Pro memoria

29 risposte a Pro memoria

1. Francesco scrive:

   03/10/2022 alle 10:18 am

   domanda quasi tecnica: un programma come CCleaner elimina questi cookies? e un antivirus?

   grazie

   F o’analfabeta

   Rispondi
   • firmato winston scrive:

     04/10/2022 alle 1:54 pm

     @francesco

     Basta premere “shift ctrl canc” su qualsiasi dei browser piu’ noti cioe’ chrome e firefox, da sempre, per cancellare cio’ che si desidera dalla cosiddetta memoria cache, cookie compresi (memoria cache che contiene, al contrario di quel che pensa miguel e il suo giro di fissati col capitalismo in ascetica attesa della fine del mondo per sua colpa, delle cose che servono a rendere piu’ pratico per l’utente e meno gravoso per il traffico di rete, l’uso della rete stessa, dando subito all’utente cio’ che l’utente richiede, e magari e’ gia’ presente nella cache locale senza dover essere riscaricato – ma cos’altro dovrebbero fare?).

     Rispondi
     • Francesco scrive:

       04/10/2022 alle 2:05 pm

       grazie

       Rispondi
2. roberto scrive:

   03/10/2022 alle 10:25 am

   Anche io ho una domanda da analfabeta: se uso cookie autodelete ogni volta che vengo qui devi scrivere none ed indirizzo mail?

   Rispondi
   • Miguel Martinez scrive:

     03/10/2022 alle 11:18 am

     Per roberto

     “Anche io ho una domanda da analfabeta: se uso cookie autodelete ogni volta che vengo qui devi scrivere none ed indirizzo mail?”

     Non so con certezza, ma credo che non sia una questione di cookie: è il mio sito che registra nome, mail e IP al momento in cui io approvo il commentatore. Prova a commentare usando un browser diverso dove non ti sei registrato, e facci sapere – sono curioso anch’io.

     Rispondi
     • Francesco scrive:

       03/10/2022 alle 1:29 pm

       io devo riscrivere nome e mail ogni volta che uso CCleaner

       Rispondi
       • Mauricius Tarvisii scrive:

         03/10/2022 alle 2:07 pm

         Sì, perché il campo precompilato è un biscotto, così come il sito a cui ti logghi in automatico.

         Rispondi
     • roberto scrive:

       03/10/2022 alle 2:30 pm

       Miguel è un cookie

       Io ho cliccato una casella che dice
       “ Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.”
       Se lo declicco o uso un altro browser effettivamente devo inserire di nuovo i dati

       Rispondi
       • Miguel Martinez scrive:

         03/10/2022 alle 3:19 pm

         Per roberto

         “Miguel è un cookie”

         Caspita, grazie per avermelo detto.

         Adesso vedo come si fa a toglierlo, mi scuso con tutti.

         Rispondi
         • tomar scrive:

           03/10/2022 alle 3:50 pm

           Miguel cookizzato!
           Mi sgorgano i commenti:
           Si parva licet componere magnis
           Renzo Tramaglino: c’è giustizia a questo mondo!
           ….

           Rispondi
         • Francesco scrive:

           03/10/2022 alle 4:17 pm

           no senti non ci pensare! mille volte meglio questo cookie che riscrivere ogni volta

           e poi voglio sapere chi compra i NOSTRI dati!

           😀

           Rispondi
         • Mauricius Tarvisii scrive:

           03/10/2022 alle 4:24 pm

           Adesso vedo come si fa a toglierlo

           Ma non osare provarci!

           😀

           Rispondi
           • Francesco scrive:

             03/10/2022 alle 4:36 pm

             ‘azz Mig hai messo d’accordo MT e me!

             Rispondi
         • roberto scrive:

           03/10/2022 alle 5:47 pm

           Miguel!

           Non ci provare a toglierlo sennò ad ogni volta dobbiamo scrivere nome e indirizzo mail!

           Rispondi
       • Andrea Di Vita scrive:

         03/10/2022 alle 3:48 pm

         @ roberto

         “cookie”

         Confermo.

         Ciao!

