"Nel mio primo discorso in questi giorno dopo l’Operazione Promessa Veritiera, vorrei dire alcune parole – una parola al popolo libanese, una parola ai combattenti della resistenza, una parola ai sionisti e una parola ai dirigenti arabi. Non ho parole per la comunità internazionale, perché non ho mai creduto, per un solo giorno, nell’esistenza di una comunità internazionale, e questo è proprio ciò che molti nella nostra nazione sentono".
Sayyed Hassan Nasrallah, 16 luglio 2006
Nella società libanese, il dramma dei prigionieri è un argomento di immensa importanza.
Khiam, nel sud del Libano, è diventata una delle carceri più famigerate del mondo, dopo la precipitosa fuga degli aguzzini sei anni fa. Migliaia di libanesi sono stati torturati nelle sue minuscole celle, e molti sono morti. Il carcere fu gestito direttamente dagli israeliani fino al 1987, quando il controllo passò ufficialmente alle milizie cattoliche del SLA [2]. Oggi è la sede di un centro dedicato lotta contro la tortura e ai diritti umani.
Il movimento del Hezbollah è nato in questo durissimo contesto di resistenza contro uno degli eserciti più potenti del mondo.
So che nessuno darà mai una definizione credibile della parola "terrorismo": se indica l’uccisione di civili per convincere i governi a cambiare politica, è esattamente ciò che sta facendo Israele adesso, bombardando indiscriminatamente il Libano. Se invece indica semplicemente un movimento non riconosciuto come stato, dovremmo condannare la resistenza su cui si fonda ufficialmente l’Italia.
Fa comunque impressione vedere i media che definiscono tranquillamente Hezbollah come "movimento terrorista".
Hezbollah è infatti una costellazione di organizzazioni, sorte nel mondo emarginato della Shi’ah libanese – circa il 45% della popolazione – che ha sempre saputo agire con lucidità e senza perdere la testa. Nei lunghi anni di lotta contro l’occupazione ha sempre colpito bersagli militari, responsabili di un’invasione illegale da qualunque punto di vista.
Ricordiamo, tra l’altro, che il pretesto per l’invasione del Libano nel 1982 fu un attentato (non mortale) contro l’ambasciatore israeliano a Londra da parte di una piccola fazione palestinese, in rotta con tutte le altre.
Esattamente come il pretesto per la Kristallnacht, il primo grande pogrom di ebrei nella Germania nazista, fu l’omicidio di Ernst vom Rath, un dipendente dell’ambasciata tedesca a Parigi, da parte di un giovane ebreo. Visto che i morti durante l’invasione israeliana del Libano furono circa 20.000, mentre quelli della Kristallnacht furono un centinaio, almeno in questo caso è meglio non fare paralleli tra sionisti e nazisti.
Hezbollah è l’unica forza nel Vicino Oriente che possa dire di avere sconfitto Israele militarmente. Allo stesso tempo, ha saputo organizzare la vita quotidiana della comunità e ha avuto l’intelligenza di rinunciare a ogni progetto di creazione di uno stato islamico in un paese multiconfessionale. Ho conosciuto tanti libanesi, laici, di sinistra e anche cristiani, che si sono avvicinati a Hezbollah in questi anni, attratti dalla disponibilità e dal pragmatismo di questo movimento.
Durante lo scambio di prigioneri del 2004, l’ispiratore di Hezbollah [3], Sayyed Hassan Nasrallah dichiarò che era rimasta in sospeso la questione di tre detenuti che Israele si rifiutava di rilasciare (uno si trova in carcere da 27 anni), e della sorte di alcuni altri su cui Israele si rifiutava di dare informazioni. Tutte cose che, secondo i libanesi, facevano parte dell’accordo iniziale. Anche se tre prigionieri possono sembrare pochi, sono esattamente lo stesso numero di prigionieri per cui Israele fa quel che fa, in Libano e a Gaza.
Non a caso, la cattura dei prigionieri israeliani da parte dei combattenti di Hezbollah la settimana scorsa porta il nome di "Operazione Promessa Veritiera", perché compie la promessa del 2004. Ed è stata intrapresa solo dopo il fallimento di negoziati segreti.
Quale fosse lo scopo di questa operazione, progettata per cinque lunghi mesi, lo ha spiegato chiaramente lo stesso Nasrallah: "Ciò che abbiamo fatto è l’unico modo fattibile per liberare i detenuti nelle carceri israeliane".
Ora, un giornalista in buona fede dirà che Hezbollah ha sequestrato due soldati israeliani per ottenere la liberazione di tre libanesi detenuti nelle carceri israeliane, a un mese e mezzo di distanza da un attentato israeliano su suolo libanese. Esattamente come scriverà che gli israeliani hanno attaccato il Libano per ottenere la liberazione dei loro soldati.
Poi potrà dire tutto il bene o il male che vuole di una simile impresa.
Un giornalista in mala fede nasconderà deliberatamente il motivo per cui Hezbollah ha sequestrato i soldati israeliani.
A questo punto, la premessa per ogni giudizio diventa un "gratuito attacco non provocato". A quel punto, il lettore è costretto mentalmente a discutere solo di quanti libanesi devono essere "puniti": tutti, diranno quelli di destra; solo quelli di Hezbollah, diranno quelli di sinistra.
E’ questo genere di manipolazione e di falsificazione delle basi stesse del discorso che rende terribilmente difficile discutere dei conflitti del Vicino Oriente.
Sai Miguel, di “giornalisti!!!!” come Renato Farina e Emilio Fede e Giuliano Ferrara…………………………………………………………..l’occidente è pieno quindi!
reza
Ciao, seguo puntualmente il tuo blog che trovo uno dei più interessanti.
Per quanto riguarda la “faziosità” del giornalismo italiano, non mi sembra strano dato che ai posti chiave siedono i vari Mieli, Lerner,Ferrara,Mentana, Mimun etc.
Mi sembra una concentrazione troppo ampia per poter pensare ad una coincidenza.
Per l’autore del commento n. 2,
vi chiedo di firmare sempre i vostri commenti, anche con un nick qualunque, in modo da capire poi chi risponde a chi quando nascono le discussioni.
Miguel Martinez
Sai, tutta la stampa di sinistra, per anni non ha mai parlato delle vittime del terrorismo, ma ha solo cambiato i terroristi in resistenti, in modo da condannare ancor più gli americani.
Purtroppo, in questo modo, le migliaia di vittime civili volute, volute, dai terroristi sono state dimenticate. Alla faccia che le vite per voi sono tutte uguali.
