Un tentativo di parlare dei nostri tempi, cercando di dire quello che penso davvero, a prescindere da ogni luogo comune, di qualunque tipo, e al costo di farmi diversi nemici, confidando però sul fatto che difficilmente leggeranno un testo così lungo.
Avrete sicuramente sentito di cosa è successo nella discoteca di Corinaldo, comune di 4.927 abitanti nelle Marche, vincitore del premio “borgo più bello d’Italia”, dove il 94,8% della popolazione è costituita da autoctoni.
Insomma, non siamo nella peggio periferia romana, non c’è il minimo sentore di negri, islamici o messicani.
Vi presento la curva demografica di Corinaldo:
Quelli che sanno usare i termini tecnici/statistici mi dicono che i fianchi larghi attorno ai 50-59 anni sono la moda.
Insomma, a Corinaldo sei di moda solo se hai superato i 50 anni.
E nella nostra Italia per fortuna ancora policentrica, un posto come Corinaldo è l’Italia stessa.
A Corinaldo, c’era un numero imprecisato, da 500 a 1400, di persone ad aspettare un certo Boschetti Gionata autonominatosi Sfera Ebbasta.
Il signor Boschetti doveva fare un DJ Set, cioè mettere una canzoncina o due alle due di mattina dopo essersi fatto il giro di altre quattro discoteche.
Quindici, venti minuti e poi via.
Per ascoltare una canzoncina, c’erano i fianchi, le gambe e i piedi del grafico di cui sopra, pronti a versare 22 euro a testa.
Non so se fossero tutti residenti del borgo più bello d’Italia oppure no, e nessuno ha capito ancora quanti fossero davvero, ma erano tanti, tanti, tanti.
Ora, i 22 euro sono soldi li mettono i genitori, visto che i figlioli di oggi prima dei quarant’anni non lavorano, e spesso nemmen dopo.
I figlioli erano lì all’una di notte – in gran parte assieme ai propri genitori – per un evento partecipato (organizzato?) dagli studenti di cinque “istituti superiori”.
Perché se guardate il grafico sopra, i poveri 10-14enni sono un cuscino, su cui riposano le ampie chiappe dei loro superiori d’età.
Il problema non sono certo loro, e possiamo quindi tranquillamente toglierli dalle nostre riflessioni.
Il problema siamo noi.
Ne ha parlato il Bruno Vespa dei Millennials :
https://www.youtube.com/watch?v=LNg_1n2yYqM
Per come la vedo io … ormai da tanti anni c’è un grande dilemma di NON facile soluzione per le persone specie molto giovani più sensibili : o soli o circondati d’ idioti !
…l’età non c’entra niente, cantava un tale, quand on est con, on est con 😉
Be’, mica vero: di default l’età più fragile è la transizione adolescenziale : sai soltanto di non essere più “cinno” ma di non essere ancora “adulto”.
Certo, bisognerebbe più metodicamente distinguere _ ma solo per la specie umana _ “adolescenza biologica” e “adolescenza psichica” …
Quand’ero ragazzo, io ero solo.
E, pensavo, “meglio soli che male accompagnati”.
Corinaldo è anche il paese di Santa Maria Goretti.
Quanta differenza tra i bambini e i genitori di allora e questi e quelli di oggi!
Già … eppure chi ha stravinto contro quell’ epoca e quella cultura si sgomenta. … Malafede o inettitudine ? NON è domanda retorica.
Chi ha ucciso Santa Maria Goretti era proprio un esponente di quell’epoca e di quella cultura, però.
beh, insomma, allora tocca chiarire cosa intendi: era una cultura che invitava a stuprare le ragazzine o una che invitava alla castità? o una cultura è una roba in sè contraddittoria? o quello era il solito stronzo, come penso io?
Era quello che pensi tu.
che invitava a stuprare le ragazzine o una che invitava alla castità
Terza ipotesi: invitava le ragazzine ad essere caste e poi giustificava lo stupro sostenendo che non fossero abbastanza caste.
La vedo come Francesco: la cultura è sempre una roba contraddittoria, e il tizio era anche il solito stronzo.
