Sceriffi e sceriffini

I leghisti costituiscono insieme specchio e capro espiatorio della società italiana.

Da una parte sono la vergogna d’Italia, quelli contro cui tutti gli altri possono puntare il dito per indicare la propria, superiore civiltà.

Dall’altra, dicono semplicemente e senza fronzoli ciò che una larghissima fascia della popolazione, forse la maggioranza, sente.

E i politici normali lo sanno perfettamente. E si comportano di conseguenza.

Ecco che Giuliano Amato, parlando il 5 settembre alla festa della Margherita a Vietri sul Mare (SA), dichiara "Se fossimo cosi’ incoscienti da pensare che la sicurezza non e’ un nostro problema, creeremmo le condizioni per una svolta reazionaria e fascista nel nostro Paese”. E aggiunge: ”Se c’e’ una cosa che un democratico deve saper fare e’ non svegliare la tigre della reazione".

Il riferimento al fascismo è una balla: il fascismo è nato per stroncare un enorme movimento di popolo – quello socialista. Mentre qui si tratta di assecondare un movimento di popolo: quello della néoconnarderie, della gente mediatizzata e precariamente fluttuante, che osserva con giustificato terrore le devastazioni del capitale assoluto, ma attribuisce tutto ai lavavetri o alla barba di Osama bin Laden.

Il nemico di questo popolo non è certamente una classe operaia organizzata, come ai tempi dell’ascesa del fascismo; ma semplicemente i profughi, economici e non, dal resto del pianeta.

Alla gente dà fastidio il lavavetri aggressivo. Se io avessi l’automobile, darebbe fastidio anche a me.

Ma ciò che è straordinario è che il Popolo Fluttuante non vede, contemporaneamente, anche – cito a caso – la devastazione delle coste, delle città e dei monti, i quasi seimila morti ammazzati di mafia negli ultimi anni, l’atomizzazione dei rapporti umani, la rapina delle pensioni, l’immane costo sociale e ambientale del sistema di trasporti privati, la precarizzazione del lavoro.

Toccare questi temi, però, significa prendere di petto il capitalismo assoluto; mentre i politici intendono soltanto fare gli amministratori per conto di ciò che chiamano il "mercato globale".

E quindi, a destra o a sinistra – e nei media – non rimane che prendersela appunto con i lavavetri o con le salette di preghiere dei lavoratori immigrati.

La cosa interessante è che Amato cerca di dare una copertura di sinistra a tutto ciò.

E quindi tira fuori la retorica paleolitica della "svolta reazionaria e fascista" e persino della "tigre della reazione", per dire che il centrosinistra deve fare la stessa politica del centrodestra.

Questa retorica sarebbe del tutto ridicola, se non esistesse ancora un’ampia fascia di trinariciuti identitari, che quando sentono queste cose, si eccitano. "Il fascismo si combatte anche trascinando in guardina una zingara che chiede l’elemosina". L’importante è che a calciare la zingara-palla sia la squadra dei rossi e non quella dei neri.

Il centrosinistra cerca così di mettere in pratica quanto dice l’esuberante Gentilini, ex-sindaco leghista nonché vero padrone politico di Treviso.

Gentilini esprime perfettamente cosa vuole il Popolo Fluttuante, ma con un tocco tutto italiano che potremmo chiamare di autobuffonizzazione, che Giuliano Amato ovviamente non userebbe mai.

Però Gentilini ha assolutamente ragione quando dice di essere lui ”lo sceriffo d’Italia, l’unico doc. Tutti gli altri sono imitazioni, sceriffini”. Compresi Cofferati, Domenici e Amato.

Eppure scommetto che, di fronte alle parole di Gentilini, ci sarà qualche benpensante di centrosinistra che inorridirà.

Per aver votato l’indulto il vice sindaco di Treviso, Giancarlo Gentilini, ha proposto di istituire ”una taglia anche su Prodi e Mastella. Mettiamo questa taglia perche’ con l’indulto hanno permesso che vengano compiuti delitti orrendi come quello al Gorgo al Monticano, nel Trevigiano” dove sono stati uccisi gli anziani coniugi per i cui assassini auspica la pena di morte per impiccagione.

Gentilini, usando un linguaggio piuttosto colorito, ha voluto precisare di essere lui ”lo sceriffo d’Italia, l’unico doc. Tutti gli altri sono imitazioni, sceriffini”.

Riferendosi poi all’emergenza sicurezza e alle proposte avanzate da alcuni esponenti del centrosinistra, anche del governo, per contrastare la criminalita’, Gentilini ha sottolineato che molti punti lui li aveva gia’ messi all’ordine del giorno dieci anni fa: ”quindi e’ necessario blindare i confini con i soldati. Mi hanno tacciato un tempo di essere nazista e oggi vedo che molti sindaci anche del centrosinistra mi imitano”.

Ha fatto quindi riferimento ai suoi interventi contro i lavavetri, i venditori di paccottiglia e contro i clandestini criminali.

Gentilini si e’ poi esposto affermando che sarebbe ora che ”qualche magistrato andasse in galera. Il buonismo e’ reato contro il popolo italiano e contro il popolo veneto”.

Parlando ancora dell’indulto il vice sindaco trevigiano ha spiegato di non aver ”tollerato che la Cdl abbia dato il suo voto a favore. Nell’elenco di chi ha dato il suo appoggio c’e’ anche un parlamentare trevigiano, Maurizio Sacconi, che ha dato una mano a quei delinquenti che hanno poi violentato la donna di Gorgo. Se vedete Sacconi fischiatelo, non e’ degno di rappresentare il popolo trevigiano”.

Gentilini per i presunti assassini dei due coniugi trevigiani, non vede altro che la pena di morte. ”Sono pronto – ha detto – a ungere il sapone per il cappio. E’ giusto che manteniamo per 30-40 anni questi delinquenti? Impicchiamoli e non se ne parli piu”’.

”La strada della Lega e’ una sola ed e’ quella della tolleranza a doppio zero – ha concluso -, anche se i vertici ecclesiastici mi hanno tacciato di razzismo. Per fortuna ora c’e’ il Pastore tedesco, che ha i denti per affondare le bestie islamiche. Lode al Pastore tedesco”. (ANSA). CS/FRF 09-SET-07 00:17 NNN

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78 risposte a Sceriffi e sceriffini

  1. filomenoviscido scrive:

    io ricordo una versione leggermente diversa

    Mussolini , dirigente socialista e direttore de L’Avanti, si dimise dal giornale nell’ottobre del 1914 per seguire la sua linea interventista e fondò un nuovo giornale di stampo nazionalistico(ah ‘ste “nazioni” quanti danni fanno!!) : Il popolo d’ Italia.

    Venne espulso allora dal partito.

    Con la fine della guerra , il vecchio Stato “liberale” mostra tutta la sua impreparazione per la nuova situazione sociale e culturale

    Il “biennio rosso” è certamente il fenomeno più famoso.

    Vi erano tuttavia altre rivendicazioni problemi e “culture”.

    Ad esempio il problema dei reduci è stato a lungo inquadrato come bacino per la Destra fascista, in realtà vi fu un movimento antifascista (con forti influssi dannunziani) che se ne fece carico :

    gli arditi del popolo

    http://www.romacivica.net/anpiroma/antifascismo/antifascismo3.html

    basta guardare un loro simbolo per intuirne la diversità con i classici “socialisti”:

    http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/37/Arditi_del_Popolo-Stemma.png

    il programma originario di Mussolini rispondeva ad esigenze culturali/politiche profondamente sentite nella società.

    Credo più plausibile la versione secondo cui, quell’avventuriero cominciò a flirtare con i ceti liberali al potere depennando man mano i punti “rivoluzionari” del suo programma (hai presente il Tognazzi de “la marcia su Roma ” ?) ed allora si fu una manovra “reazionaria”

    del resto di gente che nasce rivoluzionaria/contestatrice della realtà e poi diventa più realista del re, ne è piena la politica italiana a Destra come a Sinistra.

    ti posto di seguito il programma di SanSepolcro:

    Il manifesto dei fasci di combattimento (1919) – Programma di San Sepolcro

    Italiani! Ecco il programma di un movimento genuinamente italiano. Rivoluzionario perché antidogmatico; fortemente innovatore antipregiudiziaiolo.

    Per il problema politico:

    Noi vogliamo:

    a) Suffragio universale a scrutinio di lista regionale, con rappresentanza proporzionale, voto ed eleggibilità per le donne.

    b) II minimo di età per gli elettori abbassato ai I 8 anni; quello per i deputati abbassato ai 25 anni.

    c) L’abolizione del Senato.

    d) La convocazione di una Assemblea Nazionale per la durata di tre anni, il cui primo compito sia quello di stabilire la forma di costituzione dello Stato.

    e) La formazione di Consigli Nazionali tecnici del lavoro, dell’industria, dei trasporti, dell’igiene sociale, delle comunicazioni, ecc. eletti dalle collettività professionali o di mestiere, con poteri legislativi, e diritto di eleggere un Commissario Generale con poteri di Ministro.