Bravi
Oxident
sulla definizione di terrorismo, da essere umano sono d’accordo con la prima di miguel : “uccisione di civili per convincere i governi a cambiare politica”, che però mi pare restrittiva: anche la distruzione di strade, ponti e centrali elettriche dovrebbe rientrare.
da giurista invece vi segnalo la posizione quadro 475/2002 che definisce così il terrorismo:
Reati terroristici e diritti e principi giuridici fondamentali
1. Ciascuno Stato membro adotta le misure necessarie affinché siano considerati reati terroristici gli atti intenzionali di cui alle lettere da a) a i) definiti reati in base al diritto nazionale che, per la loro natura o contesto, possono arrecare grave danno a un paese o a un’organizzazione internazionale, quando sono commessi al fine di:
– intimidire gravemente la popolazione, o
– costringere indebitamente i poteri pubblici o un’organizzazione internazionale a compiere o astenersi dal compiere un qualsiasi atto, o
– destabilizzare gravemente o distruggere le strutture politiche fondamentali, costituzionali, economiche o sociali di un paese o un’organizzazione internazionale:
a) attentati alla vita di una persona che possono causarne il decesso;
b) attentati gravi all’integrità fisica di una persona;
c) sequestro di persona e cattura di ostaggi;
d) distruzioni di vasta portata di strutture governative o pubbliche, sistemi di trasporto, infrastrutture, compresi i sistemi informatici, piattaforme fisse situate sulla piattaforma continentale ovvero di luoghi pubblici o di proprietà private che possono mettere a repentaglio vite umane o causare perdite economiche considerevoli;
e) sequestro di aeromobili o navi o di altri mezzi di trasporto collettivo di passeggeri o di trasporto di merci;
f) fabbricazione, detenzione, acquisto, trasporto, fornitura o uso di armi da fuoco, esplosivi, armi atomiche, biologiche e chimiche, nonché, per le armi biologiche e chimiche, ricerca e sviluppo;
g) diffusione di sostanze pericolose, il cagionare incendi, inondazioni o esplosioni i cui effetti mettano in pericolo vite umane;
h) manomissione o interruzione della fornitura di acqua, energia o altre risorse naturali fondamentali il cui effetto metta in pericolo vite umane;
i) minaccia di realizzare uno dei comportamenti elencati alle lettere da a) a h).
2. L’obbligo di rispettare i diritti fondamentali e i principi giuridici fondamentali quali sono sanciti dall’articolo 6 del trattato sull’Unione europea non può essere modificato per effetto della presente decisione quadro
http://www.studiperlapace.it/view_news_html?news_id=20050123044142
Manca solo una informazione: chi sono questi prigionieri di cui Hezbollah chiede la liberazione?
Poi dovresti fare attenzione ai tuoi sostenitori, ogni post di Rumi è una pugnalata alle spalle del tuo stile anglosassone e moderato …
Ciao
Francesco
Miguel, credo che stiamo davvero toccando il fondo in Italia(nel senso che se ci sono dieci fondi, stiamo all’undicesimo) perché oltre ai politici che vanno a manifestare a favore di israel, mentre questo uccide i civili libanesi, qui stanno distruggendo anche il significato dei termini di diritto internazionale a favore del neonazifascismo, il quale ha bosgno di far saltare ogni regola del diritto internazionale per poter continure la sua guerra contro l’umanità.
Ma dico, se vanno a difendere il diritto di israela di attaccare il Libano per liberare due soldati catturati dai Hezbollah, devono anche riconoscere che i palestiensi hanno diritto di attaccare l’israele per liberare diverse migliaie di prigionieri(tra cui molte donne e molti bambini ancora minorenni) o no ?
parlare del “diritto” nei termini in cui i neonazifascisti parlano è terribile perché alla radice della loro ideologia si nota il razzismo puro e duro dei Kuk lux klan che ora si sono alleati con il sionismo.
Ieri addirittura hanno attaccato il governo(Prodi e D’Alema) per avere contatto l’Iran e anche per aver detto di escludre che l’Iran sia coinvolto nella attuale crisi direttamente.
5 anni di governo Berlusconi hanno consegnato l’Italia nelle mani di sionisti che ora difficilmente rinunciano a questa grande conquista ovvero, a quest vero e proprio GOLPE in Italia e a danno degli italiani, ti rendi conto, i mass media nella loro totalità, larga parte del settore politico e i servizi segreti, senza mezzi termini e senza nemmeno orami tenerlo nascosto, svolgono l’attività pro israeliana come loro primo compito, invece che occuparsi degli affari e interessi italiani anzi, spesso gli interessi italiani vengono sacrificati per accontentare i sionisti.
Ciò accade mentre ieri sera la casa bianca ha chiesto direttamente all’Iran di svolgere pressioni su Hezbollah ma sembra che qui in Italia il neonazifascismo abbia molto più energia per aiutare i progetti israeliani che ora, a tutti i costi, volgiono coinvolgere l’Iran, o se proprio con l’Iran non è possibile, almeno la Siria, per nascondere le proprie colpe e coprire i propri crimini.
Sta succedendo una cosa grave perché capezzone che ora fa parte dei radicali, i quali fanno parte della maggioranza del governo, non può essere neutrale e pensare ai interessi italiani perché è ebreo, sionista e anti islamico fortemente quindi farà di tutto, sacrificando senza pensarci nemmeno un secondo,gli interessi italiani per difendere la sua “patria” israel.
figuriamoci, se Fini che si sente un italiano “vero!?!” cerca di superare Capezzone allora povera Italia e poveri gli italiani.
reza
Miguel
giusto perchè tu possa salvare la faccia, se ci tieni.
Quale fu il vero motivo della Notte dei Cristalli e quale quello dell’invasione del Libano?
Almeno intellettualmente, credo dovresti vergognarti.
Francesco
SE SI RICONOSCE ALL’ISRAEL IL DIRITTO DI ATTACCARE IL LIBANO PER LIBERARE I DUE SOLDATI ISRAELIANI CATTURATI DAL HEZBOLLAH, SE DEVE RICONOSCERE IL DIRITTO DEI PALESTINESI DI ATTACCARE L’ISRAEL PER LIBERARE TUTTI I PALESTINESI CHE L’ISRAEL HA CATTURATO.
SE CIO’ NON AVVIENE ALLORA IL “DIRITTO” DI CUI PARLANO I SOSTENITORI DELL’ISRAEL NON E’ LEGGITTIMO MA INVENTATO E FONDATO SUL RAZZISMO PERCHE’ RICONOSCE UNILATERALMENTE I DIRITTI SOLO AD UNA PARTE MENTRE QUESTO NON ENTRA ASSOLUTAMENTE NEL CONCETTO DI DIRITTO.
reza
beh, comunque la mia domanda rimane….è vero che hezbollah è una forza di resistenza nata per combattere israele etc. etc. ma visto che ora c’è un’ esercito libanese sarebbe giusto che fosse quello a stare sul confine e controbattere eventualmente Israele; invece lì c’ è un’ organizzazione militare, non statale e finanziata da stati esteri……se quello che fa sia terrorismo, resistenza o quello che è non me ne voglio occupare, ma se qui in italia ,ai confini con la germania, ci fossero partigiani finanziati dalla russia la situazione non sarebbe proprio regolare.
Insomma, il tutto mi da semplicemente l’ idea che il Libano sia un fantoccio di chi finanzia hezbollah (scusate la banalità)…..
in ogni caso io sono sempre più convinto del fatto che la pace, in quei posti, non la vogliono gli israeliani, non la vogliono gli arabi e non la vuole chi gli sta intorno.
Chi spara non è mai innocente.
