Decisa smentita

Ci troviamo oggi citati en passant su Repubblica.

Smentiamo nella maniera più ferma e decisa di avere contatti con Facebook.

facebook-isis

Questa voce è stata pubblicata in esperienze di Miguel Martinez, islamofobia e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

142 risposte a Decisa smentita

  1. Pierluigi Vernetto scrive:

    boh sai anche se fosse, non e’ mica un delitto avere amici squinternati…

    piuttosto, leggere la Repubblica e’ un sintomo preoccupante… a meno che uno lo faccia tappandosi il naso e a scopi scientifici…

  2. Moi scrive:

    FB è un videogame in cui puoi tirare in ballo chiunque, in qualsiasi momento, per qualunque cosa …

    Conocordo che ‘sta Fatima Az Zahra si direbbe una Cosplayer Squinternata … e qui mi fermo o cedo al sessismo 😉 …

  3. Balqis De Cesare scrive:

    ha semplicemente condiviso un link
    adesso è partita la corsa a “scaricarla” soprattutto tra i musulmani
    credo che ormai si sia compreso che si tratta di una ragazza con problemi seri. Il fanatismo religioso è stato lo sbocco naturale per lei

  4. Mauricius Tarvisii scrive:

    E’ bello vedere un giornalista di Repubblica che ha ritenuto importante andare a sfogliare un profilo di FB fino al 2011

  5. Miguel Martinez scrive:

    Per Pierluigi

    “boh sai anche se fosse, non e’ mica un delitto avere amici squinternati…”

    Non ho detto nulla sulla signora che mi cita.

    Semplicemente non voglio che qualcuno dei miei lettori pensi che io abbia rapporti con Facebook.

  6. Miguel Martinez scrive:

    Per Balqis

    “adesso è partita la corsa a “scaricarla” soprattutto tra i musulmani”

    Si vede che io non sono musulmano 🙂

    Ringrazio la signora per avermi citato (nel 2011), mi permetto amichevolmente di suggerirle di non avere troppo a che fare con Facebook. Non giudico altre sue eventuali amicizie.

  7. MOI scrive:

    Sembrerebbe interessante invece il link a un corto su due “Mujahiddin alla pummarola”, due scugnizzi difficili che hanno “abbracciato o’ Isslamm’e” …

  8. MOI scrive:

    Dev’esser questo :

    https://www.youtube.com/watch?v=SGqIlMF1keQ

    Cercavo Maradona, ho trovato Allah!

    [sic]

    • Pietro scrive:

      In questo video percepisco del simbolismo co(s)mico!

      • MOI scrive:

        Cercano “spiritualità”, senso della vita non senza una certa severità (i Freudiani direbbero “il Padre”…) tutte robe che sono state distrutte nell’ Occidente “Liberale-Liberista-Libertario-Libertino” 😉 e che NON si trovano più nella Chiesa PostConciliare, che, come dicono giustamente Gnocchi&Palmaro, scopre sempre le novità della mondanità con vent’anni di ritardo !

        Per questo _ dopo il Suicidio Identitario dello Spirito del Concilio che ha trascinato con sé anche i Valori Laici, travolti dai loro stessi meccanismi di Secolarizzazione in tempi molto più rapidi rispetto all’ odiata Chiesa ! _ l’unica alternativa dotata di senso esistenziale compiuto al consumismo e alla superficialità fatta di vuoto è una religione che _ almeno al Senso Comune _ appare (!) come un’accozzaglia di superstizioni da beduinazzi sottosviluppati !

        • MOI scrive:

          D’altronde, ripeto, l’ Ebreo Laico Berbero Eric Zemmour riconosce che se in Francia ci fosse stato ancora Dio come Padre del Cielo, allora ci sarebbe ancora il Generale De Gaulle come Padre della Patria … ergo molti meno facinorosi “rossi”(sempre meno di moda), molti meno nichilisti aggressivi “arcobalenati”, molta meno “racaille” spesso “verde” nelle banlieues, ecc …

        • Francesco scrive:

          a quale senso comune? mi pare sia in fase di ritirata precipitosa, solo in parte dovuta al suo buonismo verso gli stranieri

          restano gli ISIS de noantri alla Salvini o alla Le Pen, non so quanto vincenti contro quello vero

          ciao

  9. MOI scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=7kfP7ot0lk4

    colonna sonora “halalizzata”, un inaspettato Nino D’Angelo in Maletiempe il cui intento era ecumenico …

    Addò sta ienn’ ò munn addò cé port’ a verità,
    e chist’ maletiempo quant’ tiemp’ addà sta cà?
    a gente miezz’ e vie cerc’ vie pe sé truvà,
    s’è pers’ appriess’o bell’ e mo nun sap’ chiù turnà.
    (ritornello)
    Cé vò Dio cé vò Allah cé vò tantu’ bene pe cé’ ama,
    cé vò Dio cé vò Allah ma nun bast’ sul’ à fede pe cagnà.
    E figli nun’ se créscen sultant cò mangià
    cé vonn’ chiù rispost’ pe cumbatter’ ò sbaglià,
    nu’ tizio c’ luttav’ pe diritt’ é a libertà
    se venn’ a chi sta mmeglje e se ne fott’ rà pietà.
    (ritornello)
    Cé vò Dio cé vò Allah cé vò tantu’ bene pe cé’ ama,
    cé vò Dio cé vò Allah ma nun bast’ sul’ à fede pe cagnà.
    Arrivn’ emigrant cà so stanc é murì
    nun song’ tutt’ sant ma nisciun é sta a sentì,
    e nuje ch’avimm’ vist mman’ é valigg’e partì
    sapimm’ ò pan amar e cé mbrugliamm’ ind’ò capì.
    (ritornello)
    Cé vò Dio cé vò Allah cé vò tantu’ bene pe cé’ ama,
    cé vò Dio cé vò Allah ma nun bast’ sul’ à fede pe cagnà.
    Nù viécchio se lament rò guvern e a società
    nù ricc’ ch’è scuntent’ troppì tass’ addà pavà,
    nù ladr stà aspttann cà giustizia pass’ a cà
    é ‘ntant n’assassin già cammin pa città.

