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L’ape Maia. Anzi, l’ape Maya (è l’anno buono!).
“Vuol veder se il mondo / E’ veramente tondo” …
http://www.youtube.com/watch?v=4pfGf8Tid9o
Ma costei è “bestemmiatrice e attaccabrighe” ? Secondo una certa vulgata (mentirei se dicessi che ne posso testimoniare la smentita !) , in Toscana è questa la Via Maestra all’ Integrazione !
… Altro che parlare in gorgia, bere chianti e mangiar pici !
Poiché si parla di una nuova Italia, qualcuno rimpiange così la vecchia, senza averla mai anagraficamente conosciuta :
http://team-centurion.blogspot.it/2008/05/sudore-e-sacrificio-per-i-giovani-no.html
Dall’attacatura e capigliatura, e da quel poco che si vede … direi che giovane madre e figlia dovrebbero essere “Faccette Nere”, come direbbe appunto il Puccioni di cui sopra.
Mi permetto di segnalarvi un interessantissimo carteggio inedito del montanelli… mi piacerebbe sapere cosa ve ne pare
http://www.corriere.it/cultura/12_ottobre_28/montanelli-lettera-pulitzer-lezione-americana_55169d66-20f5-11e2-89f5-89e01e31e2ac.shtml
Dostoevskij … Che Onore ! 😉
Non essendo mai stato negli Usa, ed avendone una conoscenza quasi solo cinematografica, credo che Montanelli abbia colto nel segno.
Però non cambierei mai quest’Italia così individualista, anche nell’ipocrisia, con i puritani Usa.
Quegli stessi puritani il cui sistema carcerario è un inferno.
Come raccontatoci dai loro stessi film, che però, purtroppo, NON riescono a far modificare una mentalità da moralismo ai dollari…
Il puritanesimo moralista accompagnato all’amore per il denaro, non è virtù….
Gli americani adorano il dio….DOLLARO$ !
“Non essendo mai stato negli Usa, ed avendone una conoscenza quasi solo cinematografica”
sei in grado di dire
“Gli americani adorano il dio….DOLLARO$ ”
posso esprimere qualche dubbio metodologico?
ciao
Magari esprimi pure il dogma dell’adorazione del dio $.
Comunque a parte il cinema, sono anche i miei parenti e conoscenti che sono vissuti e vivono nel tuo paradiso a stelle e strisce, a decantarmene tutto ciò che ha contribuito a tale avversione….
ciao!
Mirkhond, io non sono obbligatoriamente buonista, quindi ficcati il paradiso dove fa più male. Mai ho scritto o pensato una cosa simile, quindi non permetterti certi atteggiamenti.
Tornando all’argomento, mi ero permesso di criticare il tuo trarre conclusioni basandoti sui film, adesso mi dici che hai testimonianze dirette, mi pare una base molto più solida. Ma non abbastanza: anche nella mia famiglia ci sono stati emigrati negli USA, li ho conosciuti, mi sembrano proprio esseri umani come noi – qualcuno addirittura migliore.
Ciao
Dalla lettera di Montanelli traggo:
Gl’italiani, per esempio, non si metteranno mai d’accordo tra loro per sostenere una menzogna utile agl’interessi dello Stato o di una classe, come succede da voi, dove ogni tanto vengono varate grosse bugie collettive, cui ognuno si sforza di far finta di credere.
Sarò deformato, ma sento puzza di 11 settembre.
Per mirkhond
Il puritanesimo moralista accompagnato all’amore per il denaro, non è virtù….
Io penso che si debba invertire l’ordine. Prima il denaro e poi qualche scusa moralistica per non doversi giustificare (d’altronde, basta la fede, no?!).
Come la presenti tu mi pare piuttosto una caratteristica del cattolicuccio italiano.
Non a caso, non sono protestante 🙂 e quindi, sia pur deformati dai miei limiti umani, i miei punti di riferimento restano da cattolicuccio “italiano” ;).
ciao!
🙂
Tutta colpa dell’inquisione che non ha sterminato i protestanti!
KattivikKattivikKattivikKattivikKattivikKattivikKattivikKattivik
“Noi questa ingenua fede l’abbiamo persa da secoli. E appunto per questo siamo maturi per diventare la colonia di un popolo puritano, ipocrita e forte.” l’opportunismo italiano si piega al destino manifesto… a distanza di sessant’anni la diagnosi sembra ancora esatta
l’opportunismo italiano si piega al destino manifesto… a distanza di sessant’anni la diagnosi sembra ancora esatta
“Noi questa ingenua fede l’abbiamo persa da secoli. E appunto per questo siamo maturi per diventare la colonia di un popolo puritano, ipocrita e forte.” l’opportunismo italiano si piega al destino manifesto… a distanza di sessant’anni questa diagnosi sembra ancora esatta
…qualcosa nella pettinatura della piccola che emerge un po’ dalla tasca marsupiale spostatasi sulla schiena, é fiorentino! artistico alla Botticelli. la margherita(o girasole?) che sboccia dal labirinto degli intrecci dei capelli é in sintonia con la primavera degli Uffizi! quelle trecce anche se da gialle sono diventate scure, african style, con quel fiore giallo-giallo sono proprio primavera-botticelliana e quindi fiorentine…perché no?
bellissima!
posso dire che quel qualcosa è semplicemente orrendo?