Io sono un tipo curioso, sapete, io vorrei sapere perchè i palestinesi morivano di fame mentre la moglie di Arafat viveva nella suite di un lussuoso albergo, per dire……o magari perchè nessuno si ricorda che in quell’ area i primi attacchi terroristici furono israeliani (irgun, banda stern….almeno così mi risulta da fonti internet)
Sarò io che sono un povero idealista, che ci volete fare…..
saluti
Rubimasco
P.S.:avrei anche una soluzioncina alternativa: bombe atomiche su tutta l’ area, così, a ufo….spiaccichiamo tutti e via….e chi dice qualche cosa atomizziamo pure lui…..vedi che io te la risolvo la situazione…..ma io sono un’ idealista, che ci volete fare……
Francesco,
facciamo che invece di farfugliare sentenze sibilline sulla qualità dell’onestà intellettuale di MM, dicceli tu quali sono i veri motivi.
dacia valent
Hai ragione Miguel,
sono l’autore del commento n. 2
e da ora im poi mi firmerò Raskolnikov.
Saluti,
R.
Sciura Dacia,
dopo la Notte dei Cristalli ci furono leggi razziali sempre più pesanti e infine la Shoah.
Dopo l’invasione del Libano ci fu la creazione di una zona cuscinetto nel Libano del Sud, che impedisse attacchi contro Israele. Quando Hezbollah prese il controllo della zona, gli attacchi ricominciarono.
Io ne traggo conclusioni diverse da MM sul giudizio sui due fatti, che comunque non sono omogenei.
Omaggi
Francesco
PS perchè rispondere ad una domanda con un’altra domanda?
PPS insisto, non tutti i prigionieri sono uguali, il rilascio di Hitler fu meno opportuno del rilascio di Mandela. Chi sono i prigionieri che Hezbollah vuole liberi?
sempre su questo argomento vedere qui http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1299¶metro=%20politica
PS: pubblicate x favore anche le foto AGGHIACCIANTI delle bambine israeliane!!!
nicodemo
Francesco, nun ce provà: a vevi chiesto a MM di declamare i “veri motivi” della KN e dell’invasione del Libano.
Francamente, il tentato genocidio degli ebrei europei in Europa non mi pare un motivo sufficiente a giustificare le leggi razziali in Israele, la brutalità ebraica sia in Israele sia in ciò che resta della Palestina.
Mi togli una curiosità? quanti palestinesi devono crepare, e in che maniera dovrebbero farlo, per farteli vedere come esseri umani?
dacia valent
Sciura Dacia,
credevo si parlasse di libanesi. In ogni caso, le guerre si combattono solo tra esseri umani, almeno fino alla prima invasione da parte di alieni senzienti. Se si giudica che una parte “abbia più ragione”, questo non toglie umanità all’altra.
Torniamo a noi:
le motivazione che conosco dell’invasione del Libano del 1982 le ho riportate.
la Notte dei Cristalli servì ai nazisti come verifica dell’efficacia della propaganda anti-giudaica e inizio delle persecuzioni e del tentato sterminio.
saluti
Francesco
PS perchè mi minaccia?
allora,
il pretesto per la KN è esattamente quello riportato da Miguel, così come il pretesto per l’invasione del Libano.
Possiamo coincidere su questo o ci gratificherai di una delle tue abituali fughe in un mondo parallelo dove la storia te la riscrivi alla come cazzo ti pare e io – da brava barbuta malvagia – ti minaccio?
santa pazienza…
dacia valent
ciccina bella,
non ho parlato dei pretesti, ho parlato delle motivazioni vere. Che sono quelle che mostrano una abissale differenza tra le due cose; mi sembra miserello accontentarsi di una somiglianza tra pretesti per appaiare i due avvenimenti e poi sputar giudizi sui nazisti più buoni dei sionisti, almeno in quel caso.
Saluti
Francesco
Francesco, scusa, non per farmi i fatti tuoi, ma mi sa che ti stai un pò arrampicando sugli specchi…..perchè uno non dovrebbe mettere a confronto due pretesti e due azioni che ne conseguono ?
saluti
rubimasco
Per l’autore del commento n. 6,
per favore, firmate i vostri commenti, anche con un nick qualsiasi.
Ti ringrazio delle interessanti informazioni, ma credo che debba mancare qualcosa, con quella definizione sarebbe fuorilegge anche il governo italiano 🙂
Miguel Martinez
Miguel,
chi vuoi che citi le posizioni quadro UE nel tuo sito?
il 6 ,ero io naturalmente 🙂
roberto
il resto della posizione quadro la trovi al link segnalato al post n. 6 (non volevo riportarla tutta)
roberto
l’associazione (a delinguere) dei rabbini israeliani ha emmesso un specie di fatwa ebraica dichiarando “lecito” uccidere le donne e i bambini musulmani.
La dichiarzione lo ha fatto un importante rabbino in Tv canale 7 israeliana, ecco il testo della dichiarzione:
“dichiariamo lecito l’uccisione delle donne e dei bambini in Libano e in Palestina al fine di difesa dell’isarel, tale dichiarzione viene fatto secondo le leggi di torah per il quale è lecito uccidere anche le donne e i bambini dei nostri nemici”!!!!!
Se un qualsiasi ayatollah emmetteva un tale fatwa, anche in questo momento quando dei musulmani sono aggrediti dall’israel, adesso questi politici corrotti correvano di nuovo in strada per ribadire la loro solidarietà all’israel e al suo diritto di esistenza.
Beh, signori politici (a destra e a manca)siete tutti corrotti e servi dei sionisti e nemici dei musulmani e dell’umanità perché, con la vostra difesa di diritto di israele ad esistere, quando questo(dei massacri di questi giorni e di questa dichiarazione) è israel, difendete la malvagia sionista e appoggiate solamente dei criminali che devono essere catturati e processati.
CHI DIFENDE ISRAEL E’ UN CRIMINALE, RAZZISTA E NEONAZIFASCISTA e non fa differenza se si trova a destra o a sinistra.
reza
>E non mi meraviglierei – ma aspetto notizie dall’informatissimo Ale – se gli ayatollah avessero vietato la caccia nel loro feudo< Eccomi in soccorso :-).
La caccia diportiva, in assenza di reale stato di necessità, è haram presso molti maraji’ sciiti.
Ora, bisognerebbe fare una ricerca tematica per vedere chi, come e perché la vieta o la ammette.
Sinceramente non conosco la legislazione della Repubblica islamica dell’Iran in materia.
Saluti
Rubimasco
a parità di scusa, la motivazione dei nazisti (sterminare i giudei) e quella dei sionisti (sconfiggere i nemici che li bombardavano e attaccavano dal Libano) mi sembrano assolutamente diverse.
Non capisco come non sia evidente.
Francesco
Reza: quale associazione di rabbini? ne esiste una “ufficiale” in Israele? e mi pare che di proclami sulla legittimità islamica di uccidere donne e bambini sionisti ce ne siano a sufficienza.
>Comunque è confermato, nei paesi in cui vige la sharia l’interesse (che loro chamano impropriamente “usura”, vabbè) bancario è “haram”.< Invece qui ti sbagli. In Iran l’interesse bancario è altissimo (soprattutto quello sullo scoperto… tutto il ondo è paese), solo che è fatti rientrare in una categoria giuridica accettabile. Potenza del “consiglio per il bene comune” (shura-ye maslahat) 🙂 Ale
mai Franceso, mai
ma comunque tu e chi difende israele state difendendo quello che chiamate “uno stato democratico!” mentre qui(ma solo per voi)sono gli islamici i “non-democratici” , o sbaglio?