         Andrea Di Vita

         Rispondi
3. Francesco scrive:

   03/10/2022 alle 5:01 pm

   OT

   dopo il Cile, pure il Brasile mi stupisce! a Lula non basta neppure allearsi con la destra per bene per arrivare al 50%?

   ma che succede in America Latina?

   fine OT

   Rispondi
4. PinoMamet scrive:

   04/10/2022 alle 2:43 pm

   OT

   incredibile! sono d’accordo con Elon Musk! O meglio, lui è d’accordo con me, perché ripropone la stessa ipotesi di soluzione alla crisi ucraina che proposi io tempo addietro;
   una proposta peraltro smaccatamente filo-ucraina, concede alla Russia solo la Crimea e di salvare la faccia con altre finte elezioni in cui la popolazione del Donets affermi “liberamente” di voler vivere sotto l’ oppressione di Kiev anziché sotto quella di Mosca.

   ma Zelenski non vuol concedere nemmeno questo: si è montato la testa e pensa di riconquistare anche la Crimea, come proclama da mesi.
   Chissà, può anche darsi che ci riesca, ma le guerre con la Russia non si risolvono in un’estate, dovrebbe saperlo…

   Intanto ricordiamo anche su questo illuminato blog che l’America ha distrutto il Nordstream, ma è peccato dirlo.

   Rispondi
   • tomar scrive:

     04/10/2022 alle 5:36 pm

     A PM
     “sono d’accordo con Elon Musk! O meglio, lui è d’accordo con me, perché ripropone la stessa ipotesi di soluzione alla crisi ucraina che proposi io tempo addietro”
     Pino, non per fare il bauscia anche son milanese come Stendhal, ma la soluzione di Musk l’ho proposta soprattutto IO a questa mensa, solo un po’ più articolata e furba.
     Infatti i referendum io proponevo di farli anche in Crimea, come è sensato che sia per uscir fuori del tutto dalla violazione delle leggi internazionali.
     Che Musk non ci sia arrivato, dimostra solo che il marziano è scemo anche quando fa proposte sensate.

     Rispondi
5. Fuzzy scrive:

   04/10/2022 alle 6:41 pm

   https://www.one.com/it/marketing-online/cosa-sono-cookie
   I Cookies sono programmini scritti nel linguaggio Java e servono per inviare pubblicità personalizzata ed eventualmente, se sono di terze parti, raccogliere informazioni sui visitatori dei siti.
   Si installano sul computer dell’utente e volendo si possono pure disinstallare ogni volta che si torna sul sito, con pazienza certosina. Ma come ho già scritto altre volte,
   per disfarsene radicalmente bisogna disabilitare java nel browser. Poi però occorrerà avere un secondo browser con java attivato perché altrimenti non se ne possono utilizzare alcune importanti funzioni. (Soprattutto tabelle e caselle di testo interattive, e certi link che senza java non funzionano.).
   Per la mia modesta esperienza direi che è probabile che molta della spazzatura del web, comprese quelle odiose finestrelle che si accavallano sulla finestra principale, passi attraverso java.

   Rispondi
   • Miguel Martinez scrive:

     04/10/2022 alle 7:12 pm

     Per Fuzzy

     “I Cookies sono programmini scritti nel linguaggio Java e servono per inviare pubblicità personalizzata ed eventualmente, se sono di terze parti, raccogliere informazioni sui visitatori dei siti.”

     Il mio problema è questo.

     La funzione ordinaria dei cookies è quella che descrivi, e andrebbe comunicata a chi visita il sito.

     Pensavo di non averne, ma non sono un esperto dei meccanismi di WordPress.

     Ora, chi mi conosce (ma non tutti mi conoscono) sa che io non commercio i dati che non so nemmeno di ricevere, tanto campo di altro (rapine, truffe e traduzioni).

     Quindi mi piacerebbe mettere un avviso sul tipo,

     “Se volete commentare su questo blog, sappiate che vi ficcheremo un cucco nel posteriore del vostro computer non appena approveremo il vostro commento. Essendo noi del tutto incompetenti in materia, potete fidarvi che il cucco verrà utilizzato unicamente per permettervi di commentare di nuovo in futuro senza bisogno di essere approvato”.

     Il problema è che non so se sia del tutto vero: siccome il cucco non lo gestisco io, non so se WordPress o qualcun altro ci fa qualcosa. E non so se sia l’unico cucco.

     Qualcuno ha dei consigli?