    Per il problema sociale:

    Noi vogliamo:

    a) La sollecita promulgazione di una legge dello Stato che sancisca per tutti i lavori la giornata legale di otto ore di lavoro.

    b) I minimi di paga.

    c) La partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori al funzionamento tecnico dell’industria.

    d) L’affidamento alle stesse organizzazioni proletarie (che ne siano degne moralmente e tecnicamente) della gestione di industrie o servizi pubblici.

    e) La rapida e completa sistemazione dei ferrovieri e di tutte le industrie dei trasporti.

    f) Una necessaria modificazione del progetto di legge di assicurazione sulla invalidità e sulla vecchiaia abbassando il limite di età, proposto attualmente a 65 anni, a 55 anni.

    Per il problema militare:

    Noi vogliamo:

    a) L’istituzione di una milizia nazionale con brevi servizi di istruzione e compito esclusivamente difensivo.

    b) La nazionalizzazione di tutte le fabbriche di armi e di esplosivi.

    c) Una politica estera nazionale intesa a valorizzare, nelle competizioni pacifiche della civiltà, la Nazione italiana nel mondo.

    Per il problema finanziario:

    Noi vogliamo:

    a) Una forte imposta straordinaria sul capitale a carattere progressivo, che abbia la forma di vera espropriazione parziale di tutte le ricchezze.

    b) II sequestro di tutti i beni delle congregazioni religiose e l’abolizione di tutte le mense Vescovili che costituiscono una enorme passività per la Nazione e un privilegio di pochi.

    c) La revisione di tutti i contratti di forniture di guerra ed il sequestro dell’ 85% dei profitti di guerra.

    («II popolo d’Italia», 6 giugno 1919)

  2. PinoMamet scrive:

    Sembra che oltre ad avere le stesse idee, la destra e la sinistra parlino la stessa lingua, scambiandosi le espressioni più fortunate (a volte, ma non sempre, cambiano di segno, positivo o negativo, passando nel campo avversario) come “il pastore tedesco”.

  3. filomenoviscido scrive:

    tre cose ulteriori (scusa la prolissità):

    1) a proposito di indentitarismo , mi spieghi cosa hanno in comune nella “costruzione della società” un teocratico, uno di destra nera ed un comunista? no, perchè io a parte l’identitarismo del riconoscersi nella tradizionale lotta contro il bieko ammerikano e contro l’ebr… eh israeliano/sionista, non ci vedo nulla in comune!

    2) sull’identarismo, ieri ho letto un bel pezzo di Salvemini. Un po’ agiografico verso il passato ma molto moderno nella disillusione:

    LA PELLE DI ZIGRINO

    http://fainotizia.radioradicale.it/2007/09/08/ricordando-gaetano-salvemini

    so che Salvemini non è abbastanza ribelrivoluzionarfigo per gli “antiimperialisti” :-p ma il pezzo è bello lo stesso

    3) Amato sei un indecenza!!

  4. kelebek scrive:

    Per Filomeno n. 1

    Infatti; la cultura della repressione di oggi non ha certo bisogno di una retorica sociale, come quella che descrivi tu.

    Dimostrazione in più della natura del tutto manipolataria del discorso di Amato.

    Miguel Martinez

  5. kelebek scrive:

    Per Filomeno n. 3

    Non ho capito a chi ti riferisci: tu parli di tre persone, io ho citato solo due per nome (Amato e Gentilini).

    Miguel Martinez

  6. utente anonimo scrive:

    Ma ciò che è straordinario è che il Popolo Fluttuante non vede, contemporaneamente, anche – cito a caso – la devastazione delle coste, delle città e dei monti, i quasi seimila morti ammazzati di mafia negli ultimi anni, l’atomizzazione dei rapporti umani, la rapina delle pensioni, l’immane costo sociale e ambientale del sistema di trasporti privati, la precarizzazione del lavoro.

    mariA

    no no i più avvertiti li vedono, ma fanno come diceva mia nonna quando voleva riferirsi ad azioni velleitarie, quello vuole il cavallo e si rifa dalla frusta!

    Io ho più rapporti di te con la sinistra storica, ebbene spesso alcune persone di questa area mi dicono appunto che vogliono la frusta, ovvero le regole, i più manimalisti, donne,vogliono invece la certezza di non essere scippate, io dico sempre che gli scippi e anche peggio ci sono a firenze, a parigi, a londra, dappertutto e che non ci sarà nessuna ordinanza che possa eliminarli perchè è un problema di meccanismo sociale, e che quindi pur facendo il possibile per garatire la sicurezza in città, il nostro modo di pensare deve essere più ampio, più realistico, e che se la città è sporca è perchè esiste un turismo selvaggio di massa, di cui fanno parte anche i progressisti quando vanno alla biennale di venezia, ecc. ecc.

    Ma questo mio ragionamento a volte, non sempre eh, viene tacciato come rinunciatario, perchè per molti il ripristino del buon tempo andato passa attraverso strumenti di contenimento repressivo, pensare che siamo nella m. , e che lo saremo a lungo,è troppo stressante per alcuni!

    maria

    ps. riguardo al fascismo evocato da giuliano amato è evidente che è stato costretto a uno slittamento, nella scorsa legislatura bastava riferirsi a berlusconi, ma ora che si è visto che berlusconi non è più spendibile a quel livello , si bypassa e ci si riferisce solamente al fascismo o a una non meglio identificata reazione , si chiama richiamo della foresta, e molti , troppi abboccano…..

  7. utente anonimo scrive:

    Filo,

    ci hai ricordato alcune cose della nascita del fascismo in italia, ci hai segnalato un articolo di salvemini, che io amo molto, le sue lezioni ad harward sul fascismo sono da leggere ancora oggi, suppongo che tu l’abbia fatto per dire ,appunto, che amato ci prende per il c.

    A me cosa ci sia in comune storicamente tra il rosso, il nero e il teocratico mi interessa , ci sono studi, libri e riflessioni varie ma mi interessa anche la realtà attuale quella di cui ancora non è scritta la storia e che dobbiamo riconoscere da soli:-)

    ciao

    maria

  8. kelebek scrive:

    Di Salvemini si era parlato qui:

    http://kelebek.splinder.com/1112697562#4459975

    Miguel Martinez

  9. utente anonimo scrive:

    ODIO LA LEGA! É UN PARTITO CAROGNA che campa tenendo in ostaggio Berlusconi e mangiando con i soldi di “Roma ladrona”. Non l’ho mai ritenuto un partito politicamente credibile perchè le sue sparate sono solo pura provocazione demagogica. E questa politica demagogica del pulcinella padano la usano furbescamente per assuefare la gente babbea e alcolizzata di questa ipotetica “Padania” lazzarona e taccagna. Visto che ultimamente va di moda la frase maoista, direi anch’io che è una: tigre di carta. Non ha alcuna ideologia politica se, non, quella poca che ha; è tutta basata sullo sfruttamento altrui, e non solo dello straniero ma anche degli stessi italiani. Si ritengono dei gran lavoratori questi padani. BALLE! Il lavoro degli altri però… son dei lazzaroni ‘sti padani. La lega non ha inventato nulla, ha preso ispirazione dal federalismo elvetico il quale ammira a dismisura, assolutamente non attuabile in un paese come l’Italia con la sua storia e le sue problematiche. Se ne vadano loro in Svizzera, anche se a quanto ne so – abitando a 50 metri dal confine italo-svizzero – nemmeno lì son graditi.

    “dicono semplicemente e senza fronzoli ciò che una larghissima fascia della popolazione, forse la maggioranza, sente”

    Non credo sia così! Forse nelle zone del nord dove la gente è più ottusa a causa del finto perbenismo che pervade le province del nord e dell’egoismo in generale che di fatto rende la gente cieca e ignorante.

    la Cellula… W l’italica terronia!

  10. utente anonimo scrive:

    Ho subito per anni le angherie delle lega, da bambino, ODIO LA LEGA.

    Spero di incontrare – adesso – un leghista in giro nella mia terronissima città… e d’estate può capitare… Per fargli provare la mia tolleranza zero.

    Tissaferne.

  11. filomenoviscido scrive:

    @Miguel:

    nel comento n.1 contestavo questa frase:

    “il fascismo è nato per stroncare un enorme movimento di popolo – quello socialista”

    per come la so io, ma potrei sbagliarmi, il fascismo NACQUE come espressione di un bisogno e considerando l’Italia colonialista , classista e sessista dell’epoca non so quanto sia definibile “reazionario” tout court .

    Tanto è vero che con riferimenti culturali simili al fascismo e con una base sociale in parte in comune vi furono anche fenomeni antifascisti.

    Solo in una fase successiva fu cooptato dalle elite di allora come movimento ANTI e poi…. beh la storia sappiamo come andò a finire

    @MARIA e MIGUEL:

    nel commento n.3 , non volevo parlare degli studi storici tra i vari movimenti ma di come l’identitarismo mi sembra diffuso anche laddove vi è la denuncia.