Che vergogna!
reza
>Ti ringrazio delle interessanti informazioni, ma credo che debba mancare qualcosa, con quella definizione sarebbe fuorilegge anche il governo italiano 🙂 MM< Magari il governo no, visto che un minimo di sovranità nazionale esiste ancora nell’UE, ma sicuramente la lobby dei tassinari, che ha pestato a sangue alcuni giornalisti durante i recenti moti di piazza, sicuramente sì.
Ciao
Ritvan dal Dente Avvelenato coi Tassinari.
P.S. Stazione di Ancona, andata, taxi “ufficiale” con tutti i crismi (no abusivo):prezzo tratta Stazione FS-Porto 15 000 vecchie lire di allora. Chiedo del tassametro e mi guarda come se gli avessi chiesto di un disintegratore laser. Vabbè…
Ritorno, una settimana dopo: tratta Porto-Stazione FS. Taxi “ufficiale” sempre, ma prezzo richiesto 20 000 lire. Chiamo una mia connazionale per divedeci la spesa e il bieco individuo al volante bercia:”Ah, no, è vietato, un solo passeggero alla volta!”. Ovviamente lo congedo con un gentile vaffa…, non prima di avergli urlato che la sua pretesa era un’emerita ca..ta e che una sola settimana prima la gabella concordata dalla loro stessa associazione a delinquere era di 15 000 lire, stesso percorso ma nella direzione opposta. Lui non fa una piega (magari vista anche la mia mole:-) ), prende il malcapitato pollo di turno che stava dietro a me e se ne va affa…
Siccome non avevo fretta, aspetto il taxi successivo a cui mi presento – per precauzione – insieme alla connazionale. Non ebbe la sfrontatezza di chiederci il certificato di matrimonio:-) ma anch’egli chiese il pizzo di 20 000 lire. 10 000 a cranio ci parve non troppo esoso e accettamo.
Da quel giorno ho evitato accuratamente di aver a che fare con la molto onorevole categoria dei tassinari.
Reza
sei ben sicuro del tuo MAI? le mie fonti sono normali e suscettibili di inquinamento sionista ma mi risultano sentenze islamiche che autorizzano gli attentati contro civili israeliani, compresi i bambini.
non conosco a fondo l’influenza dei rabbini nella vita pubblica e politica israeliana (so che è eccessiva) ma non credo influenzi affatto il comportamento delle forze armate. Che non saranno democratiche ma almeno professionali.
Israele è uno stato democratico, i cittadini israeliani arabi votano e saranno maggioranza tra pochi decenni. Nei paesi arabi si vota poco, e anche dove si vota il potere rimane in mano a chi ha le armi (vedi il Libano).
Poi io mica giustifico tutto in nome di quella antinomia, come ho già detto io sono un cattolico e trovo insopportabili le pretese ebraiche su Gerusalemme (figurati poi quelle islamiche).
Francesco
Francesco,
tutto quello che vuoi, ma la tua critica all’esposizione di Miguel era e rimane inopportuna, antipatica e soprattutto supponente.
Sarebbe anzi opportuno rileggersi il testo che si critica prima di criticarlo, ma giusto per evitare di essere scoperti nel deplorevole esercizio della “polemica sterile” utile solo al recupero di una personalità altrimenti barcollante.
Inoltre, nelle spiegazioni successive non hai mai parlato delle motivazioni “vere”, ma delle conseguenze che entrambi gli atti hanno avuto, naturalmente magnificando il grandioso tentativo tutto europeo, rosa e cristiano di farla finita con gli ebrei, sfociato nell’espulsione di massa dei sopravissuti, e minimizzando 18 anni di occupazione e le decine (forse centinaia) di migliaia di morti provocati dalla presenza israeliana in Libano.
Ora, afaic, queste non sono né le reali motivazioni, né i presunti pretesti, ma le conseguenza.
Quindi, torniamo alla domanda iniziale, che davvero sono curiosa di leggere la risposta:
“In quale maniera MM è stato intellettualmente disonesto quando ha sostenuto la specularità dei pretesti storicamente accettati alla base di due avvenimenti del secolo scorso?”.
Suppongo che dopo l’ironico “Sciura Dacia”, l’isterico “ciccina bella” sarà il momento del ben più sincero “ahò brutta stronza”.
Non formalizzarti, sei praticamente da manuale.
Resto in attesa
dacia valent
Suppongo che dopo
Trovo riduttivo collegare le azioni militari israeliane semplicemente alla ricerca dei due soldati prigionieri.
Mi sembra che vengano dimenticati del tutto gli attacchi missilististici partiti dal territorio libanese.
Se il Libano non è in grado di impedire che dal proprio territorio partano attacchi contro Israele, Israele deve necessariamente intenvenire per evitare il ripetersi degli attacchi.
I critici aprioristici di Israele dimenticano che quella nazione è costretta a vivere in stato di guerra permanente sin dalla sua nascita.
Uno stato in guerra, ovviamente, deve mantenere leggi e priorità diverse rispetto a quelle degli stati che hanno la fortuna di non essere costantemente sotto attacco.
Trovo poi meramente propagandistico definire “attacchi indiscriminati” le operazioni di distruzione delle rampe di lancio mobili. Sono gli Hezbollah a piazzare gli obiettivi strategici tra la gente.
Cosa fanno il governo e l’esercito libanesi per evitare l’utitlizzo dei civili come scudi umani alle armi degli Hezbollah. Nulla.
Giuseppe
Giuseppe, vediamo un po’:
Israele stava li, tranquillo tranquillo, e un giorno gli Hezbollah – noti amanti degli sport estremi – avendo finito gli elastici per il bungee jumping – hanno deciso di attaccare uno stato che ha l’esercito meglio armato e più equipaggiato del medioriente.
Non solo, hanno deciso di sconfinare ed arrivati in territorio israeliano hanno narcotizzato due soldatini che li si trovavano a raccogliere margherite.
Poi ad un certo punto sono spuntati i 7 nani
dacia valent
per Ritvan
“L’Islam vieta la caccia”
Gli arabi sì, ma ti ricordo fratello che gli iraniani sciiti – ai quali si ispira il nostro Rumi – non sono arabi. E non mi meraviglierei – ma aspetto notizie dall’informatissimo Ale – se gli ayatollah avessero vietato la caccia nel loro feudo, facendolo diventare un paradiso per i Verdi, se non fosse per quel maledetto nucleare:-)
—lui ha detto che l’ islam etc. etc. e quindi Islam comprende tutti gli islamici di tutte le confessioni. O no?
dico quei canali dedicati ai paesi arabi …..
No, quella è davero “haram” per sciiti e sunniti. Purtroppo non hanno ancora i missili con la gittata giusta, altrimenti quei satelliti…puffff 🙂
—i missili no, ma i telefoni per telefonare ce li hanno e come, e anche 24h su 24h, povere ragazze
🙂
E anche in quelli non arabi.
—appunto, questo conferma la mia tesi di uguaglianza.
E comunque re Faad è (era) un cane apostata wahabita:-), non un “musulmany very”:-).
—sì, va a finire che gli unici musulmani veri sono quelli che stanno nel raggio di 20 metri dalla casa di Rumi…..e allora sai che c’è? Neanche quelli che fanno male in occidente sono occidentali veri! Li ricuso! E quindi adesso Rumi chi accusa ?
saluti
Rubimasco
Se il Libano non è in grado di impedire che dal proprio territorio partano attacchi contro Israele, Israele deve necessariamente intenvenire per evitare il ripetersi degli attacchi.
