Il salice piangente

 Al hajj Imad Mughniyeh, eroe e martire della Resistenza… mi viene in mente solo di dedicargli queste parole di Nazim Hikmet.

"Akıyordu su
gösterip aynasında söğüt ağaçlarını.
Salkımsöğütler yıkıyordu suda saçlarını!
Yanan yalın kılıçları çarparak söğütlere
koşuyordu kızıl atlılar güneşin battığı yere!
Birden
bire kuş gibi
              vurulmuş gibi 
                         kanadından
yaralı bir atlı yuvarlandı atından!
Bağırmadı,
gidenleri geri çağırmadı,
baktı yalnız dolu gözlerle
              uzaklaşan atlıların parıldayan nallarına!

Ah ne yazık!
            Ne yazık ki ona
dörtnal giden atların köpüklü boynuna bir daha yatmayacak,
beyaz orduların ardında kılıç oynatmayacak!

Nal sesleri sönüyor perde perde,
atlılar kayboluyor güneşin battığı yerde!

Atlılar atlılar kızıl atlılar,
atları rüzgâr kanatlılar!
Atları rüzgâr kanat…
Atları rüzgâr…
Atları…
At…

Rüzgâr kanatlı atlılar gibi geçti hayat!

Akar suyun sesi dindi.
Gölgeler gölgelendi
               renkler silindi.
Siyah örtüler indi
               mavi gözlerine,
sarktı salkımsöğütler
                     sarı saçlarının
                                   üzerine!

Ağlama salkımsöğüt 
                     ağlama,
Kara suyun aynasında el bağlama!
                                       el bağlama!
                                                ağlama!"

"Scorreva l’acqua
che nel proprio specchio, mostrava i salici.
I salici piangenti nell’acqua si lavavano i capelli!
Colpendo i salici con le loro spade scintillanti e nude
i rossi cavalieri correvano verso dove tramonta il sole!
D’improvviso
come un uccello
 colpito
  nell’ala
un cavaliere ferito rotolò giù dal suo cavallo!
Non gridò,
non chiamò per far tornare indietro coloro che proseguivano
guardò solamente con gli occhi colmi
 i lucidi ferri da cavallo dei cavalieri che se ne andavano!
Che peccato!
 che peccato per lui
che non si chinerà più sui colli schiumanti di cavalli al galoppo,
non userà più la spada dietro i bianchi eserciti!

Il suono dei ferri da cavallo scompare lentamente,
i cavalieri scompaiono là dove tramonta il sole

Cavalieri cavalieri rossi cavalieri,
i loro cavalli alati di vento!
I loro cavalli alati di…
I loro cavalli alati…
I loro cavalli…
Cavalli…

La vita è passata come i cavalieri dalle ali di vento!

La voce dell’acqua che scorre si è spenta.
Le ombra si sono fatte ombra
  i colori sono stati cancellati.
Nere tende si calarono
  sui suoi occhi azzurri,
i salici piangenti si chinarono
   sui suoi gialli capelli!

Non piangere, salice
   non piangere,
nello specchio della nera acqua non ti stringere le mani!
   non ti stringere le mani!
      non piangere!"

imad-mughniyah

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66 risposte a Il salice piangente

  1. fmdacenter scrive:

    “non userà più la spada dietro i bianchi eserciti!”

    questa metafora non la ho capita

    dietro? da quando la cavalleria sta dietro gli eserciti? e perchè bianchi?

    e già che ci sono, non mi ricordo cosa vuol dire hajj.

    ciao

    Francesco

  2. kelebek scrive:

    Per Francesco n. 1

    In effetti quel “dietro” (ardında) non lo capisco nemmeno io, ma le mie conoscenze del turco sono talmente misere che mi assolvo da solo.

    Poi ci sarebbe anche da capire la simbologia del bianco e del rosso.

    Hajj vuol dire una persona che ha compiuto il pellegrinaggio alla Mecca.

    Miguel Martinez

  3. utente anonimo scrive:

    immagino che gli eserciti bianchi si trovino davanti alla cavalleria solo perché stanno fuggendo da questa

    rispetto alla contrapposizione rosso/bianco:

    ottomano/crociato

    bolscevico/zarista

    no?

  4. fmdacenter scrive:

    Grazie

    Francesco

    PS è stato il Mossad? e lui chi fu? sai, il livello dei giornali è così basso che preferisco non leggere del tutto.

  5. RitvanShehi scrive:

    Per non compromettere la mia amicizia con Miguel non commento la notizia dell’uccisione di quello che veniva definito “Il Bin Laden sciita”.

    Visto che ieri era il San Valentino, ne approfitto biekamente per postare un OT in tema. Ci tengo a precisare che mi è stato inviato da una DONNA, amica mia (ma una col senso dell’umorismo, però, altrimenti non sarebbe amica mia:-) ). Buona lettura a tutti e spero che serva ad alleviare le sofferenze e fermare un attimo le lacrime di chi sta piangendo per il “cavaliere alato”.

    Titolo: NON SPAPPOLARMI LE GONADI CON LE TUE MINCHIATE

    Non ho mai capito perchè le necessità sessuali degli uomini e delle donne sono così differenti fra loro…Non ho mai capito tutte quelle idiozie che le donne provengono da Venere e gli uomini da Marte. E non ho mai capito perchè gli uomini pensano con la testa mentre le donne con il cuore. Però… Una notte mia moglie ed io siamo andati a letto. Abbiamo cominciato ad accarezzarci, massaggiarci, bacini etc,etc…La questione è che io ero già pronto, ma proprio in quel momento lei mi dice: “Adesso non ne ho voglia, amore mio. Voglio solo che mi abbracci”. Ed io esclamo: ‘CHEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE??????????????? Al che mi dice le parole magiche di tutte le donne: “Non sai connetterti con le mie necessità emotive di donna”. Che cazzate… Il punto finale è che quella sera non ci sarebbe stata nessuna lotta. Ho messo a posto gli oli afrodisiaci, ho spento le candele, hotolto il disco di Baglioni (in quei momenti funziona quasi sempre) ho spento lo stereo ed ho rimesso in frigo lo champagne. Sono andato a farmi una doccia fredda per vedere se potevo calmare ‘la bestia’ e mi sono messo a guardare Discovery Channel a tutto volume per non fare dormire la figlia di mia suocera…Dopo un pò mi sono addormentato.