    Ad esempio io non ci vedo differenze di forma mentis tra chi mette insieme “Sinistre”(esempio: Rifondazione e Margherita) che nella COSTRUZIONE di un’alternativa hanno poco in comune (diciamolo: la Margherita come “programma” è più simile a Forza Italia che a Rif) in nome dell’ ANTIberlusconismo con chi mette insieme comunisti, destra nera, teocratici in nome dell’ “ANTIimperialismo” , che poi si riduce ad ANTIamericanismo. Anche qui non vedo prospettive di “costruzioni” amalgamabili e nei conflitti all’interno del Capitale vedo una semplice partigianeria nei confronto di altri imperialisti (tipo : meglio che ci vanno gli iraniani o i cinesi piuttosto che gli USA o gli israeliani)

    probabilmente sono cose secondarie nel post, ma sulle cose che ritengo primarie tipo il capitalismo assoluto(capitalismo totalizzante) e la Politica che diventa amministrazione sono d’accordo con le tesi espresse

  12. utente anonimo scrive:

    La gente vede e sente la “devastazione” e il degrado sociale che avanza. É solo che impotente contro lo Stato scarica il proprio malcontento verso i più deboli peraltro innocenti.

    Il gioco sporco della politica è che questo lo nota, ma, non interviene, anzì, alimenta il disagio e se ne approfitta per tenere le masse distratte e sotto pressione psicologica (guerra psicologica). INFAMI!

    Gentilini è solo, comico e impotente che, tra l’altro, non appartiene ad alcuna forma di concreta “Intellighenzia”. Amato invece è preoccupante perchè il suo pensiero intelligibile viene concepito da un cervello capace.

    La gente da temere è quella dotata di cervello. Gentilini è un soggetto che si preoccupa solo di tenere alto il livello della propria immagine da sceriffo, ma, le sue caratteristiche non hanno alcunchè di intelligibile. Al momento opportuno lo faranno secco!

    la Cellula

  13. utente anonimo scrive:

    Naturalemente con le armi della più spietata dialettica e della superiore preparazione politica…

    Tissaferne.

  14. filomenoviscido scrive:

    @MARIA:

    maria , purtroppo i vari movimenti di Sinistra sono ancora chiusi gli uni verso le esperienze degli altri

    io e te siamo spesso in disaccordo(ma anche in accordo su cose fondamentali) ma non ti ho mai negato il fatto che tu sia aperta .

    In fondo a leggere e scrivere su “socialismo e socialdemocrazia” ci vuole una bella dose di tolleranza per via dell’etereogeneità. Soprattutto per un exPci , visto che da “Sinistra”(Gianni) a “Destra” (io? Raf?) il PCI non viene trattato troppo bene 🙂

    segnatelo questo commento perchè per un prossimo semi-quasi-forse complimento da parte mia, ti toccherà aspettare un paio di anni 😉

    ……………………………………..

    @MIGUEL:

    su Salvemini : chapeau

  15. filomenoviscido scrive:

    l’ultima cosa e poi taccio:

    Al di là della differenza umana che mi pare visibile anche per noi che non li conosciamo di persona,

    a me Amato pare una versione di Ciampi dotata di “coscienza di classe”

    così come nelle proposte mi pare che la CdL non sia altro che il PD co n più “cafonaggine”

  16. Skeight scrive:

    La Lega, e tutti i politici che puntano sulla paura dei cittadini, sanno di stare sul filo del rasoio: hanno una visione politica che consente loro di avere un certo serbatoio elettorale, ma sanno anche che variazioni anche minime della consapevolezza della popolazione li può far spazzare via, per questo soffiano sempre di più sulla paura dei devianti e degli emarginati. A tale proposito sono molto interessanti le riflessioni di Tony Benn in “Sicko” di Michael Moore

  17. utente anonimo scrive:

    Non terrei troppo conto del “programma di san sepolcro”. Mussolini era, e se ne vantava, “problemista” e “concretista”, per usare termini della politica d’allora. Il fascismo non era un partito ideologico, pro o contro la lotta di classe, per esempio, per cui certe soluzioni, diceva mussolini, dei socialisti andavano bene, certe altre andavano bene dei liberali. Ciò che è vero, ma è solo una funzione limitata e subordinata del movimento, fu che fece da “guardia bianca” tra il ‘19 e ‘22 . Il fascismo è invece l’anima di questo tempo, ma peggioratissimo e degenerato a dismisura rispetto a quello nato allora. Un esempio di problemismo mussoliano dell’inneffabile ministro degli interni? Eccolo, frase ripetuta in tutti i media come “bibbia”: “La sicurezza non è né di destra né di sinistra”. Ma chi sa più riconoscere in questa frase l’ispirazione fascista?p

  18. utente anonimo scrive:

    Carissime e carissimi,

    se ho capito, per voi tra un Ministro dell’Interno Amato e un Ministro di Polizia Gentilini non ci sarebbe una differenza degna di nota?

    Quindi gli impiccati da Gentilini non avrebbero ragione di lamentarsi che ai tempi di Amato si stava meglio?

    Poi vi dicono che siete astratti …

    Francesco

  19. kelebek scrive:

    Per Francesco n. 18

    Certo che c’è una differenza tra Amato e Gentilini: il primo fa i fatti, il secondo chiacchiera a vuoto.

    Miguel Martinez

  20. utente anonimo scrive:

    Influssi sull’origine del Cristianesimoin via Mitra che è un dio molto antico che si trova sia in Persia che in India e antecedente il salvatore Cristiano di centinaia fino a migliaia di anni(1400 A.C.). Difatti, , come dice Wheless, poco prima dell’era Cristiana il culto di Mitra era “la religione ‘Pagana’ più popolare e più diffusa di quei tempi. Wheless continua:

    Il Mitraismo è uno dei sistemi religiosi più antichi sulla terra, poiché data dall’inizio della storia prima che la razza Iraniana primitiva si dividesse in sezioni che divennero Persiana ed Indiana….. Quando nel 65-63 A.C., le armate conquistatrici di Pompeo furono convertite in gran numero dai suoi alti precetti, esse la portarono con sé nell’Impero Romano. Il Mitraismo si diffuse con grande rapidità nell’Impero, e fu adottato, patronizzato e protetto da un certo numero di Imperatori fino al tempo di Costantino.84

    Il Mitraismo rappresentò quindi la più grande sfida al Cristianesimo, che vinse per un pelo sul culto del suo concorrente.

    In realtà però, quei furbacchioni di padri della religione di chiesa(che è ben differente dalla religione di Gesù Cristo)non fecerò altro che trasformare il mitarismo in cattolicesimo, paro paro come era , cambiando solo i nomi e mentenendo i riti come erano.

    In comune con la figura di Cristo, Mitra ha quanto segue:

    • Mitra nacque da una vergine il 25 dicembre in una grotta, e la sua nascita fu accompagnata da pastori che portarono doni.

    • Egli fu considerato un grande insegnante e maestro itinerante.

    • Egli ebbe 12 compagni o discepoli.

    • Ai seguaci di Mitra veniva promessa immortalità.

    • Egli fece miracoli.

    • Come il “grande toro del Sole”, Mitra si sacrificò per la pace del mondo.85

    • Egli fu sepolto in una tomba e risorse dopo tre giorni.

    • La sua resurrezione veniva celebrata ogni anno.

    • Egli fu era chiamato “il Buon Pastore” ed identificato sia con l’Agnello che col Leone.

    • Egli era considerato “la Via, la Verità e la Luce”, ed il “Logos”, “Redentore”, “Salvatore”, e “Messia”.

    • Il suo giorno sacro era la Domenica, il “Giorno del Signore”, centinaia di anni prima della comparsa di Cristo.

    • Mitra aveva la sua festività principale in quella che più tardi sarebbe diventata la Pasqua.

    • La sua religione aveva una eucaristia o “Cena del Signore”, alla quale Mitra disse, “Colui che non mangerà il mio corpo né berrà del mio sangue in modo che egli possa diventare una sola cosa con me ed Io con lui, non sarà salvato”.86

    • “Il suo sacrificio annuale è la pasqua dei Magi, una espiazione simbolica o pegno di rigenerazione morale e fisica”.87

    In aggiunta, il Vaticano stesso è costruito sul papato di Mitra, e la gerarchia Cristiana è quasi identica alla versione Mitraica che ha rimpiazzato.

    Come afferma Walker:

    La grotta del Vaticano apparteneva a Mitra fino al 376 D.C., quando un prefetto della città soppresse il culto del Salvatore rivale e si impadronì del santuario in nome di Cristo, nel giorno stesso del giorno di nascita del dio pagano, 25 Dicembre.88

    Walker dice anche:

    I Cristiani copiarono molti dettagli della religione misterica di Mitra, spiegando più tardi la somiglianza con il loro argomento favorito che il diavolo aveva anticipato la vera fede imitandola prima della nascita di Cristo.89

    In The Book Your Church Doesn’t Want You to Read, Shmuel Golding afferma:

    Paolo dice, “Essi bevvero da quella roccia spirituale e quella roccia era Cristo” (1 Cor. 10:4). Queste sono parole identiche a quelle trovate nelle scritture Mitraiche, eccetto che il nome Mitra viene usato al posto di Cristo. La collina del Vaticano in Roma che è vista come sacra a Pietro, la roccia Cristiana, era già sacra a Mitra. Sono stati trovati molti resti Mitraici in quel posto. La fusione dell’adorazione di Attis con quella di Mitra, quindi in seguito con quella di Gesù, fu effettuata quasi senza interruzione.90

    Infatti, la patria leggendaria di Paolo, Tarso, era un luogo di culto di Mitra.

