Vita notturna

Dovete sapere che nella vibrante città di Firenze, culla che coniuga eroticamente Tradizione e Innovazione, la sera girano tanti gaudenti con o senza SUV.

E quando hanno goduto e arricchito i localari, vanno a liberarsi nei vicoletti che la Storia che ha reso gloriosa la città di Micheldante e Angiolo Alighieri ha messo a loro disposizione.

Ieri ce n’era uno, che aveva deciso di liberarsi contro un bandone.

Passa la grande F., che combatte da una vita. Tutta elegante con i capelli curati.

E dice con quella voce splendida e forte, al gaudente:

“E tu che fai? Te lo taglio con le forbici che così da ora in poi pisci come me!”

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56 risposte a Vita notturna

  1. Mauricius Tarvisii scrive:

    Come se questo avesse mai fermato la gente…

  2. Roberto scrive:

    Una volta ho sorpreso un tipo che pisciava sul mio portone a Bologna.
    mi sono messo a sbraitare orrende minacce con la mia voce da ciclope e ancora rido all’immagine del tizio che scappa a tutta velocità con il pisello all’aria piagnucolando “scusi scusi”…

  3. …Il signor Miguel Guillermo Martinez Ball non ha mai pisciato ad una cantonata.
    Se ne prende atto…!

    • Roberto scrive:

      Nemmeno io….

    • Z. scrive:

      Scusa INSCO,

      metti anche che Miguel, da bambino, tra una sessione di addestramento di paramilitari e una consulenza per Videla, fosse noto come la Uretra Más Espantosa de México, D.F.

      Mica per questo deve divertirsi all’idea che qualcuno si liberi sul portone di casa sua 😀

      • I bandoni a Firenze sono le saracinesche di lamiera e dubito che Miguel viva in un fondo commerciale…

        Scherzosamente in Toscana si raccomanda l’uso di capi intimi dello stesso materiale (le famose mutande di b.) a chi esprima l’intenzione di visitare zone cittadine dove sono soliti ritrovarsi omosessuali maschi, o -anche più spesso- a chi si prepari ad un cimento la cui conclusione può essere catastrofica.

        • Moi scrive:

          L’allusione alla sodomia passiva come ” subire un danno ” è una roba omofobissima ! 😉

          • Firenze è tutt’altro che omofoba da secoli.
            Se non ricordo male Acton, nel suo “Gli ultimi Medici”, racconta di come un giorno Gian Gastone avesse ricevuto in camera [credo] l’Elettrice Palatina, nel caratteristico guazzabuglio di fanciulli e massimo disordine che era tipico della sua condotta.
            Quella gli aveva portato una lunga lista.
            “Chi sono questi?”
            “Sono tutti i [non so più come li chiamò, se pervertiti o pederasti, qualcosa del genere] del Granducato.”
            “E che ci devo fare?”
            Devono andare al rogo!
            Giangastone prese la lista, aggiunse in cima il suo nome e poi la buttò nel caminetto.
            “Ecco fatto. Contenta?”
            Dietro front, fuori.

        • Z. scrive:

          INSCO,

          ce semo capiti 😀

    • Francesco scrive:

      io alla peggio l’ho fatto nei boschi ma in città non mi è mai successo in 47 anni

  4. mirkhond scrive:

    A proposito di Oltrarno, stasera al tg1 hanno dato la notizia dell’uccisione di una giovane americana che abitava lì.

    • Miguel Martinez scrive:

      “A proposito di Oltrarno, stasera al tg1 hanno dato la notizia dell’uccisione di una giovane americana che abitava lì.”

      E’ la seconda volta in pochi mesi che una donna che conoscevo è morta in modo atroce.

      E’ una cosa che fa riflettere, anche se in questo caso si tratta di una persona che conoscevo poco.

  5. mirkhond scrive:

    E il piscione poi è scappato dopo la minaccia di castrazione?

  6. Grog scrive:

    Bling
    Blong
    Blang
    In firenze m’è dolce pisciar nel culo a fiorentini
    Grog! Grog! Grog! Grog! Grog! Grog! Grog!

  7. Moi scrive:

    Dovreste vendere il Bervetto del Modello Oltrarno alla Merkel … l’ ipoteca più conveniente per il Nidiaci, direi.