—oooooh, e qui sta il punto! Ma se gli Hezbollah son solo difensori del Libano, perchè semplicemente non diventano parte dell’ esercito regolare?
Evidentemente c’è un’ interesse ad evitare che questa milizia sia controllata dallo stato in cui risiede….come mai? Non sarà perchè chi critica gli imperialisti vuole farsi il suo impero? Magari, come si faceva ai vecchi tempi, addestrando milizie di un paese proprio per controllarlo (russia & america docet) ?
Secondo me il fatto è piuttosto semplice: se gli Israeliani avessero attaccato/rapito/ammazzato gente dell’ esercito regolare Libanese i libanesi avrebbero avuto ragione di fare quello che volevano. Ma siccome Hezbollah è una forza militare che evidentemente non dipende dallo stato del Libano, ma sfugge al suo controllo allora gli Israeliani fanno quello che cavolo gli pare con la scusa di proteggersi.
ora il punto è che gli Israeliani prendono il loro pretesto proprio da questo fatto. Se Hezbollah fosse stato esercito regolare non avrebbero potuto fare quello che fanno o hanno fatto. Invece hezbollah non dipende da nessuno (si, buonanotte) e quindi sono terroristi. Punto.
saluti
Rubimasco
Carissima Dacia,
per l’invasione del 1982 ho parlato delle vere motivazioni (e ho pure aggiunto la clausola del “per quello che so”).
Per la Notte dei Cristalli la questione è più complessa, nessuna ha mai capito veramente cosa cazzo avessero in testa i nazisti a proposito dei giudei. In buona sostanza potremmo dire che NON c’era bisogno di nessuna motivazione per distruggere tutto quello di giudeo che si incontrava, quella notte. Diciamo che l’atto aveva un sè la propria motivazione.
In ogni caso il nascondersi di Miguel dietro i pretesti, e su questi costruire un ingiustificato parallelismo.
Io esco di casa dicendo che vado a comprare le sigarette e invece vado a stuprare una fanciulla; tu esci di casa dicendo che vai comprare le sigarette e invece vai a donare il sangue. Caio nota la specularità del pretesto e rileva che tu le hai poi comprate le sigarette, arricchendo le multinazionali. Giurami che non ti incazzi con Caio :=)
Saluti
Francesco
PS bella ed esatta la tua descrizione di come sono andate le cose sul confine. solo devo precisare che Hezbollah non si era stufato di fare i salti con l’elastico ma di lanciare razzi contro Israele, e mancano i nomi dei nani. si vede che la questione ti appassiona.
Finalmente anche Dacia Valent comincia a percepire la verità.
Era ora!
Ma sarà veramente lei?
Giuseppe.
P.S. non erano margherite, ma cicoria.
PP.SS. non erano i sette nani, ma i quaranta ladroni.
PPP.SSS. I missili si lanciano da soli?
>lui (Rumi-n.d.r.) ha detto che l’ islam etc. etc. e quindi Islam comprende tutti gli islamici di tutte le confessioni. O no? Rubimasco<
Mah, la questione non è cosi semplice. Teoricamente dovrebbe essere così, ma come in tutte le altre congreghe umane (religiose, politiche o altro) c’è sempre quello che si sente il “vero …” della congrega. Se tu leggi cosa scrive Rumi dei sauditi, i quali, ti ricordo, sono i custodi dei due principali luoghi sacri dell’Islam, Mecca e Medina, dove non lasciano avvicinare alcun “infedele”, ecc., ecc., mentre i luoghi santi degli sciiti non mi risultano essere “off limits” per nosotros biechi infedeli, allora non ci capisci più una mazza e dici fra te e te:”Ma chi è il vero integralista qui?”:-). Oppure se leggi quello che scrive Ale sulle banche iraniane che praticano “l’usura” che è un piacere, in nome del “bene supremo”, mentre quelle saudite “vade retro interesse!” (lo so perché le saudite c’erano in Albania e ho verificato di persona) ti viene la cefalea a grappolo:-).
>—sì, va a finire che gli unici musulmani veri sono quelli che stanno nel raggio di 20 metri dalla casa di Rumi…..<
Mah restringiamo pure il raggio in 10 metri:-)
>e allora sai che c’è? Neanche quelli che fanno male in occidente sono occidentali veri! Li ricuso! E quindi adesso Rumi chi accusa ?<
Sempre il bieco Occidente, ovviamente!:-). Ma che, pretendi che quello che vale per l’Islam, prediletto di Allah, valga pure per lo spregevole, corrotto, miscredente Occidente, succube dei perfidi giud…pardon sionisti ?:-). Ma allora non c’hai capito ‘na mazza!:-).
Ciao
Ritvan
Reza, riguardo al “rabbino” che avrebbe dichiarato lecita l’uccisione di civili, donne e bambini dei “nemici”, credo che tu stia sbagliando.
A questo link * ho trovato un responso rabbinico decisamente negativo. Riporto qui la domanda e la risposta nel caso in cui non riusciate ad arrivare direttamente al link.
Question:
I was having an argument with a friend the other day after reading an article about the deaths of a few palestinian children. I undertsand that in order to kill terrorists these children may be harmed along the way, but i dont believe that as jews we are required to kill the women and children if they are innocent and not being used to cause harm to the Jewish people. My friend disagrees and says that we should kill the men, women and children because they are all the enemy.
Answer:
Well, your friend is wrong…
We are forbidden to kill women and children. (see Rambam Melachim 6; 4)
Rabbi Elchanan Lewis
* http://www.yeshiva.org.il/ask/eng/default.asp?category=6&page=1
In riferimento al commento 33.
>Resto in attesa
dacia valent
Suppongo che dopo< Commentus interruptus?:-)
Ciao
Ritvan ‘o Pignolo
P.S. Intervengo in punta di piedi nella deliziosa polemica sul “chi veniva prima e chi aveva più ragione fra i 7 nani e i 40 ladroni” per ricordare sommessamente che anche un altro esercito straniero – quello siriano -ha spadroneggiato per anni in Libano. Possibile che esso non abbia ammazzato nemmeno un essere umano in quel paese e che TUTTI i morti per mano straniera in Libano siano da imputare agli israeliani? Mah…
JZ
> Meraviglioso, sul “Volkischer
> Beobacher” non avrei trovato di
> meglio…
Ho semplicemente fatto notare che la stampa è schieratissima;è questo un atto di razzismo? Il fatto che sia schierata è casuale?
Questi sono fatti, non illazioni.
Saluti,
Raskolnikov
>l’associazione (a delinguere) dei rabbini israeliani ha emmesso un specie di fatwa ebraica dichiarando “lecito” uccidere le donne e i bambini musulmani.
La dichiarzione lo ha fatto un importante rabbino in Tv canale 7 israeliana, ecco il testo della dichiarzione:
“dichiariamo lecito l’uccisione delle donne e dei bambini in Libano e in Palestina al fine di difesa dell’isarel, tale dichiarzione viene fatto secondo le leggi di torah per il quale è lecito uccidere anche le donne e i bambini dei nostri nemici”!!!!! reza<
Ma non c’era – sempre secondo te -un’altra associazione (questa non a delinquere, per carità!) di rabbini che, in visita di lavoro:-) in Iran dichiaravano addirittura “illegale” lo Stato di Israele? Ma non c’è più religione!:-). Per non parlare del rabbino che cita Ste65…Ma ‘sti maledetti rabbini si vogliono mettere d’accordo fra loro o che c..zo vogliono fa’? Secondo me il tutto fa parte di un complotto pluto-masson-nazi-fascio-giudaico-sionisto-raeliano-comunista per disorientare e distrarre l’opinione pubblica e favorire l’invasione della Terra da parte degli alieni. Il cosiddetto “Fronte di Liberazione dei nani da giardino” offre “appoggio esterno” al suddetto complotto.