    Del Mitraismo la Enciclopedia Cattolica afferma, come riferito da Wheless, “I padri conducevano il servizio religioso. Il capo dei padri, una specie di papa, che viveva sempre a Roma, era chiamato ‘Pater Patratus’”. Il papa Mitraico era anche chiamato Papa e Pontimus Maximus.

    Virtualmente tutti gli elementi del rituale Cattolico, dalla mitra all’ostia all’altare alla dossologia, sono presi da precedenti religioni misteriche Pagane. Come afferma Taylor, “Che il Papato abbia preso in prestito le sue principali cerimonie e dottrine dai rituali del Paganesimo, è un fatto che i più dotti ed ortodossi della chiesa … hanno sostenuto con la massima tenacia e dimostrato nel modo più convincente”.

    Citazioni:

    84 Wheless, FC, 20.

    85 OHara, 65.

    86 Lockhart, 65.

    87 Pike, 613.

    88 Walker, WEMS, 155.

    89 Walker, WEMS, 663.

    90 Leedom, 203.

    +++++++

    Da “The Christ Conspiracy” di Acharya s”

    Bibliografia relativa a “The Christ Conspiracy” di Acharya s – Ricerche Origini Cristianesimo

    rindintin

  21. utente anonimo scrive:

    Francesco,

    una domanda, credi come ha detto Amato che la reazione sia in agguato ?

    maria

  22. utente anonimo scrive:

    La tolleranza zero sta gi

  23. utente anonimo scrive:

    La tolleranza zero sta gi

  24. utente anonimo scrive:

    La tolleranza zero sta gi

  25. utente anonimo scrive:

    La tolleranza zero sta gi

  26. utente anonimo scrive:

    >La tolleranza zero sta gi� dando i primi risultati. Nel mio piccolo comune i carabinieri hanno menato dei ragazzini che ‘imbrattavano’ un muro con la classica bomboletta.. peccato che uno dei ‘teppisti’ picchiati fosse il figlio di un maresciallo della finanza. “Vi faccio trasferire tutti a Caserta” � stata la sua reazione alla notizia, ovviamente con tanto di controdenuncia dei caramba, per la gioia dei contribuenti.. (mattino di padova di gioved�).< Non si mena ai ragazzini, seppur carognette (e nemmeno agli adulti, se non reagiscono). Si prendono, si sbattono al fresco per una notte e l’indomani ci dovrebbe essere un giudice che condanni per direttissima (e senza tergiversamenti di Appello, Cassazione e lungaggini azzecagarbugliesche varie) i genitori a ridipingere il muro e farlo tornare com’era a proprie spese. Più una multa salata, ovviamente. Ritvan

  27. utente anonimo scrive:

    >Gentilini per i presunti assassini dei due coniugi trevigiani, non vede altro che la pena di morte. ”Sono pronto – ha detto – a ungere il sapone per il cappio. E’ giusto che manteniamo per 30-40 anni questi delinquenti? Impicchiamoli e non se ne parli piu”’.

    ”La strada della Lega e’ una sola ed e’ quella della tolleranza a doppio zero – ha concluso -, anche se i vertici ecclesiastici mi hanno tacciato di razzismo. Per fortuna ora c’e’ il Pastore tedesco, che ha i denti per affondare le bestie islamiche. Lode al Pastore tedesco”.< Che minchia c’entra il primo paragrafo col secondo? Le due bestie albanesi mica erano “islamiche”. E la bestia basista era rumeno: che islamico pure isso?? Gentilini si deve ripassare la storia dell’Albania dell’ultimo mezzo secolo. Ritvan
    P.S. Sulla pena di morte per i due mostri (e anche per casi simili), invece, sarei d’accordo

  28. utente anonimo scrive:

    x Miguel e Maria,

    certo che percepisco una fortissima voglia di “ordine a qualsiasi costo”, fomentata dalla totale impossibilità di avere “ordine secondo regole democratiche e legali”.

    Quello che “deve” essere in ordine, come notato da Miguel, non è tutto quello che le leggi prescrivono – il che non stupisce in primo luogo per l’idiozia di molte leggi.

    Ora, fino a quando questa voglia resterà negli argini del pasticciato sistema istituzionale-legale? E quando questo crollerà dove andrà a finire?

    A me vien da pensare alla fine della Yugoslavia.

    Francesco

    PS anche Hitler era solo chiacchiere e distintivo, il giorno prima di diventare inarrestabile.

  29. utente anonimo scrive:

    Ora, fino a quando questa voglia resterà negli argini del pasticciato sistema istituzionale-legale? E quando questo crollerà dove andrà a finire?

    A me vien da pensare alla fine della Yugoslavia.

    maria

    francesco, diffondere anche senza volerlo, la paura , anzi qualche volta promuoverla,è azione deleteria che non mi sta bene, le catastrofi a forza di essere invocate possono anche arrivare, prendiamo lo stato delle nostre città, sulle quali è difficile fare un ragionamento unico, il nord est non è la calabria, milano non è firenze, insomma fatte salve tutte le differenze, si può affermare che esse sono luoghi pericolosi per l’ncolumità dei cittadini e quand’anche lo fossero si può far leva sul disagio che indubbiamente esiste facendo credere che la microcriminalità è propedeutica alla grande? ovvero il lavavetro o il writer arrestato utile alla lotta contro la camorra, la mafia, la grande evasione e piccola evasione fiscale ecc. ecc.

    Compito della politica è raffreddare gli animi e mettere mano alla risoluzione dei grandi problemi magari gradualmente, per forza di cose.

    Non credo che faremo la fine della Jugoslavia, abbiamo una sola lingua e una sola religione, basta l’odio antislamico di alcune zone d’italia e di alcune forze politiche a scatenare disordini gravi e basta la questione tasse a rendere operativi alcuni slogans di bossi e compagni?

    Io penso di no,ma certo i crolli a volte hanno modalità impreviste e imprevedibili!

  30. utente anonimo scrive:

    “Bin Laden praticamente su tutto: contro i neocon, a favore di Noam Chomsky (“one of the most capable”), contro il Partito democratico pappamolla, contro Sarkozy, contro le corporation e il global warming. Letto che cosa ha detto in questo suo video, elogio della flat tax a parte, vorrei capire qual è la differenza di analisi politica tra Bin Laden e gli editoriali del New York Times.”

    scusate, è un bel pò OT ma a volte si trovano cose interessanti in rete.

    Francesco

  31. utente anonimo scrive:

    Maria,

    tu mi confermi nel mio pessimismo.

    Certo che Milano non è la Calabria e che io non ho ancora subito attacchi alla mia sicurezza. Ma quanti dei milanesi meno abbienti di me sì? E il fatto che la grande maggioranza dei crimini resti impunita è un fatto di lunga storia, che acquisisce ogni giorno maggiore inerzia.

    Fingere che il problema sia di stampa che parla troppo è – scusami – tipicamente mussoliniano. Anche perchè la prima soluzione diventa la censura – o la richiesta di autocensura.

    Mi ricordo che la Lega è esplosa nel silenzio disgustato di tutti i media per bene, finchè non fu troppo grossa per tacere ancora.

    Sul futuro: non pensavo ad una guerra civile (peraltro pienamente possibile, siamo divisi almeno quanto gli salvi del sud) ma ad un collasso dello Stato, con VERI sindaci-sceriffi che chiudono due occhi sui linciaggi. Già oggi guidano le turbe contro il Dal Molin o la TAV, perchè non domani a bruciare i Rom?

    L’illegalità è illegalità, alla fine. Va a destra o sinistra come soffia il vento, una volta diventata pratica comune.

    Ciao

    Francesco

  32. utente anonimo scrive:

    Fingere che il problema sia di stampa che parla troppo è – scusami – tipicamente mussoliniano. Anche perchè la prima soluzione diventa la censura – o la richiesta di autocensura.

    maria

    francesco ma io ho non detto che è un problema della stampa scusa, ho detto che è in atto un’enfatizzazione del panico che esisterebbe nelle nostre città, la cosa è diversa e tutt’altro che mussoliniana. Non ho invocato poi nessuna censura, ci mancherebbe altro, e non ho negato nemmeno che ci sia un’insicurezza maggiore che in passato.

    Non chiedere a me perchè da pochi mesi a questa parte il problema principale sia diventato la sicurezza, chiedi casomai a chi ne è convinto, chiedendo nel contempo statistiche e dati di fatto un po’ meno aleatori dei vari telegiornali.

    Vuoi un esempiuccio di come si diffonda per ignoranza, malafede, o convincimento, il pregiudizio e la paura?

    Prendi i delitti, non c’è fatto di sangue, o rapina, che non venga prima o poi collegato all’indulto, e per par condicio agli immigrati.

    Ora accade che succede che alcuni eventi siano collegati a queste circostanze ma non tutti, ma potrei continuare.

    Sulla percezione poi del malessere metropolitano sarà che io vivo in una zona diversa dalla tua, ma per ora nessuno si è armato di bastone e fiammiferi per andare a incendiate i campi rom.

