato di necessità, voto il male minore. Se sto per cadere in un burrone, mi attacco anche a un ramoscello, pur sapendo che non mi potrà sostenere per molto. Altri preferiscono il fato, altri ancora addirittura accelerano l’epoca oscura votando convinti mostruose stragiste filoafricane.

    • Z. scrive:

      Al seggio come nella vita, non c’è alternativa al male minore se non l’astensione.

      Ma l’astensione, dalla vita come dalle urne, non è vera alternativa. E’ qualcosa che il Nemico ti suggerisce per fare i propri comodi senza averti tra i piedi.

      Non di meno, se in luogo del ramoscello vorrai afferrare le robuste mani dell’amico Bruno, Emma e Carlo ci condurranno assieme verso un futuro comunitario, ordinato e sapiente.

      • Miguel Martinez scrive:

        Per Z

        “Ma l’astensione, dalla vita come dalle urne, non è vera alternativa. E’ qualcosa che il Nemico ti suggerisce per fare i propri comodi senza averti tra i piedi.”

        Allora, a Firenze tre persone su cinque hanno votato Nardella.

        Per cui quando Nardella fa qualcosa che non va, e arriva l’esagitato che dice, “l’avete voluto voi!”, io posso sempre rispondere, “mica l’ho votato io”.

        • Z. scrive:

          Miguel,

          l’esagitato ha ragione.

          Infatti hai votato per tre quinti Nardella.

        • Peucezio scrive:

          OMDAZ

          Non so perché quasi nessuno fa questa così semplice frazione aritmetica.

          Anche se non me la sento di eccepire sulle scelte elettorali di Miguel dopo che mi ha scritto quella frase meravigliosa sull’astensione.

          Miguel, posso riferirla?

          • Z. scrive:

            Peucezio,

            — Non so perché quasi nessuno fa questa così semplice frazione aritmetica. —

            Chissà, forse è per via della matematicofobia così diffusa da noi, tra le persone ordinarie come tra quelle più istruvite.

            Oppure perché è brutto ammettere, effettivamente, che al voto non si può sfuggire. Ogni volta che ti offrono la possibilità di decidere, non decidere è un voto e come ogni voto ha conseguenze.

            • Peucezio scrive:

              Già, sono entrambe le cose probabilmente.

              Io credo che in fondo molta gente non capisca che sempre al 100% si deve arrivare e pensa: “se io non voto nessuno, tolgo un pezzettino a tutti, quindi quello che avrebbe preso il 33% prende il 33% meno qualcosa, quell’altro il 26% meno qualcosa” e così via.
              Lo dico un po’ a caricatura, ma neanche tanto.

              • Z. scrive:

                Immagino proprio che il ragionamento sia quello. Magari formulato in modo meno consapevole, però sì, l’idea è che così si puniscono tutti.

                Invece per certi versi è quasi vero il contrario: si premiano tutti, in proporzione al suffragio espresso dagli altri. Un po’ come l’otto per mille, quando non ne scegli la destinazione.

              • Francesco scrive:

                beh, no, scusate: se mi presentano un leghista e nel collegio i voti presi dal CDX passano da 1.001 a 1.000, qualcuno potrebbe notare che LORO hanno perso un voto

                mica la sinistra, che presenta un bocconiano imprenditore innovatore finanziere e emergency

                l’astensione è farsi del male al primo giro ma dovrebbe avere senso nel medio periodo

          • Miguel Martinez scrive:

            Per Peucezio

            “Miguel, posso riferirla?”

            Ma certo

          • Peucezio scrive:

            “Una volta pensavo che le elezioni fossero abbastanza importanti, da meritare l’astensione.”

    • Miguel Martinez scrive:

      Per Mario

      ” Se sto per cadere in un burrone, mi attacco anche a un ramoscello, pur sapendo che non mi potrà sostenere per molto”

      Allora, immaginiamo che CP riesca ad eleggere due o tre parlamentari.

      Ricordiamo che nemmeno chi ha la maggioranza, riesce a fare qualcosa, infatti Renzi è sostanzialmente fallito.

      Ecco, a prescindere se si condividono o meno le idee di CP, penso che l’unica loro funzione, nei fatta sarà, di far sentire moralmente superiori i loro avversari.