    (ritornello)
    Cé vò Dio cé vò Allah cé vò tantu’ bene pe cé’ ama,
    cé vò Dio cé vò Allah ma nun bast’ sul’ à fede pe cagnà.
    Addò sta ienn’ ò munn addò ce porta a verità
    chistù maletiempo qunt’ tiemp’ addà sta cà…?

  10. mirkhond scrive:

    E’ comprensibile lo sgomento e la paura di Miguel, nel vedersi coinvolto in vicende di terrorismo (o forse solo di fanatismo stupido di una ragazza che è riuscita a portarsi dietro quasi tutta la famiglia) con cui non ha nulla a che fare, solo perché la persona indiziata del caso, ha postato 4 anni fa sul suo profilo facebook, un articolo di Miguel di quel periodo.
    Oggi Miguel non si occupa più di islamofobia e in passato ha parlato di disavventure giudiziario-carcerarie di tanti poveracci colpevoli solo di essere stati intercettati mentre esprimevano critiche ad alcune politiche estere dell’Occidente.
    Adesso, per la prima volta la lente della giustizia si è focalizzata su un’intera famiglia di convertiti ITALIANI, la cui figlia appoggia l’isis.
    E’ comprensibile che, di fronte ad una situazione che vede coinvolti dei cittadini italiani, il giro di vite repressivo si farà più stretto e forse tutti i seminatori di odio degli anni passati, vedranno coronare il loro sogno di impiegare metodi cileni per difendere la democrazia liberale da….se stessa!
    E dunque, rendendo noto un post relativo a questo sito e al suo autore, nel profilo di una jihadista, Miguel pur non essendo nemmeno musulmano, possa rischiare di trovarsi coinvolto in questa vicenda giudiziaria, perché la ragazza condivideva evidentemente il senso del lontano articolo martineziano.
    Temo che queste vicende possano portare davvero ad un regime di terrore liberale, iniziando con la repressione dei convertiti all’Islam e finendo col mandare in galera tutti coloro che non amano l’eurobank$teraggio $trozzino che ci sta solo affamando e impoverendo sempre di più.
    Del resto il liberale quando si vede minacciato dalla crescente impopolarità non esita a trasformarsi in un fascista, come tante volte è successo negli ultimi 200 anni di storia….

    • Francesco scrive:

      Credo che Miguel stesse facendo del sarcasmo, nel momento in cui smentisce di avere qualsiasi contatto con FB … non è uno che ha facilmente paura!

      Non vedo questa svolta nord-coreana ma ancora confusione e dilettantismo

  11. mirkhond scrive:

    Miguel avrà pure ironizzato per calmare la tensione che in questi momenti verrebbe a tutti, se vedessimo il nostro nome tra un profilo di un’indagato.
    Ci sono siti ostili a Miguel, in cui qualcuno, anni, fa, asserì che chiunque invitava Miguel a casa, duo o tre giorni dopo si vedeva l’irruzione della Digos in casa!
    Si parlava di situazioni di 30-40 anni fa, legati all’estremismo extraparlamentare di destra e di sinistra.
    Se Miguel, è stato infangato per questioni di quando era giovane e con cui, evidentemente non c’entrava nulla, figuriamoci per una vicenda di attualità grazie ad internet che velocizza tutto e diminuisce le distanze!
    C’è da aver paura, altroché!

  12. mirkhond scrive:

    un indagato

  13. mirkhond scrive:

    Che poi Miguel sia coraggioso non ho dubbi, visto quello che è stato detto su di lui.
    Io, non sarei uscito più nemmeno di casa….

  14. Miguel Martinez scrive:

    Per Francesco

    “Credo che Miguel stesse facendo del sarcasmo”

    Meno male che c’è qualcuno che mi capisce.

    E’ triste fare le battute e non essere capito 🙁

  15. Miguel Martinez scrive:

    Per Mirkhond

    “E’ comprensibile lo sgomento e la paura di Miguel”

    In realtà, mi veniva da ridere.

    Nessuno mi ha coinvolto in niente.

    Secondo me il più grave errore nella vita della ragazza è stato frequentare Facebook, per il resto non mi ergo certo a giudice.

    Sicuramente ci dividono alcune fondamentali valutazioni sulla realtà del Medio Oriente e ci unisce il fatto che siamo persone in buona fede.