    Anche il recente rogo di Liborno pare non sia doloso, e per le strade dei paesi limitrodi ancora nonsi inveisce contro i rom.

    certo se però si va di questo passo, non escludo che fra un paio d’anni qualcuno possa prendersela APERTAMENTE con loro, giacchè per ora è ancora in atto un freno creatosi nei decenni passati, ma come è noto la rendita, anche qualla politica, non è infinita.

    maria

  33. utente anonimo scrive:

    x Francesco #27

    Quella di Bin Laden che descrive il Dar al Islam come il paradiso degli evasori fiscali:-), dove l’unica tassa sarebbe lo zakat del 2,5% è una grandissima stronzata e, a sto punto, o lo Sceicco del Terrore fa della pubblicità ad minchiam, o è rincoglionito o non conosce il Corano oppure è solo un sosia.

    Certo, un paese islamico col culo sul petrolio si può permettere di non esigere dai residenti (islamici, eh:-) )altra tassa oltre lo zakat, ma allora è meglio Montecarlo che non esige nemmeno quello!:-).

    Ciao

    Ritvan

  34. utente anonimo scrive:

    La “resistenza” della gente, di fronte all’accettazione completa di ciò che viene imposto dall’alto, ha un limite.

    La scienza oggi conosce questo limite, specialmente lo stato di confusione che subentra al “colpo mortale” che la mente della gente può ricevere; il colpo mortale deve essere qualcosa di incredibile, di troppo pesante che succede velocemente, senza preliminari e quindi, qualcosa che fa trovare la gente di fronte ad una cosa gravissima accaduta velocemente(leggi l’11 settembre) in un momento, il quale però porta avanti molte conseguenze negative che riguardano la vita personale della gente.

    Oggi solo una minoranza della gente dimostra ancora una certa “resistenza” di fronte alle idee imposte dall’alto, ciò mentre la maggioranza non si esprime chiaramente, o direttamente su queste idee, questo lavoro viene svolto dai politici e dai adepti ai mass media , sono loro che tengono questa parte della gente fermo nella mente con le immagini dell’11 settembre di fronte agli occhi; importante è non lasciarli il momento di riflettere autonomamente.

    Questo metodo di lavaggio di cervello è la cosa (forse l’unica) più riuscita finora dell’era del dominio occidentale da parte dei neoconservatori americani e le loro affiliazioni europee.

    In seguito a questa situazione generale e alla sua continuazione(vi dovete ricordare bene che anche il governo Berlusconi aveva il fisso della sicurezza) il guadagno per i neoconservatori e per le loro affiliazioni, è doppio:

    Le pressioni psicologiche, le paure le insicurezze e i dubbi sul futuro, costituiscono(attraverso la bocca dei politici e i mass media) l’alimentazione quotidiana della mente di milioni di persone occidentali, con le tasche piene di soldi(e non rompete che sono piene rispetto al resto del mondo)e ciò porta direttamente molti individui al consumo di:

    Scegliete voi;

    -psicofarmaci.

    -droghe.

    -alcol.

    In modo che falliscono tutti ma non i trafficanti di droga e i produttori degli alcolici, e neppure le case farmaceutiche.

    So che è difficile credere che ciò possa avvenire, ma purtroppo sta già avvenendo e non crederci ci mette solo nella posizione dei teen agares, i quali credono che le questioni ora di loro interesse e differenti da ciò che era nell’interesse dei loro fratelli più grandi o dei genitori, sono spontanei interessi della loro generazione e non prodotti mentali/comportamentali dei laboratori anglosassoni di scienze di comportamento che hanno abortito, sin da dopo II° guera mondiale, i fenomeni sociali occidentali, nella loro totalità.

    Nessuno più crede a niente e il capitale inganna a proprio piacimento chiunque, fa credere ciò che vuole a chiunque e per questo ha a propria disposizione i mass media, in particolarmodo; le TV, il cinema e la musica, dopo vengono i politici e questi si può aggiungere gli anti politici, le opoosizione e le opposizioni delle oposizioni………………………..

    Bella la vita no?

    Davvero è bella la vita, magari se sei un cittadino del principato di Monaco!?!

    Li si che è bella la vita, tutto funziona bene , tutti sono ricchi, le tasse non sono un problema e per quel che paghi, avrai indietro dieci volte ciò che dai……………………..ma nessuno si ricorda che il principato di Monaco è ciò che è, da quando alcuni ricchi europei hanno posseduto(comprando!?!) le due compagne: India orientale Britannica e l’India orientale Olandese , e hano scelto di vivere nel principato di Monaco.

    Cosa facevano mai di cosi proficuo le due suddette compagne ?

    TRAFFICO DI DROGA e lo fanno ancora, ancora il traffico di droga nell’europa è controllato dalgi eredi di quelli che hanno preso il possesso delle due compagne di cui sopra.

    Non ho portanto questo esempio per dire chi sa di avere quale fonte di informazione, NO, basta una semplice ricerca e l’informazione sta di fronte agli occhi di tutti, solo che non né parla nessuno e quelli che devono parlare, i politici e i mass media, hanno da dire molto sull’Islam e i musulmani, che non trovano il tempo per il resto.

    reza

  35. utente anonimo scrive:

    Per opportuna conoscena segnalo che il procuratore capo di firenze, ubaldo nannucci, ha definito un illecito amministrativo l’ordinanza del sindaco riguardante i lavavetri perchè non si ravvisano estremi di reato.

    Ha detto anche che in procura, per ora, non è giunta nessuna segnalazione riguardo al racket.

    maria

  36. utente anonimo scrive:

    gli americani, volenti o nolenti, hanno con le loro bombe liberato l’afghanistan, ‘dallimperialista’ B.Laden e Talebani che mantenevano il loro dominio su di un clima di terrore e oscurantismo ignobile.Le bambine afghane non potevano studiare e non esisteva più nessuna libertà, ma solo paura e mafia. Per cui gli afghani ringraziano l’america per averli aiutati a sconfiggere coloro che in nome dell’Islam, male interpretando l l’Islam, senza capire l’Islam,facendo del male all’Islam seminano morte e terrore; emancipazione please!!!!!!…Se gli italiani sono ancora imbevuti di razzismo é perché sono ‘immaturi’ e dovrebbero mille volte ringraziare gli immigrati stranieri che hanno la gentilezza di metterli davanti a questo problema che una volta risolto li renderà degni di essere uomini umani…quanti sono gli italiani emigrati nel mondo e accettati dai paesi stranieri????????? ciao…wadhuda..ops!!!!!!!!!!

  37. utente anonimo scrive:

    Maria

    da “mio” punto di vista, questo confermerà nei cittadini che il sistema non è MAI dalla loro parte.

    E se i Rom sono in parte un capro espiatorio, l’impunità dei delinquenti contro i poveri temo sia una realtà.

    Francesco

  38. utente anonimo scrive:

    I leghisti non si limitano a dire quel che la maggioranza pensa e non ha il coraggio di dire.

    Il sindaco Gentilini,tra una sparata e l’atra,lavorò (lavora) seriamente per Treviso risanando quartieri degradati,migliorando le infrastrutture e la ricettività turistica ,riportando nella sua città l’università,e anche creando una situazione tutto sommato dignitosa e accogliente(aiutati,certo,dal volontariato cattolico) per quegl’immigrati che lavorano.

    Che lo si voglia riconoscere o meno,i sindaci e le giunte leghiste lavorano bene,assai meglio delle patetiche giunte cattocomuniste buoniste delle mie parti,e questo si deve al fatto che i leghisti sono persone che amano il territorio in cui vivono,non le logiche partitico/ideologiche(oltre al fatto che gli aderenti al carroccio sono quasi sempre persone che han lavorato nel settore privato o come autonomi,quindi a rischio di fallimento/licenziomento,non come gli intoccabili e illicenziabili statali/regionali/comunali biancorossi,e questa,in termini di mentalità,è una differenza non da poco).

    Franz

    p.s:”enorme” movimento di popolo quello del biennio rosso?

    Sarà stato enorme come il movimento partigiano prima della liberazione,và.

  39. utente anonimo scrive:

    Maria #32,

    scusa, ormai lo sapete che sono pignola 🙂

    Mi sembra che il procuratore abbia chiesto l’archivazione delle denunce contro i lavavetri, perché il “lavavetraggio ambulante” sarebbe previsto dalla legge come illecito amministrativo e non come reato (e dunque non passibile di arresto).

    Erika

  40. utente anonimo scrive:

    giusto erika,

    stasera al tg3 hanno dato la notizia come tu dici, in modo esatto.

    Nell’edizione precedente il giornalista si era espresso male ed io non essendo una giurista l’ho riportata male.

    Grazie della precisazione

    maria

  41. utente anonimo scrive:

    Miguel,

    — Il riferimento al fascismo è una balla: il fascismo è nato per stroncare un enorme movimento di popolo – quello socialista. —

    Non sono d’accordo. Ne abbiamo già parlato, lo so, ma ribadisco che mi sembra una visione molto riduttiva, monodimensionale – e appiattita su di una storiografia marxista a dir poco manichea – di quel fenomeno complesso che è stato il fascismo.

    Altro è dire che il fascismo sia stato sfruttato in chiave antisocialista (non ci sono dubbi che sia così), altro è dire che sia nato con questo fine.

    Z.

  42. kelebek scrive:

    Per Z n. 38

    Il problema è un altro.

    Amato parla di svolta “reazionaria” e “fascista”.