    Il giorno dopo siamo andati al centro commerciale e mi sono messo a guardare orologi mentre lei si provava tre modelli carissimi di Armani. Come tutte le donne non sapeva decidersi, così le ho detto di prenderli tutti e tre. A questo punto mi ha detto che le sarebbero servite delle scarpe nuove da mettere con i nuovi vestiti: 350 euro al paio. Le ho detto che andava bene. Di lì siamo andati nella sezione casual dalla quale ha preso un piumino ed una borsa di Luis Vuitton. Era così emozionata! Credo pensasse che fossi diventato pazzo, ma ad ogni modo le ha prese lo stesso. Mi ha messo, quindi, alla prova chiedendomi un gonnellino corto da tennis. Non sa neanche correre, figuriamoci giocare a tennis. E’ rimasta shockata quando le ho detto di comprare tutto ciò che voleva. Era così eccitata sessualmente dopo tutto questo e ha cominciato a chiamarmi con tutti i nomignoli più affettuosi e stupidi che le donne usano, “cucciolone mio”, “topolino amoroso” e così via. Siamo andati alla cassa a pagare. E’ stato qui che, essendoci solo una persona prima di noi, le ho detto:”No amore mio, credo che in questo momento non ho voglia di comprare tutto questo”…Se aveste potuto vederle la faccia, diventò pallida quando le dissi:”Voglio solo che mi abbracci”.Sembrò quasi che stesse per svenire, le si è paralizzata la parte sinistra del corpo, le è venuto un tic nervoso all’occhio. A questo punto le ho detto: “Non sai connetterti con le mie necessità finanziarie di uomo”.

  6. fmdacenter scrive:

    Ciao Ritty

    ci ero capitato anch’io in questa storiella.

    Ma mi ero astenuto dal diffonderla per salvaguardare la ghirba!

    Devo riconoscere che Hezbollah, ad oggi, combatte in Libano (e Israele) e non si da al turismo resistente, il che è assai commendevole.

    Da questo ad aderire alla visione angelica che Miguel soffonde ne corre ancora un pò.

    Che succede col Kosovo? Hai previsioni basate sulla tua molto maggiore conoscenza del mondo? Io trovo mortalmente noioso dovere, di nuovo, badare alla Russia, che è l’equivalente dell’UDC nella politica italiana, puntigliosa e nevrotica. Intanto che i fatti stanno avvendeno ad Oriente.

    Ciao

    Francesco il vongolaro geostrategico

  7. mariak scrive:

    Che storiella banale

  8. comictadpole scrive:

    Tanti gorghi di nubi, pesanti, oscure, si annodano senza fine e scendono come oceani di lava, radenti, sui cieli delle terre più antiche del mondo – ormai anche il giorno più bianco accecante è sempre coperto da un buio di notte, una nebbia grumosa che si alza dovunque, costante, ma secca, e arroventata_ E nessuno potrà mai più vedere_

    + + + +

    C’è sempre qualcosa di nebbioso, sottile ma distruttivo, smembrante, inafferrabile, in certe vicende del Medio oriente di questo inizio di secolo – dall’assassinio di Massud a quello di Hariri e la Bhutto, a questo_

    + + + +

    E intanto anche quei disgraziati degli statunitensi, che non fanno proprio una bella vita ultimamente, si ritrovano che i peggiori terroristi degli ultimi anni gli nascono dentro, negli estremismi e fallimenti della loro cultura più pura e attuale_

    + + + +

    Miguel

    al v. 29 – hai battuto le ombra invece che le ombre

    + + + +

    Certo che Hikmet – aaaaaaaah – che vino, che nettare !!

    (L.M.)

  9. utente anonimo scrive:

    x RitvanShehi

    l’OT mi sembra estremamente “sgradevole”.

    Eppure sei una persona intelligente!!

    Moreno

  10. falecius scrive:

    Per Francesco: Mughniyya è stato accusato di atti terroristici all’estero (in Argentina) contro interessi israeliani; tuttavia, Hizbullah ha sempre negato la sua responsabilità in quei fatti, ed Hizbullah è solito rivendicare le cose che fa.

    Mughniyya è inoltre ritenuto responsabile degli attacchi alle caserme americana e francese a Beirut negli anno Ottanta, azioni che Hizbullah APPROVA ma a cui si dichiara estraneo.

    In effetti il ruolo di Imad Mughniyya nel Partito di Dio non mi è chiarissimo; fonti diverse dicono cose estremamente diverse, nel senso che secondo alcune fonti (datate) nemmeno faceva parte del partito in senso stretto.

  11. RitvanShehi scrive:

    >Ciao Ritty ci ero capitato anch’io in questa storiella. Ma mi ero astenuto dal diffonderla per salvaguardare la ghirba! Francesco< Eh, già, ormai conosci i tuoi polli “politicamente corretti”:-). Forse avrei fatto meglio, invece, a infierire sul “Bin Laden sciita”:-). >Che succede col Kosovo? Hai previsioni basate sulla tua molto maggiore conoscenza del mondo? Io trovo mortalmente noioso dovere, di nuovo, badare alla Russia, che è l’equivalente dell’UDC nella politica italiana, puntigliosa e nevrotica.< Già, il buon Putin è diventato letteralmente isterico. E anche piuttosto castroneggiante, direi: parla del riconoscimento eventuale dell’indipendenza del Kosovo e anche dell’ammissione dell’Ucraina nella NATO come di atti “non democratici”. Strana idea della “democrazia” nelle relazioni internazionali che deve avere quell’ex colonnello del KGB!:-) No, non so dirti nulla di più sull’eventuale dichiarazione d’Indipendenza del Kosovo. Ma credo che si farà. Non c’è altra soluzione possibile.

  12. hafiz scrive:

    Messaggio della Guida della Rivoluzione sul martirio di Hajj Imad Moghniyeh

    Col Nome d’Iddio Clemente e Misericordioso

    Quella che segue è la lettera inviata dalla Guida della Rivoluzione Islamica Ayatullah Khamenei al Segretario Generale di Hizbullah Seyyed Nasrallah in occasione del martirio di Hajj Imad Moghniyeh:

    Col Nome d’Iddio Clemente e Misericordioso

    Caro fratello Hojjat ul-Islam Seyyed Hassan Nasrallah

    Il martirio del fratello, mujahid sincero e sempre pronto al sacrificio Hajj Imad Moghniyeh, rappresenta per lui – che amava e desiderava ardentemente il Jihad fi sabilillah (il combattimento sulla Via di Dio) – un grande e prosperoso esito, e per il popolo libanese – che ha prodotto simili grandi uomini e li ha offerti alla lotta per la libertà e contro l’oppressione – una fonte di onore ed orgoglio.