  16. mirkhond scrive:

    Miguel, ammiro molto il tuo coraggio e la tua capacità di ironizzare.
    Pregi di cui io sono purtroppo carente….
    Oggi pomeriggio non riuscivo nemmeno a scendere a fare la spesa al supermercato sotto casa, tanta è stata l’angoscia per queste cose che ho letto…..

  17. mirkhond scrive:

    Su faceass hai completamente ragione.
    E’ solo un autosputtanamento, magari per rimorchiare il lui/la lei della situazione.
    Ed è per questo che non mi sono mai iscritto e fatto il mio profilo, nonostante alcuni amici mi spingessero a farlo….

    • Z. scrive:

      Siamo in due. E ce ne sono altri, in giro. Pochi, pochissimi, ma buoni 😀

      • Moi scrive:

        Tre. 😉

        • Z. scrive:

          Di cui due nella stessa città!

          Ora dobbiamo scegliere se fondare un partito di destra o di sinistra.

          Nel primo caso, dobbiamo iniziare a stendere progetti per conquistare il mondo.

          Nel secondo caso, dobbiamo reclutare un quarto membro, così finalmente possiamo fare una scissione!

          • Francesco scrive:

            io invece ci sono

            speravo di trovare i miei compagni di liceo, senza successo

            però finora non noto effetti collaterali rilevanti

          • Mauricius Tarvisii scrive:

            Come no, Francesco? Sei caduto anche tu nella bieki$$ima trappola americano-mondiali$ta del Perfido Social Network! Hai perso preziosissimi punti-alternatività.

          • Z. scrive:

            Macché alternatività!

            Moi è un giovanotto degli anni Novanta, io un togliattiano da anni Cinquanta e il Duca un Altavilla del Medioevo. Altroché alternativi, siamo solo dei vecchi arnesi arrugginiti 😀

            I punti alternatività si guadagnano quando si crede di far politica perché si scrivono slogan – possibilmente antiamericani – su FB, mettendo l’avatar arcobaleno e piazzando i like sugli articoli di Scanzi!

          • gotcha scrive:

            beh, scanzi è uno che la sa lunga!

      • Thyrrenus scrive:

        conta anche me tra i no-face!

        • Z. scrive:

          Raduniamoci a centinaia, e organizziamo un Faceless Pride!

          • Thyrrenus scrive:

            come ci vestiamo? e come andiamo in giro? con una mascherina?
            io preferirei fare il “fiasco di rosso pride” con adeguate stazioni intermedie di rifornimento attrezzate con banchetti d’abbacchi e porchette magari variando cogli arrosticini, …
            dici che dopo due chilometri saremmo ancora in piedi?

          • Thyrrenus scrive:

            ah, magari mettiamoci anche un po’ di caciucco, casomai capitasse Pino

          • Z. scrive:

            Dopo due chilometri sì. Dopo tre forse no, ma ne sarà valsa la pena. Un giorno di piacere ne vale due di dolore, dicono!

            Ah, Pino non potrà essere con noi. Sta dall’altra parte della barricata, col Nemico Mondialista.

            Peccato, non saprà mai cosa si è perso 😀

      • Roberto scrive:

        Io invece ci sono, lo trovo divertente ed un mezzo molto efficace per mantenere un po’ di rapporti con amici e famiglia lontani sive lontanissimi.

        Per il momento non noto nemmeno io effetti collaterali

  18. Miguel Martinez scrive:

    Per Mirkhond

    “Miguel, ammiro molto il tuo coraggio”

    Politicamente, storicamente, culturalmente, sono al polo opposto dall’Isis.

    Questo è un fatto oggettivo, del tutto indipendente dal fatto che oggi l’Isis è poco ben visto da giornalisti o magistrati, e dipende da cose come le mie riflessioni sulle culture minoritarie mediorientali o sul monoteismo, temi di cui magistrati e giornalisti non capiscono in genere nulla.

    Ma siccome non sono coraggioso, non potrei mai trovare le forze per partecipare al linciaggio mediatico di una ragazza che ha fatto una scelta enorme di vita, e che una volta mi ha pure citato, solo perché è scomodo.

    Se dovessi farle degli auguri in questo momento, direi che spero che non faccia nulla di cui debba pentirsi dopo, e che non si penta di nulla di quello che di buono ha fatto.

  19. MOI scrive:

    Ma infatti, nell’ Isis, temo che ci siano ex BimbiMinKia con la fissa del Cosplay … prontissimi però a far ricredere chi li definiva “keyboard warriors” !

  20. MOI scrive:

    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Terrorismo-Maria-Giulia-Sergio-un-italiana-convertita-all-Islam-sostenitrice-dello-Stato-islamico-Arrestati-oggi-i-genitori-e-la-sorella-oltre-alla-madre-a-allo-zio-del-marito-5dca6876-9ab8-4fc9-b674-141f37409933.html

    Fatima Az Zahra, ovvero Maria Giulia Sergio, la 27enne residente ad Inzago è il perno su cui ha ruotato l’operazione antiterrorismo “Martese” che questa mattina ha portato la Polizia ad eseguire 10 ordinanze emesse dalla procura di Milano a presunti terroristi legati allo Stato Islamico

    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Terrorismo-10-arresti-anche-italiani-convertiti-all-Islam-7b307887-a734-41b0-94a5-7ad96081eafd.html

    Dieci le persone in manette nel corso dell’operazione contro il terrorismo internazionale condotta dalla Polizia di Stato. Si tratta di 4 cittadini italiani, 5 albanesi e un cittadino canadese. Sono accusati a vario titolo di associazione con finalità di terrorismo e organizzazione di trasferimenti per finalità di terrorismo.