>Se un qualsiasi ayatollah emmetteva un tale fatwa, anche in questo momento quando dei musulmani sono aggrediti dall’israel, adesso questi politici corrotti correvano di nuovo in strada per ribadire la loro solidarietà all’israel e al suo diritto di esistenza.<
Si vede che gli Hezbollah – ovvero “Partito di Dio” – hanno una linea diretta col Padreterno e non hanno pertanto alcun bisogno della “mediazione” di un ayatollah per ammazzare donne e bambini “sionisti”.
>Beh, signori politici (a destra e a manca)siete tutti corrotti e servi dei sionisti e nemici dei musulmani e dell’umanità perché, con la vostra difesa di diritto di israele ad esistere, quando questo(dei massacri di questi giorni e di questa dichiarazione) è israel, difendete la malvagia sionista e appoggiate solamente dei criminali che devono essere catturati e processati.<
Sì, ma prima di catturarli qualcuno deve riuscire a mettere loro un po’ di sale sulla coda, altrimenti sfuggono:-).
>CHI DIFENDE ISRAEL E’ UN CRIMINALE, RAZZISTA E NEONAZIFASCISTA e non fa differenza se si trova a destra o a sinistra.<
Vabbè, abbiamo capito, siamo CRIMINALI, RAZZISTI E NEONAZIFASCISTI. Dunque, la pena prevista è….? Il taglio del…. collegamento al blog ti soddisferebbe?:-)
Ciao
Ritvan
>non mi sembra strano dato che ai posti chiave siedono i vari Mieli, Lerner,Ferrara,Mentana, Mimun etc. <
Meraviglioso, sul “Volkischer Beobacher” non avrei trovato di meglio…JZ
Porca miseria, i suddetti già pontificavano al tempo del “Volkischer Beobacher”?:-).
Ciao
Ritvan
P.S. Certo che Berlusconi togliendo Mentana dal TG5 ha inferto un duro colpo all’ Ufficio Propaganda dell’ Internazionale Sionista. E Reza manco gli è grato e – finita la scommessa dei 5 post “deberlusconizzati” – torna a inveire contro il povero berlusca!:-).
>Ho semplicemente fatto notare che la stampa è schieratissima;è questo un atto di razzismo? Il fatto che sia schierata è casuale?
Questi sono fatti, non illazioni.
Saluti,
Raskolnikov< Caro assassino di vecchie usuraie (anche il tuo nick non è casuale…) il fatto è che, di tutta la stampa schierata che c’era, hai citato solo cognomi…molto indicativi e sospetti di avere un taglietto sul pisello. Immagino che tu li abbia scelti a caso 🙂 JZ
E’ veramente disonestà pura attribuire ogni male del mondo islamico, compreso i comportamenti dei governi, all’Islam.
Voglio vedere se era la parte cristiana di Cipro ad essere attaccato dalla parte islamica, a quest’ora , oltre all’unanime condanna del intero occidente, ci sarebbe stato intervento militare diretto a favore dei cristiani ciprioti, cose che tra l’atro posso definire comprensibile, ebbene, volete sapere quanti paesi islamici hanno riposto alla chiamata alla riunione di emergenza dello yemen, della lega araba, per decidere di come aiutare l’altro paese arabo che ora si trova sotto l’attacco cioé il Libano? soli 8 su 15 e guarda caso gli 7 paesi arabi mancanti all’appello di emergenza per fornire aiuto ai fratelli arabi libanesi, sono quelli che sono amici(ma solo i governi) dell’occidente quindi, lascimao stare questo Islam qua e lslam là, i musulmani sono divisi e governati in maggioranza dai servi dei non-musulmani e ora si trovano sotto l’assedio della guerra dei neocons e dei sionisti e dela terrorismo dei salafidi dell’al-qaeda.
Qualsiasi persona amante(vera e non finta) della libertà e della giustizia dovrebbe difendere i popli islamici; gli afghani, gli iracheni, i palestinesi e i libanesi, perché egli sono vittime di un duplice ingiustizia, dall’interno e dall’esterno cioé, vittime di un mondo sporco ed ingiusto che schiaccia i deboli e allora io dico; vergogna a quei politici in piazza dell’altra sera, vergogna a quella parte dell’occidente che è complice di tale ingiustizia, vergogna all’ONU, ai governi arabi corrotti e 3/4 del mondo ma forse anche di più di questo perché quei civili che stanno morendo, ora con la scusa dell’11 settembre(soli 83.000 in Iraq secondo fonti americani e per la guerra americana) e ora con la scusa di due soldati catturati, sono persone umane, esattamente come lo è un occidentale o un ebreo ma visto che in questo momento quelli vengono massacrati(i musulmani) dai sionisti e gli occidentali vanno in piazza a difendere proprio i sionisti dico: QUESTO E’ UNA GRANDE INGIUSTIZIA, E’ DISUMANITA’, ED E’ UN GRAVE CRIMINE CONTRO L’UAMNITA’.
Adesso mettetici ciò che volete sopra queste righe ma è questa la situazione e chi ora parla contro l’Islam come religione di questi popoli martoriati e’ un neonazifascista e basta.
reza
JZ
> fatto è che, di tutta
> la stampa schierata che c’era, hai > citato solo cognomi…molto
> indicativi e sospetti di avere un
> taglietto sul pisello.
Perfetto, a questo punto, per par condicio dovresti potermi agevolmente contestare citandomi giornalisti così influenti di origine araba.
Sono qui che aspetto fiducioso >:>
> Immagino che tu li abbia scelti a > caso 🙂
Ovvio che no: se debbo dimostrare che la stampa _è_ schierata potrei fare altrimenti? 😉
Saluti,
Raskolnikov.
>Perfetto, a questo punto, per par condicio dovresti potermi agevolmente contestare citandomi giornalisti così influenti di origine araba. < Non so. Siamo in Italia, normale che i giornalisti influenti siano italiani… 🙂 >Ovvio che no: se debbo dimostrare che la stampa _è_ schierata potrei fare altrimenti? 😉 < Mi sa che non ci siamo capiti:
il fatto di citare,come giornalisti influenti, solo giornalisti più o meno d’origine ebraica lo trovo razzistello…
Ce ne sono altri, per dire…
Fa molto propaganda Nazista, poi fa pure quello che vuoi. 🙂
JZ
JZ
> Mi sa che non ci siamo capiti:
> il fatto di citare,come giornalisti > influenti, solo giornalisti più o
> meno d’origine ebraica lo trovo
> razzistello…
Ma per dimostrare che la stampa è schierata in un certo senso, devo citare, i mormoni?!?
> Ce ne sono altri, per dire…
Aridaje: non stiamo parlando dell’influenza globale della lobby pippoplutogiudaica sull’informazione, ma semplicemente del fatto che la stampa è _schierata_ .