    Sebbene la perdita di quest’uomo libero, prominente e pronto al sacrificio sia dolorosa per tutte le persone nobili e tutti coloro che lo conoscevano, in particolar modo i genitori, la moglie, i cari figli, gli amici e compagni, la vita e la morte di persone come lui sono comunque un evento epico che risveglia le nazioni, costituiscono un esempio per i giovani e dipingono degli orizzonti luminosi ed il sentiero per raggiungerli.

    I sionisti criminali ed assetati di sangue devono sapere che il puro sangue di martiri come Imad Moghniyeh crea centiniaia di altri Moghniyeh, e raddoppia la resistenza e ribellione contro l’oppressione e la corruzione. Uomini come questo grande martire hanno sacrificato la loro vita, comodità ed agi nella via della difesa degli oppressi e della lotta contro l’oppressione e l’arroganza. Questo è un immenso valore davanti a cui tutte le coscienze umane si inchinano. Possa Dio elargire il Suo Paradiso a lui ed a tutti i combattenti sul sentiero della Verità.

    Offro le mie condoglianze e congratulazioni a Lei, alla rispettabile famiglia del martire, agli stimati giovani di Hezbollah e della Resistenza ed a tutto il popolo del Libano.

    Wa as-salamu alayhi wa alaykum wa rahmatullah

    E la Pace e Misericordia di Dio sia su di lui e su di voi.

    Seyyed Ali Khamenei

    25 Bahman 1386-14 febbraio 2008

  13. RitvanShehi scrive:

    >Uomini come questo grande martire hanno sacrificato la loro vita, comodità ed agi..< Beh, vabbe’ che “de mortui nihil parlare nisi bene”, ma mi sembra un pochino esagerato, fratello hafiz, visto che il grande martire abitava a Damasco, capitale della Siria, e – dicono – in una bella zona residenziale, a due passi dalla sede dei Servizi Segreti siriani, mica faceva l’anacoreta nel deserto.

  14. RitvanShehi scrive:

    x Francesco

    Il carissimo et catolicissimo “agente Betulla” oggi si è scatenato su “Libero” contro l’indipendenza del Kosovo. Ho mandato alla redazione questa mail (che sarà ovviamente:-) cestinata):

    I CATTOLICI DEL KOSOVO E L’INDIPENDENZA

    A beneficio del cattolicissimo Renato Farina, il quale nel suo articolo “I musulmani dei Balcani ci trascineranno in guerra” (“Libero” del 16/02) vomita le peggiori ingiurie contro i kosovaroalbanesi che si battono per l’indipendenza del loro paese dall’imperialismo straccione e razzista serbo-ortodosso, definendoli “terroristi di stampo marxista-musulmano”, nonché “base di terrorismo internazionale islamico e mafioso”:

    Il Vescovo CATTOLICO di Pristina nella predica del Natale 2007 così ha chiosato:”Questo è l’ultimo Natale che celebriamo senza l’indipendenza del nostro Paese. Ci meritiamo questa benedizione al pari di altre nazioni democratiche indipendenti da lungo tempo”.(http://www.businessonline.it/news/5532/kosovo-indipendente-vescovo-se-lo-augura.html).

    Stendendo un velo pietoso sulle castronerie pseudostoriche – probabilmente copiate da qualche “Storia del Kosovo a fumetti per dummies” edita da Calderoli & Cossutta – con le quali il sig. Farina infarcisce il suo pezzullo, a ‘sto punto la domanda sorge spontanea: sarebbe meglio denunciare il suddetto vescovo CATTOLICO per “concorso esterno in associazione mafiosa” oppure trascinarlo davanti ad un Tribunale dell’Inquisizione istituito ad hoc e capeggiato dal suddetto Farina per “eresia filoterrorista islamica”?

    I kompagni/kamerati antiimperialisti/filoserbi, dunque, pare abbiano trovato un ottimo compagno di viaggio:-).

  15. falecius scrive:

    Per Ritvan 13: di rischi il tipo, in vita sua, ne ha corsi parecchi…

  16. utente anonimo scrive:

    Non credo più in nulla, nemmeno a Dio!

    Cell

  17. RitvanShehi scrive:

    >Per Ritvan 13: di rischi il tipo, in vita sua, ne ha corsi parecchi…falecius<
    Ehmmm..fratello, tu faccio umilmente presente che lì non si parlava di “rischi” bensì di “comodità ed agi”. Per farti capire la differenza, è come se uno abitasse in una lussuosissima villa abusiva costruita sul cratere del Vesuvio: i rischi ci sono, eccome, ma le comodità e gli agi pure:-) (per menzionarne solo due, butti la monnezza dalla finestra e sparisce subito e hai energia geotermica gratis a volontà:-) ).

  18. RitvanShehi scrive:

    >Non credo più in nulla, nemmeno a Dio! Cell< Perché, fratello? Mi sembra che Dio (quello dei cristiani, degli altri nin zo) sia stato assai coerente quando ha detto:”Chi di spada ferisce, di spada perisce”. P.S. Vabbe’, il detto andrebbe aggiornato alle tecnologie d’oggi “chi di autobomba ferisce di autobomba perisce”.

  19. RitvanShehi scrive:

    >grazie Buffa..hafiz< No, fratello, non confondiamo Buffa con “Betulla” per favore:-).