  21. MOI scrive:

    @ PIETRO

    Ma infatti o’ Isslamm’e alla pummarola ha implicazioni che possono essere inquietanti, ma le premesse sono interessanti. Ripeto : qua in “Frangistan” siamo messi che la Chiesa NON è un’alternativa al Nulla né alla fuffa Gnùéig’ 🙂 , il Marxismo si è ridotto a vegliardi tromboni privilegiati arroccati a difendere i propri privilegi strafottendosene delle generazioni successive … perciò non resta che l’ Islam.

    L’ Ebraismo che paventi, troppo élitario per essere di massa: la gente vuole sicurezza su tutto e subito, con quattro nozioni approssimative (magari imparate al “Cate Creativo” … ) in croce (o “in hilal”) il cui approfondimento con tutti il cucuzzaro è discrezionale … e via andare !

    ————

    PS

    Il Cate Creativo ha individuato grottescamente (!) il proprio “Patrono” proprio in quel San Don Bosco che invece era serissimo in merito, pur facendo “l’ Amicone” in altro contesto … ma MAI sarebbe diventato “Cinno fra i Cinni” per insegnare la dottrina e tutto il catto-cucuzzaro.

  22. MOI scrive:

    Adesso partirà il teatrino di Salvini che chiederà le dimissioni di Alfano perché inetto e pusillanime rispetto a quel che farebbe … Joe Formaggio 🙂 😀 se fosse Ministro dell’ Interno !

  23. MOI scrive:

    La lezione del prof Sartori: “Nell’islam vince chi odia”

    http://www.ilgiornale.it/news/politica/lezione-prof-sartori-nellislam-vince-chi-odia-1147947.html

    Il politologo: “I musulmani che contano sono quelli che rigettano l’Occidente”

    ———-

    Però se pensiamo al povero Khaled Fouad Allam: morto solo, in sordina e già dimenticato …

    • Moi scrive:

      L’opera (105 pagine, editore Mondadori, 15 euro) si beve in alcune ore. Leggerla non comporta il rischio di sbronzarsi di parolone, ma quello – assai più insidioso – di diventare sobri e di cominciare a ragionare con la propria testa, anziché con quella degli intellettuali privi di intelletto.

      [cit.]

  24. MOI scrive:

    @ MIRKHOND

    Ti ricordo che “il Primo” è stato il Genovese Ibrahim Giuliano Delnevo … i motivi della sua conversione sono “sempre quelli” sullo stile di vita Frangistano che NON piace a diversa gente, che però reagisce in maniera appunto più o meno diversa. Quegli “Scugnizzi e’ Allà” 😉 linkati anch’essi da Fatima az Zara (e infatti NON conoscevo quel video, prima …) probabilmente avranno anch’essi delle “beghe” NON piccole … senz’altro più grandi di quelle che (non !) avrà Miguel …

    Ecco, spero che gli Scugnizzi restino Musulmani “per sé stessi” anziché diventare Musulmani “contro gli altri”. Purtroppo, però, il “jihad” è un concetto che vi si presta …

  25. MOI scrive:

    http://www.iltempo.it/esteri/2015/07/01/la-campagna-choc-per-rilanciare-il-turismo-in-tunisia-foto-1.1432585

    Ovvio che il Turismo in Nord Africa ne risente … ma :

    La campagna choc per rilanciare il turismo in Tunisia (FOTO)
    La trovata pubblicitaria di un creativo tunisino, un antibiotico per “curare” la paura con la paura …

  26. MOI scrive:

    *** Per Fatima az Zahra & Soci quest’ Uomo (“U” maiuscola e NON “maschietto” ! ; NDR) è un Traditore della Umma … ***

    Tahar Ben Jelloun: “E’ questo l’Islam che fa paura”

    http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Tahar-Ben-Jelloun-questo-islam-paura-e4c85da4-eeae-42ff-b1ce-5259be42ae32.html

    27 FEBBRAIO 2015 Tahar Ben Jelloun, scrittore nato a Fes in Marocco, ha appena ultimato il libro “E’ questo l’islam che fa paura” è una conversazione immaginaria con la figlia, francese di origine musulmana come tanti altri ragazzi. Gli abbiamo chiesto un giudizio su cosa bisogna fare per reagire a questa paura.

    _L’intervista di Serena Scorzoni di RaiNews24 –

    GIUDICATE VOI …

  27. MOI scrive:

    http://www.huffingtonpost.it/2014/09/15/isis-chiamatelo-daesh-e-non-stato-islamico_n_5823248.html

    Isis: “Chiamatelo Daesh (parola citata da TBJ, che si permette anche di criticare Israele ndr …) e non Stato Islamico”. La guerra delle parole del governo francese contro i jihadisti.

    http://www.dailymotion.com/video/x25zwot_daesh-plutot-qu-etat-islamique-le-gouvernement-s-est-passe-le-mot_news

    “Daesh” plutôt qu'”État Islamique” : Le gouvernement s’est passé le mot.

    ———————-

    “Daesh” in Italiano non l’ ho mai sentito … ma che vuol dire, ‘sto “Daesh” (per quanto non sarà di facile traduzione …) ?