     Rispondi
     • roberto scrive:

       04/10/2022 alle 7:47 pm

       Il consiglio che io ti do è più filosofico che pratico: prova a riflettere sul fatto se tutta questa battaglia su cookies analytics dati personali non abbia in fin dei conti delle conseguenze spiacevoli. Se togli i cookies dal tuo sito gli utilizzatori dovranno ogni volta scrivere nome ed indirizzo mail (a proposito…che te ne fai dell’indirizzo mail? A che fine viene chiesto e conservato?).
       È una cosa che ti ho fatto notare da tempo, quando è entrato in vigore il RGDP alcuni siti americani sono semplicemente scomparsi (ed uno lo usavo regolarmente quindi la cosa mi ha infastidito molto).

       Poi l’altra questione sempre filosofica riguarda le miliardi di lettere scritte alle amministrazioni che non rispettano, secondo voi, il RGDP. Hai notato come una piccolissima cosa come quel cookie ti rompa le scatole…mettiti per un attimo nei panni di cui gestisce i siti della PA, o dei partiti, o dei giornali, che probabilmente esattamente come te “non sono esperto dei meccanismi” del loro provider

       Sul piano pratico ti ho detto che c’è un warning “se clicchi qui un cookie salverà i tuoi dati” e c’è una privacy policy (invero un tantino lacunaria…forse quella potrebbe essere migliorata)…che vuoi di più?

       Rispondi
       • Miguel Martinez scrive:

         04/10/2022 alle 7:52 pm

         Per roberto

         “Sul piano pratico ti ho detto che c’è un warning “se clicchi qui un cookie salverà i tuoi dati” e c’è una privacy policy (invero un tantino lacunaria…forse quella potrebbe essere migliorata)…che vuoi di più?”

         Infatti, sto chiedendo se qualcuno sa come far apparire una roba del genere.

         Rispondi
         • roberto scrive:

           04/10/2022 alle 7:57 pm

           Ma santa polenta ascoltami!!!!

           Appare!
           C’è il warning!!!!
           Sennò come facevo a fare il copy paste? Ogni volta che facciamo un commento appare il warning sul cookie

           Il warning c’è già e dice “ Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.”

           Rispondi
   • Fuzzy scrive:

     04/10/2022 alle 9:15 pm

     https://yopmail.com/it/email-generator
     Consiglio per chi commenta.
     Comunque nel tuo sito non vedo pubblicità e nemmeno annunci come in quello di Bardi
     (Ma è meglio che non lo sappia Daouda)
     “Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo user agent sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi”.

     Rispondi
   • firmato winston scrive:

     04/10/2022 alle 9:50 pm

     @fuzzy
     “I Cookies sono programmini scritti nel linguaggio Java e servono per inviare pubblicità personalizzata ed eventualmente, se sono di terze parti, raccogliere informazioni sui visitatori dei siti.”

     Scusate la franchezza, ma non stanno dicendo quello che tu e miguel credete di capire. Come vi ho scritto sopra, significa una cosa SEMPLICE, e completamente diversa da quella che credete di capire voi con le vostre menti contortamente complottistiche: significa che registrano in un failino (il cookie) nel VOSTRO computer (perche’ altrimenti non sapendo chi siete NON vi possono ne’ vi vogliono necessariamente tracciare) quali sono state le vostre preferenze nel visitare quel dato sito, in modo che la volta successiva che lo visitate vi venga offerto cio’ che e’ gia’ nelle vostre preferenze e vi interessa (sia nel commercio che nella politica, cosa c’e’ di tanto scandaloso e illiberale nel non proporre al bisnonno di roberto pubblicita’ di tacchi a spillo e giarrettiere o assorbenti intimi, o nel proporre a Miguel libri su Marx e Piketty piuttosto che su Evola).

     E’ quello che fate comunque in ogni momento, senza neanche rendervene conto: cercare conferme ai vostri marmorei e inscalfibili pregiudizi, frequentando solo gente che vi somiglia (l’unica cosa “utile” del servizio di leva era che costringeva ad entrare in contatto con gente che uno, nella sua vita normale, non solo non vede, ma non puo’ neanche immaginare che esista – il che comunque non e’ che producesse chissa’ che miglioramenti sociali – semmai ulteriore cinismo).