  20. RitvanShehi scrive:

    >Quanto per il Kossovo , giusto ieri è venuto un serbo -presunto tale- a offendermi nel blog e facendo proclami anti-albanesi e generalmente anti-islamici. hafiz< E tu l’hai subito censurato, visto che non se ne trova traccia fra i commenti recenti del tuo blog. Sci vergogni, cribbio!:-). Anche i serbi o presunti tali sono esseri umani:-), prendi esempio da Miguel che non censura i “diversamente pensanti”! (anche perché ci pensiamo nosotros, poi, a massacrarli:-) ) >Ecco credo che la questione li sia prettamente nazionalista e etnica , l’Islam non c’entra nulla,<
    E credi bene. Ma solo da una parte, però, da quella albanese, visto che sono gli albanesi ad avere tre religioni, senza aver mai avuto guerre di religioni fra di loro. I serbi, invece, hanno uno Stato profondamente intriso di mitologia religiosa cristiano-ortodossa (insomma, se non sono teocratici come vosotros, poco ci manca:-) ) e in quanto tali odiano visceralmente chi cristiano-ortodosso non è. E, ovviamente, gli albanesi del Kosovo che cristiano-ortodossi non sono (maggioranza musulmana e minoranza cattolica) sono sempre stati considerati dai serbi un “corpo estraneo” all’ortodossia, da espellere con ogni mezzo.

    >e penso che il Kossovo deva rimanere alla Serbia come repubblica federata<
    Tale opzione non è mai stata sul tappeto. Perché – a norma generale e prassi consolidata del diritto internazionale – una Repubblica federata dovrebbe avere il diritto di distaccarsi e proclamare l’indipendenza(vedi Montenegro:-) ). Cosa che gli albanesi avrebbero fatto subito, l’indomani stesso:-).

    >o altrimenti…le colpe di questo episodio cadrà sui musulmani attirandosi l’odio dei cristiani ortodossi che storicamente è più profondo e radicato di quello dei cattolici. <
    Ma dai, fratello, avete le spalle larghe, sopporterete anche quest’ingiustizia, e poi, una colpa in più, una in meno, che vuoi che conti? Temi forse che, in seguito all’indipendenza del Kosovo la Santa Madre Russia, “padrina” dei serbi, per ritorsione non rifornirà più di centrifughe atomiche il buon Ahmadinejad?:-). Tranquillo, fratello, anche per gli adepti della Santa Chiesa Ortodossa “business is first”:-).

  21. comictadpole scrive:

    Ritvan,

    Ma se te dovessi mazzolare i ‘diversamente pensanti’ qui su kelebek, dovresti passare ogni mezza giornata a baterti il battipanni sulle chiappe da solo_

    No, non ti vedo proprio in quella veste_

    Mi sembri molto più un nobile vecchio spirito satiro che anima questo splendido promontorio delle foreste virtuali, e stuzzica o prende per gli orecchi tutti i passanti, compreso il padrone di casa quando esce dalla sua baita, e a volte si mette anche a giocare_

    L.M.

  22. Ritvanarium scrive:

    Cari i miei Tessitori di Lodi di “Resistenze Islamiche”, vi dicono nulla le parole “Kahina” e “Mamelucchi” ?

    😉

    ciao,

    DavidRitvanarium

  23. utente anonimo scrive:

    >ed Hizbullah è solito rivendicare le cose che fa.<
    by falecius

    Sì tua nonna……come le bombe contro i marines e i parà francesi in Libano???

    Fa parte proprio dei Khomeiniti la Jihad Segreta (ricollegata alla Taqiyya Sciita) vedi le Milizie Iraniane in Iraq contro gli angloamericani.

    Ball(e) Martìnez come al solito non si smentisce mai, sempre a tessere l’elogio di assassini, mujahiddin, brigatisti e terroristi infami.

  24. utente anonimo scrive:

    >Hezbollah ha rivendicato pubblicamente gli attacchi militari alle basi dei marines e dei parà francesi , attacchi che costarono agliinvasori più di 300 caduti e da quell’episodio Francia e Usa si ritirarono dal Libano< Oltre che stupido sei anche ignorante. Hezbollah ha sempre negato il suo coinvolgimento in quegli attacchi.
    Betto Pravo

  25. falecius scrive:

    Allora: tanto per cominciare, nessuno nomina mia nonna invano.

    Secondo. A me risulta che Hizbullah abbia sempre negato la responsabilità degli attacchi contro le forze francesi e americane, PUR APPROVANDOLI (il che mi fa pensare che se fossero stati loro, l’avrebbero detto).

    Terzo. Effettivamente, la Taqiyya c’entra ‘na mazza.

  26. utente anonimo scrive:

    >A me risulta che Hizbullah abbia sempre negato la responsabilità degli attacchi contro le forze francesi e americane, PUR APPROVANDOLI (il che mi fa pensare che se fossero stati loro, l’avrebbero detto). <
    by falecius

    Esattamente come Bin Laden con l’11 settembre e gli attentati alle ambasciate africane.

    I mussulmani sanno della taqiyya e comprendono che sono stati loro, gli americani hanno meno prove per incriminarli e poi ci siete voi babbei cattocomunisti che vi bevete tutto.

    Betto Pravo

  27. utente anonimo scrive:

    No vabbè, in qualcosa credo ma, non riesco a capire… in che cosa e quale possa essere questa “cosa”! Eppure un qualcosa di grandioso, di sublime, che regola il tutto, ci deve pur essere. La sto cercando!

    Cell

  28. utente anonimo scrive:

    …’les cerfs-volants de Kaboul”( gli aquiloni di Kabul) libro di khaled Hosseini trsformato in film appena uscito sugli schermi francesi. Immediatamente i piccoli attori dei veri kaboulis, sono stati messi in salvo fuori dall’afghanistan perché i talebans, hanno fatto capire… fra, l’ altro il film, girato in lingua dari con dialoghi anche in pasthu e urdu non potrà essere proiettato in afghanistan per evitare un macello del tipo di quello appena avvenuto non lontano da Kandar di gente che era andata a fare merenda e guardare un combattimento di cani Quanti salici piangenti occorrono per gridare basta all’over-dose di orrore, a questa falsità … chi manderà una lettera di rammarico ufficiale??? ciao! jam

  29. utente anonimo scrive:

    In questo momento, pur avendo parlato della responsabilità di Israele, negli ambienti mediorientali tutti parlano della diretta responsabilità di un servizio segreto di un paese arabo, che con collaborazione con Israele, il quale fece saltare il mezzo parcheggiato vicino all’auotmobile di Muqayne, organizzo l’attentato.