    Ora, il primo termine è demente: “reazione” vuol dire qualcosa che va contro la “direzione della storia”, quindi presuppone un graduale movimento di emancipazione, miglioramento delle condizioni dei ceti subalterni e simili.

    La “direzione della storia”, in questo momento, consiste – per semplificare – nell’appiattimento degli stipendi, dei servizi sociali ecc. su livelli cinesi.

    Quindi è certamente “reazionario” difendere, ad esempio, la salute pubblica.

    Per quanto riguarda il termine fascista, Amato non si riferisce, evidentemente, all’unico significato non discusso del termine: il governo del cavaliere Benito Mussolini. Non c’è nessun pericolo, oggi, che “Lui” ritorni al governo, perché è morto.

    Tu hai ragione a dire che il fascismo fu un fenomeno “complesso”; e anche altri intervenuti hanno sottolineato questa “complessità”.

    Ma una “svolta fascista”, oggi, nel 2007, vuol dire una “svolta complessista”?

    La gente che usa il termine “fascista” come spauracchio parla come se il “fascismo” fosse un fenomeno costante, distinto quindi da quel fenomeno “complesso” che fu il governo italiano tra il 1922 e il 1943/5.

    Ma non è possibile discutere di questo, finché non daranno una definizione di questo “fascismo perenne”.

    Solo che nel momento in cui lo definiranno, cesserà di funzionare come spauracchio, per cui non lo definiranno mai.

    Miguel Martinez

  43. utente anonimo scrive:

    Miguel

    mi è venuta una fortissima curiosità: tu frequenti altri ambienti oltre agli anti-imperialisti e alle più desolate periferie popolate di zingari e fasci?

    Perchè spesso mi sembri così lontano dal conoscere e comprendere l’oggetto delle tue spietate analisi, l’Occidentale Medio nella versione Italica e Mediatizzata.

    Ciao

    Francesco

    Reazionario è chi dice che i ladri vanno sbattuti in galera e poi buttata via la chiave, anche se hanno 12 anni, tanto sono zingari e a quell’età sono già rovinati senza speranza. Per farti un esempio.

  44. kelebek scrive:

    Per Francesco n. 40

    1) Sì; a parte amici vari di ogni sorta, c’è una categoria che frequento spesso, quella dei piccoli imprenditori (vedi tag “imprenditori”).

    2) Capisco cosa intendi con la definizione di “reazionario”, e sono d’accordo anche che sia più o meno la definizione comune.

    Volevo però sottolineare come sia assurdo dal punto di vista etimologico: perché il termine fa parte di una visione precisa della storia, come ho già detto. E su quello non hai commentato.

    Miguel Martinez

  45. utente anonimo scrive:

    >Cosa facevano mai di cosi proficuo le due suddette compagne ?

    TRAFFICO DI DROGA…reza< Ehmm…reza, insinuando che le “compagne” fanno traffico di droga farai inkazzare maria:-)
    Ciao

    Ritvan

    P.S. Ovviamente:-) anche la storiella (made in IRNA?:-) ) dei brutti e kattivi “europei” che avrebbero comprato le compagnie delle Indie britanniche e olandesi (ma perché, quelli che le detenevano prima erano sudamericani?:-) ) e poi avrebbero fatto la fortuna dello stato monegasco è falsa. Tale fortuna è legata ai proventi del casinò che consentono al piccolo stato di ottemperare ai suoi bisogni senza tassare i residenti, chiunque essi siano.

  46. utente anonimo scrive:

    >gli americani, volenti o nolenti, hanno con le loro bombe liberato l’afghanistan, ‘dallimperialista’ B.Laden e Talebani che mantenevano il loro dominio su di un clima di terrore e oscurantismo ignobile.Le bambine afghane non potevano studiare e non esisteva più nessuna libertà, ma solo paura e mafia. Per cui gli afghani ringraziano l’america per averli aiutati a sconfiggere coloro che in nome dell’Islam, male interpretando l l’Islam, senza capire l’Islam,facendo del male all’Islam seminano morte e terrore; emancipazione please!!!!!!…wadhuda< Parole sante! Ciao
    Ritvan

    P.S. E’ di ieri la notizia che i talebani pare abbiano accettato l’invito al dialogo di Karzai, per metter fine alla guerra civile. Speriamo bene.

  47. utente anonimo scrive:

    Ritvan

    quale è la base etnica dei talebani afgani?

    perchè se è decisiva allora ci sono possibilità di pace, se sono un movimento religioso trasversale non vedo cosa si possa ottenere.

    Miguel,

    ormai la Reazione in agguato si è svincolata dal contesto storico delle Magnifiche sorti progressive e si aggira libera nei campi dell’analisi politica. Io credo che Amato abbia ragione nel dire che le cose potrebbero andare molto peggio.

    Ciao

    Francesco

    Reza: non droga, spezie. per la droga devi aspettare le guerre dell’oppio contro la Cina.

  48. utente anonimo scrive:

    Hanno menato Borghezio a Bruxelles… Cazzo che goduria! Dove si possono vedere le immagini del pestaggio?

    la Cellula

  49. utente anonimo scrive:

    Gli americani sull’Afghanistan devono aver buttato bombe al fertilizzante per il papavero d’oppio. Come mai la produzione di questo stupefacente è al massimo della sua espansione, nonostante l’abbattimento del regime talebano e la presenza militare straniera?

    la Cellula

  50. utente anonimo scrive:

    XRitvan

    daidai,le ingenti somme di denaro sporco accumulato dallo spaccio della droga vengono riciclate dove, se non nei casinò ?

    E chi in europa ha i più famosi casinò?

    Il riciclaggio avviene in un vasto sistema di banche (dette offshore= niente tasse, niente registri e quindi, niente domande sulla provenienza e destinazione) con trasferimenti bancari in paesi, isole o entità esenti da controlli internazionali (che non siano anglo-olandesi naturalmente) e dove sono questi posti ?

    israel,, Svizzera, Liechtenstein,principato di Monaco isole Cayman, Bahamas e Caraibi.

    reza

    PS- Se ti sente negare tutto ciò e il defunto principe Ranieri si rivolterebbe nella sua tomba, ci ha rimesso la bella moglie per uscirné ,senza però riuscirci.

  51. kelebek scrive:

    Per la Cellula n. 45

    ASCA (EST) – 11/09/2007 – 16.57.00

    UE: BORGHEZIO, POLIZIA CI HA SELVAGGIAMENTE PICCHIATI ZCZC ASC0193 1 EST 0 R01 / +TLK XX ! 1 X UE: BORGHEZIO, POLIZIA CI HA SELVAGGIAMENTE PICCHIATI = (ASCA-AFP) – Bruxelles, 11 set – ”Sono nei sotterranei del palazzo di giustizia di Bruxelles. Ci hanno assaliti. Sono intervenuto perche’ stavano picchiando selvaggiamente un deputato europeo, il capogruppo dei fiamminghi. Cosi’ Mario Borghezio, capo delegazione della Lega Nord al Parlamento europeo, ha raccontato il suo fermo per aver partecipato alla marcia non autorizzata anti-islam a Bruxelles in una telefonata alla testata ”Affari italiani” . ”Sono intervenuto in sua difesa gridando ‘e’ un parlamentare europeo – continua Borghezio – sono anch’io un parlamentare europeo. Smettetela, smettetela di picchiare’. Allora si sono rivoltati anche contro di me e mi hanno picchiato”. ”E’ una cosa assurda – specifica il rappresentante del Carroccio – perche’ era una manifestazione assolutamente pacifica e avevo soltanto dei volantini con su scritto ‘No a Eurabia’, ma non li stavo distribuendo. Quello che emerge e’ la vilta’ dell’Europa. Siamo stati trattati peggio dei terroristi”. (Piu’Europa). Red 111702 SET 07 NNNN

  52. kelebek scrive:

    ANSA (POL) – 11/09/2007 – 16.47.00

    11/9: FERMO BORGHEZIO, SUO RILASCIO QUESTIONE DI ORE ZCZC0451/SXA YBX16492 R POL S0A S91 QBXB 11/9: FERMO BORGHEZIO, SUO RILASCIO QUESTIONE DI ORE (ANSA) – BRUXELLES, 11 SET – Potrebbe essere imminente il rilascio di Mario Borghezio dal palazzo di giustizia di Bruxelles dove e’ stato condotto insieme a qualche decina di manifestanti dopo il fermo avvenuto questa mattina in occasione della marcia contro l’islamizzazione dell’Europa. L’indicazione e’ venuta da un’assistente dell’europarlamentare del Carroccio. Ad attendere il rilancio dei manifestanti davanti all’uscita secondaria del palazzo di giustizia numerosi fotografi e cameramen.(ANSA). CLG 11-SET-07 16:51 NNN

  53. kelebek scrive:

    ADNK (EST) – 11/09/2007 – 16.04.00

    BELGIO: MANIFESTAZIONE ANTI-ISLAM DI BRUXELLES, OLTRE 50 ARRESTI ZCZC ADN0888 3 EST 0 RTX EST NAZ BELGIO: MANIFESTAZIONE ANTI-ISLAM DI BRUXELLES, OLTRE 50 ARRESTI = Bruxelles, 11 set. – (Adnkronos/Aki) – Sono oltre cinquanta gli arresti effettuati oggi dalla polizia belga in seguito alla manifestazione anti-islamica non autorizzata. Tra i fermati oltre all’eurodeputato leghista Mario Borghezio, figurano anche il presidente dell’ultra destra fiamminga ‘Vlaams Belang’, Frank Vanhecke, e il capofila al Parlamento fiamminga dello stesso partito, Filip Dewinter. La manifestazione e’ stata organizzata dalla sigla ‘Stop the islamization in Europe’ (Sioe), con un appello lanciato dall’associazione di origine danese raccolto da molti altri gruppi politici e associazioni come ‘politically incorrect’, di europarlamentari come l’inglese Gerard Batten (Uk indipendence party) o la Lega nord, ma anche il gruppo fiammingo di estrema destra Voorpost. Ed e’ proprio tra le file di questo gruppo di skinheads fiamminghi che sono cominciati stamani i fermi della polizia. Piu’ di venti gli arresti solo nelle prime ore che segnano l’inizio della manifestazione. Andres Gravers, fondatore di Sioe Danimarca e capo del partito politico danese che lo ha ispirato, Siad, ha dichiarato ai giornalisti che la manifestazione “e’ contro l’islamismo, non contro la religione islamica”. (segue) (Mcn/Pn/Adnkronos) 11-SET-07 16:08 NNNN

  54. utente anonimo scrive:

    Poverino Borghezio, ha ragione!

    Si è picchiati (e uccisi) solo se si partecipa alle manifestazioni in occasione del G 8 di Genova, ad esempio, ecchecavolo!

    Sardina

    PS Ta lastìma!… (non traduco…)

  55. kelebek scrive:

    ADNK (POL) – 11/09/2007 – 18.10.00

    BELGIO: BORGHEZIO LASCIA CARCERE INSIEME ALL’AMBASCIATORE ITALIANO ZCZC ADN1218 3 POL 0 RTX POL NAZ BELGIO: BORGHEZIO LASCIA CARCERE INSIEME ALL’AMBASCIATORE ITALIANO = Bruxelles, 11 set. (Adnkronos/Aki) – L’eurodeputato leghista Mario Borghezio e’ stato scarcerato, e ha appena lasciato il carcere insieme all’ambasciatore d’Italia Sandro Maria Siggia. Borghezio era stato arrestato questa mattina nel quadro di una manifestazione non autorizzata anti-islamica nel cuore del quartiere europeo a Bruxelles. E’ stato lo stesso parlamentare a riferire ad Aki-Adnkronos International del suo rilascio.

    = TENUTI IN CELLE SOTTERRANEE PER ORE SENZA CHE NESSUNO CI SPIEGASSE NIENTE (Adnkronos/Aki) – “Ero andato al largo Schuman (situato proprio davanti alla sede della Commissione Europea a Bruxelles) – ha riferito ad Aki Borghezio – ho visto Frank Vanhecke (il presidente del partito dell’ultradestra fiamminga ‘Vlaams Belang’) che parlava con i giornalisti, poi c’e’ stata una fiammata improvvisa di violenza da parte dei poliziotti. Io ho cercato di intervenire per aiutare Vanhecke, ma mi hanno percosso e poi caricato su un pullmann”. Poi, ha raccontato ancora l’eurodeputato del Carroccio, ” siamo stati tenuti per ore in una cella sotterranea della questura a Bruxelles senza che nessuno ci spiegasse che cosa stava succedendo”. Secondo il parlamentare, “solo nel tardo pomeriggio mi hanno informato che entro un’ora sarei stato rilasciato, questo certamente e’ merito dell’ambasciatore italiano”. Nessun contatto con l’esterno, ha spiegato ancora il parlamentare, e’ stato possibile, “anche perche’ la’ sotto non c’era campo, anche se avessi voluto usare il cellulare non avrei potuto farlo”. Borghezio racconta che “non mi hanno dato niente da mangiare, solo una bottiglietta d’acqua verso le 16”. Per lui, pero’, “il problema e’ politico, nella capitale dell’Europa e’ stata vietata la liberta’ di espressione e di manifestare liberamente”. (Gdr/Pn/Adnkronos) 11-SET-07 18:27 NNNN

  56. kelebek scrive:

    A proposito del n. 52

    … nella Guantanamo dei belgi, “non c’è campo”, dice il Detenuto Borghezio.

    Miguel Martinez

  57. utente anonimo scrive:

    Era ora che qualcuno ci mettesse le mani addosso ai razzisti come Borghezio.

    Parlamentare o no, Borghezio è un razzista di peggior genere.

    Il fatto stesso di andare a manifestare contro una religione; L’Islam, con oltre un miliardo di fedeli in tutto il mondo, in un momento in cui diverse milioni di musulmani sono vittime del giogo neonazifascista condotta da Bush nel medioriente, i vari Borghezio , in tutta libertà e per anni, hanno svolto attività razzista, senza che nessuno si scaldi per questo, che dovrebbe essere un scandalo per le liberaldemocrazie europee.

    Ma ora sembra che è proprio Borghezio a gridare allo scandalo.

    E’ il colmo, si tratta di deriva razzista delle democrazie occidentali e quindi, dovrebbe rappresentare un serio allarme per tutti i veri democratici, e invece non è cosi, da domani vedremo Borghezio in tutti i canali TV, diffendere le sue “ragioni” con termini puramente razziste , che incitano all ‘odio razziale contro gli appartenenti ad una precisa religione; L’Islam.

    reza

  58. utente anonimo scrive:

    … nella Guantanamo dei belgi, “non c’è campo”, dice il Detenuto Borghezio. Miguel Martinez

    E sull’sola Polvese c’era campo, Miguel?

    Sardina

  59. kelebek scrive:

    Per Sardina n. 55

    Bella domanda.

    Di Campo, ce n’era parecchio; di campo, abbastanza poco.

    Miguel Martinez

  60. kelebek scrive:

    APBS (POL) – 11/09/2007 – 19.44.00

    *ISLAM/ AMBASCIATA ITALIA IN BELGIO PROTESTA PER FERMO BORGHEZIO *ISLAM/ AMBASCIATA ITALIA IN BELGIO PROTESTA PER FERMO BORGHEZIO ZCZC0859/APC 20070911_00859 4 pol gn00 *ISLAM/ AMBASCIATA ITALIA IN BELGIO PROTESTA PER FERMO BORGHEZIO Su indicazione del Ministro degli Esteri D’Alema Roma, 11 set. (Apcom) – Su indicazione del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, la Farnesina ha dato istruzioni all’Ambasciatore d’Italia presso il Regno del Belgio di presentare al più presto una nota di protesta alle Autorità belghe in relazione al fermo avvenuto oggi a Bruxelles dell’europarlamentare Mauro Borghezio. Lo comunica il Ministero degli Esteri. Al riguardo la Farnesina deplora l’avvenuta violazione dell’immunità parlamentare dell’On. Borghezio, circostanza che il nostro Rappresentante presso l’Unione europea provvederà a sua volta a rappresentare alla Presidenza del Parlamento europeo affinché assuma le iniziative ritenute opportune a tutela dello status di un membro del Parlamento europeo. Red/Fus 11-SET-07 19:49 NNNN

  61. utente anonimo scrive:

    Cellula

    non crederai che i bravi e onesti caporioni afgani abbiano scelto di appoggiare l’ONU contro i talebani per amore della libertà dei loro compatrioti?

    Banditi erano e banditi restano.

    Francesco

  62. utente anonimo scrive:

    Borghezio le ha prese di nuovo. Chissà come sarà preoccupato l’Umberto (non gli avranno rotto il naso per la seconda volta? Si starà chiedendo)… avrà già chiamato i suoi alle armi. D’altronde i leghisti sono come gli Svizzeri; hanno tutti il fucile in casa. Gentilini sparatutto è in prima linea. Strano però, il silenzio di Gentilini è preoccupante: sono passati diversi giorni dall’ultima sua sparata e non se ne è ancora sentita una nuova.

    la Cellula

  63. utente anonimo scrive:

    @Francesco

    Non lo penso, lo credo. L’unica libertà concessa al popolo afgano è quella che attualmente hanno, ed è legata in modo parallelo alla coltivazione dell’oppio.

    la Cellula

  64. Ritvanarium scrive:

    **”trinariciuti identitari”**

    Ah, amarcord nustalgì canaja !

    Tanti, troppi anni or sono un allora “relativamente giovane” 😉 compagno, oggi umarell, dopo aver sgobbato come uno schiavo prendendosi pure le ferie ai fornelli della Festa dell’ Unità si lamentò per il fatto che lui e gli altri dovettero pagare il conto al festeggiamento di chiusura; ebbene: un Funzionarietto della Casta delle Frattocchie _che non solo non era tenuto a pagare e non pagò, ma si abbuffò pure come un porco dopo un lungo digiuno_ lo annichilì all’ istante accusandolo di “Rigurgiti di Egoismo Piccolo Borghese” [sic] perché “al Diritto-Dovere nonché Piacere del Lavoro Volontario per il Partito doveva seguire il Diritto-Dovere nonché Piacere del Finanziamento Volontario per il Partito” [arisic].