  8. rossana scrive:

    Fino a un paio di mesi fa abitavo una casa che confinava con un campetto di pallacanestr, diviso dal mio giardino da una sipe. Siepe regolarmente usata come pisciatoio dai giovani giocatori che non amavano perdere tempo andando al wc gratis nel vicino centro sociale. L’estate scorsa, con il cambio generazionale, le nuove leve avevano aperto un passaggio nella siepe per poter così “nascondersi oltre la siepe”, cioè sotto al mio naso, quando i bisogni si facevano più “consistenti.
    Ora abito in un grazioso nuovo apartamento il cui bagno affaccia direttamente su un recinto per cani, luogo allestito appositamente dal comune così che i canari possano portarvi le bestie a depositare i loro bisogni esentando i canari dal girare con sacco e paletta.
    Una sorta di nemesi: felice di cambiar casa…mi inseguono le latrine…

  9. Moi scrive:

    Proviamo ad analizzare il Caso Colonia con l’ Oltrarnoscopio :

    la Francesca in questione riuscirebbe a minacciare in egual modo anche (!) un Beduo / Negro / Giallo / Amerindo / AfroLevantinoMediterraneoNegroide ecc .. oppure … ‘unn ce la farebbe, per paura di sentirsi “razzista”, mentre il “sessismo al contrario” va bene solo su maschi bianchi secolarizzati post-cristiani “bianchi” di pelle ?!

    • Moi scrive:

      … Ocio che il Futuro della Pubblica Sicurezza in Europa dipende precipuamente (!) da “variazioni sul tema” come questa suddetta !

      PS

      Nel caso, a dissuadere un ricco fighetto Black (esistono, esistono … almeno dagli Anni Ottanta !) sul “Jerk” andante Statunitense gli mandate Omar Sylla e l’ accusa di “razzismo” la ‘unn regge più ! 😉

      • Moi scrive:

        Esistono, esistono …

        Tant’è che ci rimasi malissimo quando ne “I Robinson” , dopo le fiumane di retorica anti-razzista, con lo Spirito di Selma dei Nonni, Guest Star del calibro di Miriam Makeba (non so se rendo !) aka “Mama Afrika” ad interpretare “herself” annunciando / profetizzando l’imminente scarcerazione di Nelson Thankyou MadiBBa Mandela gemellando New York e Johannesburg … insomma: dopo tutto questo la figlia “Denise”
        (donde il titolo dell’ omonimo spin off) andrà al college NON come in Emilia Romagna in una scuola pubblica dove NON ci sono distinzioni di “razza”, religione, ecc … MA nel College più esclusivo d’ America … per soli “Neri” !

        Dal quale torna più infojata e _come disse eloquentemente Francesco per la Mafalda di Quino_ “ancor più Boldrinetta” 😉 della madre in materia di politically correct … sì, insomma: dal quale torna “sbiancatissima” 😉 .

        • Moi scrive:

          Per la prima volta, qualcosa nella Vulgata del mio Primo Mentore 😉 Gabriele Ansaloni alias Red Ronnie, nei cui USA degli Anni ’60 ritrovavo in positivo, in meglio naturalmente, l’ Emilia Romagna degli Anni ’80 … NON tornò. 😀

          • Moi scrive:

            Insomma, io ‘sta roba AngloSassone (ergo culturalmente egemone) di concepire l’ emacipazione dei bianchi / delle donne / dei gender-people 😉 come “finalmente possiamo far gli stronzi esclusivisti come e più dei neri / degli uomini / degli etero” … NON la gradisco.

          • Moi scrive:

            emaNcipazione” … refuso.

            come e più dei “bianchi” … forse un lapsus, talmente che mi sembra strano che qualcuno parli ancora del Suprematismo Bianco negli Iuessei.