      “Ho fatto la campagna elettorale ‘più lavoro per tutti'”, ho appena fatto passare una legge che rende tre volte più facile licenziare, ma vuoi mettere la soddisfazione morale, oggi al bar di Montecitorio mi sono rifiutato di stringere la mano al deputato di CP.”

      E il giorno dopo, sui media, “il nobile gesto dell’on. Porconi, ‘nemmeno la mano si dà ai fascisti!”

      Francamente, altra utilità non riesco a immaginarmi, nemmeno per chi la pensa come te.

      • Mauricius Tarvisii scrive:

        Be’, no: Renzi ha fatto esattamente quello per cui era stato messo lì, cioè il Jobs Act e le decontribuzioni a pioggia. Renzi è stato un successone per chi ha puntato su di lui.

      • Z. scrive:

        Renzi aveva una maggioranza molto composita e raffazzonata, da governo di ampia coalizione.

        Una vera maggioranza non l’aveva e ahilui non l’avrà mai.

        Detto questo, se io abitassi all’estero voterei Grillo. Sperando in un governo Di Maio.

        Ho già detto che ve lo meritereste, un bel governo Di Maio? sì? via che ripetere giova!

        😀

        • Peucezio scrive:

          Tu ci scherzi, ma ti dirò che anch’io auspico un governo 5 Stelle.
          Perché ho paura che la gente, finché non li proverà, continuerà a votarli, quindi, prima ci togliamo il dente, meglio è (tanto quanto durerebbero…? Mica li fanno cinque anni).

          • Z. scrive:

            Credo come te che un governo Di Maio durerebbe pochi mesi, ma temo anche che durante quei mesi saremmo esposti alle peggiori speculazioni immaginabili.

          • roberto scrive:

            secondo me se hanno una solida maggioranza governano tranquillamente 5 anni

            • Peucezio scrive:

              Ma infatti non ce l’avrebbero.
              Io spero che vengano appoggiati da qualcuno, con cui poi litigherebbero in breve tempo.

            • Francesco scrive:

              quanto durerebbe? abbiamo visto maggioranze più serie sparire in pochi mesi, questi hanno scelto le candidature a occhi chiusi e cervello spento

              credo farebbero lo stesso molti danni ma non potrebbero durare, salvo esiti venezuelani

              • Peucezio scrive:

                NOn credo nei danni: ci vuole tempo e organizzazione per farli.
                E mancanza di dilettantismo: non tutti sono capaci di fare danni.
                Ovviamente mi riferisco solo alla politica: negli altri ambiti l’insipienza può fare molti danni, ma in politica tutto p paralizzato da burocrati, tecnici vari, conflitti di competenze, dialettica istituzionale, ecc., e per riuscire ad aggirare tutto ciò, che sia per fare bene o per fare disastri, bisogna essere molto abili ed esperti.

              • Miguel Martinez scrive:

                Per Peucezio

                “per riuscire ad aggirare tutto ciò, che sia per fare bene o per fare disastri, bisogna essere molto abili ed esperti.”

                Infatti, pensa al povero Trump, che pure ha in mano poteri che nessun politico italiano si sogna e un perfetto carattere da Toro Sicuro di Sé.

                A parte andare su Twitter, credo che abbia potuto fare pochissimo di ciò che si proponeva, e finirà pure male.

              • Francesco scrive:

                parlo di danni in campo economico, in primo luogo

                ma credo che anche in altri ambiti qualche pessimo provvedimento potrebbero riuscire a farlo passare, dalla scuola alla salute ai rifiuti

                lo zelo unito alla stupidità può fare miracoli

              • Francesco scrive:

                sbaglio o invece ha già fatto una riforma fiscale importante e, temo, disastrosa?

                voi confondete le resistenze della Natura con quelle del Sistema. le prime non si fanno piegare e basta, per quanto gli uomini strillino.

                è questo che condanna Salvini (per dirne uno), non la malvagità del Sistema che è contro di lui. lo sono la Logica, la Matematica, la Fisica e altre entità poco malleabili

                ciao

              • Miguel Martinez scrive:

                Per Francesco

                “voi confondete le resistenze della Natura con quelle del Sistema”

                Anche i sistemi fanno parte della natura e seguono leggi ferree.

