Come vedete, questo blog va un po’ a singhiozzo nelle ultime settimane.
I motivi sono di diverso ordine: prima di tutto, è aumentato il lavoro.
Un vero antimperialista deve farsi mantenere per fare la rivoluzione; però qui il Mullà Omar promette, promette, ma poi non mantiene e nel frattempo devo arrangiarmi traducendo contratti e altre noiosissime cose.
Poi, ho fatto qualche breve viaggio, e anche questo fine settimana (che per me inizia oggi) sarò via.
Il terzo motivo è più complesso e soggettivo, come potete intuire se leggete gli ultimi post: voglio riorientare un po’ le mie attività e il mio scrivere, per uscire dalla tentazione del contingente.
Adesso,chiudo di nuovo per qualche giorno.
E chiudo anche i commenti, vista l’orda famelica di troll lì fuori, con accompagnamento di persone, magari in perfetta buona fede, ma che vogliono solo parlare di cose di scarsa o nulla importanza.
Chiedo scusa ai commentatori storici, che hanno sempre contribuito con tante cose interessanti: tra una settimana o due, si dovrebbe riprendere normalmente – primero Dios.
leggerti fuori dal contingente sarà un bel ritorno al futuro…