     Il succo della questione e’ che coi cookie e la conseguente perfida “pubblicita’ mirata” tentano solo di potervi offrire cio’ che gia’ preferite, volete, richiedete e vi interessa. Neanche questo vi va bene? Preferite calci in culo, obbedire e rigare dritti? O la vostra segreta speranza e’ di poter fare voi cosi’ con gli altri? Non lo escluderei, al di la’ delle ipocrisie di convenienza.

     Rispondi
     • Fuzzy scrive:

       04/10/2022 alle 11:05 pm

       Winston
       Se proprio devo essere etichettato etichettami bene
       A parte la mia assoluta non importanza , per cui la mia opinione non so neppure io perché la esprimo. Mi piace pensare che anziché fare le parole crociate mi rilasso a scrivere commenti su questioni stimolanti.
       Detto questo se proprio devo essere etichettato:
       Credo nel capitalismo e anche nel progresso,
       ma in un capitalismo meno sfrenato di quello contemporaneo che secondo me non può protrarsi ancora per molto tempo.
       Poi non so se ci sarà un collasso o che cosa, fatto sta che per ogni cosa essenziale, cibo, casa, riscaldamento ecc da tempo si sono trovate soluzioni alternative molto più sostenibili di quelle che ora ci sembrano insostituibili. E il fatto è che oramai è lo stesso capitalismo che si fa avanti a proporre questi prodotti. Non sto parlando di greenwashing, ma su questo non mi dilungo.
       Insomma, per quanto mi riguarda, e non voglio convincere nessuno, mi aspetto una specie di metamorfosi capitalistica. E non tirarmi fuori Il paradosso di Jevons perché altrimenti sparo. (Jevons lo metti a tacere con delle semplici regolamentazioni).
       Inoltre mi danno fastidio lo spreco e l’accumulazione di rifiuti. Li considero
       di cattivo gusto.
       Mi da fastidio l’accanimento verso gli animali come fonte di cibo ma mi consolo col fatto che i costi della carne sono sempre più alti e sono grato al meccanismo economico della domanda e dell’offerta perché il problema lo risolve lui.
       Non credo che in futuro ci sarà bisogno di miliardi di terawattate di energia per le ragioni che ho scritto sopra.
       Mi da fastidio essere spiato in modo subdolo
       e non poter guardare un sito senza essere disturbato da finestre che si aprono e si chiudono sovrapponendosi a quello che sto leggendo.
       Mi piace essere anonimo.
       Ma questo vedo che piace anche a te.

       Rispondi
       • Fuzzy scrive:

         04/10/2022 alle 11:17 pm

         Ah, sono anche convinto che un certo capitalismo a bassa intensità possa andare d’accordo con una certa anarchia e che l’anarchia non debba escludere un minimo di regolamentazioni. Mi piace pensare che qualche contraddizione in una certa misura non sia da demonizzare, giusto per evitare le demoniache linee rette.
         Questo penso, quindi, che sia sbagliato o no, please, non mi si attribuiscano cose che non fanno parte del mio modo di pensare.

         Rispondi
6. Miguel Martinez scrive:

   04/10/2022 alle 7:51 pm

   Per Moi

   “https://www.marcotosatti.com/2022/10/03/terni-il-vescovo-inaugura-la-nuova-casa-massonica-messa-in-latino/

   Rispondi
7. fuzzy scrive:

   05/10/2022 alle 7:29 am

   https://automattic.com/cookies/#user-ads-consent
   Dunque, sono andato a sbirciare in un vecchio sito WordPress che avevo attivato per ragioni di lavoro e di cui ho cancellato i contenuti una volta andato in pensione. Pur essendo un sito completamente vuoto mi mette l’avviso per eventualmente accettare i cookie. La politica sui cookie di WordPress è quella specificata nel link. Direi che sicuramente ci sono cookie di terze parti.
   Inoltre ricordo che anni fa, quando ancora avevo il telefono fisso, venivo spesso importunato da dei venditori di impianti solari con strani accenti albanesi e ho sempre avuto il forte sospetto che la faccenda fosse da mettersi in relazione con il fatto che all’epoca spesso visitavo “effetto risorse” di Bardi che guarda caso è un sito WordPress.

   Rispondi