    Si dicce che questo paese è la Giordania.

    reza

  30. utente anonimo scrive:

    La notizia intera sarebbe che “alcune persone libanesi vicini a Junbalat si sarebberò inseriti, con l’appoggio dei servizi giordani, negli ambienti siriani, i quali sapevano i posti dove Muqayne poteva trovarsi e dei suoi movimenti. L’operazione sarebbe durata circa un anno e alla fine, dopo vari tentativi falliti, Muqayne cade in trapola andando all’incontro con un palestinese, questo avrebbe segnalato l’auto di Muqayne alla squadra libanese/giordana che controllava la zona, a questa sarebbe stato affiancato un altra auto imbottito di esplosivo proprio da parte di questa squadra. L’auto che sarebbe stato fatto saltare via satellite dagli israeliani.”

    reza

  31. RitvanShehi scrive:

    >Il “serbo” è stato censurato poichè si è rivolto in modo sgarbato e ha offeso gratuitamente..hafiz< In tal caso hai fatto bene.

  32. RitvanShehi scrive:

    >Hezbollah ha rivendicato pubblicamente gli attacchi militari alle basi dei marines e dei parà francesi , attacchi che costarono agliinvasori più di 300 caduti e da quell’episodio Francia e Usa si ritirarono dal Libano. hafiz< >A me risulta che Hizbullah abbia sempre negato la responsabilità degli attacchi contro le forze francesi e americane, PUR APPROVANDOLI (il che mi fa pensare che se fossero stati loro, l’avrebbero detto). falecius< Siete gentilmente pregati di mettervi d’accordo!:-)

  33. RitvanShehi scrive:

    >Re Hassan di iordania presto dovrà rendere conto delle sue colpe e i suoi silenzi…hafiz< Soprattutto del colpevole silenzio sul fatto che egli in realtà si chiami Hassan e non Abdallah:-).

  34. RitvanShehi scrive:

    >http://it.wikipedia.org/wiki/Baybars Altro stra-mito !!!

    by DavidRitvanarium< Interessante. P.S. Dal sito indicato: “Lo scontro avvenne tra i 12 mila mongoli, guidati dal turco nestoriano Kitbughā Nogan, e i 120 mila Mamelucchi condotti dal sultano Qutuz e da Baybars.” Per la serie “Ti piace vincere facile, eh?!:-)

  35. RitvanShehi scrive:

    >Ritvan, ma se te dovessi mazzolare i ‘diversamente pensanti’ qui su kelebek, dovresti passare ogni mezza giornata a baterti il battipanni sulle chiappe da solo_L.M.< Ehmmm…fratello, mi sa che non hai decifrato bene l’espressione “diversamente pensanti”. Benché io l’abbia mutuata da Miguel (la cui accezione non conosco bene, ma essendo anche Miguel uno “spirito satiro” credo che anch’egli in questo caso giochi sull’equivoco), l’ho usata esclusivamente come calco dei ben noti eufemismi (“diversamente abile” et similia), pertanto tradotto in volgare “diversamente abile” non significa – nella MIA accezione – uno che la pensa diversamente, bensì uno sprovvisto di raziocinio:-). L’archetipo è il tipo che p.es. si fionda qui urlando rigorosamente in maiuscolo: BRUTTI ISLAMONAZICOMUNISTI AL SERVIZIO DI PINOCHET, VI FAREMO UN CULO COSI’ !!!!!!!:-) >No, non ti vedo proprio in quella veste_ <
    La veste è diversa e anche tu, se non ricordo male, ti sei cimentato diverse volte nel ruolo di “castigadiversamentepensanti”. Vedi sopra.

    >Mi sembri molto più un nobile vecchio spirito satiro che anima questo splendido promontorio delle foreste virtuali, e stuzzica o prende per gli orecchi tutti i passanti, compreso il padrone di casa quando esce dalla sua baita, e a volte si mette anche a giocare_<
    Tutti no. Buona parte – padrone di casa compreso – sì:-). Ma io “prendo per le orecchie” i concetti, per me sbagliati, non le persone, a meno che le persone non siano dei “diversamente pensanti” nell’accezione di cui sopra.

  36. kelebek scrive:

    Per Ritvan n. 38

    Considera che Hafiz si sente (a volte) di dover rappresentare la linea ufficiale, mentre Falecius non ha questo vincolo…

    Allora, Hezbollah ha sicuramente compiuto una serie di brillanti operazioni militari contro uno degli eserciti più potenti del pianeta; e forse il merito maggiore va a Imed Mughniyyah.

    A Hezbollah, e quindi a Mughniyyah, vengono poi attribuite altre operazioni, molto diverse tra di loro.

    1) Le operazioni, assolutamente legittime sotto ogni profilo, contro occupanti militari statunitensi e francesi.

    Queste operazioni precedono la nascita di Hezbollah, e Hezbollah non ha molto interesse a insistere nell’assumere responsabilità per un colpo così grave all’orgoglio di due potenze mondiali.

    Ma non sarei affatto sorpreso se un’area di precursori di Hezbollah c’entrasse, o se c’entrasse lo stesso Mughniyyah (che peraltro all’epoca doveva essere giovanissimo).

    2) Un orrendo massacro di persone a Buenos Aires, colpevoli solo di frequentare un centro ebraico.

    Lasciamo perdere le considerazioni morali, e anche le smentite di Hezbollah in merito.

    Sappiamo che i magistrati non hanno mai trovato prove contro Hezbollah o contro Mughniyyah; sappiamo che Hezbollah non ha mai compiuto altre operazioni fuori dal Libano; sappiamo che Hezbollah ha sempre fatto azioni sensato, e un antisionista con un minimo di sale in zucca sa che la cosa meno intelligente da fare è spaventare gli ebrei in giro per il mondo, facendoli emigrare verso Israele.

    Quindi, non credo proprio che Mughniyyah c’entri con quest’ultima azione.

    Miguel Martinez

  37. comictadpole scrive:

    Ritvan #41

    Allora faccio ammenda_ Non avevo minimamente capito il significato del ‘diversamente pensanti’ in uso qui su Kelebek – tra l’altro geniale_

    Io l’avevo inteso come diversamente pensanti dalle idee di base dei posts di Kelebek, e siccome te sei uno dei più critici, quando non proprio dissacratori, nei loro confronti, mi sembrava ben strana la tua affermazione – ma, appunto, solo perché avevo sbagliato il senso_

    L.M.