          • izzaldin scrive:

            mi sembra strano che qualcuno parli ancora del Suprematismo Bianco negli Iuessei.

            non deve sembrarti stano, con Obama i “domestic terrorist” e il Ku Klux Klan hanno ripreso vigore, vdi quello che sta succedendo in Oregon.
            I bianchi americani si sentono appunto “vittime” anche loro, vittime del Politically Correct e della Affirmative Action.
            Nel caso dell’Oregon addirittura contestano l’esistenza di terra di proprietà federale, e per questo hanno occupato un piccolo edificio su terra federale. lo hanno fatto con le armi però, pensa se lo facevano altri gruppi etnici/politici/religiosi, come avrebbe reagito il governo.
            è un fenomeno che va avanti dagli anni 90 almeno, dalla strage di Waco Texas, ma che ha radici antichissime risalenti proprio alla Guerra Civile e alla nascita dei vari Stati americani

    • Miguel Martinez scrive:

      La F. (che non si chiama Francesca, non metto il nome perché la conoscono tutti) in questione non ha certamente paura di dire a nessuno come la pensa.

      Fortunatamente, in Oltrarno, il governo non ha ancora piazzato diecimila giovani maschi renitenti alla leva senza alcun futuro davanti.

      Se lo faranno, di qualunque nazionalità o religione che siano o non siano, son sicuro che la F. saprà mandarli a quel paese anche loro.

  10. Moi scrive:

    Ovviamente mi rattrista ancor di più come il “Genitore1 Cartoonistico” 😉 di Fat Albert el’ Ex Genitore1 Modello Dr. Cliff (… ginecologo* !) “super smarty” sia balzato agli orrori delle cronache come sessuomane che faceva uso di droghe cosiddette “female legs opener” gergalmente …

  11. Moi scrive:

    Scena tagliata da Mediterraneo di Salvatores :

    http://www.youtube.com/watch?v=QRWkNhKUzmk

    … a proposito di “bandoni”.

    • PinoMamet scrive:

      Io ‘sta scena l’ho vista, però…
      non ho capito perché sia stata tagliata e da cosa (forse da qualche edizione televisiva? se è così, siamo diventati davvero troppo bacchettoni, peggio che negli anni Cinquanta caspita!)

      • Moi scrive:

        Anch’io me la ricordavo al cinema … fra l’altro, nonostante il termine spregiativo, dire che tra i “Froci” c’era gente come Platone, Aristotele, Alessandro Magno è oserei dire il contrario di “omofobo” !

        Penso che sia il termine “frocio” in sé … come quella gente tipo Denise Robinson 😉 di cui sopra che si laureano (emilianismo) apposta per arrivare a pensare che fosse razzista persino Mark Twain per il fatto di aver scritto la parola “Negro” (neanche “Nigger” !) nell’Ottocento (!) parlando di Tom, Huck & … ristampiamolo con Jim definito “AfricanAmerican” in pieno Ottocento !

      • Roberto scrive:

        Una scena che trovo piuttosto divertente, sono sicuro di averla vista ogni volta che ho visto mediterraneo

    • Z. scrive:

      Macché tagliata, l’hanno trasmessa pochi giorni fa in TV!

      Moi, devi smettere di berti di tutto senza controllare. Bere meno, e soprattutto bere meglio 😀

  12. Moi scrive:

    @ Anglomani e Anglofoni :

    Secondo voi, perché in Parlamento per le Gender Laws 😉 dicono espressamente “Stèpciàild Adòpscions” (Stepchild Adoptions) e NON “Adozioni dei Figliastri” ?
    E mi pare che dicano anche “Stepmother”anziché “Matrigna” … forse perché “matrigna” e le desinenze in “astro/a/i/e/* ” siam troppo abituat* a udirle / leggerle nelle fiabe come caratterizzazioni de’ Cattiv* ?!

    … Almeno fino a prima di Maleficient con Angelina Jolie in versione Horned* (and Winged) MILF-Witch , naturalmente 😉

    * da non confondersi con “Horny” … ovviamente.

