Nello Rega condannato dal Tar

I lettori si ricorderanno certamente di Nello Rega, il signore di Potenza che – dopo essere stato piantato da una fidanzata libanese – sostiene di essere oggetto di una raffica di minacce e attentati da parte di Hezbollah.

Nello Rega ha organizzato un giro di conferenze per tutta l’Italia, ottenendo il sostegno di un gran numero di personalità.

A un certo punto, Nello Rega è riuscito pure a ottenere lo status symbol supremo del nostro paese: una scorta della polizia.

La scorta gli è stata improvvisamente tolta, quando la procura di Potenza lo ha accusato di simulazione di reato. Nello Rega si è rivolto al TAR per contestare il fatto che gli avessero tolto la scorta.

Ecco cosa ci riferisce il quotidiano online Giornale Lucano, di alcune ore fa:

 “Il giornalista lucano Nello Rega non ha diritto alla scorta. Lo ha confermato il TAR del Lazio che ha rigettato il ricorso del suo avvocato che chiedeva la sospensiva del provvedimento con cui nell’Ottobre è stata revocata la protezione. La scorta gli era stata in un primo momento assegnata a seguito delle intimidazioni subite per le inchieste sul mondo islamico.

Per la Procura di Potenza, Rega avrebbe simulato la sparatoria sulla Basentana.

Rega è stato anche condannato a pagare € 500,00 di spesa al Ministero dell’Interno.

Più volte impegnato in inchieste sul mondo islamico, tra dicembre 2008 e gennaio 2012 ha ricevuto numerose lettere anonime (alcune imbustate insieme con proiettili) e minacce di morte da parte di sedicenti gruppi terroristici islamici. Alla fine dell’ottobre scorso, però, gli fu revocata la scorta, a una settimana dalla notifica al giornalista di un avviso di garanzia per simulazione di reato.”

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8 risposte a Nello Rega condannato dal Tar

  1. Tortuga scrive:

    Cioè ha dovuto rimborsare il costo della scorta che gli era stata concessa?
    Il costo era di 500 euro?
    Ma per quanti giorni di scorta e quante persone? Una, due?
    Cioè, in pratica, quanto costa veramente una scorta?
    (sono una casalinga sempre molto interessata ai costi reali delle cose).

  2. cristina scrive:

    esiste una richiesta per ottenere una scorta che mi protegga dai politici e dalla polizia?
    (anche io sono una povera casalinga in cerca di chiarimenti )

  3. Stavolta a RagaNello è andata maluccio; ogni tanto una piccola soddisfazione.

    Per Tortuga
    Addirittura: casa tua è così pericolosa? 🙂
    Ma per 500€ faccio io la scorta, ovviamente declinando ogni responsabilità e non dovendo garantire alcun risultato.

    • Tortuga scrive:

      Ma no! A casa mia l’unica pericolosa sono io 😀
      E’ che sono una ficcanaso quanto a capitoli di spesa, costi e bilanci.
      Di tutto la prima cosa su cui mi informo è: quanto costa?
      Me dovresti vedè quando faccio la spesa! Guardo al centesimo … e sennò come campo?! 😀

      Per esempio, una cosa che mi ruga parecchio è che quando una perizia, una qualunque perizia, la chiede un tribunale ad un esperto costa due lire, se invece la chiede un cittadino allo stesso esperto costa dalle 4 alle 10 volte tanto.

      • serse scrive:

        “A casa mia l’unica pericolosa sono io”

        Infatti la maggior parte degli incidenti avvengono in ambito domestico e riguardano soprattutto le casalinghe.
        A suo tempo proposi di imporre l’uso del casco alle suddette ma senza esito.
        Magari una bella petizione di Avaaz … 😉

  4. Pietro scrive:

    Ma la scorta era alta bionda con le curve a posto e valevole per una cena?

  5. Qualcuno potrebbe andare a dirlo a Stefano Disegni (o Di Segni).

    Salud

  6. enrico maria sighinolfi scrive:

    No la scorta era davvero una scorta. Credo che cmq a Nello serva sul serio la scorta, ma credo non per difendersi fagli ezbollah…bisognerebbe capire perche’ disperatamente e a tutti i costi la vuole e perche’ ha messo su e continuato questo baraccone infinito.

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