  38. comictadpole scrive:

    Cell #32

    Ti voglio dedicare quest’idillio ‘leopardiano’ di Whitman_

    E in particolare l’ultimo verso, ricorda bene_

    Leopardiano perché è un’altra visione dell’Infinito, ma presa da un punto di osservazione otalmente opposto_ Cosa non sarebbe potuto arrivare ad essere Leopardi, se avesse avuto anche la vitalità cieca ed esplosiva di Whitman: è giusto la sola cosa che gli è mancata_

    Walt Whitman

    From Montauk Point

    I stand as on some mighty eagle’s beak,

    Eastward the sea absorbing, viewing, (nothing but sea and sky),

    The tossing waves, the foam, the ships in the distance,

    The wild unrest, the snowy, curling caps – that inbound urge and urge

    of waves,

    Seeking the shores forever.

  39. falecius scrive:

    per Miguel 42) (e commenti precedenti in materia).

    La questione è per me di grande interesse, dato che sfiora l’argomento della mia tesi; tesi che discuterò tra poche settimane (come Miguel sa).

    Naturalmente, quando ne parlo, faccio riferimento alle fonti (di tipo accademico) che ho a disposizione; e quindi è sempre da chiarire che ne parlo “AFAIK”.

    La stessa data di nascita di Hizbullah è oggetto di dibattito; dato che per un certo tempo si trattò di un movimento clandestino, e che la sua formazione fu una coalescenza di gruppi pre-esistenti e che dapprima conservarono una certa autonomia (pare) è difficile dire se al momento degli attacchi contro le forze americane e francesi Hizbullah esistesse o meno; quello che sembra certo è che quegli attacchi provengono dall’ambiente che, nello stesso periodo, dando origine al partito.

    E che il partito in quanto tale NON rivendica quelle azioni, pur sostenendone la giustezza (il che può essere anche considerato una rivendicazione; ma allora si dovrebbe accusare il partito di aver rivendicato certi atti dell’IRA che esso ha ufficialmente approvato :P. Sì, sì, lo so che è diverso) .

    Sui fatti in Argentina, si possono dire diverse cose. In tutto il Sudamerica, ed in Argentina in particolare, esistono comunità di origine siro-libanese piuttosto numerose nelle quali c’ è un numero significativo di sciiti.

    Per cui, un coinvolgimento di ambienti locali in qualche modo legati (almeno idealmente) ad Hizbullah non mi pare impossibile, mentre un ruolo diretto del partito mi sembra irreale; come giustamente sottolinea Miguel, la resistenza islamica libanese non ha mai adottato la strategia terroristica fuori dalle frontiere libanese (AFAIK) ; in questo (tra le varie cose) si differenzia da diversi gruppi palestinesi come quello di Abu Nidal o Settembre Nero, o dalla ASALA “armena” (un movimento su cui esiste un discussione complessa e di cui non so dire molto). L’IRA, che alla fine anche il governo inglese ha accetato come interlocutore legittimo, faceva attentati in GRan Bretagna; Hizbullah, che ufficialmente predica la distruzione di israele, non mi risulta abbia mai colpito obiettivi civili in suolo israeliano, se non per ritorsione contro attacchi di Israele.

    Tutto ciò è, ripeto da intendersi come basato su certe fonti, scelte all’interno del diluvio di informazione più o meno affidabile, critica o apologetica in merito; e io personalmente, sebbene per alcuni aspetti ammiri profondamente Hizbullah, non ne condivido certamente l’ideologia o gli obiettivi teorici.

  40. utente anonimo scrive:

    La gestione sionistawhabita degli affari mediorientali sarebbe il responsabile dell’attenato a Mugnnyah.

    Sembrava che l’Iran e l’America si stanno avvicinando, all’incontro diretto di parigi dell’altra settimana avrebbe dovuto succedere l’incontro di Baghdad tra Iran e gli USA e subito dopo ci sarebbe stato il viaggio di ahmadinejad in Iraq, di cui Bush ha detto queste esatte parole; “è un viaggio importante che ci aiuta a risolvere le questioni ancora sospese in Iraq”.

    I sionistowahabiti , per ostacolare tutto ciò, sono andati in cerca di un “colpo grosso” e quindi, cooperando tra di loro per compiere questo attentato, ci sono riusciti a far rimandare l’incontro Iran/USA di Baghdada e il viaggio di Ahmadinejad in Iraq.

    E’ un scenario probabile, no?

    reza

  41. falecius scrive:

    Per hafiz 46: nella mia tesi adotto lo stesso punto di vista, ma Nasru’llah, in una intervista, ha parlato di una costituzione (ufficiale) nel 1985, mentre un’importante studioso ne fa risalire la nascita addirittura al 1978.

  42. fmdacenter scrive:

    Occupanti franco-americani? Ma non era una missione di pacificazione dopo un bel pò di guerra civile e una guerra con Israele?

    Sai, ero piccolo all’epoca.

    Francesco

  43. falecius scrive:

    Hafiz, ti ringrazio per la precisazione. In effetti per definire Hizbullah nella mia tesi ho anche usato il termine “movimento” che mi sembra in un certo senso più adeguato.

    Sul rapporto con Khomeyni si potrebbero molte cose, mi limito ad osservare che il partito accetta il Rahbar iraniano come guida in materia giurisprudenziale.

    Quanto allo Stato islamico, nel mio lavoro si tratta di un punto centrale; sono giunto alla conclusione che si tratta più di un obiettivo utopico ed ideologico che di un concreto obiettivo politico (in questo ci potrebbero essere analogie con certi partiti comunisti dell’Europa Occidentale).

  44. utente anonimo scrive:

    domanda scema scema per falecius e hafiz.

    perché uno scrive Hizbullah e l’altro Hezbollah?

    roberto

  45. RitvanShehi scrive:

    >Hezbollah Non si tratta di un vero e proprio Partito politico sul modello europeo, ma piuttosto di un movimento religioso Sciita con precise finalità politiche: l’instaurazione di uno Stato islamico in Libano sul modello della Repubblica Islamica dell’Iran. hafiz< Ohibò, un po di taqiya, please!:-) I fratelli antiimperialisti ci hanno fatto ‘na capa accusì sul fatto che Hezbollah non intende affatto istaurare una repubblica islamica in Libano!

  46. falecius scrive:

    Per Francesco 49: questione di punti di vista.