    • Roberto scrive:

      Magari puoi trovare un termine più carino di figliastri, ma l’utilizzo dell’inglese in questo caso (job act, stepWTF, bail in…) è fastidioso come quelli che pisciano per strada

    • izzaldin scrive:

      matrigna e patrigno non si usano effettivamente più, stanno uscendo dal gergo. sid ice “il compagno/la compagna” di mio padre/mia madre.
      sulle stepchild adoptions boh, è come il Job Act e non Legge sul Lavoro.. evidentemente gli spin doctor benzinai avranno calcolato che in inglese fa “meno impressione” che in italiano.. boh

      • izzaldin scrive:

        benzinai sarebbe renziani 🙂

      • daouda scrive:

        Perché si ignora non troppo la leggittimità dell’unione in sè tra uomo e donna, ma non si capisce più che il grado di figlio bastardo è un vero problema anche dal punto di vista dell’anima.

        ringraziando Dio di problemi oggi ce ne sono così tanti che nche questo non è più così dirimente

    • Z. scrive:

      Moi,

      gira e rigira, come tu stesso osservasti, a volte si preferisce non tradurre tutto, e il motivo gira e rigira è quasi sempre lo stesso.

      Ad esempio, in Iraq il pagherò cambiario era chiamato “al kambiyala”.

      🙂

  13. Moi scrive:

    JobS … Act , dedicato all’ imprenditore Stefo Lavori 😉 .

  14. Moi scrive:

    A proposito della presumably presumed presumedness dei giornalisti Anglosassoni … quando si tratta di AfroBeduoLevantinoMediterraneoNegroidi [cit.] saran pure Poilitically Correct … MA sull’ Europa Mediterranea (Italia, ma anche Grecia) sono prevenutissimi … dando per negativo tutto ciò che Luciano De Crescenzo dà per positivo !

    • izzaldin scrive:

      c’è un film francese, L’Italien, in cui un attore algerino si spaccia per italiano per avere un lavoro. Effettivamente l’attore è indistinguibilmente mediteranno, potrebbe essere “di sopra” o “di sotto”

  15. mirkhond scrive:

    Roberto

    Tu che ne capisci di Germania e di Tedeschi e Tedesche, poco fa al tg di rainews24, parlando dei ….tumulti di Colonia, dei Maghrebini immigrati hanno detto che basta solo rivolgere una parola ad una donna tedesca per essere accusato di molestie sessuali!
    Cosa c’è di vero per quel che ne sai?
    Lo stesso vale anche per i Maruchein dla Maruconia (escluso te, ovviamente 😉 )?

    • Moi scrive:

      Negli USA può succedere davvero … non è escluso che già possa accadere in Europa. In pratica il reato sussiste se e solo se lei lo percepisce : magari NON le piaci e basta “Entschuldigung” a costituire reato … se invece le piaci puoi essere più ardito (entro certi limiti) …

      Insomma, probabilmente ci marciano le femministe a criminalizzare ogni tipo di approccio in sé … ma per fare un fosso ci vogliono due sponde !

    • Roberto scrive:

      È una PALLA CLAMOROSA!

      • mirkhond scrive:

        Cosa?

        • Moi scrive:

          Sarà falso che rivolgere la parola “da maschietti” 😉 a una donna in Germania sia reato … ma che siano diventati “reatimolesti” robe che pochi decenni fa erano “approccio seduttivo” è invece molto probabile.

          In Russia un “Uomo” (là si può ancora dire) accusato di stalking è stato pochi anni fa assolto dall’ accusa perché un giudice anziano commentò che se certi reati-fisime “da Americani” ci fossero stati durante l’ Età dell’ Oro 😉 dell’ URSS … nessuno della sua generazione sarebbe mai nato.

          • Z. scrive:

            Ti vedo combattuto, Moi…

            e in effetti, se parli male degl immigrati rischi di sembrare genderista. Ma se non lo fai rischi di non sembrare abbastanza virile und antislamico.

            Sono scelte difficili 😀

  16. mirkhond scrive:

    Agghiacciante!

  17. Moi scrive:

    Lo scrittore / saggista Claudio Magris è odiatissimo dalle Femministe per aver intervistato (ultimo quarto di Novecento …) delle prostitute di libera professione (esistono !) in Europa che dichiaravano che il Femminismo aveva fatto la loro fortuna, avendo “reso fredde e aride le cosiddette donne normali” [sic].

    • Francesco scrive:

      fonte? dettagli?

      mi rivaluti il pallosissimo Magris

      anche se tocca rilevare che i casini c’erano anche prima delle femministe

  18. Pietro scrive:

    Personamente sono diventato acceso antifemminista dopo avere visto in metropolitana una pubbicita’ che recava la scritta a caretteri cubitali “Uoma”.

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