Non ho mica scritto che la stampa italiana è in mano ai sionisti (se questo può liberare il campo da pericolosi equivoci, lo scrivo tranquillamente: non è un problema)
D’altro canto, noto con rammarico che non hai citato neppure un nome di quelli che ti avevo chiesto di fare.
Come mai, non dovrebbe essere semplice? 😉
> Fa molto propaganda Nazista, poi > fa pure quello che vuoi. 🙂
Pensala come vuoi: peccato che per le mie idee politiche sotto il nazismo sarei sicuramente finito in un bel campo di concentramento.
Saluti,
Raskolnikov.
Francesco,
io di solito sconti non ne chiedo e quindi non ne faccio. Forse la tua evidente condizione di disagio può suscitare in persone migliori di me sentimenti di pietà o quantomeno di comprensione. A me, francamente, la cosa mi pare invece fastidiosa.
Non hai mai parlato delle motivazioni. MAI.
Quindi, rinnovo la mia domanda.
Naturalmente comprendo la tua difficoltà, sarebbe anche sufficiente che tu dicessi che hai fatto una battuta stupida, tra le tante, e che ti scusassi con MM per aver messo in dubbio – stupidamente, ripeto – la sua onestà intellettuale.
Dopodiché, puoi ricominciare a fare le puzzette, travestendole da nebulizzazioni di Opium, e prometto che sarò talmente impegnata a trattenere il respiro che non farò nemmeno un piccolo “bleah”.
dacia valent
E poi, Francesco, dimenticavo: i nazisti hanno tentato il genocidio di ebrei europei, che io sappia. non di ebrei della Giudea, o giudei: all’epoca ce n’erano pochini da quelle parti.
a meno che a te gli ebrei non piaccia chiamarli giudei.
d.v.
E’ veramente disonestà pura attribuire ogni male del mondo islamico, compreso i comportamenti dei governi, all’Islam.
—più che giusto, sono pienamente daccordo. i popoli islamici vanno protetti. Ora il problema è che da una parte sarebbe giusto distinguere i popoli islamici dai loro governanti corrotti e da chi usa la scusa di dio per commettere crimini, dall’ altra però si fa di tutto per confondere le acque. E per l’ “altra” intendo anche la parte islamica.insomma, bisogna distinguere gli ebrei dai sionisti, ma quanto a distinguere le milizie armate dai popoli islamici oppressi….
saluti
Rubimasco
Sig.ra Valent, “tentato il genocidio” non rende il dovuto merito agli sforzi e alle capacità organizzative del III Reich. “Quasi ultimato” è meglio.
Per il resto, hanno provato anche ad ammazzare gli ebrei della Palestina (che non erano così pochi: già negli anni ’30 più di un terzo della popolazione, in precipitosa crescita anche grazie ai nazisti stessi), tant’è vero che prima di El Alamein erano stati fatti affluire in Egitto reparti speciali delle SS, proprio a questo scopo.
Tamas
Mi ricordo ” La vergogna di possedere ancora l’aria per respirare” , frase di Adorno.
Passato tanto tempo, questo sostantivo è stata riscoperto, in un crescendo che continua : vergogna, vergogna..
ma ce ne fosse uno che si vergogna.
Certamente Kel non ha niente di cui vergognarsi, anzi, onore ad uno dei pochi che riesce a esprimersi senza enfasi ,con una sorta di pudore direi, e a proporre argomenti interessanti senza insistere per convincere come un rappresentante ostinato. Se anche facesse di tanto in tanto paragoni inappropriati, non penserei mai che è “intellettualmente disonesto”, altra espressione che va di gran moda.
Aurora.
Scusa, Kel, la rozza espressione : non ” uno dei pochi” ma “una delle poche persone..”
Aurora.
Francesco, Miguel non ha alcun bisogno di “salvare la faccia”.
La tua, invece, mi sembra piuttosto compromessa.
upuaut
Non avrei mai parlato delle motivazioni, mai.
Evidentemente la mia condizione di disagio mi permette di non scrivere l’ennesimo post per ripetere le vere motivazioni dei due fatti per cui MM nota la specularità delle false motivazioni, visto che quelli precedenti non sono stati considerati.
Credo che riuscirò a dormire senza la pietà della sciura Dacia, come ho fatto finora.
Ai nazisti piaceva chiamarli Juden e, parlando di Notte dei Cristalli, mi è parso accettabile usare questo termine.
Come Miguel sa, io preferisco espormi di getto e, se beccato in castagna, ammettere di aver sbagliato e pentirmi. Sarà la formazione cattolica, salvare la faccia non fa parte dei miei problemi. A me l’accostamento fatto da Miguel ha dato un fastidio pazzesco. E in più lo trovo logicamente scorretto.
Francesco
M’intrometto delicatamente nella disputa fra l’illustre sassofonista JZ e lo spietato killer di megere usuraie Raskolnikov per citare il ben noto (e non solo in questo blog:-) ) nome di Magdi Allam, come illustrissimo et eccellentissimo giornalista italico di origini arabe. Anch’egli mi pare schierato senza “se” e senza “ma”. Sulle condizioni del suo pisello non saprei che dire:-).
Ciao
Ritvan
P.S. Scrive Guido Rampoldi su “La Repubblica” di ieri: “Le tv (moderate, in paesi arabi moderati -n.d.r.) indugiano su quello che nei tg occidentali appare di sfuggita:distruzioni e lutti inflitti ai libanesi dall’aviazione israeliana. Sorvolano su quello che interessa meno al pubblico arabo:distruzioni e lutti inflitti agli israeliani dai razzi di Hesbollah (sembra la descrizione di questo blog:-) -n.d.r.) La stessa presbiopia (ma con una messa a fuoco invertita) che affligge le nostre tv…”.
C’ho pensato su molto,
e alla fine ho partorito questo:
il fatto che Israele abbia torto, non implica mica che Hezbollah abbia ragione.
vabbè, ognuno ha i suoi mezzi, io a questo arrivo. 🙂
Paolo
il fatto che Israele abbia torto, non implica mica che Hezbollah abbia ragione.
—allso spracht Zahratustra.
quoto.
saluti
Rubimasco
E piantatela per favore con il gonfiare ‘sta storia della critica di Francesco a Miguel, come se fosse un delitto di lesa maestà! Si, perfino io – noto moderato nei concetti ed esagitato nel linguaggio, come da definizione migueliana:-) – ho trovato un po’ forti le espressioni di Francesco, ma sempre accettabili nell’ambito di una polemica politico-intellettuale. Faccio umilmente:-) osservare che Francesco non ha messo in dubbio l’onorabilità della mamma o della sorella di Miguel, ne quella sua personale. Ha solo detto – e correggetemi se sbaglio – che il paragone fra la Notte dei cristalli e l’attacco israeliano al Libano – seppur ristretto alle motivazioni formali (o fatti scatenanti, non s’è ben capito) – è un’operazione che dovrebbe far vergognare intellettualmente chi la fa. Pertanto, non vedo motivo di tanto furore da parte di Dacia, all’insegna del “Lei non sa chi è lui!”. Primo, perché Miguel credo abbia lo spazio, il tempo e l’abilità dialettica per ribattere, magari premettendo – suggerisco sommessamente:-) – come ho fatto io in un’occasione analoga:”Da che pulpito viene la predica” (tanto per ristabilire la par condicio dell’ “onore” in senso kanunorio:-) e non passare ad una reazione eccessiva, tipo Israele:-) ). E secondo, perché veramente anche a me fare paragoni fra Hitler che stermina suoi concittadini che non avevano fatto nulla di male, anzi avevano contribuito con soldi, ingegno, ecc. a fare della Germania una potenza e avevano pure versato sangue, sudore e lacrime nella precedente guerra, dico, fare paragoni fra Hitler e il suo sanguinario antiebraismo e Israele alle prese con il feroce terrorismo armato antiisraeliano radicato nel Libano del 1982 la trovo per lo meno un’operazione di pessimo gusto, nonché del tutto inappropriata, dialetticamente parlando.