  28. MOI scrive:

    feluche.blogautore.repubblica.it/2014/06/26/come-lo-chiamiamo-isil-isis-o-daesh/

    … un acronimo ?

    il primo commento, un Komplottista, suggerisce :

    Noi lo chiamiamo “TAFUSAAG” :
    Tagliagole Armati e Finanziati dagli USA e dai loro Alleati del Golfo

    [cit.]

  29. Pietro scrive:

    Sulla questione del nome ho ascoltato un programma interessante su Radio1. Un esperto, non ricordo chi, diceva che non c’e’ differenza tra le due alternative. Tanto l’ISIS usa un terzo nome ancora.

  30. mirkhond scrive:

    “Daesh” in Italiano non l’ ho mai sentito … ma che vuol dire, ‘sto “Daesh” (per quanto non sarà di facile traduzione …) ?

    Ricorda un detersivo…..

    • Miguel Martinez scrive:

      “Daa’ish” (l’apostrofo in mezzo è una consonante) è la sigla per il nome precedente dell’organizzazione.

      In arabo, le sigle hanno spesso un doppio significato (“il movimento di resistenza islamica”, “Harakat al-Muqawaama al-iSlaamiyya” diventa HaMaaS che vuol dire “entusiasmo”, ecc.), ma in questo caso no.

      Il problema è che la sigla Daa’ish viene utilizzata dal governo siriano, per non dare dei punti-Islam ai propri nemici; e quindi la BBC si rifiuta di utilizzarlo.

      • roberto scrive:

        per curiosità i media francesi utilizzano quasi sempre “daésh” e solo raramente “état islamique”. a proposito ho sentito un politico (e mannaggia a me che non mi ricordo chi) riprendere un giornalista che usava quest’ultima espressione proprio con l’argomento “non diamo punti islam ai tagliagole”

        • Z. scrive:

          In effetti la prima volta che ho letto Daésh ho pensato: che è, un detersivo che rende il gelèba bianco che più bianco non si può? 😀

      • PinoMamet scrive:

        Anche gli israelini mi risulta lo chiamino Daèsh

  31. Moi scrive:

    Come lo chiamiamo Isil, Isis o Daesh?

    di Feluche

    BAGDAD – Una interessante nota di servizio del “Bbc monitoring service”, il servizio che controlla e traduce i media di tutto il mondo per il Foreign Office britannico, ci offre lo spunto per parlare del nome di questo gruppo di terroristi diventati ormai miliziani che ha dato l’assalto all’Iraq.

    I media americani hanno iniziato a indicarlo come “Isil”, ovvero “Islamic state of Iraq and Levant”, lo stato islamico dell’Iraq e del Levante, dove il “levante” è nell’accezione pre-divisione coloniale e indica la grande area di Libano e Siria. La Bbc e molti giornali hanno scelto un diverso acronimo, l’Isis, che però può esser tradotto o stato islamico dell’Iraq e della Siria, oppure con la “s” che indica l’arabo “Sham”, dove al Sham è appunto il nome arabo per Levante, qualcosa di più vasto della singola Siria.

    Gli arabi e gli stessi iraniani usano invece l’acronimo “Daash” o “Daesh” a seconda della pronuncia, che deriva delle iniziali delle parole arabe, sigla che ha una accezione peggiorativa soprattutto nelle intenzioni iraniane. Vuol dire “al Dawal al Islamiya fi Iraq al Sham”. Dove appunto Sham è la Grande Siria, il Levante, o magari “Damasco”, ma intendendo Damasco per tutta l’area, come si usa “Roma” per tutto l’impero romano.

    Il termine Sham fu adoperato durante il regno dei califfi musulmani a partire dal Settimo secolo per descrivere l’area fra il Mediterraneo, l’Eufrate, l’Anatolia e l’Egitto. La regione in cui ha prevalso e si è consolidato l’Islam sunnita prima di allargarsi al resto del Nord Africa, dell’Asia e in generale nel mondo in cui è presente. Al Sham è stato adoperato fin quando nel 20 secolo Francia e Gran Bretagna si misero d’accordo per creare degli stati in Medio Oriente, tirando le linee di confine di Libano, Siria, Iraq, Giordania. Gli epigoni dei califfi vogliono quindi rifare tutto in grande, a partire dal nome che hanno scelto per il loro movimento.

  32. Moi scrive:

    Islamiya [sic] però, mi spiace sinceramente (!) per Tahar Ben Jelloun, MA per esserci c’è … nel nome !

    • Moi scrive:

      Certo, Tahar Ben Jelloun dice che usano il termine “Islamiya senza cognizione di causa, perché sono degli ignoranti (peggio ancora: dei “semi-colti” [sic] …) incapaci di contestualizzare il Corano e carpirne il senso … però, purtroppo, Islamiya per usarlo lo usano : NON “si scappa”…

    • Miguel Martinez scrive:

      Certo che “Islamiya” c’è nel nome.

      Ma proprio come non sono d’accordo con chi sostiene che l’ISIS sia “non islamico”, è altrettanto vero che l’ISIS non è lo “Stato Islamico”.

      Immaginiamoci di trovarci negli anni Settanta, con un gruppetto di bombaroli tipo Prima Linea che utilizza il nome “Partito Comunista”.