l’eccesso stroppia sempre, anche quando le condizioni di partenza permettono il molto
ma io sono di Milano …
..semplicemente orrendo?
tuttalpiù potresti dire che é semplicemente kitch, orrende sono le maschere di halloween o altri generi che fanno paura.
peccato comunque tu non abbia colto la tenerezza del marsupio , il desiderio di una piccola di essere un po’ come il suo peluche o come l’albero di natale o come un giardino a primavera: addobbata di fiori porta fortuna, colori nelle giornate grigie, un look propiziatorio di enerie positive. voi a Milano avete forse dimenticato che i colori sono terapeutici? non é vero che l’eccesso stroppia sempre, a volte si, altre volte é semplicemente l’anticamera del minimalismo.
ciaooo
kitsch e orrendo sono sinonimo, un orrore ben studiato ha una sua dignità
ho concentrato il commento su un solo fattore, la bimba abbarbicata a koala alla mamma è bellissima in sè
non credo che tutti i colori siano terapeutici
e poi qui a Milano il colore di rigore è il grigio, almeno in questa stagione, accompagnato al marron foglie morenti … il resto è di troppo
minimalismo? no grazie, è studiato e posticcio
ciao!
Francesco
OMDAF per la frase “minimalismo? no grazie, è studiato e posticcio” con la quale descrivi perfettamente lo stile milanese (quello migliore, beninteso).
Però la bambina abbarbicata e koalizzata 😉 con tutti quei colori, a me piace, mi mette allegria e simpatia! Dai su!
🙂
sono i colori che stonano! e mi rovinano tutta la scenetta
il minimalismo non è la Milano che conosco, che ama vecchi mobili pieni di libri e di roba vecchia
che però costa come fosse minimalista al 100% (infatti la conosco da lontano)
” il minimalismo non è la Milano che conosco, che ama vecchi mobili pieni di libri e di roba vecchia”
esattamente, è proprio quello che voglio dire io. Lo stile milanese migliore è sobrio, è semplice, ma non è studiatamente minimalista;
insomma, è il vecchietto col loden e il berretto a quadri, che se ne frega se The Sartorialist lo fotografa, e non il giovane stilista che si impegna per sembrare minimale e vintage…
http://www.youtube.com/watch?v=pVDT2waBoUs
🙂 😉
http://www.thesartorialist.com/photos/on-the-street-near-the-duomo-milano/
A me piace moltissimo il marsupio anteriore.
Ormai si acquistano anche per poco, ma io ne ho visto per strada uno fatto così:
http://www.buonaidea.it/public/idee/img/idea-277-1.jpg
Non era una donna italiana che lo usava, ma non ho riconosciuto l’etnia.
Ecco un filmato.
http://www.youtube.com/watch?v=ScTJUjQbwuM&feature=player_embedded
E un altro (non se se sembra facile o no)
http://www.youtube.com/watch?v=hLxJucyGUsc&feature=player_embedded
Quel marsupio l’avevamo trovato un po’ scomodo e inutilizzabile dopo qualche mese, mentre quello della babybiørn l’abbiamo praticamente consumato (e nel caso della prima utilizzato fino a 18 mesi)
Infatti, io trovo questi filmati “affascinanti” ma allo stesso tempo non mostrano qualcosa di così intuitivo, semplice e comodo.
In pratica vorrei regalare qualcosa di simile ad un amico che ha appena avuto un bambino, ma penso di orientarmi su qualcosa di più tecnologico e preconfezionato.
A me sta fascia dà pure la sensazione di non essere poi così tanto sicura e che come niente te cade er pupo.
allora ti consiglio questo!
noi l’abbiamo utilizzato con estrema soddisfazione per i due i figli, per la grande tra la nascita ed i 18 mesi per il piccolo tra la nascita e un anno (poi era diventato troppo grande)
si mette in due secondi e puoi farlo anche da solo, quando il bebe puo’ tenere la testa dritta puoi girarlo in modo che veda in avanti e poi (argomento per me decisvo) è estremamente trendy 🙂
http://www.babybjorn.com/products/baby-carriers/
Mi piace! Prendo questo.
A me il bambino però piace girato in modo che veda davanti a sé, appena possibile.
…é come se Francesco dicesse ad un arcobaleno che i colori stonano! non sono i colori a stonare, i colori lasciano la possibilità a chi li guarda di vederli stonati e quindi sono stonati per una certa mentalità, una certa sensibilità o una certa ora del giorno: la piccola potrebbe dire: non mi vesto alle nove di mattina come alle cinque del pomeriggio.
comunque quando parlavo di minimalismo mi riferivo alla fashion minimalismo chic: essere vestite coordinando discretamente il make up, la pettinatura il look. un’altra ora del giorno e del tempo.
allo stesso tempo pensavo anche ad un minimalismo barocco rococo, dove la pesantezza eccentrica ed i colori si sono dileguati, ma hanno lasciato il posto a sovrapposizioni, pieghe, découpage e asimmetrie, che nascondono i colori che c’erano o ci saranno, ma per il momento sono nascosti, sono assenti, per il momento sono metamorfosati-camuffati in grigio o in discreto marrone.. (forse lo stile minimalista barocco rococo non esiste ancora, ma io lo ho inventato già da un bel po’…!!!)
ciao
a Milano c’è un arcobaleno ogni due ere geologiche, e ci pare quasi un eccesso
😉