    Quella fu una delle più sciagurate missioni ONU dal punto di vista della preparazione politica, e della chiarezza degli scopi; e sosteneva chiaramente un governo libanese che nei fatti era stato imposto dall’invasione israeliana. Se le intenzioni erano pacificatrici, il risultato fu di aggravare la situazione (e mi nel dirlo mi baso sull’analisi di un autore cristiano e non certo vicino ad Hizbullah).

  47. RitvanShehi scrive:

    >domanda scema scema per falecius e hafiz. perché uno scrive Hizbullah e l’altro Hezbollah? roberto< Perché falecius è un raffinato intellettuale e lo scrive secondo l’originario suono arabo “hizb-ullah”, mentre hafiz, più ruspante:-) si allinea alla grafia Gransatanese:-).

  48. RitvanShehi scrive:

    >Occupanti franco-americani? Ma non era una missione di pacificazione dopo un bel pò di guerra civile e una guerra con Israele? Francesco< Appunto, missione di bieki okkupanti, per di più crociati:-).

  49. comictadpole scrive:

    Francesco

    Certo, Missione di Pace come quasi tutte le guerre della Storia_ Anche la WWII non era in fin dei conti un missione di pace?? E la I^, non è iniziata così anche quella?? Potrebbero chiamarsi P.O.I e II invece che W.W, la II^ in realtà devo dire più che legittima_ Ma anche l’occupazione sovietica della Polonia, dell’Ungheria, della Cecoslovacchia e dell’Afghanistan perché non potrebbero a ben vedere essere viste come Missioni di Pace???

    E perché non le guerre napoleoniche?? – in fin dei conti alcuni italiani, come per esempio io, avrebbero potuto essere più contenti se l’Italia fosse stata dominata e governata dall’ ‘illuminista’ Napoleone piuttosto che dai Borboni o dal Vaticano – e di certo ci sarebbe stata più pace_ Per non parlare dei grandi distributori, o grandi magazzini, della Pace come l’Impero Ottomano, l’Impero coloniale inglese, etc..

    + + + +

    Hafiz #50

    Ma una cosa che non capisco io – pur con tutto il rispetto per Hezbollah in confronto a tante altre bande di veri deliquenti e bulletti troppo cresciuti e troppo armati_ Ma perché uno si dovrebbe porre l’obiettivo di fare del Libano uno stato islamico sul modello iraniano, dato che finora restava come miglior esempio di pace sociale e convivenza fra gruppi diversi???

    Fra quelli che pretendono di esportare Democrazia con metodi napoleonici ovunque, e quelli che con tutti i casini esistenti si fanno venire le belle idee di trasformare il Libano in una teocrazia sciita – non si capisce perché nessuno lo voglia lasciare tranquillo quel povero paese, con tutto il suo bel popolo multicolore!!

    + + + +

    Poi non venite a dire, tutti quanti, da una parte o dall’altra, che se qualcuno vi fa saltare in briciole le famiglie voi non c’entrate nulla_

    Sembra che ci impegnamo per non fare ‘a regola d’arte’ nemmeno le cose banali e plausibilissime come l’indipendenza del Kosovo, e poi ci lamentiamo se qualcuno si incazza e se fra questi qualche sovreccitato comincia a fare morti a destra e a manca_

    Se io fossi libanese mi sarei già cominciato a imbestialire di brutto_

    L.M.

  50. falecius scrive:

    Concordo con Hafiz 58.

    Hizbu-Allah (partito di Dio) sarebbe la trascrizione precisa dall’arabo classico, pronunciato Hizbullah; Hezbollah riflette la pronuncia persiana e direi anche quella colloquiale libanese.

  51. fmdacenter scrive:

    LM 57

    questo si chiama populismo, o anche confondere le acque fingendo di confondersi con le parole.

    In ogni caso l’operazione aveva la benedizione dell’ONU, credo che questo squalifichi in automatico gli attacchi di Hezbollah. O no? L’ONU vale a intermittenza?

    Fortuna che siamo qui oggi, che nel 1800 ci saremmo sparati addosso, io coi bigotti clericali reazionari e tu coi traditori venduti ai francesi senza Dio (e ladri)!

    Ciao

    Francesco

  52. RitvanShehi scrive:

    >Certo, Missione di Pace come quasi tutte le guerre della Storia.L.M< Perché “quasi”? Già che ci siamo diciamo “TUTTE”, tout court, e non se ne parli più, o che ci mettiamo a discriminare le guerre adesso?:-).

  53. utente anonimo scrive:

    Proprio all’inizio della Rivoluzione islamica in Iran, ci fu creato un partito di nome “Hezbollah”, con tutti i padri della rivoluzione dentro come membri.

    Dopo un’pò di tempo questo nome fu cambiato in “partito della Rep.Islamica”, ma la massa rivoluzionaria continuo ad essere chiamato “i Hezbollah”.

    Il Hezbollah libanese fu creato su questo modello ma rimase invariato nel tempo anzi, fu rafforzato sempre di più, anche se gli Sciiti libanesi hanno due raggruppamenti ; uno Hezbollah, l’altro Amal.

    Adesso in Iran non esiste il partito Hezbollah, non esiste nemmeno il partito della Rep.Islamica, ma dal scioglimento di questi sono nati molti altri partiti.

    Vi ricordo che il termine Hezbollah è composto da due parole: Hezb = il partito , o-Allah= di Dio.

    reza

  54. falecius scrive:

    Reza, puoi darmi qualche fonte?