      In un certo senso, il diritto ideologico di fregiarsi del nome ce l’avrebbe; ma è anche vero che il PCI di allora avrebbe avuto tutto il diritto di obiettare a titoli nei giornali che parlassero di “militanti del Partito Comunista fanno irruzione in una sede DC e uccidono tre persone”.

      • Z. scrive:

        Non hai tutti i torti, ma va anche detto che per “Partito Comunista” allora si intendeva correntemente uno e un solo preciso partito politico italiano.

        Mentre non esiste, che io sappia, uno e un solo stato che sia convenzionalmente chiamato “lo stato islamico”: se non, appunto, l’IS.

        Cioè esistono diverse repubbliche islamiche etc., e naturalmente esiste l’Arabia saudiana, ma al di là dell’IS non c’è uno stato che sia chiamato diffusamente “lo stato islamico”, così come non esiste “lo stato cattolico” (mentre esiste “lo stato ebraico”).

  33. Z. scrive:

    Miguel, detesto i fiancheggiatori. Sono persone che non si prendono neppure la responsabilità delle loro azioni, nascondendosi dietro altri.

    Saperti un fiancheggiatore di Facebook avrebbe polverizzato irrimediabilmente la stima che ho per te.

    Sono contento che tu abbia prontamente smentito, e te ne sono grato.

    • Moi scrive:

      Ma non dicevi che Féisbuch è soltanto un videoghéim da prender come tale ?!

      • Z. scrive:

        Moi, non ricordo cosa avrei detto e quando, e non vorrei che finisse come la mia inesistente “critica a Pacifici”, che poi si è rivelata essere una battuta sul Giornale di Sallusti…

        a parte questo, se persino a te hanno tolto il senso dell’umorismo io comincio a preoccuparmi 😀

  34. Moi scrive:

    @ MIRKHOND

    *** Gender Fitna ***

    “Mohamed Zahed, 35enne francese di origine algerina, già balzato agli onori della cronaca per aver contratto, a marzo di quest’anno, un matrimonio omosessuale con cerimonia islamica” …

    [cit.]

    http://www.direttanews.it/2012/11/21/moschea-per-gay-a-parigi-si-scatena-la-polemica-nel-mondo-islamico/

    Moschea per gay a Parigi, si scatena la polemica nel mondo islamico

  35. MOI scrive:

    Homophobie : La mosquée gay ou l’islam gay friendly qui y croit ?

    https://www.youtube.com/watch?v=5HFedPyWppk

    Homosexualité et islam : le débat télé entre Tariq Ramadan et Ludovic Zahed

    https://www.youtube.com/watch?v=sUWjyaVXAzc

  36. mirkhond scrive:

    Miguel

    A proposito di nomi arabi, sai cosa significa il nome femminile Nanis, presente in Egitto?
    Su you tube l’ho trovato scritto Nanees all’Inglese, ma penso che si pronunci Nanis…..

  37. maura scrive:

    Non concordo su facebook o altre cose.

    Premetto che, nonostante una certa supponenza da vari interlocutori abituali qui presenti, si ragione sempre su luoghi comuni (marxisti vecchi tromboni che difendono privilegi -quali?-, sinistri che mettono l’arcobaleno e sono antiamericani …….). Fastidiosa la supponenza, fastidiosi i luoghi comuni. Forse la realtà delle persone, anche delle singole persone, è un po’ più complessa? Forse c’è un mondo che evolve, che pensa non sempre inscatolabile in una frasetta? Spiritosa (?!!)

    A Miguel, vorrei dire, però, che Facebook è quasi sicuramente il cestino dei rifiuti della nostra società, dove finisco tutte le pulsioni di “noi non vip che possiamo finalmente dire la nostra.” Come la tv, non a caso è molto figo dire non la guardo mai. Un po’ come in rete in genere, ma di più, perché il commento è ancor meno ragionato e di pancia. A leggere viene il mar di mare, ma serve. Guardare nel cestino dei rifiuti serve di più che guardare le vetrine dal davanti. A me serve, per cogliere appieno l’inadeguatezza del mio ragionare, dei miei strumenti di analisi della società. Serve a misurare la distanza tra il reale e me.
    C’è chi va in facebook per sentirsi più intelligente, ma se lo usi bene, serve per una bagno di umiltà, di inadeguatezza.

    • roberto scrive:

      poi c’è gente più stupida, come me, che non fa troppa filosofia sul mezzo, ma usa facebook semplicemente perché ha famiglia ed amici a tre sbirilioni di km di distanza e si diverte a raccontare i fattarielli della vita quotidiana ai propri cari lontani

    • PinoMamet scrive:

      “Premetto che, nonostante una certa supponenza da vari interlocutori abituali qui presenti, si ragione sempre su luoghi comuni (marxisti vecchi tromboni che difendono privilegi -quali?-, sinistri che mettono l’arcobaleno e sono antiamericani …….). Fastidiosa la supponenza, fastidiosi i luoghi comuni. Forse la realtà delle persone, anche delle singole persone, è un po’ più complessa? Forse c’è un mondo che evolve, che pensa non sempre inscatolabile in una frasetta? Spiritosa (?!!)

      A Miguel, vorrei dire, però, che Facebook è quasi sicuramente il cestino dei rifiuti della nostra società, dove finisco tutte le pulsioni di “noi non vip che possiamo finalmente dire la nostra.”