Ciao
Ritvan
>il fatto che Israele abbia torto, non implica mica che Hezbollah abbia ragione. vabbè, ognuno ha i suoi mezzi, io a questo arrivo. 🙂 Paolo<
Concordo anch’io.
Israele ha avuto e ha molti torti – negli ultimi quelli di aver “scaricato” Abu Mazen e di essersi irrigidito nei confronti di hamas, legittimo rappresentante dei palestinesi – ma fra esso e chi vuole spazzarlo semplicemente dalla carta geografica la scelta mi sembra ovvia.
Ciao
Ritvan
Ritvan,
non mi sono erta a baluardo dell’onestà intellettale di Miguel, ma a semplice osservatrice dei meccanismi di formazione della critica melensa di certuni.
Se io critico un fatto, un atto o un assunto, lo facco a ragion veduta,s enza ricorrere a strattagemmi furbetti a supporto delle mie tesi.
Io a Francesco ho chiesto di dirci le vere motivazioni.
Francesco, che è fonamentalmente uno che qui ha trovato un suo spazio e se lo coltiva, continua a sostenere di averle fornite, mentre ha solo biascicato qualcosa su cuscinetti e campi di concentramento.
Avesse ammesso di averci provato e di essere stato beccato, sarebbe stata una cosa differente. A me la “ggente” così da francamente fastidio.
Solitamente amo confrontarmi con persone stimolanti e finoa quand lo sono, mi ci trovo a mio agio.
IRL quando lo stimolo scompare, smetto di cercarle o di farmi trovare, in blog le cancello molto serenamente.
Il resto, dopo, che stamattina sto – stranamente – lavorando.
dacia valent
>Scusa, Kel, la rozza espressione : non ” uno dei pochi” ma “una delle poche persone..” Aurora.<
Mah, credo che per questa volta una fatwa migueliana per sanguinosissima offesa alle persone tu l’abbia evitata per un pelo!:-). Non sono sicuro, però, se il tuo pellegrinaggio metaforico a Canossa basterà a Dacia per desistere dall’insano proposito di fare un rito vodoo con una bambola avente le tue sembianze:-) :-).
Ciao
Ritvan
Signora Dacia,
visto che ha smesso di lavorare e che io proprio non ci arrivo (sono serio), mi potrebbe fornire un esempio di cosa intende per vere motivazioni, visto che le mie parole le suonano come biascichii senza senso?
Sinceramente grazie,
Francesco
Con piacere Francesco.
MM ha fornito quelle che lui, ed altri, hanno ritenuto fossero i pretesti scatenanti uno la KN e l’altro l’invasione del Libano, e l’ha fatto – basta leggere il pezzo – per rilevare la sorprendente coincidenza dell’elemento scatenante.
Direi che si potrebbero intendere le cosiddette “vere motivazioni” (vere o presunte che siano) gli atti, fatti o ragionamenti che portano una persona o un gruppo – più o meno ampio – di persone a fare, commettere, perpetrare, omettere atti, fatti o ragionamenti.
e ora a nanna, dacia valent
Ritvan:
> il ben noto (e non solo in questo
> blog:-) ) nome di Magdi Allam,
> come illustrissimo et >eccellentissimo giornalista italico >di origini arabe.
I fiancheggiatoi me li conti due punti? 🙂
P.s. non fai che avvallere il afatto che la stampa è schierata 😉
Saluti, Raskolnikov
Insomma, non ha capito nulla lei, signora Valent, la somiglianza dei pretesti ha una tale insignificanza assoluta(e MM non perde tempo a notare cose insignificanti per lui).
Epperò non può pretendere fanciullesca ingenuità da tutti i suoi lettori.
Anche perchè di “pretesti scatenanti” non ce ne sono, l’espressione è un ossimoro.
Quindi mi esimo dal ripeterle per la terza volta quelle che mi paiono essere le motivazioni (altre rispetto ai pretesti) della due azioni, le loro profonde differenze e l’improprietà dell’accostamento.
Francesco
Francesco,
quando ti consiglio di leggere ciò che critichi, lo faccio a ragion veduta, giusto per evitarti figure da pirla, in fondo sono una donna materna. Leggi qui sotto, copiato ed incollato dal pezzo di MM.
“Ricordiamo, tra l’altro, che il “PRETESTO” per l’invasione del Libano nel 1982 fu un attentato (non mortale) contro l’ambasciatore israeliano a Londra da parte di una piccola fazione palestinese, in rotta con tutte le altre.
Esattamente come il “PRETESTO” per la Kristallnacht, il primo grande pogrom di ebrei nella Germania nazista, fu l’omicidio di Ernst vom Rath, un dipendente dell’ambasciata tedesca a Parigi, da parte di un giovane ebreo.
Visto che i morti durante l’invasione israeliana del Libano furono circa 20.000, mentre quelli della Kristallnacht furono un centinaio, almeno in questo caso è meglio non fare paralleli tra sionisti e nazisti.”
Anyway, lascia perdere il resto, sai cosa mi mi sembra tra le varie cose seccanti che scrivi, quella più scocciante?
La tua tendenza all’uso di parole delle quali ignori il significato, solo per rafforzare un discorso altrimenti completamente puerile e banale.
Sei una maga Lisistrata dotata dell’uso di congiuntivi.
Per esempio, l’ossimoro è una figura logica che consiste nell’accostare, nella medesima espressione, parole di senso opposto, ad esempio “morto vivente” oppure “neoconnard intelligente”.
Ora, bado alle ciance, visto che proprio non ti riesce di venir fuori dal pantano dei pretestie delle motivazioni, proviamo così: dove rilevi l’ossimoro nell’accostamento tra le parole “pretesto” e “scatenante”.
Ussignur benedetto….
dacia valent
Non è poi così difficile attivare la parte di cervello relativa al pensiero, specie per chi fa un gran uso di quella relativa allo riempimento di spazi bianchi.
Lo scatenamento della reazione è dovuto alla CAUSA.
Il pretesto è solo una scusa, che non ha rapporti significativi con la reazione, sennò sarebbe una causa.
Eppoi io continuo a non recepire l’utilità di un parallelismo tra pretesti, arricchito da ipocrita parallelismo finto-negato tra nazisti e ebrei.
Omaggi
Francesco
>Per esempio, l’ossimoro è una figura logica che consiste nell’accostare, nella medesima espressione, parole di senso opposto, ad esempio “morto vivente” oppure “neoconnard intelligente”. Dacia<
Posso aggiungere un altro esempio? “Musulmano comunista”:-).
Ciao
Ritvan