Le canzoni popolari sono piene di quant’è bello far l’amore, da quando ho iniziato a far l’amore con te non so più neanche l’avemaria, a quindici anni facevo l’amore, dàghela avanti un passo, delizia del mio cuor ecc.
La morale ufficiale, era piena di inviti alla castità e ufficialmente si arrivava al matrimonio vergini.
Però c’erano i casini.
ma poi inutile parlarne come fossero gli Yanomami o il Medioevo: era ieri, e in buona parte è ancora oggi, qua.
E non lo dico col tono moralistico da FB (“siamo ancora troppo maschilisti, noi italiani fate schifo !!” 😉 oppure “ormai siamo diventati troppo femministi e moriremo frociiii musulmani!!”)
lo dico come constatazione.
Sì, infatti la questione in fondo è semplice: era una società dove tutto era molto più netto, tagliato con l’accetta: erano chiarissimi i valori di riferimento e la castità era uno di questi; e c’erano anche i farabutti; ed erano veri farabutti, tagliati con l’accetta, senza scrupoli, sfumature o seghe mentali.
Però la cosa bella di quell’epoca è che i farabutti erano considerati tali, non c’era il buonismo che mischia, inverte o comunque confonde i valori e non si capisce più chi sono i buoni.
Ad esempio, i SuperProfessoroni alla Umberto Galimberti …
OT
Non so se qualcuno di voi ha sentito parlare di Giorgio Bertani, l’editore veronese; una persona davvero particolare, che ho avuto la fortuna di conoscere anni fa.
C’è un bell’articolo su di lui qui:
https://www.stefanolorenzetto.it/articoli/041_11_06_2017_Bertani.pdf
A costo di farmi altri nemici, cosa di cui mi importa il giusto, ribadisco che #UnPreservativoCostaUnEuro.
E tanti saluti ad ambisce e angosce. Ci si risparmia anche Giornata Eccetera, insomma il tizio qui sopra.
E ti pare poco?
Già se uno si fa una sciammèreca al giorno, so’ trenta euro al mese! 🙂
Ci sono delle novità costruttive.
Torno adesso da una spesa al discount dietro casa; una confezione da dodici di “Tango secure sex” ipoallergenici costa due euro e quarantanove.
Il CoDeGeIn, il Comitato per la Derisione della Genitorialità Indesiderata al cui consolidamento sto lavorando alacremente, ha con piacere aggiornato le statistiche.
Ah, mbeh! Così conviene!
E’ un euro per sei preservativi, quindi meno di dicassette centesimi a sciammèreca. (A parte il resto delle spese per la controparte, s’intende 😉 ).
raddoppia in caso di doppietta
Corinaldo Vs Strasburgo :
Bilancio dei Morti :
Coglione “Trapper” con Spray al Peperoncino Vs Terrorista Islamico con Pistola … 6 a 3 !
Per Moi
@Corinaldo Vs Strasburgo :
Bilancio dei Morti :”
🙂
E poi … ricordiamoci: c’è stato quest’estate lo stragista più “anomalo” in assoluto: l’ “Incel” di Toronto che ha “segnato” 10 punti con un furgoncino … eppure il fenomeno “Incels” resta pochissimo noto, specie in Italia. A parte quell’ intervista RAI di “Nemo” al tipo Italiano (!) che vorrebbe (sogna solo di farlo …) smitragliare a bruciapelo tutti i “Chads” e le “Stacys” delle discoteche Meneghine.
Insomma: Giacomo Leopardi era un Incel 😉 AnteLitteram (di secoli !) decisamente anomalo !
“siamo ancora troppo maschilisti, noi italiani fate schifo !!”
[cit. Pino]
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… bellissima, questa ! 🙂
😉
Vero!
E perché, ““ormai siamo diventati troppo femministi e moriremo frociiii musulmani!!”” fessa è? 😀
Vedo che Malika el-Aroud, arrivata in Belgio a quattro anni, è stata privata della cittadinanza belga e attende di essere espulsa verso il Marocco.
https://www.lesoir.be/188018/article/2018-11-03/malika-el-aroud-la-veuve-noire-du-djihad-demande-lasile-politique-en-belgique
Avete sentito qualche sostenitore dei Diritti Umani preoccuparsene?