      Noto una certa qual incoerenza tra i due paragrafi.

      • Z. scrive:

        Uhm, in effetti una certa qual incongruenza s’intravede!

        Comunque si scherzava tra amici, Maura. Qua ci vogliamo tutti bene. Chi più chi meno, ma ci vogliamo tutti bene 🙂

    • gotcha scrive:

      la tv?
      non saprei, io non la guardo mai. : )

      facebook effettivamente fa venire il mal di mare. soprattutto se, come nel mio caso, conosci praticamente tutti quelli che sono iscritti e li vedi annegare in un mare di banalità..
      il guaio è che facebook pare proprio tirare fuori il peggio: funziona come la media aritmetica. si prendono dei numeri molto distanti tra loro, e quindi “interessanti” (4, 18, 37, 58, 99, 198), e ne esce fuori un numero che è un compromesso, privo delle specificità che aumentano quando sono presenti le estremità. più o meno è quello che accade quando si legge il reddito medio procapite di uno stato europeo, che induce all’ottimismo ma maschera il fatto che esistono miserabili e straricchi (e sono le dinamiche con cui si formano queste categorie ad essere interessanti).

      • PinoMamet scrive:

        A me Facebook non dispiace.
        Lo trovo un modo comodo ed economico per stare in contatto con persone distanti, e una finestra sulle opinioni di molti miei conoscenti.

        Capita naturalmente di leggere cose irritanti. Io non ho mai avuto la passione per il brutto, che molti coltivano (tipo i “filmbruttari”) e trovo molto comode le opzioni che sono state inserite apposta, “nascondi questo contenuto” o anche “non leggere più i post di…”

        • Miguel Martinez scrive:

          Per me è irrilevante come sono i frequentatori di Facebook.

          Essenzialmente, non lavoro gratis per il signor Montezucchero, regalandogli pure tutte le mie relazioni umane e le mie emozioni.

        • roberto scrive:

          invece a me il “lavorare gratis” se si riduce a ricevere qualche pubblicità non mi fa né caldo né freddo (anzi magari vedo pure cose che mi interessano che è appunto lo scopo della pubblicità)

          • gotcha scrive:

            se non ti interessassero, non le vedresti.. ; )

          • roberto scrive:

            appunto!
            è questo che trovo figo. mi arrivano le pubblicità di scarpe da basket e non quelle di zuppette vegane, così vedo cose che mi interessano e non perdo tempo con cose inutili.

          • PinoMamet scrive:

            Mah, a me arrivano pubblicità di tutti i tipi, non c’azzeccano mai…
            però c’è di bello che possono dirgli “no dai, non farmele vedere più”.
            Zero sbattimento.

      • PinoMamet scrive:

        In realtà guarderei anche un po’ più la TV, ma da quando hanno messo il digitale terrestre qui non si vede quasi niente…

        per meglio dire, i primi giorni si vedeva TUTTO, poi boh, hanno regolato le cose diversamente.
        Ho sentito dietrologie di tutti i colori (“vogliono farti comprare Sky” ecc.) e chissà che qualcuna non sia anche vera…

        • gotcha scrive:

          Essenzialmente, non lavoro gratis per il signor Montezucchero, regalandogli pure tutte le mie relazioni umane e le mie emozioni.

          this is REAL WISDOM!

          ma, se si crea un bel gruppo di discussione, diavolerie come whatsapp o come cavolo si chiama, come dice pino, sono trovate comode ed economiche per stare in contatto con gli amici. ma facebook tende ad un livellamento verso il basso da mal di mare.

          • roberto scrive:

            si ma fai conto che io ho un gruppone di amici a distanza di 200 persone. se faccio un mega gruppo su whatsup e metto un messaggio rompo le palle a 200 persone, mentre se lo metto su FB solo quelli che hanno tempo e voglia se lo vanno a vedere

          • gotcha scrive:

            hai ragione anche te..

  38. mirkhond scrive:

    “quando si legge il reddito medio procapite di uno stato europeo, che induce all’ottimismo ma maschera il fatto che esistono miserabili e straricchi (e sono le dinamiche con cui si formano queste categorie ad essere interessanti).”

    Concordo.
    Il guaio è che c’è gente che vuol vedere solo le poche luci, e non le molte ombre…

    • Francesco scrive:

      insomma, mica tutto il mondo è il Brasile! e il reddito medio procapite dice molte più cose di quelle che si pensa

      certo, se si vuole pretendere l’Eden per non partire con la tiritera “l’è tutto uno schifo, era meglio quando c’era Lui, e le mezze stagioni”, si finisce veramente a fare il gioco di chi da dentro il sistema bara e ruba

  39. Miguel Martinez scrive:

    OT per Moi….