              • Francesco scrive:

                non esagerare il potere degli uomini

                alla fine arrivano stranieri barbuti su animali mai visti e i Sistemi crollano disastrosamente!

                grazie a Dio

      • Peucezio scrive:

        Io comunque voto Porconi.
        Non per il suo antifascismo, ma per il cognome.

      • Peucezio scrive:

        Mi ricorda un po’ i meravigliosi quattro onorevoli Lo Bove di questo meravoglioso pezzo di cinema italiano:

        https://www.youtube.com/watch?v=ClSc59wdock

      • Francesco scrive:

        non sono d’accordo: da elettore tentato da un puro voto di testimonianza a partitino ultrà cattolico, sarei molto confortato da un exploit da 2/3 eletti.

        e rafforzato nell’idea di rivotarlo ancora.

        sarebbe il “mio” giardino dei Nidiaci nell’ostile città della politica

        ciao

        • Miguel Martinez scrive:

          Per Francesco

          ” da elettore tentato da un puro voto di testimonianza a partitino ultrà cattolico, sarei molto confortato da un exploit da 2/3 eletti.”

          Per me, non esiste un partito cui mi senta minimamente vicino (forse a Firenze l’anno prossimo, se ne presenterà uno… che non voterò!).

          Ma se esistesse, farei sicuramente come te.

          A patto però di avere il numero di telefono privato dei deputati che mando in parlamento, e poter comunicare regolarmente con loro.

  6. Mario scrive:

    siamo tornati dal cameratesco “tu” al “lei” borghese

    A volte è necessario un surplus di distacco, per orientare le menti recalcitranti al bene (in questo caso, il male minore) e, soprattutto, per distoglierle dal Male Assoluto.
    Voi non capite che il momento è grave. Vi scongiuro: non crediate che il futuro comunitario e ordinato ordito dall’aborto vivente in questione (tra l’altro, un cesso ambulante con turbante, dalla voce lucifericamente metallica) sia altro da un inferno surrealista ma veridico: in cui l’Italia sarà sommersa dai tellurici ritmi sincopati importati dal continente nero, unitamente agli immondi culti yoruba che fanno il gioco (ed il giogo, a ben vedere) dell’esquimese Soros, amico della sordida latrina gracchiante a capo di Puh Africa.

  7. Mario scrive:

    Pare che la Bonino abbia sconfitto il tumore. Questo la dice lunga sulla sua costituzione intimamente diabolica. Sempre se la cosa è vera: non sarà una boutade, un po’ come gli scioperi della fame di quell’altro stronzo di Pannella (uso questo affettuoso attributo solo perché egli è trapassato e sussiste, ora, negli inferni)?

  8. PinoMamet scrive:

    Miguel! Sono a Firenze e non riesco a mandarti una mail… Se leggi, fatti dare il mio numero da Roberto Z oMirkhond o Peucezio e chiamami 🙂

  9. Mario scrive:

    Per Miguel

    Io voterei CP (o FN, ancora meglio), ma voterò Lega.

    • Z. scrive:

      Come mai preferisci FN a CPI?

      • Mario scrive:

        Per Z.

        Perché CP è favorevole alle unioni civili, ossia all’empio, profano connubio tra degenerati, siano essi eterosessuali o invertiti imborghesiti.

        • Z. scrive:

          Aspetta, ma tu non eri contrario alla famiglia tradizionale e all’asserita decadenza che comporterebbe? Ricordo interventi tuoi sulla necessità di educazione collettiva dei figli, al di fuori del controllo delle famiglie…

          Ma forse mi confondo.

  10. Miguel Martinez scrive:

    OT

    per Habs (e chiunque altro sia interessato), segnalo un testo che dalla recensione

    https://visegradpost.com/en/2017/04/06/russia-and-europe-a-political-relationship-that-has-never-been-solved/

    (nonché dalla biografia dell’autore) mi sembra molto interessante, Algis Klimaitis: Europäischer Kontinentalismus – Wo steht Europa in einem fragwürdig gewordenen Transatlantismus?

    • Francesco scrive:

      mah

      già leggere di Andropov come “cospiratore liberale” mi spinge a tornare a leggere di Batman e altri personaggi credibili

      bello il nome del tizio, comunque, degno di Harry Potter

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