    Fu allora che “saltai su io”, come si dice da queste parti, che come posseduto dallo Spirito di Guareschi [che non poteva incarnarsi che in un Bambino che vede che il Re è nudo] candidamente 😉 gli chiesi:

    “Ma te Compagno quando non parli con i giochi di parole che noi non ci capiamo niente che lavoro fai ?”

    Calò su di noi uno Stranissimo Silenzio… Fortunatamente il Nonno riuscì a cavar tutti dall’ imbarazzo prendendomi in braccio dicendo (fuori orario) che era ora di prenderci un gelato “al stènd” [sic]…

    by DavidRitvanarium

  65. utente anonimo scrive:

    >Ritvan quale è la base etnica dei talebani afgani?<
    Pashtun.

    >perchè se è decisiva allora ci sono possibilità di pace,<
    Oh, se è decisiva, non si può far nulla in Afghanistan senza mettersi d’accordo coi pashtun.

    >se sono un movimento religioso trasversale non vedo cosa si possa ottenere.<
    Vedi sopra. Finalmente Bush ha capito che col solo bastone non sempre si ottengono risultati duraturi. Ci vuole anche la carota. In Iraq l’ha ammesso più esplicitamente di aver sbagliato disperdendo l’esercito e condannando i baathisti en bloc. Meglio tardi che mai.

    Ciao

    Ritvan

  66. PinoMamet scrive:

    ” D’altronde i leghisti sono come gli Svizzeri; hanno tutti il fucile in casa.

    la Cellula”

    Sì, ma quello dei leghisti è da caccia.

  67. PinoMamet scrive:

    “Che lo si voglia riconoscere o meno,i sindaci e le giunte leghiste lavorano bene,assai meglio delle patetiche giunte cattocomuniste buoniste delle mie parti,e questo si deve al fatto che i leghisti sono persone che amano il territorio in cui vivono,non le logiche partitico/ideologiche(oltre al fatto che gli aderenti al carroccio sono quasi sempre persone che han lavorato nel settore privato o come autonomi,quindi a rischio di fallimento/licenziomento,non come gli intoccabili e illicenziabili statali/regionali/comunali biancorossi,e questa,in termini di mentalità,è una differenza non da poco).

    Franz ”

    Guarda, da me di leghisti ce n’è taltmente pochi che dovrebbero essere protetti dal WWF; quindi non è un esempio molto significativo, non c’è scelta.

    Però l’idea di affidargli anche l’amministrazione di un solo condominio mi fa rabbrividire.

    Bastasse l’amore per il territorio, quello sì, ne hanno…

    Invece le giunte “rosse”, con tutti i difetti che sono il primo a riconoscere (ma la superiorità della mentalità privata sul pubblico è un mito e soprattutto non si applica ai “rossi” attuali, ampiamente infrociati coi privati) operano bene, fondamentalmente.

    ma pregi, e difetti, che hanno, sono esattamente gli stessi delle giunte “non rosse” delle mie parti.

    Ciao!

  68. utente anonimo scrive:

    Cazzo Pino ma tu vivi in Paradiso o in Svizzera?

    Francesco 🙂

  69. PinoMamet scrive:

    Eh carissimo Francesco, in nessuno dei due:

    forse infatti i difetti delle giunte delle mie parti superano i loro pregi.

    Però, rispetto ad altre parti d’Italia, non posso neanche lamentarmi troppo, credo.

    Ero solo curioso del commento di Franz: non entro del merito di come operino le giunte leghiste, se operano bene tanto meglio per i cittadini amministrati da loro, solo mi sembra strano tenendo in considerazione i leghisti che vedo io, quelli di “padroni a casa nostra! Stop al colonialismo fidentino!” 🙂

  70. utente anonimo scrive:

    Qui al Nord i leghisti hanno fama di essere più idioti e più ladri degli altri politici, che hanno fama di essere un branco di idioti e di ladri.

    Cosa che viene affermata anche da chi ti sta raccontando di come ha sistemato un cugino nel parastato o ottenuto un appalto col trucco …

    Francesco

  71. utente anonimo scrive:

    Ma perchè non vi fate tutti musulmani e ve ne andate dall’Italia che disprezzate tanto?

  72. utente anonimo scrive:

    1) uno che disprezza l’Italia non ha nessun motivo per farsi musulmano

    2) uno che si fa musulmano non ha nessun motivo per andarsene dall’Italia

    3) uno che vuole andarsene dall’Italia non ha nessun motivo per farsi musulmano

    saluti e firmati, cervello intonso

    Francesco

  73. utente anonimo scrive:

    @PinoMamet

    sì ma i leghisti lo detengono appositamente per la caccia all’immigrato!

    la Cellula

  74. utente anonimo scrive:

    A Davide 61)

    Sei l’erede di Guareschi , dovresti pubblicare un libretto, coi tuoi aneddoti di festival dell’ Unità : chissà tuo nonno quante volte si sarà sentito dire di lasciare il ragazzino a casa..

    Aurora.

  75. Ritvanarium scrive:

    X RITVAN

    per la serie “nel frattempo, al dilà dell’ Adriatico … un po’ più a Sud”

    Lo so, in Albania non c’ erano -feste analoghe a quelle dell’ Unità, ma in una situazione quanto più possibile analoga al mio commento 61, il Kompagno Dissidente in questione che fine avrebbe fatto ? … E io ? C’ erano almeno dei Centri di Ri-Educazione Marxista Minorile ?

    by DavidRitvanarium

  76. utente anonimo scrive:

    >Lo so, in Albania non c’ erano -feste analoghe a quelle dell’ Unità, ma in una situazione quanto più possibile analoga al mio commento 61, il Kompagno Dissidente in questione che fine avrebbe fatto? … DavidRitvanarium< Mah, se era un kompagno, molto probabilmente se la sarebbe cavata con una buona dose di autocritica bolscevica davanti alla cellula del Partito appositamente riunita per l’occasione e una nota sulla scheda personale di kompagno.
    Insomma, non è che un kompagno si mandava in galera così, su due piedi, per una stronzata. Ah, invece, se appartenevi ad una famiglia imparentata 7 generazioni prima:-) con un “nemico del popolo”, allora sì che erano uccelli pe’ diabetici. In linguaggio marxista ‘sto capolavoro di doppiopesismo si chiamava “politica penale”.

    >E io ?<
    Dipendeva sempre dallo status dei tuoi genitori. Vedi sopra (ovviamente, nel caso fossero stati kompagni, l’autocritica bolscevica la dovevano fare loro, – e beccarsi anche la nota, ovviamente – per non averti educato sufficientemente bene:-) ).

    >C’ erano almeno dei Centri di Ri-Educazione Marxista Minorile?<
    Hai voglia se c’erano. Ma servivano più che altro per la prole dei “nemici del popolo” sbattuti in galera o fucilati.

    Ciao

    Ritvan

  77. utente anonimo scrive:

    Per il padre dei bambini rom, morti nel rogo di livorno, che ha tentato il suicidio in carcere, il pubblico ministero ha richiesto gli arresti…DOMICILIARI!!

    MARIA

  78. utente anonimo scrive:

    VIOLENZA DI STATO!

    Violenza di stato è una “storia incredibile”, ma vera! Causa della corruzione, violenza di stato, l’ingiustizia e abuso di potere “da parte d’alcuni operatori dello stato infedeli che usavano meccanismi e sistemi impensabili per legittimarla e gestirla” sotto i riflettori. I suoi fatti sono accaduti realmente a Roma del 1990 e proseguiva ancora nel 2007, nell’indifferenza degli operatori dello stato, nonostante essere dannosa per l’interesse comune e contro principi della legge!I miei persecutori mi consideravano una persona scomoda, per questo motivo sono diventato un corpo di reato da far sparire, perché il comandante maggiore dei servizi segreti romani Lussese Vincenzo e i “membri dei poteri privati” che controllavano il mio caso volevano liberarsi di me in un modo illegale! La storia faceva parte di quelle facevano brividi per gli italiani per bene, perché non era normale come si potrebbe costatare in questo Blog!Ho bussato “le porte degli uffici degli operatori dello stato, le sedi istituzionali, segreterie” dei partiti e redazioni dei giornali sperando che qualcuno faccia la cosa giusta, ma sono rimasto deluso, perché gli operatori dello stato che mi perseguitavano sono riusciti a “contenere la vicenda tra gli amici” per evitare di rimettersi in discussione, soprattutto nel caso della scoperta della verità e scoppio dello Scandalo nelle loro mani! La scoperta della verità potrebbe provocare una situazione d’imbarazzante” che non favorisce le carriere e gli interessi dei membri dei poteri privati. Questo era la verità che gli operatori dello stato cercavano di nascondere negli ultimi 17 anni usando gli inganni e gli imbrogli, ma lo scoppio dello scandalo nelle loro mani e l’uscita della verità ha imputato le loro gambe e ha smascherato il loro sistema privato! Ho combattendo da solo contro un “sistema” ingiusto e crudele, ma alla fine… lo stato doveva occuparsi della mia difesa, ma si è trasformato da protettore ad un aggressore molto repressivo anziché fare la giusta! Da 17 anni che lo stato mi ha dedicato 750 agente segreto che mi guardavano a vista ore 24 su 24! Il costo dell’operazione è di 500 mila euro al giorno!

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