    The Vatican Rag

    https://www.youtube.com/watch?v=-ZEW51c7fgg

    First you get down on your knees
    Fiddle with your rosaries
    Bow your head with great respect
    And genuflect, genuflect, genuflect

    Do what every steps you want if
    You have cleared them with the pontiff
    Everybody say his own kyrie eleison
    Doin’ the Vatican Rag

    Get in line in that processional
    Step into that small confessional
    There the guy who’s got religion’ll
    Tell you if your sin’s original

    If it is, try playin’ it safer
    Drink the wine and chew the wafer
    Two, four, six, eight
    Time to transubstantiate

    So get down upon your knees
    Fiddle with your rosaries
    Bow your head with great respect
    And genuflect, genuflect, genuflect

    Make a cross on your abdomen
    When in Rome do like a Roman
    Ave Maria, gee it’s good to see ya
    Gettin’ ecstatic and sorta dramatic and
    Doin’ the Vatican Rag

  40. MOI scrive:

    Ormai è ufficiale : Tsipras è il Nuovo Leonida, la Merkel la nuova Serse … googlare per credere ! Articoli “alla Saviano” su 300 attualizzato anche da SX !!! 😉

  41. MOI scrive:

    … c’è anche chi teme che Kekkozalonis;) sia Efialte !

  42. MOI scrive:

    http://www.youtube.com/watch?v=-6qM9Wm6jUE

    Misticismo nell’ Euro, Tirannia della Troika 😉 …

    • Miguel Martinez scrive:

      Io non so bene cosa dire sul referendum in Grecia, perché mi sembra che si tratti di una scommessa, e le scommesse non si sa che fine possano fare.

      Ma conosco molte bravissime persone che sono felici per la vittoria del “No” in Italia.

      Oltre a queste, c’è una forma particolare di umanità che è incapace di trattenersi dal “fare politica”, gente che da anni, anzi spesso da decenni, si dedica a fondare “cose nuove” che finiscono nella pattumiera della storia e ad “aprire dibattiti” che finiscono nel reparto Chiacchiere a Vuoto del grande Archivio Akashico.

      Sono persone indubbiamente intelligenti, carismatiche quanto basta per trovare sempre qualche decina di seguaci, ma non andranno da nessuna parte, a differenza di Tsipras.

      E non so se Tsipras faccia bene a farsi vedere in giro con loro.

      • Z scrive:

        Beh, Tsipras si è già fatto vedere con gente del genere, quando è venuto in Italia per le europee 2014, ma le politiche le ha vinte ugualmente!

        Del resto, se i greci hanno avuto il tizio in motoretta come ministro, direi che potrebbero pure accollarsi Fassina, Civati e Di Battista 😀

  43. MOI scrive:

    http://www.occhioallanotizia.it/nasce-a-fano-il-comitato-possibile-lanciato-da-pippo-civati/

    “Possibile” [sic] … ma dove c…zzo l’ha preso il logo, che sembra la confezione di una boccetta di profumo unigender 😉 ?!

    • Miguel Martinez scrive:

      Se ho capito bene (ma non mi interessa tanto capire), questi non vogliono:

      1) fare la figura del Partito Comunista dei Lavoratori o del (Nuovo) Partito Comunista Italiano (notare il “nuovo” nascosto tra parentesi!) o di gruppi simili

      2) non vogliono fare i renziani

      3) non vogliono smettere di Fare i Protagonisti e mettersi in seconda fila

      E quindi per forza che fanno le boccette di profumo unigender 🙂 con un aroma “Possibile” ma tutto da definire.

  44. MOI scrive:

    @ FIRENZE !

    http://www.possibile.com/politicamp-2015/

    “Politicamp” [sic] il 17/18/19 Luglio !

    • Miguel Martinez scrive:

      Parte sbadiglio:

      “Quest’anno stiamo facendo un passo ulteriore, trasformandoci da qui al mese di ottobre in un soggetto politico a tutti gli effetti, con una comunità di iscritti e fondatori uniti dalla voglia di affrontare il percorso che insieme ci porterà a definirci e a darci quegli strumenti di partecipazione e di azione che altrove non abbiamo trovato.”

      cui segue questo bellissimo lapsus:

      Intanto, nel mezzo di questo cammino vi diamo appuntamento all’edizione 2015 del nostro Politicamp…”

      Che a Firenze, nel mezzo del cammino fa pensare a qualcuno si è fatto un giro all’Inferno…

  45. MOI scrive:

    “Oggi, sabato 4 luglio non è soltanto la festa dell’Indipendenza degli Stati Uniti, per noi che abbiamo lasciato il Partito democratico significa celebrare l’indipendenza da una sinistra rassegnata e subalterna, chiusa e subalterna, vincente ma senza vittoria”, ha detto Fassina

    http://www.direttanews.it/2015/07/06/fassina-fonda-il-suo-partito-laico-plurale-e-inclusivo/

  46. MOI scrive:

    Il Piano Kalergi per annientamento dei popoli europei in atto con la complicità di chi ci governa

    https://www.youtube.com/watch?v=yOgCcFpX5IE

    Magdi Cristiano Allam

    (impagabile quando, proprio lui che lo è, si schifa a parlare di “Egiziani” …)

    ——–

    Non illudetevi: non è Tsipras l’eroe che libererà dalla dittatura dell’euro

    https://www.youtube.com/watch?v=z2v8oDw7R_4

    Magdi Cristiano Allam

  47. Pietro scrive:

    @Francesco: UB e’ gia’ stracolma! 😀 Ci vive piu’ di un terzo dei mongoli di tutta la Mongolia…

  48. Francesco scrive:

    ma parlano mongolo e fuori da UB è tutto deserto per almeno 1000 kilometri in ogni direzione!

    purtroppo i mongoli non sono cannibali

    ma nessuno è perfetto (cit)

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