  55. utente anonimo scrive:

    Francesco

    Non so se lo si possa chiamare populismo’, in tutta onestà – può anche darsi_ Ma non credo sia ‘confondere le acque’ – piuttosto può essere chiamato ‘iperbole mista a paradosso’, che sono senza dubbio figure retoriche_

    Retorica che comunque, come dicevo anche l’altro giorno, oltre all’ ‘effetto comunicativo’ vorrebbe mirare più intrisecamente alla sostanza delle cose_ Mentre se ci pensi bene anche la tua, e quella che usa Rivan a volte, è pur sempre retorica, però secondo me un po’ troppo fossilizzata sugli aspetti formali – ed è retorica che ama zompettare di su e di giù a seconda della convenienza maggiore per l’unico scopo che si propone, cioè ‘arroccarsi’, ‘difendere le proprie posizioni’, eventualmente ‘rodere e sfaldare il discorso altrui’_ Ma non è quasi mai costruttiva_

    E’ come se uno avesse come primo scopo assoluto difendere le proprie convinzioni, non cedere nemmeno 1 millimetro, porre la propria ‘fede’ intoccabile al di sopra, e al riparo, di tutto_ Prima ancora che analizzare, costruire, condividere, cioè prendere e dare_ Cercate di capirmi, questo discorso ora lo rivolgo a certi vostri ‘atteggiamenti’, ma potrebbe molto tranquillamente essere riferito a Reza o Hafiz e tutti gli altri che hanno una ‘fede’ opposta alla vostra, e un po’ troppo intoccabile e esagerata_

    Lo dico perché il riferimento all’ONU è l’esempio più tipico proprio di quella ‘retorica’_

    1. Sull’effettivo valore dell’ONU come istituzione funzionante, per non dire di peggio, i dubbi si sprecano a fiotti_ E comunque se avesse valore bisognerebbe far rispettare tutte le sue delibere, e bisognerebbe applicargli i principi fondamentali della Democrazia Liberale, tipo ‘1 man, 1 vote’_ Sapete che promozione sarebbe per l’esportazione della Democrazia nel mondo, e perfino pacifica_

    Invece guardate quanto entusiasmo viene buttato là per l’indipendenza del Kosovo, che non mi sembra abbia avuto tutto questo carattere democratico mondiale e tutto questo ‘bollo di bontà’ da parte dell’ONU_ Ora, io sono il primo ad essere d’accordo che il Kosovo dovesse arrivare a una vera indipendenza, figuratevi io farei indipendenti anche la Sardegna, la provincia di Bolzano, la Valle d’Aosta, e così via, ma il problema e la pericolosità anche in questo caso stanno nel modo in cui ci si è arrivati, nel metodo_

    2. Se l’ONU fosse esistita al tempo delle colonie spagnole e inglesi in America, avrebbe votato di sicuro contro i movimenti indipendentisti, è lapalissiano_

    3. Prima che l’ONU esistesse, non c’è mai stato così bisogno di lei per decidere se si dovesse cominciare la WWII, o per sapere come giudicare le politiche zariste verso la Polonia o le politiche di espansionismo giapponese nel continente asiatico, e tutti gli altri esempi che vi vengono in mente_

    Un giorno, se avete voglia, voi che appoggiate certe politiche di oggi, mi spiegherete davvero in cosa queste sarebbero così differenti dal ‘sogno di diffusione della civiltà’ che veniva visto in Napoleone_ Io invece, mi sa proprio, a quel tempo caro Francesco non avrei per niente combattuto nelle sue file, lo considero un dittatore come tuti gli altri – prima dicevo solo che lo avrei preferito ai Borboni, ma non c’è dubbio che l’instaurazione di un società napoleonica in Italia sarebbe stata molto più violenta ed estranea alla cultura che l’influenza del Vaticano_ Probabilmente per vigliaccheria io non sarei stato nemmeno capace di difendere la mia città dal suo esercito_ E sarei rimasto lì a rodere, buonino buonino, e tirare a campa’ come hanno fatto ammassi interi di italiani durante il ventennio – così come molto probabilmente non scriverei quello che scrivo qui se vivessi in Cina o in Iran, e me lo terrei tutto dentro_

    L.M.

  56. fmdacenter scrive:

    LM

    io credo che ogni guerra meriti un giudizio attento, tanto più essendo ogni guerra una tragedia.

    Simile a Miguel, finisco a trovare guerre buone (+buone che cattive) e guerre cattive.

    E non mi piace il metterle tutte nello stesso calderone. La guerra di Corea ha avuto dei risultati, mi pare lampante.

    E in effetti l’ONU è poco la mia guida, però lo è di molti antiamericani. Scusa.

    Ciao

    Francesco

  57. utente anonimo scrive:

    Xfalecius

    Fonte de che ?

    reza

  58. falecius scrive:

    Sul nome “Hezbollah”

  59. utente anonimo scrive:

    Francesco

    solo 1 cosa_

    Anch’io credo che ci possano essere guerre ‘positive’ e ‘costruttive’ – molto poche però, a mettere bene tutto sui 2 piatti della bilancia_ E qui sta la differenza fra le nostre idee_

    A 18 anni però pensavo non ne potesse esistere nessuna_

    Alcuni esempi secondo me sono, porprio la WWII, la Desert Storm, poi ce ne siamo fatti mancare una che era meglio fare, quella per fermare il massacro fra Croati, Bosniaci e Serbi_ E magari altre ancora_

    Buona notte – sueña con los angelitos_

    L.M.

  60. utente anonimo scrive:

    Se Re Hussein fosse stato ancora in vita, ma soprattutto se gli avessero lasciato fare il mediatore per i palestinesi, oggi su Gerusalemme Est sventolerebbe la bandiera palestinese come su tutto il resto dei territori del 1967. Parola di mio padre, militante di Fateh per quasi 20 anni…

    Salam

    Beduino

  61. RitvanShehi scrive:

    >…traditori venduti ai francesi senza Dio (e ladri)! Francesco< Francesi ladri nell’Ottocento? Tutti no, ma Buona-parte sì:-)

  62. RitvanShehi scrive:

    >(Fonte) sul nome “Hezbollah” falecius< La Sacra Wikipedia ( http://en.wikipedia.org/wiki/Hezbollah ) ‘un te garba?

  63. MarkusWolf scrive:

    Reato di blog – di Miguel Martinez

    [..] In Italia, si può finire sotto inchiesta per aver messo in rete la traduzione di testi che girano liberamente. Come forse ricorderete, sul mio blog ci sono stati scambi di commenti all’ultimo sangue tra militanti sciiti e sunniti. Dal mio dis [..]

  64. MarkusWolf scrive:

    Reato di blog – di Miguel Martinez

    [..] In Italia, si può finire sotto inchiesta per aver messo in rete la traduzione di testi che girano liberamente. Come forse ricorderete, sul mio blog ci sono stati scambi di commenti all’ultimo sangue tra militanti sciiti e sunniti. Dal mio dis [..]

  65. falecius scrive:

    Ritvan: va benissimo, ma non posso citarla in una tesi.

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